Ugo Colombino e Edlira Narazani Marilena Locatelli

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Cittadinanze, CLE, 27-28 Maggio 2014 Progettare il reddito di base: una esplorazione Ugo Colombino e Edlira Narazani Marilena Locatelli Flavia Coda Moscarola

Motivazione In Italia manca un sistema nazionale e universale di sostegno del reddito La crisi economica rivela le carenze delle politiche attuali: sono insufficienti, inique e inefficienti L’evidenza sulle carenze delle attuali politiche può produrre un clima più favorevole per il progetto di politiche migliori

Reddito Minimo Garantito Esempio: ogni individuo riceve un sussidio pari alla differenza tra € 600 e il suo reddito da lavoro mensile, se il suo reddito da lavoro è inferiore a €600. Reddito da lavoro Sussidio Reddito totale 600 300 700 1000

Reddito Minimo Garantito Esempio: ogni individuo riceve un sussidio pari alla differenza tra € 600 e il suo reddito da lavoro mensile, se il suo reddito da lavoro è inferiore a €600. PRO CONTRO Protegge solo chi ne ha bisogno Incentiva a non lavorare («Trappola della Povertà») Alti costi amministrativi

Reddito di Minimo Garantito Esempio: ogni individuo riceve un sussidio pari alla differenza tra € 600 e il suo reddito da lavoro mensile, se il suo reddito da lavoro è inferiore a €600. APPLICAZION Diffuso in molti paesi Europei e nel Mondo

Sussidio al Lavoro Esempio: ogni individuo riceve un sussidio del 15% sul salario se il suo reddito è inferiore a € 1000. Reddito da lavoro Sussidio Reddito totale 300 45 345 700 105 805 1000

Sussidio al Lavoro Esempio: ogni individuo riceve un sussidio del 15% sul salario se il suo reddito è inferiore a € 1000. PRO CONTRO Costa poco Incentiva a lavorare Aiuta solo chi ha un lavoro Alti costi amministrativi

Sussidio al Lavoro Esempio: ogni individuo riceve un sussidio del 15% sul salario se il suo reddito è inferiore a € 1000. APPLICAZIONI Molti paesi (USA, UK, Svezia, Belgio ecc.) lo hanno adottato per correggere i difetti del Reddito Minimo Garantito

Reddito di Base Incondizionato Esempio: ogni individuo riceve un sussidio pari a €400 indipendentemente dal suo reddito da lavoro mensile Reddito da lavoro Sussidio Reddito totale 400 300 700 1100 1000 1400

Reddito di Base Incondizionato Esempio: ogni individuo riceve un sussidio pari a €400 indipendentemente dal suo reddito da lavoro mensile PRO CONTRO Semplice Bassi costi amministrativi Costoso Incentiva a non lavorare?

Reddito di Base Incondizionato Esempio: ogni individuo riceve un sussidio pari a €400 indipendentemente dal suo reddito da lavoro mensile APPLICAZIONI Applicato in Alaska Prossima applicazione in Brasile? Esperimenti in India, Africa, Sud America

Sistemi misti Il RMG oppure il RBI si possono accoppiare con forme di sussidio al lavoro (SL)

Reddito disponibile nei tre sistemi Confronto Reddito disponibile nei tre sistemi Reddito da lavoro RMG SL RBI 600 400 300 345 700 805 1100 1000 1400

Reddito disponibile nei tre sistemi Pro e Contro Reddito Minimo Garantito Sussidio al lavoro Reddito di Base Incondizionato PRO Protegge solo chi ne ha bisogno Costa poco Incentiva a lavorare Semplice Bassi costi amministrativi CONTRO «Trappola della povertà» Incentiva a non lavorare Alti costi amministrativi Protegge solo chi lavora Costa molto Incentiva a non lavorare? Reddito disponibile nei tre sistemi

Applicazioni Reddito Minimo Garantito Sussidio al Lavoro Reddito di Base Incondizionato Molte versioni applicate in Europa e nel mondo Molti paesi (USA, UK, Svezia, Belgio ecc.) lo hanno adottato per correggere i difetti del RBC Applicato in Alaska Prossima applicazione in Brasile? Esperimenti in India, Africa, Sud America

