Il vantaggio comparato Economia politica 2015-2016 Lezione 05

Autosufficienza e versatilità Scambio e specializzazione

Disintegrazione verticale della produzione

Lo scambio e il costo opportunità Vantaggio assoluto Minore costo di produzione Vantaggio comparato Minore costo opportunità Vantaggio assoluto: se una persona, impresa o nazione confrontata con un’altra persona, impresa o nazione, produce una maggiore quantità di qualcosa con lo stesso ammontare di lavoro e risorse, o produce la stessa quantità con un ammontare inferiore Vantaggio comparato: maggiore efficienza (quindi dal minore impiego di risorse a parità di tempo) a produrre un bene rispetto ad un altro bene in confronto ad un altro soggetto.

Lo scambio e il costo opportunità Medico specialista 250€ per terapia 150 € per diagnosi Medico di base 100€ per terapia 100€ per diagnosi Il principio del vantaggio comparato Se 2 persone ( o 2 nazioni) hanno costi di opportunità diversi, specializzandosi nell’attività per la quale hanno un minore costo opportunità, possono incrementare il valore complessivo dei beni e dei servizi disponibili Costo opportunità 250/150 = 1,67 Costo opportunità 100/100 = 1

Lo scambio e il costo opportunità Paola e Beatrice sanno entrambe aggiornare una pagina web e riparare una bici Paola ha un vantaggio assoluto in entrambe Ma Beatrice ha un vantaggio comparato nella programmazione

Lo scambio e il costo opportunità Sono ordinati 16 aggiornamenti di pagine web, in 8 h di lavoro Senza scambio e specializzazione Paola dedica metà del suo tempo a ciascuna attività: 12 aggiornamenti e 24 riparazioni Beatrice produce 4 aggiornamenti e 12 riparazioni Produzione totale: 16 aggiornamenti e 36 riparazioni Con la specializzazione Paola dedica tutto il suo tempo alle riparazioni: 48 riparazioni Beatrice produce 16 aggiornamenti e 0 riparazioni Produzione totale 16 aggiornamenti e 48 riparazioni 12 riparazioni in più con gli stessi input! Il vantaggio comparato conduce alla specializzazione

esercizio Roberto in un giorno riesce a dare la cera a 4 automobili o a lavarne 12. Tommaso, nello stesso periodo di tempo, è in grado di dare la cera a 3 auto o lavarne 6. Qual è il costo opportunità di ciascuno dei due per il lavaggio di un auto? Chi detiene un vantaggio comparato nel lavare automobili?

Numero auto lucidate Numero auto lavate Roberto 4 12 Tommaso 3 6 COLavaggioAuto = perdita auto lucidate / guadagno auto lavate = 4/12 = 1/3 Lucidatura Auto; Tommaso : COLavaggioAuto = perdita auto lucidate / guadagno auto lavate = 3/6 = 1/2 Lucidatura Auto. Il vantaggio comparato nel lavare automobili lo detiene Roberto perché in questa attività ha un CO (= 1/3) minore rispetto a quello di Tommaso (= 1/2)

Esercizio Frutta Pesce Silvia 60 20 Lucio 100 150 Lucio e Silvia sono in un’isola deserta. Per nutrirsi possono catturare pesci o raccogliere frutta, così come indicato dalla tabella sottostante. Sulla base di questa informazione determinate chi abbia tra i due: un vantaggio comparato nella raccolta della frutta un vantaggio comparato nella pesca C) un vantaggio assoluto nella raccolta della frutta D) un vantaggio assoluto nella pesca Frutta Pesce Silvia 60 20 Lucio 100 150

Vantaggio comparato I Costi Opportunità di Lucio e Silvia nella raccolta della frutta e nella pesca sono: Silvia COfrutta = perdita pesce / guadagno frutta = 20/60 = 1/3 pesce (0,33) COpesce = perdita frutta / guadagno pesce = 60/20 = 3 frutta Lucio COfrutta = perdita pesce / guadagno frutta = 150/100 = 3/2 pesce (1,5) COpesce = perdita frutta / guadagno pesce = 100/150 = 2/3 frutta (0,67) Silvia ha nei confronti di Lucio un vantaggio comparato nella raccolta della frutta Lucio ha nei confronti di Silvia un vantaggio comparato nella pesca Vantaggio assoluto: Lucio riesce ad ottenere 100 Kg di frutta contro i 60 Kg di Silvia e 150 Kg di pesce contro i 20 Kg di Silvia. Lucio ha nei confronti di Silvia un vantaggio assoluto sia nella raccolta della frutta che nel pescare

Il vantaggio comparato e le possibilità produttive Si consideri un sistema economico dove sono prodotti due soli beni caffè e pinoli. Se conosciamo quanto sono produttivi i lavoratori in ciascuna attività, è possibile sintetizzare le diverse combinazioni di caffè e pinoli che sono in grado di ottenere in un giorno in un grafico La frontiera o curva delle possibilità produttive (PPF) Un grafico che descrive il livello massimo di produzione di un bene per ogni livello di produzione di un altro bene

