LA FINE DEL COMUNISMO.

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Transcript della presentazione:

LA FINE DEL COMUNISMO

Domande d’inizio Quali sono state le cause che hanno permesso all’Impero Sovietico dell’Europa dell’Est di crollare come un castello di sabbia? Malgrado tutti i mali che hanno corroso l’edificio comunista, perché questo ha potuto esistere, sviluppare un affascinante potere e durare tanto a lungo? F. Fejto, La fine delle democrazie popolari.

Domande d’inizio Quali erano l’essenza e la sostanza dell’idea comunista? Quali erano le cause del fascino da essa esercitata?

Il mito dell’Ottobre russo

Dopo la seconda guerra mondiale il modello comunista fu esportato nell’Europa orientale, in Cina, nel sud est asiatico, in alcune zone dei Caraibi e dell’Africa Yemen Benin Etiopia Congo Somalia Angola Mozambico

Germania 4 zone alla fine della guerra: americani, britannici, francesi, russi.

La proprietà collettiva dei mezzi di produzione è stato il carattere essenziale del sistema economico e sociale dei Paesi socialisti.

Il socialismo di Stato: Lo Stato si appropria del plusvalore Pianificazione generale dell’economia

Gli effetti perversi della pianificazione: L’oppressione L’inefficienza

“Quando la teoria non corrisponde ai fatti, peggio per i fatti” Hegel. La realtà dimostrò l’incapacità dei paesi dell’Est e dell’URSS ad adattarsi alle necessità della terza rivoluzione industriale.

Nel 1982 i sovietici spesero per la difesa tra il 10 e il 20% del Pnl rispetto al 9,3 % del 1968. Negli Usa (con un reddito nazionale più alto) il 7,2%

Reagan e l’“impero del male” Promotore della corsa agli armamenti. Già nell’87 aveva chiesto a Gorbacev di distruggere il Muro a riprova della volontà di pace già siglata a Reykjavik Presidente ’81-89. Poi…distruzione dei missili balistici tra 500 e 5500 Km

“Nessuno saprà mai con certezza se la deterrenza ‘funziona’ o meno, almeno fino allo scoppio di un conflitto nucleare, il che dimostrerebbe che non funziona” Anthony Giddens

Da Breznev a Gorbacev Yuri Andropov (n. 1914, 1982-84) Breznev 1964-82 Cernenko (n. 1911,1984-85), Gorbaciov, n. 1931, 1985-91

Michail Gorbačëv Segretario generale del Pcus 11 marzo 1985 Primo obiettivo: dirottare le risorse dalle spese militari ai consumi interni e alla riorganizzazione del sistema produttivo. Politica del disarmo Vertice di Washington (1987): graduale smantellamento dei missili a corto e medio raggio. Garantire l’afflusso di capitali e tecnologie occidentali al fine di rilanciare l’economia sovietica

George H. W. Bush viene eletto nel novembre del 1988 George H.W. Bush viene eletto nel novembre del 1988. Invia un messaggio a Gorbacev…(p. 7)

Iniziativa di difesa strategica Scudo spaziale: laser, fasci di particelle, calcolatori veloci >> Avrebbe protetto gli Stati Uniti da qualunque attacco missilistico

Gli avversari del riformismo gorbaceviano: burocrazie e nazionalismi Resistenze dei conservatori Rivolte nazionalistiche (armeni del Nagorno Karabach contro la maggioranza azera dell’Azerbaigian; maggioranza rumena della Moldavia contro la minoranza russa). Ribellione delle repubbliche baltiche (Estonia, Lituania, Lettonia) [1988>>1991]

Solidarnosc: la sfida della Polonia

Ritiro dell’Armata Rossa dall’Afghanistan Mujaheddin in azione

L’Unione Sovietica di Mikail Gorbaciov Già nell’estate del 1988 ai dirigenti comunisti dell’Europa orientale aveva affermato che la dottrina Breznev non esisteva più…(sostituita dalla dottrina Sinatra, My Way)

La caduta del comunismo in Ungheria In maggio inizia lo smantellamento della cortina di ferro al confine con l’Austria

La caduta del comunismo in Cecoslovacchia

Il cambiamento in Bulgaria Nel 1989 il Partito comunista mutò denominazione. Accettò il pluripartitismo e le libere elezioni e ottenne la vittoria nelle consultazioni politiche del giugno del ‘90

Il cambiamento in Romania Palazzo del popolo A fine novembre 1989 Ceausescu è eletto ancora all’unanimità guida incontrastata del Partito Comunista

Il 19 luglio Jaruzelski è nominato presidente della Polonia con la maggioranza di un solo voto.

Intermezzo cinese

Una cortina di cemento alta 4 metri e lunga 155 km Nel 1975 c’erano 300 torri di controllo, 20 bunker, trincee anticarro

Gennaio ’65, due ragazze passano a Berlino Ovest in un cilindro di cavi telefonici I tedeschi dell’Est cercarono di superare il muro in ogni modo, scavando anche lunghissimi tunnel.

Non sono stati i governi, i loro apparati di intelligence e di informazione a raccontare quanto stava accadendo alla cortina di ferro più importante: il Muro di Berlino. E’ stata la CNN e non la CIA