INTRODUZIONE Il quinto liceo della scuola Maria Immacolata promuove il progetto “BOLLIAMO IL BULLO” rivolto alla scuola media e famiglie per porre l’attenzione.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
A cura delle ragazze del Liceo Classico Rosa di Susa
Advertisements

D.T.P. PSICOLOGO della Polizia di Stato PAGLIAROSI Dr.ssa Cristina
Il bullismo Elena Buccoliero Nuoro Lanusei Dicembre 2008.
PROGETTO BULLISMO ESPERIENZE A CONFRONTO
UNITA’ OPERATIVA NEUROPSICHIATRIA INFANTILE
Università degli Studi “G. d’Annunzio” Chieti
Bullismo e…oltre I dati del Piemonte
Facebook e gli adulti Borneo Francesco, Cavina Filippo, Minghetti Giorgia, Musta Borina, Tomba Camilla.
I progetti di Prepos nella scuola PROGETTO SBULLONARE IL BULLISMO.
La diffusione del Cyberbullismo tra gli studenti delle scuole di Asti
Biennio Presidente Nazionale Dott
Il bullismo Elena Buccoliero Nuoro - Lanusei Dicembre 2008.
Complessivamente a scuola sei soddisfatto dei Compagni e delle compagne di classe.
Complessivamente a scuola sei soddisfatto dei Compagni e delle compagne di classe.
Realizzato da Fierro Erica, La Ferrara Alessandra e
I bulli: sapere per capire e per agire
Piccole strategie di apprendimento
Progetto sicurezza in rete:
Il fenomeno delle prepotenze a scuola e sul web Una ricerca con gli adolescenti di Santarcangelo di Romagna Laboratorio di Psicologia di Comunità Dipartimento.
Discorso della Preside bullismo?.
Come interpretare il linguaggio dei bulli Presentazione fatta da
IL BULLISMO Comportamenti di prevaricazione diretta o indiretta
IL RUOLO DEI GENITORI NELL’ACCOMPAGNARE I FIGLI A CALCIO
il bullismo! Istituto Professionale “Luigi Einaudi” Lodi
o bullismo del terzo milennio
Il Bullismo.
“Prevenzione del disagio scolastico: il Bullismo”
Il gruppo classe risorsa nella prevenzione del bullismo Dott
Istituto Comprensivo “Giorgio PERLASCA Associazione “CRESCERE INSIEME”
I BAMBINI DI FRONTE ALLA VIOLENZA
PROGETTO TRA CYBER E REALTA’ INTERVISTA SEMISTRUTTURATA.
"Dalle azioni di contrasto al supporto pedagogico"
SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO “ Mavarelli - Pascoli” UMBERTIDE
Sportello di ascolto C. I. C
Il Bullismo a scuola.
Studio di psicogia Liberamente - Dott.ssa Monica Vivona
Noi siamo piccoli cittadini in crescita E' per questo che vogliamo: Promuovere la conoscenza dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza fra gli.
>. Per i giovani che stanno crescendo a contatto con le nuove tecnologie, la distinzione tra vita online e vita offline è davvero minima. Le attività.
Nell’ambito del progetto “Star Bene” ci è stato somministrato un “Questionario sul fumo” da cui emerge che…
1 Ciao ragazzi... Come promesso siamo venuti di nuovo a trovarvi per esporvi i risultati del nostro studio sul: BULLISMO.
1 Ciao ragazzi... Come promesso siamo venuti di nuovo a trovarvi per esporvi i risultati del nostro studio sul: BULLISMO.
1° Circolo Didattico «E. De Amicis» (CONFEDERAZIONE SINDACALE
1 INTERVENTO EDUCATIVO SUL COMPORTAMENTO PROBLEMA - 1 = CAPACITA’ DI (PROVARE A) TROVARE UNA POSSIBILE SOLUZIONE A UN PROBLEMA.
Istituto Comprensivo Statale Morlupo
Il bullismo Non è da sottovalutare!.
L’idea progettuale nasce dall’esigenza di fronteggiare e contrastare i fenomeni di disagio emergenti nella scuola. In effetti, sempre più, in questi.
STORIE DI INTERNET CHE NESSUNO VORREBBE VIVERE - Giovanni Maria Cella II A - Scuola Media Statale Cecilio II Roma.
Il bullismo.
IL BULLO UN UGUALE CHE SI COMPORTA IN MODO DIVERSO Antonio De Salvia.
E’ giusto litigare per proteggere un amico.
Fare clic per modificare lo stile del sottotitolo dello schema BULLISMO Cos’è il bullismo Cenni storici Tipi di bullismo Cyber bullismo Percosse.
3D sec. Di FONDACHELLO Relazione del 23 febbraio 2016.
5°D MASSIMILIANO E ALESSANDRO A.S. 2015/2016 SCUOLA PRIMARIA DI BINASCO.
CYBERBULLISMO ANALISI DEL FENOMENO E STRUMENTI PER ARGINARLO DOTT. Francesco Cannavà.
Ogni computer, ogni tablet, ogni smartphone … è collegato con un altro, internet si può definire un filo che collega tutto il mondo! … e tutti noi!
CHIEDI AIUTO ANCHE SE IL BULLO SEI TU! CHIEDI AIUTO SE IL BULLO TI PRENDE IN GIRO, CON BULLISMO O CYBER BULLISMO, DILLO AI TUOI GENITORI O AD UN AMICO,
Contrastare il cyberbullismo: un approccio peer to peer.
Cyberbullismo.
1. A SUO PARERE, QUAL E’ LA PROBLEMATICA PIÙ RICORRENTE TRA I RAGAZZI ALL’INTERNO DEL GRUPPO CLASSE?
o Il cyberbullismo, cioè il bullismo online, è il termine che indica un tipo di attacco continuo e ripetuto mediante la rete; come ad esempio diffondere.
AFFETTIVITÀ & SESSUALITÀ NELL'ERA DI INTERNET
Obiettivo Scuola Sicura IL Gruppo Noi nasce con l’obiettivo di prevenire il bullismo e ogni forma di disagio scolastico coinvolgendo gli studenti, destinatari.
Bullismo: no grazie! Lavori della I G a.s
1. Quanti pc ci sono a casa tua?. 2. Hai un computer personale che usi solo tu?
INTERNET DAY 30 APRILE aprile 2016 Il trenta aprile 1986 è stato il primo giorno in cui l’Italia per la prima volta si è connessa ad internet.
Il bullismo e il cyberbullismo
Concorso «SCELGO IO» Scuola primaria di Binasco a.s cl.VB Antonio Leonardo.
…PARLIAMO DI BULLISMO.
Transcript della presentazione:

