Bilancio di previsione annuale dello Stato È costituito da tre documenti: Stato di previsione dell’entrata Stati di previsione della spesa (tanti quanti sono i ministeri) Quadro generale riassuntivo Il ministero dell’economia e delle finanze con il dipartimento della ragioneria generale dello Stato predispone un progetto di bilancio da sottoporre ad approvazione parlamentare entro il 30 settembre
Se il progetto di bilancio non viene approvato prima dell’inizio del nuovo anno finanziario si fa ricorso all’esercizio provvisorio si possono impegnare per ciascun mese solo somme non superiori a 1/12 di quelle stanziate nel bilancio non ancora approvato Se la spesa è obbligatoria e non può essere frazionata in dodicesimi lo stanziamento deve essere contenuto nei limiti della spesa strettamente necessaria. L’esercizio provvisorio può avere durata massima di 4 mesi, pertanto il bilancio deve essere approvato entro il mese di aprile
Struttura del bilancio statale Entrate Titoli (secondo la provenienza) Upb (strumentali all’approvazione parlamentare) Categorie (secondo la natura) Capitoli (secondo l’oggetto) Spese Upb spesa corrente, spesa in c/capitale, spesa per rimborso prestiti Capitoli (secondo l’oggetto) In distinti allegati le spese sono rappresentate per : Categorie economiche Funzioni obiettivo
Unità previsionali di base- art. 2 legge 468/1978 Il progetto di bilancio a legislazione corrente è formato sulla base dei criteri stabiliti dal Dpf . Il progetto di bilancio è articolato per Upb, stabilite in modo che a ciascuna Upb corrisponda un centro di responsabilità amministrativa a cui è affidata la relativa gestione L’Upb è l’unità elementare del bilancio politico (da sottoporre ad approvazione delle Camere). Nel bilancio amministrativo le Upb sono scisse in capitoli
Per ogni Upb devono essere indicati: L’ammontare dei residui attivi e passivi alla chiusura dell’esercizio precedente L’ammontare presunto delle entrate che si prevede di accertare e delle spese che si prevede di impegnare nell’anno in cui il bilancio si riferisce L’ammontare presunto delle entrate che si prevede di riscuotere e delle spese che si prevede di pagare nell’anno in cui il bilancio si riferisce. Sono oggetto di approvazione parlamentare solo i punti 2 e 3.
Ministero Unità previsionale di base (centro di responsabilità amministrativa) Spesa corrente Spesa in C/capitale Rimborso prestiti di funzionamento Per interventi Per trattamento di quiescenza Oneri del debito pubblico e comuni unità per spese di investimento Unità per oneri comuni (fondi speciali e altre spese) Spese per il rimborso del debito pubblico
Struttura del bilancio statale Entrate Titolo 1: tributarie Titolo 2: extratributarie Titolo 3: alienazione e ammortamento di beni patrimoniali e riscossione di crediti Titolo 4: accensione di prestiti Spese Titolo 1: spese correnti Titolo 2: spese in c/capitale Titolo 3 Rimborso di prestiti
Le entrate di cui ai titoli 1, 2 e 3 sono dette entrate finali perché acquisite a pieno titolo per effetto di diritti vantati nei confronti di altri soggetti. Le entrate di cui al titolo 4 sono dette strumentali in quanto acquisite mediante il ricorso al mercato dei capitali
Il quadro generale riassuntivo riepiloga, sia per cassa che per competenza, le previsioni di entrata e di spesa ed evidenzia i risultati differenziali Risparmio pubblico = (entrate titoli 1 + 2) - spesa corrente Saldo netto da finanziare = (entrate titoli 1+2+3) – (spesa corrente + spesa in c/capitale) Indebitamento netto = (entrate titoli 1 + 2 + 3 al netto riscossione dei crediti) – (spese correnti + in c/capitale al netto delle operazioni su partecipazioni e anticipazioni) Ricorso al mercato= entrate finali – tutte le spese
Modifiche introdotte con la legge 27/12/1008 La spesa pubblica è riclassificata: Per missioni, che rappresentano le principali funzioni istituzionali Per programmi, attraverso i quali si realizzano le missioni (rappresentano aggregati omogenei all’interno di ogni ministero)
Missioni L’individuazione delle missioni attribuite ai ministeri è effettuata parendo dalle priorità e dagli obiettivi strategici del governo. Organi istituzionali, difesa, giustizia, soccorso civile, energia e diversificazione delle fonti energetiche, infrastrutture pubbliche, istruzione, politiche per il lavoro
Programmi Realizzano le missioni ; le risorse attribuite a ogni programma sono distinte in macroaggregati a seconda che si tratti di spese per il funzionamento, gli interventi o gli investimenti; tali risorse sono a loro volta ripartite in centri di responsabilità interessati alla gestione dei programmi L’attenzione si sposta dalle Upb ai programmi di spesa. Il bilancio diventa strutturato per missioni e programmi che si intendono realizzare con le risorse disponibili e in cui le risorse finanziarie sono correlate ai programmi stessi.
Missione 7- Ordine pubblico e sicurezza Programma Ministeri 1. Contrasto al crimine Interno 2. Ordine pubblico interno 3. Prevenzione e controllo sul territorio 4. Sicurezza e controllo nei mari e nelle coste Trasporti
Classificazione della spesa statale stato di previsione missioni programmi macroaggregati centro di responsabilità missione 1 Ministero xx programma 1 programma 2 funzionamento interventi investimenti spesa per centro A centro B centro C capitoli cap.