Alessandro Magno Re del popolo macedone
Le prime conquiste Alessandro Magno nacque a Pella nel 336 a.c. in Macedonia,dopo la morte di suo padre Filippo II,il giovane salì al trono . Alessandro da subito assecondo i sogni espansionistici del padre il cui obiettivo era conquistare l’immenso popolo persiano.Alessandro in breve tempo riuscì a costruire un vasto regno,che amministrò con grande saggezza;infatti l’intento di Alessandro era quello di integrare i popoli conquistati anzicchè schiavizzarli.Per questo motivo Alessandro riuscì sempre a mantenere unito il proprio regno.
Le capacità militari e intellettuali Alessandro Magno pur avendo a disposizione un piccolo popolo in confronto a quello persiano riuscì a conquistare la persia ,ciò grazie all’addestramento militare e alla granda forza di volontà,infatti Alessandro combatteva a fianco dei propri soldati per incitarli.Alessandro era uno stratega molto intelligente grazie soprattutto alla vicinanza ad Aristotele.Con il retore Alessandro apprese varie materie tra cui l’insegnamento del greco.Alessandro ben presto contraddisse Aristotele in quanto i due avevano ideologie politiche differenti:il retore assecondava le città stato,Alessandro ammirava ad un grande impero.
La falange macedone
L’identità del regno Alessandro Magno Re del impero macedone portò una grande innovazione dal punto di vista sociale.Alessandro promosse i matrimoni misti proprio lui diede l’esempio sposando la figlia di un persiano di alta borghesia.La forza del regno di Alessandro si basava su tre punti fondamentali: La preparazione militare.(falange macedone) Simbiosi della tradizioni greche con quelle orientali Ricchezze dell’ impero persiano.
La fine del regno. A soli 32 anni Alessandro Magno morì e il regno si dissolse,infatti i diadochi di Alessandro quindi i generali spartirono le terre conquistate formando alcuni piccoli regni che vennero denominati regni ellenistici.Dopo lo scioglimento del regno ci fu un drastico sviluppo economico,ci fu abbondanza di oro e argento per tale motivo furono coniate delle monete.