L’angolo delle emozioni… ISTITUTO COMPRENSIVO PONTECORVO 2 SCUOLA DELL’INFANZIA PLESSO S.GIOVANNI INCARICO a.s. 2015-2016
Educare i bambini alla conoscenza e alla regolazione della propria vita emozionale aiuta una crescita sana e armoniosa e ha la funzione di prevenire il disagio e il malessere. Riuscire a mettere in parola il mondo dei sentimenti, associato alle esperienze, è un traguardo importante e diventa per gli insegnanti e genitori un compito primario favorirne le condizioni. Pertanto risulta fondamentale indirizzare i bambini a prendere consapevolezza delle proprie ed altrui emozioni e saperle esprimere/comunicare sia con le parole che con il linguaggio gestuale promuovendo modalità di relazione all’interno del gruppo orientate alla collaborazione, all’aiuto reciproco, al rispetto delle persone e delle cose a partire dalla scuola dell’infanzia.
Le insegnanti della II sezione della scuola dell’infanzia di S Le insegnanti della II sezione della scuola dell’infanzia di S. Giovanni Incarico, dopo aver suddiviso la classe, creando degli angoli ben distinti adibiti a varie attività, hanno creato un angolo dove poter intraprendere un percorso sulla conoscenza delle emozioni.
Introdurre le emozioni con una filastrocca ha fatto si che i bimbi si addentrassero in questo complicato mondo di sensazioni, a volte, difficili da gestire…
E per scacciare la tristezza… canzoni a volontà…
L’angolo delle emozioni è caratterizzato da una cartucciera con i contrassegni dei bambini nelle cui tasche ogni bimbo ripone le sue quattro emozioni (gioia, tristezza, paura, rabbia).
Ogni giorno i bambini attaccheranno all’albero un’ emozione in base al loro stato d’animo. Questa attività entrerà a far parte della routine scolastica abituandoli, così, a parlare di ciò che provano, riconoscere le emozioni per imparare a gestirle nella maniera adeguata.
Il termometro delle emozioni… Un’emozione si puo’ declinare in vari modi: è diverso infatti essere arrabbiati o furiosi, tristi o disperati, felici o entusiasti. Per il bambino il termometro offre l’occasione per cogliere intuitivamente le sfumature, il compito dell’adulto è quello di fornire un vocabolario adeguato per poterle esprimere aiutando i bambini a prendere consapevolezza della gradualità di 4 emozioni base: la rabbia, la gioia, la tristezza e la paura, capacità che per i bambini non è per nulla facile. Con l’aiuto di quattro termometri è possibile indicare la gradualità dell’emozione provata che va da bassa a molto alta. La scheda aiuta anche a capire che nell’arco di un periodo di tempo (un’ora, una mattinata, una giornata …) le emozioni variano sia di tipologia che di intensità.
Le palette delle emozioni… paura rabbia gioia tristezza
Attraverso vari strumenti e giochi i bimbi prendono consapevolezza delle diverse emozioni riproducendole con il corpo.
Attraverso i racconti i bambini interiorizzano e riconoscono le emozioni dei personaggi…
E le riproducono graficamente dando spazio alla loro creatività…
Il memory delle emozioni… Giochi di società per conoscere tutte le emozioni ed allenare la memoria. Il memory delle emozioni…
Oggi andiamo bene… Tutti felici!
E oggi che aria tira? NON CI SIAMO PROPRIO…
ALLORA HO IO UNA SOLUZIONE! (anche se penso che i bimbi abbiano fatto un albero «arrabbiato» perche’ avevano intuito la nostra intenzione di fare un lavoretto speciale, che più lo schiacci e più fa tornare i sorriso … )
LE FACCINE ANTI-STRESS…
Questo piccolo angolo nella scuola può essere visto come un luogo in cui stare bene per imparare ad imparare. I bambini di oggi infatti hanno molte competenze ma sono emotivamente fragili. La competenza emotiva dei bambini va educata e accompagnata nel tempo per abituarli a decentrarsi, per imparare a mettersi nei panni degli altri, per comprendere ciò che si prova e ciò che provano gli altri. Raccontare le emozioni aiuta a pensare e a non agire con violenza, in un’educazione che va verso gli altri, attraverso la soluzione consapevole del conflitto. Accogliere le emozioni dei bambini significa aiutarli a riconoscerle e a raccontarle ed esprime la capacità degli educatori di costruire percorsi educativi che tengano dentro queste esperienze. La finalità è creare una scuola accogliente sia per i bambini che per gli adulti, un luogo dove le emozioni di entrambi possano trovare uno spazio positivo per esprimersi.
Elaborato di: Marzia Caserta Lavoro svolto dalle insegnati: Marzia Caserta, Paola Fallone, Laura Giannitelli.