1 Di fronte ad una malattia… Quale obiettivo mi pongo? Comprendere meglio il fenomeno “malattia” rete causale “etiopatogenetica” Affrontare un processo.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
SEPSI NEONATALE Nelson : Sindrome causata dalle conseguenze metaboliche ed emodinamiche di una infezione. Avery : Segni clinici di malattia ed emocoltura.
Advertisements

Il percorso di crescita della MG
Dispepsia = male = io digerisco sui pepv.
L’addome acuto nel bambino.
PATOLOGIE FUNZIONALI DEL COLON
PERCORSO ANAMNESTICO PER NUOVI CASI DI NEUTROPENIA
UNIVERSITA’ DEL TEMPO LIBERO Agrate Brianza
RIEPILOGO DELL’ATTIVITÀ SVOLTA DAL SERVIZIO DI ASSISTENZA NEONATALE ED AMBULATORIO DI PEDIATRIA Dott. P D’Anna Dott. F. Pusateri Dott.ssa L. Strazzanti.
ENTEROCOLITE NECROTIZZANTE
ITTERO NEONATALE Dott.ssa E. Muccioli.
DISPEPSIA DEFINIZIONE
UC: TERAPIA MEDICA (I) Attacco lieve 5-ASA clisma o per os.
Part A/Module A1/Session 2 AIDS. Progetto scuola PROGRAMMI DI LOTTA ALLAIDS Dalla prevenzione alla terapia Maria Luisa Soranzo Torino, IMC/2006.
La DIMISSIONE PROTETTA.
Assistenza infermieristica clinica applicata alla medicina
Disciplina C.I. - A.4 - Settore scientifico disciplinare:
Malattia rara con una mortalità ancora elevata ritardo diagnostico La IAP - come definita dalle recenti LG ESC/ERS, è una malattia rara con una mortalità
Dr.ssa Desirè Caselli Dr.ssa Flaviana Tondi
REGIONE CAMPANIA ASL NAPOLI 2 Presidio Ospedaliero “Anna Rizzoli” Ischia UOC di Chirurgia Generale e P.S. Dir. Prof. Alberto Marvaso TRATTAMENTO CHIRURGICO.
I DIVERTICOLI I diverticoli si possono ritrovare
UNITA‘ FUNZIONALE SALUTE MENTALE INFANZIA E ADOLESCENZA Zona di Arezzo Responsabile Dott. Paolo Nascimbeni.
PRECISAZIONI RELATIVE al SISTEMA DI ACCESSO RISPETTO ALLE INDICAZIONI della Delibera G.R.T. n.402/2004.
Tumori cerebrali sovratentoriali
ASSISTENZA DOMICILIARE AL MINORE CON PATOLOGIA CRONICA
Assistenza infermieristica al neonato con Sindrome d’aspirazione da meconio ( M.A.S.) Bronco lavaggio alveolare (B.A.L.) Infermiere Gianfranco Cucurachi.
Definizione di DISPEPSIA
Intervento in elezione
Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia
AUMENTO NUMERO DI ANZIANI INCREMENTO PATOLOGIE CRONICHE
Emerenziana Proserpio
PATOLOGIE DELL’APPARATO DIGESTIVO
Gli argomenti da affrontare
Ospedale San Giuseppe Moscati
soggetti privi di autonomia
CONTENZIONE E ASSISTENZA
IPOSOMIA G. Chiumello Centro di Endocrinologia dell’ Infanzia e dell’ Adolescenza, Università Vita-Salute San Raffaele, Milano.
Dott.Vincenzo Di Nardo Capo Progetto Dipartimento Oncologico Conferenza dei servizi Rieti 21/10/2006 IL NUOVO DIPARTIMENTO ONCOLOGICO LA CENTRALITADELLA.
DIVERTICOLITE La diverticolite è una patologia dell'apparato digerente, caratterizzata dall'infiammazione di uno o più diverticoli. La maggior parte dei.
IL ruolo dell’I.B.D. Nurse Maria Grazia Giusti
PREVENZIONE DELLE INFEZIONI DA STREPTOCOCCO β EMOLITICO DI GRUPPO B
Journal Club, 05/02/2013 Dott.ssa Martina Casucci
La gestione della cronicità: il modello assistenziale
Pediatric Advanced Life Support Assistenza al nuovo nato in emergenza Supporto avanzato alle funzioni vitali in età pediatrica P.A.L.S.
PATOLOGIA del GASTRORESECATO
Hirschprung - Caso Clinico
IL PEDIATRA DI LIBERA SCELTA E LA STIPSI
Di cosa si parla con gli infermieri. Peculiarità della relazione infermiere - paziente in Chirurgia Elisa Reviglio Coordinatrice Inf. SC ORL Ospedale SS.
FARMACOCINETICA Studia i movimenti del farmaco nell’organismo. Le varie fasi della cinetica di un farmaco sono: Assorbimento Passaggio del farmaco dalla.
INFEZIONI IN GRAVIDANZA
Gian Paolo Bezante UOC Clinica di Malattie Cardiovascolari IRCCS AOU San Martino - Genova Programmazione e Formazione: ruolo della Scuola di Specializzazione.
L’ACIDO BUTIRRICO: UN NUOVO COMPONENTE DEL LATTE MATERNO IN GRADO DI PREVENIRE IL RISCHIO DI INFEZIONI NEL NEONATO Annalisa Passariello 1,2, Lorella Paparo.
ADDOME ACUTO Quadro clinico caratterizzato dalla presenza di un dolore acuto E’ una situazione d’emergenza che può guarire con terapia medica, ma che nella.
Nessuno e’ responsabile della propria nascita; ma proprio per questo, siamo tutti responsabili di far vivere bene chi nasce, e qui sta la piena dignità.
STATEMENTS CAMPUS SI = 94% Lo specialista di riferimento in caso di sospetta allergia alimentare IgE mediata è rappresentato dall’allergologo.
Progetto Care Puglia ASL BAT Antonelli Domenico.