INTRODUZIONE Il quinto liceo della scuola Maria Immacolata promuove il progetto “BOLLIAMO IL BULLO” rivolto alla scuola media e famiglie per porre l’attenzione su un fenomeno sempre più evidente e importante nella nostra società. PREMESSA Da tempo il sistema educativo si interroga sul bullismo: esso rappresenta un allarme che deve spingerci alla riflessione. Il primo studio definisce il bullismo come “comportamento aggressivo ripetuto ed intenzionale attuato da un soggetto verso un altro solidamente più debole, con la finalità di infliggere sofferenza nella vittima”.

MANIFESTAZIONE DEL BULLISMO Il termine bullismo deriva da “bullying” = prepotenza tra pari in un contesto di gruppo. In Italia un ragazzo su due è stato vittima di bullismo; in Europa un adolescente su cinque subisce violenze psichiche via web (= cyberbullismo). Il bullismo è un abuso di potere, un fenomeno dinamico che riguarda la vittima ma anche tutti i membri di un gruppo. I componenti di quest’ultimo infatti sono più o meno consapevoli di ciò che sta accadendo e a volte assistono passivamente o fotografando/ filmando queste prepotenze piuttosto che denunciarle diventando così complici.

Il BULLISMO Che cos’è? Per bullismo si intendono tutte quelle azioni di sopruso messe in atto da parte di un bambino/adolescente definito “bullo” nei confronti di un altro bambino adolescente, chiamato vittima. Come? Possiamo distinguere vari tipi di bullismo: quello di tipo fisico o verbale, che danneggia la vittima in modo diretto; oppure quello di tipo psicologico, in cui la vittima viene danneggiata in modo indiretto (esclusione dal gruppo, diffusione di pettegolezzi, calunnie…). Un altro tipo di bullismo diffusosi recentemente è il cyberbullismo.