La frontiera delle possibilità produttive di un solo agente Un agente: Susanna Due beni: caffè e pinoli 6 ore lavorative al giorno In 1 ora di lavoro 4 kg di caffè oppure 2 kg di pinoli Il grafico mostra le allocazioni di tempo possibili La pendenza è negativa C=24-2P

Il costo opportunità di Susanna Il costo opportunità di 1kg di pinoli è 2kg di caffè Costo Marginale: - 4 kg di caffè Beneficio Marginale: 2 kg di pinoli = Perdità in Caffè Guadagno in Pinoli Il costo opportunità di 1kg di caffè è 0,5kg di pinoli Costo Marginale: - 2 kg di pinoli Beneficio Marginale: 4 kg di caffè = Perdita in Pinoli Guadagno in Caffè

Punti raggiungibili e punti efficienti Punto raggiungibile: Combinazione di beni che può essere ottenuta con le risorse disponibili Punto irraggiungibile Combinazione di beni che non può essere ottenuta con le risorse disponibili Punto inefficiente Combinazione di beni per la quale le risorse disponibili consentirebbero di aumentare la produzione di almeno un bene senza ridurre quella degli altri

La frontiera delle possibilità produttive di Tommaso In che modo le variazioni del livello di produttività incidono sul costo opportunità dei pinoli? 6 ore lavorative al giorno 1 ora di lavoro 4 kg di pinoli, oppure 2 kg di caffè C=12-0,5P

Tommaso incontra Susanna La frontiera della possibilità produttive mostra il vantaggio comparato Quella di Susanna è più ripida, vantaggiosa per il caffè Quella di Tommaso è meno ripida, vantaggiosa per i pinoli Il vantaggio comparato è un confronto Per ottenere 1kg di caffè Susanna cede 0,5kg di pinoli Tommaso cede 2kg di pinoli

I benefici della specializzazione e dello scambio La dieta preferita è metà pinoli, metà caffè Senza scambio: 8kg di caffè e 8kg di pinoli La produzione totale è 32kg (16 kg di ciascun bene) La specializzazione permette a ciascuno di consumare 12kg di ogni bene La produzione totale è 48kg (24 kg di ciascun bene) I benefici aumentano all’aumentare della differenza nei costi opportunità

Frontiera della possibilità produttive Entrambi si dedicano solo a produrre pinoli Produrranno insieme 36 kg di pinoli Susanna 6h x 2Kg/h pinoli = 12 Kg pinoli Tommaso 6h x 4Kg/h pinoli = 24 Kg pinoli Susanna produce solo caffè e Tommaso solo Pinoli Produrranno 24 kg di pinoli e 24 di caffè Susanna 6h x 4Kg/h caffè = 24 Kg caffè Tommaso 6h x 4 Kg/h pinoli = 24 Kg di pinoli Susanna produce solo pinoli e Tommaso solo caffè Produrranno 12 Kg di pinoli e 12 Kg di caffè Susanna 6h x 2Kg/h pinoli = 12 Kg pinoli Tommaso 6h x 2Kg/h caffè = 12 Kg caffè Entrambi si dedicano solo a produrre caffè Produrranno insieme 36 kg di caffè Susanna 6h x 4Kg/h caffè= 24 Kg caffè Tommaso 6h x 2Kg/h caffè= 12Kg caffè

Frontiera delle possibilità produttive Caffè (Kg/giorno) 36 Susanna (vantaggio comparato nella produzione di pinoli) 24 Tommaso (vantaggio comparato nella produzione di caffè) 12 12 24 36 Pinoli (kg/giorno)

esercizio Considerate una società composta solo da Elena, che suddivide il proprio tempo dedicandosi a confezionare abiti da donna e a cuocere il pane. In un’ora dedicandosi alla prima attività produce 4 abiti, occupandosi della seconda ottiene 8 filoni di pane. Se Elena lavora per un totale di 8 ore al giorno, rappresentate graficamente la sua frontiera delle possibilità produttive.

Per rappresentare la frontiera delle possibilità produttive ci serve: l’intercetta verticale; l’intercetta orizzontale; 3) (la pendenza). Stabiliamo di mettere in ascissa i filoni di pane e in ordinata il numero di abiti prodotti giornalmente. 1)  Intercetta verticale Se dedico tutto il tempo (8 ore) agli abiti, ottengo: Pane = 0 e Abiti = 4 x 8 = 32 Quindi la nostra intercetta verticale è (0;32). 2)  Intercetta orizzontale Se dedico tutto il tempo (8 ore) al pane, ottengo: Abiti = 0 e Pane = 8 x 8 = 64 Quindi la nostra intercetta orizzontale è (64;0). 3) Pendenza La pendenza è data dal Costo Opportunità della variabile in ascissa, cioè il pane: COpane = perdita abiti / guadagno pane = 4/8 = 1/2 abito

L’equazione della nostra frontiera delle possibilità produttive è quindi: A = 32 – 1/2 P abiti 32 12 24 64 Filoni di pane

ESERCIZIO In riferimento alla domanda precedente, quale dei punti elencati di seguito è efficiente? Quale punto è raggiungibile? 28 abiti al giorno / 16 filoni al giorno; 16 abiti al giorno / 32 filoni al giorno; 18 abiti al giorno / 24 filoni al giorno.