Le procedure aziendali
Laboratorio di Genetica medica
IL BAMBINO CON VOMITO Rigurgito e vomito.
Megacolon congenito agangliare
La genetica clinica costituisce la parte applicativa di tutte le conoscenza ed attività genetiche a vantaggio della salute della singola persona e dell’intera.
SIDS Può essere chiamata SIDS la morte di un bambino (di età < 1 anno) che sia Improvvisa Inspiegabile anche dopo un’accurata valutazione del caso comprendente:
IL NEONATO FISIOLOGICO
26 Marzo 2015 Riunione del GdS Care in Neonatologia LAVORI IN CORSO: Esperienze nell’ambito della Developmental Care dalle Neonatologie Italiane Utilizzo.
SEMINARIO VALUTAZIONE DEI RISCHI E SORVEGLIANZA SANITARIA IN EDILIZIA CAPANNORI 6 NOVEMBRE 2015 INTRODUZIONE Dott. Maria Grazia Roselli.
ENTEROCOLITE NECROTIZZANTE
Journal Club «Enrico Prisco» Il Bambino che vomita Protocollo Diagnostico Terapeutico Appropriato Giuseppe Coppola - PdF.
ADDOME ACUTO OBIETTIVI DIDATTICI
Università degli Studi di Napoli Federico II Dipartimento di Pediatria Cattedra di Chirurgia Pediatrica L'INTESTINO CORTO IERI, OGGI, DOMANI Padova 2003.
Dott.ssa M. Assunta CECCAGNOLI
Transcript della presentazione:

1 Di fronte ad una malattia… Quale obiettivo mi pongo? Comprendere meglio il fenomeno “malattia” rete causale “etiopatogenetica” Affrontare un processo di miglioramento delle pratiche assistenziali relative a quella malattia rete causale più complessa (fattori assistenziali)  potremmo definirla “rete fattoriale”

intolleranza alimentare

neonato tipo latte variabilità di valutazione dei “segnali” modalità nutrizione pratiche assistenziali

FGR / SGA intolleranza alimentare neonato età gestazionale steroidi prenatali CRIB asfissia neonatale ventilazione tipo latte variabilità di valutazione dei “segnali” modalità nutrizione ristagni distensione addominale / anse intestinali visibili umano bancamaterno fortificazione formula tipoinizio modalità somministrazione ( bolo, gavage) modalità e tempi incremento pervietà dotto art. vomito apnea/ bradicardia infezioni pratiche assistenziali farmaci care/postura concentrazione prevenzione (probiotici/ prebiotici) cura (eritromicina) stimolazione rettale/ clistere SNG ritardata emissione di meconio assenza peristalsi MEF rigurgiti xantine (os) clusterizzazione procedure. assistenza infermieristica. durata alvo chiuso patologia medica intestino N.B.: Rete causale da analizzare sia per gli aspetti medici che infermieristici

intolleranza alimentare modalità nutrizione inizio modalità somministrazione ( bolo, gavage) modalità e tempi incremento MEF durata

Parliamo di: quando iniziare come iniziare quando ritardare l’inizio come incrementare quando interrompere come calcolare il full feeding come integrare l’enterale con la parenterale modalità di alimentazione (bolo/continua)