Simulazione delle riforme Usiamo un modello micro-econometrico, cioè un algoritmo che simula le nuove scelte (di offerta di lavoro) effettuate dalle famiglie a fronte dei nuovi vincoli e incentivi introdotti dale riforme. Per una descrizione completa del modello vedere: http://www.iza.org/en/webcontent/publications/papers/viewAbstract?dp_id=8087 Ad esempio il modello potrebbe prevedere che una donna con date caratteristiche socio-economiche, attualmente non occupata, decidera’ di lavorare se il suo salario verra’ sussidiato e se almeno una parte dei costi di trasporto casa-lavoro verranno coperti da un trasferimento monetario. Le relazioni empiriche che permettono la simulazione delle scelte sono ricavate da una analisi delle scelte effettivamente compiute in un campione Italiano (in eta’ 20 - 55) di coppie (2055), donne single (366) e maschi single (291) tratto dall’indagine Bankitalia sul reddito e la ricchezza delle famiglie italiane 1998. I risultati presentati qui sono aggiornati al 2010.

Simulazione delle riforme Le nuove scelte generano nuovi livelli di reddito, nuove tasse pagate e trasferimenti ricevute, nuovi livelli di benessere ecc. Le riforme sostituiscono l’intero sistema corrente di sostegno del reddito (sussidi di disoccupazione, CIG, pensioni sociali ecc.). Il sistema di tassazione è uguale a quello corrente con due importanti differenze: L’imponibile coincide con l’intero reddito personale. Le aliquote fiscali vengono proporzionalmente modificate in modo da mantenere invariato il gettito fiscale netto.

Valutazione delle riforme Le riforme possono essere valutate a seconda dei loro effetti su (ad esempio): Le scelte di lavoro I trasferimenti monetari La povertà Il beneficio sociale I costi

Benificio sociale Il modello permette di calcolare un indice di benessere per ciascuna famiglia (funzione del reddito, dell’uso del tempo e delle caratteristiche socio-economiche) prima e dopo la riforma. Il beneficio sociale aggrega le misure individuali di benessere tenendo anche conto della loro distribuzione piu’ o meno equa. Altra interpretazione: il beneficio sociale è la somma annuale trasferita ad ogni famiglia che il “decisore pubblico” considererebbe equivalente alla riforma: misura i benefici derivanti da una distribuzione più equa ed efficiente delle risorse.

Benefici Guadagno sociale annuo per famiglia Sussidio mensile per famiglia Famiglie vincitrici (%) Famiglie povere (%) RBI & SL 706 959 69 3.2 RBI 674 1084 61 0.1 SL 642 469 72 12.5 RMG & SL 465 579 67 8.1 RMG 209 358 58 2.8 Attuale -- 134 14.4

Ore lavorate annuali Donne Uomini RBI & SL 969 1963 RBI 956 1960 SL 980 1967 RMG & SL 1965 RMG Attuale 973 1968

Costo e finanziamento 10 mln di famiglie MLD anno Aliquota max RBI & SL 109 50.2 RBI 125 55.2 SL 44 46.5 RMG & SL 57 48.3 RMG 30 47.2 Attuale -- 43.0

Costo e finanziamento 2.5 mln di famiglie MLD anno Aliquota max RBI & SL 28 45.0 RBI 32 46.0 SL 12 43.8 RMG & SL 15 44.3 RMG 8 44.0 Attuale -- 43.0

RBI & SL RBI SL RMG & SL RMG Attuale Benefici Comportamenti Costo e finanziamento Beneficio sociale netto annuale per famiglia Sostegno mensile per famiglia Famiglie vincitrici (%) Famiglie povere (%) Ore lavorate annuali (Donne) Ore lavorate annuali (Uomini) Costo aggiuntivo annuale (miliardi) per 10 milioni di famiglie Aliquota media lorda (%) Reddito esente Aliquota marginale max. (%) RBI & SL 706 959 69 3.2 969 1963 109 45.6 27000 50.2 RBI 674 1084 61 0.1 956 1960 125 49.3 26000 55.2 SL 642 469 72 12.5 980 1967 44 32.0 16000 46.5 RMG & SL 465 579 67 8.1 1965 57 35.3 17000 48.3 RMG 209 358 58 2.8 957 30 29.3 11000 47.2 Attuale -- 134 14.4 973 1968 23.2 7000 43.0