Dove? Ha origini scandinave e anglosassoni (Gran Bretagna e Australia) ma al giorno d’oggi il bullismo si manifesta ovunque, sia in ambito scolastico che virtuale. Quando? Nasce negli anni 70’ e trova il culmine nel XXI secolo; le azioni dei bulli durano nel tempo e sono ripetute. Perché? Lo studio del bullismo nasce come reazione dell’opinione pubblica norvegese al suicidio di due studenti non più in grado di tollerare le ripetute offese inflitte da alcuni loro compagni. Il primo studioso è Dan Olweus

Un bullo vuole dominare su tutti e non sa rispettare le regole. IL BULLO CHI è ? è il bambino o il ragazzo che mette in atto prevaricazioni ripetute verso la vittima. COSA FA UN BULLO ? Un bullo vuole dominare su tutti e non sa rispettare le regole. DOVE AGISCE? Il luogo più frequente è la scuola, ma grazie alle nuove tecnologie anche nei social network CONTRO CHI AGISCE ? Il bullo agisce contro chi non sa difendersi da solo e chi viene reputato diverso.

COSA PUò FARE PER DIFENDERSI? I LUOGHI DI PERICOLO, QUALI SONO? LA VITTIMA CHI è? Può essere un singolo individuo o un gruppo che non sa difendersi COSA PUò FARE PER DIFENDERSI? Può riferire o denunciare ad un adulto I LUOGHI DI PERICOLO, QUALI SONO? Sono la scuola e i social network

La vittima e il bullo hanno un contatto diretto. TIPI DI BULLISMO Bullismo attivo: La vittima e il bullo hanno un contatto diretto. Bullismo passivo: Persone all’interno del gruppo che incoraggiano, ma non partecipano in modo diretto agli atti di violenza. Bullismo indiretto: Si pratica verso la vittima una violenza fatta di pettegolezzi senza fondamento con l’obiettivo di isolare un coetaneo dal gruppo; è meno visibile e più comune fra le ragazze.

UN BULLISMO PARTICOLARE Il CYBER BULLISMO: I cyber bulli sono coloro che agiscono tramite internet. Nel bullismo tradizionale ( scuola ) la vittima può scappare, mentre il cyber bullismo, la vittima è in costante contatto con il bullo tramite i social network.

E TU CHE TIPO SEI?

SE SEI BULLO… ...quando la tua classe o i tuoi amici deridono un tuo compagno, anche sul web, è possibile che tu faccia parte di un atto di bullismo. RICORDA: se ti senti un bullo puoi essere aiutato a superare il tuo problema parlandone con insegnanti, genitori o amici di fiducia. “NON FARE AGLI ALTRI CIO’ CHE NON VORRESTI FOSSE FATTO A TE” ESSERE BULLO = ESSERE DEBOLE

SE SEI SPETTATORE… PREVARICARE GLI ALTRI NON E’ MAI GIUSTO! …ogni volta che vedi maltrattare un tuo coetaneo ridi o taci sei uno spettatore di un atto di bullismo. PREVARICARE GLI ALTRI NON E’ MAI GIUSTO! RICORDA: il miglior modo per aiutare la vittima è far sentire la tua amicizia.

SE SEI LA VITTIMA… …ogni volta che vieni maltrattato, picchiato o preso in giro, isolato dal gruppo o dalla classe, è possibile che tu sia una vittima. RICORDA: non c’è niente che non va in te la tua dignità non può essere calpestata prova a diventare più sicuro

COME AIUTARE UNA VITTIMA DI BULLISMO Isolare il bullo facendolo sentire fuori posto; Avvertire gli insegnanti o genitori che sanno come comportarsi; CI SONO MOLTE PERSONE CHE POSSONO AIUTARTI! INSIEME E’ MEGLIO CHE DA SOLI! HAI DIRITTO A ESSERE FELICE!

Prevenzione Creazione di un clima cooperativo che scoraggi i comportamenti prepotenti Indirizzare verso la conoscenza reciproca Incrementare l’autostima nei ragazzi Promuovere l’apertura verso la diversità Partecipazione di scuola e famiglia contro il bullismo Predisporre i ragazzi problematici ad aprirsi con qualcuno che li possa aiutare