STATO E PROSPETTIVE DEI PROGETTI INTEGRATI DELL'ASSE CITTA' NEI COMUNI CAPOLUOGO COSA RESTA FUORI: Progetti nei piccoli comuni (Calabria e, con modalità PIT, Sardegna e Sicilia) Misure di sviluppo sociale e servizi alla persona quando attuati separatamente (Campania, Calabria, Sardegna) Osservazioni su progetti di servizi alla persona integrati ai PI ComCap nella Relazione Unita di Valutazione degli investimenti pubblici
Concentrazione e integrazione degli interventi L’approfondimento si concentra sul perseguimento degli obiettivi e principi strategici del QCS per l’asse città: Concentrazione e integrazione degli interventi Sviluppo economico-produttivo delle città e coinvolgimento del settore privato A tal fine, l’analisi si concentra sui progetti integrati di sviluppo urbano nei comuni capoluogo, in particolare: Sul processo di pianificazione strategica e programmazione territoriale che ne è all’origine Sul contenuto specifico e gli interventi finanziati FONTI: Analisi documentale: POR, CdP, linee guida regionali e comunali, documenti di progetto dei comuni raccolti nel secondo trimestre del 2003. Analisi autovalutativa maggio del 2003. Ricognizione sul campo nei comuni della Campania condotta nell’aprile del 2003.
FONTI: Analisi documentale: POR, CdP, linee guida regionali e comunali, documenti di progetto dei comuni raccolti nel secondo trimestre del 2003. Analisi autovalutativa maggio del 2003. Ricognizione sul campo nei comuni della Campania condotta nell’aprile del 2003.
Risorse dell’asse V destinate a progetti integrati in comuni capoluogo Spiegare Sicilia e Sardegna Concentrazione su quartieri-obiettivo Una quota molto significativa delle risorse disponibili (circa il 60% ovvero 1.080 Meuro) è indirizzata interamente su un numero limitato di città (24 dei 30 comuni capoluogo) che le utilizzano per progetti di natura complessa e intersettoriale.
I comuni hanno definito i propri progetti “dal basso” e in autonomia Quali strategie o strumenti di pianificazione hanno guidato la predisposizione dei progetti integrati? Strategie di sviluppo e linee guida regionali per l’asse città hanno dato ampia libertà ai comuni per la definizione di aree beneficiarie e della tipologia di interventi I comuni hanno definito i propri progetti “dal basso” e in autonomia Esiste una forte relazione strategica e operativa tra i progetti integrati dell’asse città e altri progetti complessi con finanziamento esterno (PRUSST, PIC Urban, PRU, Contratti di Quartiere, etc.). A titolo indicativo, il 70% dei comuni capoluogo ha gestito un Urban e/o un Prusst Il 70% dei ComCap ha gestito un Urban e/o un PRUSST