DAL BIDONE ALLA TAVOLA PROGETTO REDDSO A cura della classe 1CC, delle prof.sse Rosalinda Biazzo e Deborah Ferraro e dell’educatrice Valentina Iorio Scuola N. Bobbio A.S. 2014/15 PROGETTO REDDSO

1°fase: DAL BIDONE ALLA TAVOLA ! VOCABOLARIO DELLA SOSTENIBILITà Brain-storming CREAZIONE DI SCATOLE

Wall-E E’ un film che ci fa riflettere sui danni che provochiamo quando non rispettiamo il nostro pianeta. Dovremmo, infatti, sempre ricordare che ogni rifiuto potrebbe diventare nuova energia.

I rifiuti si possono trasformare in nuova energia!

BRAINSTORMING RICICLO RIUSO RIDUCO

VOCABOLARIO DELLA SOSTENIBILITà Carta: materia ricavata dalla cellulosa degli alberi. Compost: tipo di terriccio ricavato dai rifiuti organici. Equo solidale: commercio in cui i prodotti vengono ricavati dal lavoro pagato in modo adeguato e che non prevede lo sfruttamento minorile. Materia: la materia è tutto ciò che occupa uno spazio e che possiamo percepire attraverso i 5 sensi. Materie prime: è tutto ciò che si trova in natura e che l’uomo può utilizzare per soddisfare i propri bisogni. M.P.S: Le “materie prime seconde” sono quelle costituite dagli scarti di lavorazione oppure dal riciclaggio dei rifiuti. Pile: sorgente di energia elettrica. Plastica: sostanza organica (perché contiene carbone) con cui si possono costruire vari oggetti Recupero: utilizzare, almeno in parte, materiali sostanze o energie che andrebbero perdute. Rifiuto: scarto di un prodotto. Riutilizzo: riutilizzo di oggetti che possono essere utilizzati per funzioni diversi da quelle originali previste. 3R: riuso, riciclo, riduco. Riduco: diminuire la quantità di rifiuti e sprechi. Sostenibilità: un processo produttivo che consente all’ ambiente di mantenere il proprio equilibrio, garantendo nel futuro la stessa produttività del presente.

CREAZIONE DI SCATOLE

2°fase: DAL BIDONE ALLA TAVOLA!

3°fase: DAL BIDONE ALLA TAVOLA! Etichette Perchè leggere le etichette? Dall’etichetta si può apprendere... Esempi di etichette. Indagine sugli alimenti.

Perché leggere le etichette? Le etichette sono come dei libri gialli: alcune notizie sono nascoste e bisogna interpretarle. Mettendo insieme vari tasselli si può riflettere sul rapporto qualità/prezzo del prodotto. Analizzando con attenzione le etichette si può scoprire che alcuni prodotti sebbene buoni sono di pessima qualità.

Dall'etichetta si può apprendere: L’origine. Gli ingredienti. Principi nutritivi e valori nutrizionali. Scadenza. Conservazione. Smaltimento dei rifiuti.

Esempi di etichette

Struttura dell’etichetta alimentare modalità di conservazione e utilizzazione denominazione di vendita la quantità netta codice a barre sostanze aromatizzanti ingredienti data di scadenza elenco additivi sede di produzione etichetta nutrizionale

Vediamo insieme un’ etichetta

Indagine sugli alimenti In classe abbiamo esaminato le etichette dei prodotti che abitualmente consumiamo e abbiamo rilevato la presenza di additivi o di sostanze nocive. Prodotto Casa di produzione Additivo Tronky Ferrero E322 Biscotti Tutte le marche analizzate Olio di palma Patatine San Carlo Inoltre, abbiamo imparato che in etichetta è indicata la dose giornaliera ammissibile o DGA di ogni additivo alimentare, cioè la quantità di additivi che può essere assunta giornalmente nella nostra dieta senza rischi. MA…tutte le sostanze possono essere tossiche se usate in eccesso!

4°fase: DAL BIDONE ALLA TAVOLA! Vivi la scuola con noi 6 Giugno 2015

La Prima CC