LA LETTERATURA RELIGIOSA Raffigurazione in un affresco di Cimabue di San Francesco (Basilica di Assisi) probabilmente l'immagine più fedele del santo. LA LETTERATURA RELIGIOSA Jacopone da Todi, frate laico francescano
LA LETTERATURA RELIGIOSA SF (1181-1226): capostipite letteratura religiosa del centro Italia Cantico delle creature (1224): legittimità poesia devota in volgare, comprensibile agli indotti ‘Povertà intellettuale’ fraticello Assisi, errata leggenda (esperto di lingua latina, v. epistole e regula) Opera destinata alla recita comune e al canto, musica non pervenuta Nascita del genere letterario più tipico della produzione devota in volgare La lauda (o laude): adattamento ballata o canzone a ballo profana, utilizzata in senso liturgico Bipartizione in stanze (destinate al solista) e riprese (di spettanza del coro) Laudes Creaturarum o Cantico di Frate Sole: primo testo artistico letteratura italiana in volgare Dicotomia: aspetto sereno del creato, rapporto umano con Dio, valorizzazione aspetti terreni e celesti (in contrasto con concezioni apocalittiche del mondo medievale) Sintassi: semplice (paratassi), struttura lineare come quella biblica Jacopone da Todi (1236-1306) : Donna de Paradiso Differenze sostanziali con SF: lotta tragica e sfiduciata vs natura umana, rifiuto valori umani (v. cultura) Letteratura ricca di eccessi, variazioni di ritmo, contrasti
Jacopone da Todi: Donna de Paradiso Caratteristiche: umiltà dell’uomo, esaltazione di Dio, ricordo della Passione di Cristo, Madonna ripresa nel suo dolore e fonte di luce, purezza e candore Il nichilismo: nullità della Terra rispetto alla divinità, infinita e irrecuperabile distanza dalla limitatezza umana da Dio Dicotomia luce/tenebra e valutazione società come peccaminosa Struttura: sintassi spezzata con asindeti, ellissi, cambiamenti di soggetto Frequenti personalizzazioni, tendenza alla drammatizzazione (abisso tragico tra Dio e l’uomo), ricorso al dialogo. Struttura a catalogo: narrazione simile ad elenco Scelta umile del dialetto umbro popolare nelle laudi accompagnata da bagaglio intellettuale del poeta Presenza termini attinti dal latino ecclesiastico, dal gergo giuridico, e dalla lirica d'amore Interesse negli studi teologici in apparente contraddizione con la polemica tipica degli Spirituali dell'ordine francescano nei confronti della scienza Oggetto contestazione non istruzione in sé, ma desiderio di gloria legato a fama di cultura Critica di Iacopone contro i nemici dell'umiltà, pilastro della vita dei francescani anche nell'ambito dello studio
1182, nasce da ricco mercante di stoffe Istruito in latino, in francese, e nella lingua e letteratura provenzale Da giovane vita spensierata e mondana Attività di carità tra i lebbrosi, impegno nel restauro di edifici di culto in rovina (dopo visione di San Damiano d'Assisi per cura chiesa a lui dedicata) La decisione del padre, adirato, di diseredarlo Francesco e la spoliazione dei suoi ricchi abiti dinanzi al vescovo di Assisi Inizio predicazione, con 12 seguaci (primi confratelli del suo ordine) Elezione Francesco loro superiore, prima sede nella chiesetta della Porziuncola 1210: ordine riconosciuto da papa Innocenzo III 1212: Chiara d'Assisi e abito monastico, secondo ordine francescano (clarisse) 1212, tentativo di partenza per la Terra Santa, fallito per un naufragio 1219: nuova partenza per la Terra Santa (al ritorno, dissenso tra i frati e dimissioni all'incarico di superiore) Impegno per fondazione terzo ordine dei francescani, i terziari 1224: dopo 40 giorni di digiuno e sofferenza in eremitaggio, dono delle stigmate Trasferimento ad Assisi, anni tormentati da sofferenza fisica e cecità quasi totale (morte nel 1226) Francesco (oggi patrono d'Italia) canonizzato nel 1228 da papa Gregorio IX Rappresentazione iconografica tradizionale: predicazione ad animali
IL CROCIFISSO DI S. DAMIANO Autore sconosciuto, 1100 Ubicazione: Basilica di Santa Chiara, Assisi Icona a forma di croce, davanti a Francesco all’atto della richiesta del Signore di ricostruire la sua casa Cura dei Francescani come simbolo della loro missione da Dio Croce considerata icona per presenza immagini di persone significanti la croce stessa