IL CORPO E’ UNA FORMA LINGUISTICA Le parole del corpo. IL CORPO E’ UNA FORMA LINGUISTICA Fatta di costruzioni prossemiche esplicite ed implicite, che per definizione integrano e arricchiscono quella dimensione che il parlato non riesce a toccare.
Le parole del corpo. Il linguaggio parlato, espresso, manifestato e manifesto offre momenti di conoscenza e di apertura verso l’ALTRO. COSTUI diviene a noi più vicino, perdendo la sua originale identità straniera
Le parole del corpo. Leonardo Da Vinci : « L’uomo medio guarda senza vedere, ode senza ascoltare, […] tocca senza percepire, […] si muove senza essere cosciente del suo corpo […] e parla senza pensare » IL LINGUAGGIO NON VERBALE NON E’ UNA SCIEZA ESATTA NECESSITA DELLA SINTESI DI PIU’ ELEMENTI. OCCORRE EVITARE DI GIUNGERE A CONCLUSIONI AFFRETTATE, CHE SONO LA CAUSA DI COMUNI ERRORI DI INTERPRETAZIONE.
Le parole del corpo. Il linguaggio non verbale è l’indicatore più affidabile attraverso il quale si comunicano: Sentimenti Atteggiamenti Emozioni INFORMAZIONI SENTIMENTI Il linguaggio non verbale è una forma di comunicazione che l’uomo nella sua evoluzione, ha acquisito più di recente, esso svolge infatti la funzione di comunicare informazioni. IL CORPO ASSOLVE LA FUNZIONE DI COMUNICARE SENTIMENTI
FALSIFICARE IL LINGUAGGIO DEL CORPO E’ PRESSOCHE’ IMPOSSIBILE Le parole del corpo. FALSIFICARE IL LINGUAGGIO DEL CORPO E’ PRESSOCHE’ IMPOSSIBILE Il sistema bidirezionale, regola la comunicazione non verbale: Se, volendo comunicare un certo messaggio, lo accompagniamo con espressioni non verbali adeguate, abbiamo maggiori probabilità di conseguire l’effetto desiderato; Saper leggere le espressioni non verbali degli altri (il loro linguaggio corporeo) ci permette di formulare e modificare il nostro messaggio sulla base di segnali subliminali positivi o negativi che essi ci inviano nel corpo dell’interazione.
I segnali del corpo L’interlocutore che non ci conosce a sufficienza o che ci incontra per la prima volta non può sapere che quel gesto o quella postura sono aspetti naturali del nostro comportamento, e formula le proprie impressioni basandosi esclusivamente su ciò che vede e sente. I SEGNALI DEL CORPO chi meno ci conosce più ci giudica.
IL LINGUAGGIO DEL CORPO COME L’ARTE DEL « far finta di … » Dietro ad ogni apparizione sociale possiamo leggere un più o meno appreso e funzionale processo di finzione. Il « far finta » non è un atto di magia, ma un’abilità’ il cui apprendimento ha una necessità evolutiva. Ciò permette di affrontare, gestire e superare le situazioni in cui livelli elevati di stress potrebbero compromettere la riuscita della prestazione. Questo porta alla costruzione positiva del proprio senso di DOMINIO e VITTORIA.
IL LINGUAGGIO DEL CORPO COME L’ARTE DEL « far finta di … » Non è un atto di magia!!!! E’ una modalità comportamentale appresa che si basa sull’abbandono di antichi schemi disfunzionali
Comunicare segni emotivi… Esprimere emozioni Comunicare atteggiamenti interpersonali Accompagnare e sostenere il discorso La presentazione di sé Rituali. NON E’ INTENZIONALE
Comunicare attraverso gli spazi personali… LO SPAZIO PERSONALE L’ampiezza dello spazio personale di cui abbiamo bisogno dipende: dalla RAZZA a cui apparteniamo dall’AMBIENTE in cui viviamo dalla CLASSE SOCIALE di appartenenza Le aree che possiamo distinguere sono: Zona intima Zona personale Zona sociale Zona pubblica