FGR / SGA intolleranza alimentare neonato età gestazionale steroidi prenatali CRIB asfissia neonatale ventilazione tipo latte variabilità di valutazione dei “segnali” modalità nutrizione ristagni distensione addominale / anse intestinali visibili umano bancamaterno fortificazione formula tipoinizio modalità somministrazione ( bolo, gavage, OCG) modalità e tempi incremento pervietà dotto art. vomito apnea/ bradicardia infezioni pratiche assistenziali farmaci care/postura concentrazione prevenzione (probiotici/ prebiotici) cura (eritromicina) stimolazione rettale/ clistere SNG ritardata emissione di meconio assenza peristalsi MEF rigurgiti xantine (os) clusterizzazione procedure. assistenza infermieristica. durata alvo chiuso patologia medica intestino

pratiche assistenziali farmaci care/postura prevenzione (probiotici/ prebiotici) cura (eritromicina) stimolazione rettale/ clistere SNG xantine (os) clusterizzazione procedure. assistenza infermieristica. intolleranza alimentare

Parliamo di: probiotici procinetici antibiotici immunoglobuline trasfusioni GR posture care (marsupioterapia/ musicoterapia)

FGR / SGA intolleranza alimentare neonato età gestazionale steroidi prenatali CRIB asfissia neonatale ventilazione tipo latte variabilità di valutazione dei “segnali” modalità nutrizione ristagni distensione addominale / anse intestinali visibili umano bancamaterno fortificazione formula tipoinizio modalità somministrazione ( bolo, gavage, OCG) modalità e tempi incremento pervietà dotto art. vomito apnea/ bradicardia infezioni pratiche assistenziali farmaci care/postura concentrazione prevenzione (probiotici/ prebiotici) cura (eritromicina) stimolazione rettale/ clistere SNG ritardata emissione di meconio assenza peristalsi MEF rigurgiti xantine (os) clusterizzazione procedure. assistenza infermieristica. durata alvo chiuso patologia medica intestino

FGR / SGA intolleranza alimentare neonato età gestazionale steroidi prenatali CRIB asfissia neonatale ventilazione tipo latte variabilità di valutazione dei “segnali” modalità nutrizione ristagni distensione addominale / anse intestinali visibili umano bancamaterno fortificazione formula tipoinizio modalità somministrazione ( bolo, gavage, OCG) modalità e tempi incremento pervietà dotto art. vomito apnea/ bradicardia infezioni pratiche assistenziali farmaci care/postura concentrazione prevenzione (probiotici/ prebiotici) cura (eritromicina) stimolazione rettale/ clistere SNG ritardata emissione di meconio assenza peristalsi MEF rigurgiti xantine (os) clusterizzazione procedure. assistenza infermieristica. durata alvo chiuso patologia medica intestino

intolleranza alimentare tipo latte umano bancamaterno fortificazione formula tipoinizio concentrazione

Parliamo di: latte materno latte di banca fortificazione standard fortificazione individualizzata modalità fortificazione nuovi fortificanti formule per prematuri formule speciali

FGR / SGA intolleranza alimentare neonato età gestazionale steroidi prenatali CRIB asfissia neonatale ventilazione tipo latte variabilità di valutazione dei “segnali” modalità nutrizione ristagni distensione addominale / anse intestinali visibili umano bancamaterno fortificazione formula tipoinizio modalità somministrazione ( bolo, gavage, OCG) modalità e tempi incremento pervietà dotto art. vomito apnea/ bradicardia infezioni pratiche assistenziali farmaci care/postura concentrazione prevenzione (probiotici/ prebiotici) cura (eritromicina) stimolazione rettale/ clistere SNG ritardata emissione di meconio assenza peristalsi MEF rigurgiti xantine (os) clusterizzazione procedure. assistenza infermieristica. durata alvo chiuso patologia medica intestino

N.B.: Rete causale da analizzare sia per gli aspetti medici che infermieristici intolleranza alimentare variabilità di valutazione dei “segnali” ristagni distensione addominale / anse intestinali visibili vomito apnea/ bradicardia ritardata emissione di meconio assenza peristalsi rigurgiti alvo chiuso

Quesiti su: valutare i ristagni reflusso/apnee distensione addominale ecografia segni radiologici di allarme biomarkers

FGR / SGA intolleranza alimentare neonato età gestazionale steroidi prenatali CRIB asfissia neonatale ventilazione tipo latte variabilità di valutazione dei “segnali” modalità nutrizione ristagni distensione addominale / anse intestinali visibili umano bancamaterno fortificazione formula tipoinizio modalità somministrazione ( bolo, gavage, OCG) modalità e tempi incremento pervietà dotto art. vomito apnea/ bradicardia infezioni pratiche assistenziali farmaci care/postura concentrazione prevenzione (probiotici/ prebiotici) cura (eritromicina) stimolazione rettale/ clistere SNG ritardata emissione di meconio assenza peristalsi MEF rigurgiti xantine (os) clusterizzazione procedure. assistenza infermieristica. durata alvo chiuso patologia medica intestino

intolleranza alimentare FGR / SGA neonato età gestazionale steroidi prenatali CRIB asfissia neonatale ventilazione pervietà dotto art. infezioni patologia medica intestino

Quesiti su: peculiarità di IUGR/SGA effetto del Dotto sepsi altri dati neonatali