Commenti La riforma migliore – in base al beneficio sociale netto – è il RBI & SL. Genera un beneficio netto sociale equivalente a 706 euro per famiglia (circa l’1.5% del PIL del campione). Trasferisce mediamente 959 euro al mese per famiglia. Riduce la povertà dal 14.4% al 3.2%. E’ “approvata” da un 69% di famiglie “vincitrici”. Non implica variazioni significative nelle ore lavorate. Il costo aggiuntivo rispetto al sistema attuale – immaginando di applicare la riforma a 10 milioni di famiglie - ammonterebbe a 109 miliardi all’anno (più o meno 2/3 del costo del Sistema Sanitario). Per essere finanziata richiede, oltre all’allargamento della base imponibile, un aumento dell’11.6% delle aliquote fiscali IRPEF. L’aliquota marginale massima passa dal 43% al 50.2%.

Commenti E’ possibile ricalibrare l’intervento mantenendone l’estensione nazionale e l’automatismo ma eliminando l’universalità. Se ad esempio fosse indirizzato a 2.5 milioni di famiglie (invece che a 10 milioni: ad esempio solo alle famiglie giovani, o a quelle con bambini piccoli ecc.), il RBI & SL costerebbe 28 miliardi all’anno. Altre forme di finanziamento sono possibili: recupero dell’evasione fiscale, riduzione della spesa, tassazione della ricchezza, tasse ambientali, aumento accise o IVA ecc. Tutte le riforme simulate dominano il sistema attuale. Ci sono riforme meno costose del RBI & SL, ad esempio il RMG e il SL. L’obiezione secondo la quale i trasferimenti non condizionati sono iniqui e politicamente insostenibili perché sono dati a tutti (anche ai ricchi) è fuorviante. Infatti i cittadini più ricchi pagano tasse più elevate (al netto del trasferimento) proprio per finanziare il trasferimento ai meno ricchi. Ad esempio nel caso del RBI & SL, i redditi al di sotto (sopra) di 27000 euro annui pagano una tassa inferiore (superiore) al trasferimento ricevuto (vedi la colonna “Reddito esente” nell’ultima Tabella).

Trasferire € 1000 con RMG costa € 120 Altri vantaggi dei trasferimenti non condizionati: bassi costi amministrativi (stime USA) Trasferire € 1000 con RMG costa € 120 Trasferire € 1000 con RBI costa € 25

Altri vantaggi dei trasferimenti non condizionati: favoriscono lo sviluppo Le pensioni sociali introdotte (da Bismarck!) a fine ‘800 e successivamente diffusesi in Europa hanno aiutato l’assunzione di rischio in agricoltura, con enormi effetti positivi sulla meccanizzazione e lo sviluppo. Recenti esperimenti in Africa, India e Sud America mostrano che i sussidi universali e incondizionati hanno un potente effetto sulla nascita di nuove piccole imprese e sulla creazione di posti di lavoro.

Altri vantaggi dei trasferimenti non condizionati: Uganda, 2008 In collaborazione con la Banca Mondiale, il Governo effettua un esperimento su 12000 giovani (circa 1/3 donne). 15-35 anni, lavorano in agricoltura, poveri: $1 al giorno di reddito. 6000 sono gruppo sperimentale, gli altri gruppo di controllo Al gruppo sperimentale vengono dati – senza condizioni – $365. Dopo 4 anni una équipe di ricercatori verifica che cosa è successo.

Uganda, 2008 Una buona parte dei $365 è stata usata per iscriversi a corsi professionali (sarti, carpentieri, meccanici, parruchieri ecc.). Dopo 4 anni il 29% del gruppo di controllo non lavora più in agricoltura, ma nel gruppo sperimentale la percentuale è 41% Dopo 4 anni il gruppo sperimentale ha un reddito del 41% superiore a quello del gruppo di controllo

Per maggiori dettagli: ugo.colombino@unito.it www.personalweb.unito.it/ugo.colombino (link: civic engagement)