FORUM cittadino di settore Giulianova 06 – 08 novembre 2015 COMPOSIZIONE E ORGANIZZAZIONE DEI TAVOLI DI LAVORO COMPOSIZIONE E ORGANIZZAZIONE DEI TAVOLI DI LAVORO
FORUM cittadino di settore Giulianova 06 – 08 novembre 2015 LE REGOLE CHE DI SEGUITO SONO ILLUSTRATE, SONO DA RITENERSI ORIENTATIVE. L’ASSEMBLEA PLENARIA E I TAVOLI DI LAVORO POSSONO MODIFICARLE SENZA FAR VENIRE MENO I PRINCIPI FONDAMENTALI DI PROTAGONISMO DEI CITTADINI, DEL RISPETTO DELLA PERSONA E DEL DIRITTO DI TUTTI I PRESENTI A POTER ESPRIMERE LIBERAMENTE LE PROPRIE OPINIONI
PRIMA FASE procedimento «deliberativo» PRIMA FASE procedimento «deliberativo» FASI SECONDA FASE Assemblea plenaria «decisionale» SECONDA FASE Assemblea plenaria «decisionale»
ASSEMBLEA PLENARIA formata da tutti i cittadini presenti dai 16 anni in su (sospende i suoi lavori all’apertura dei tavoli) ASSEMBLEA PLENARIA formata da tutti i cittadini presenti dai 16 anni in su (sospende i suoi lavori all’apertura dei tavoli) TAVOLO DI LAVORO 3 Formata da tutti i cittadini dai 16 anni in su che lo avranno richiesto TAVOLO DI LAVORO 5 Formata da tutti i cittadini dai 16 anni in su che lo avranno richiesto TAVOLO DI LAVORO n.. Formata da tutti i cittadini dai 16 anni in su che lo avranno richiesto TAVOLO DI LAVORO 4 Formata da tutti i cittadini dai 16 anni in su che lo avranno richiesto TAVOLO DI LAVORO 1 Formata da tutti i cittadini dai 16 anni in su che lo avranno richiesto TAVOLO DI LAVORO 2 Formata da tutti i cittadini dai 16 anni in su che lo avranno richiesto PRIMA FASE
ASSEMBLEA PLENARIA formata da tutti i cittadini presenti dai 16 anni in su INSEDIAMENTO E COMPOSIZIONE ASSEMBLEA PLENARIA formata da tutti i cittadini presenti dai 16 anni in su INSEDIAMENTO E COMPOSIZIONE PRIMA FASE È aperta dal Dirigente alle ore 18,00 del ed elegge immediatamente il suo Presidente IL PRESIDENTE DA’ LETTURA DEI NOMINATIVI DEI FACILITATORI NOMINATI DAL DIRIGENTE; NOMINA FRA QUESTI Il reporter e tre facilitatori dell’Assemblea Plenaria IL PRESIDENTE INVITA I PRESENTI A COLLOCARE NELL’URNA LE DICHIARAZIONI DI DISPONIBILITA’ PER I TAVOLI DI LAVORO. È possibile la cooptazione sino alle ore 12,00 di sabato IL PRESIDENTE CEDE LA PAROLA AL SINDACO PER LA RELAZIONE INTRODUTTIVA
ASSEMBLEA PLENARIA formata da tutti i cittadini presenti dai 16 anni in su DOPO LA RELAZIONE DEL SINDACO ASSEMBLEA PLENARIA formata da tutti i cittadini presenti dai 16 anni in su DOPO LA RELAZIONE DEL SINDACO PRIMA FASE IL PRESIDENTE APRE ALLE DOMANDE DI CHIARIMENTI CHE SI SVOLGERANNO SECONDO LE CONDIZIONI CHE SEGUONO, E CONTINGENTA I LAVORI CONDIZIONI GENERALI DEL DIBATTITO INFORMATIVO 1.La parola è richiesta per alzata di mano; 2.Il tempo di durata dell’intervento di ciascuno non può eccedere orientativamente i 5 minuti (tempo che può essere modificato ad inizio di seduta); 3.Le domande devono essere pertinenti all’oggetto della discussione; 4.I chiarimenti vengono dati ogni gruppo di tre domande per non più di 8 minuti; 5.E’ possibile un secondo (e terzo) turno di interventi che il Presidente può aprire quando più nessuno chiede la parola nel precedente; 6.In ogni turno nessuno può prendere la parola più di una volta; 7.Nell’eventuale secondo turno i tempi degli interventi sono tutti dimezzati e così via qualora ci fosse un terzo turno. LA PIU’ ELEMENTARE REGOLA DEL DIBATTITO DEMOCRATICO IMPONE CHE NESSUNO POSSA INTERROMPERE CHI STA PARLANDO CONDIZIONI GENERALI DEL DIBATTITO INFORMATIVO 1.La parola è richiesta per alzata di mano; 2.Il tempo di durata dell’intervento di ciascuno non può eccedere orientativamente i 5 minuti (tempo che può essere modificato ad inizio di seduta); 3.Le domande devono essere pertinenti all’oggetto della discussione; 4.I chiarimenti vengono dati ogni gruppo di tre domande per non più di 8 minuti; 5.E’ possibile un secondo (e terzo) turno di interventi che il Presidente può aprire quando più nessuno chiede la parola nel precedente; 6.In ogni turno nessuno può prendere la parola più di una volta; 7.Nell’eventuale secondo turno i tempi degli interventi sono tutti dimezzati e così via qualora ci fosse un terzo turno. LA PIU’ ELEMENTARE REGOLA DEL DIBATTITO DEMOCRATICO IMPONE CHE NESSUNO POSSA INTERROMPERE CHI STA PARLANDO
COMPOSIZIONE DEI TAVOLI DI LAVORO PRIMA FASE Il presidente estrae a sorte dall’urna i componenti di ogni tavolo. Ognuno deve essere formato da almeno 5 e al massimo 20 componenti Per ogni tavolo il Presidente nomina un coordinatore e un reporter fra i facilitatori nominati dal Dirigente Il presidente sospende i lavori dell’Assemblea plenaria e apre i tavoli di lavoro
PRIMA FASE I TAVOLI Come lavorano? I TAVOLI Come lavorano? Il coordinatore illustra le condizioni del dibattito che sono identiche a quelle dell’Assemblea plenaria. A seconda della numerosità del tavolo i tempi degli interventi possono cambiare. Il coordinatore contingenta i tempi e apre il dibattito che ha per oggetto esclusivamente la relazione del Sindaco ed i chiarimenti forniti Ogni tavolo organizza il proprio lavoro nel massimo dell’autonomia, fermo restando che il tempo a disposizione non può andare oltre le ore 15,00 di domenica 8 novembre 2015 Il lavoro di ogni tavolo si conclude con un voto sulle proposte in discussione. Il report conclusivo di ogni tavolo è consegnato immediatamente al Presidente della Plenaria
SECONDA FASE INSEDIAMENTO DELLA PLENARIA Alle ore 16,00 del INSEDIAMENTO DELLA PLENARIA Alle ore 16,00 del Il Presidente verifica la composizione del tavolo: 1-Segretaria comunale in qualità di reporter; 2-n. 3 facilitatori per la gestione della Plenaria. Il Presidente contingenta i tempi e apre l’Assemblea Plenaria conclusiva Il dibattito è condotto secondo le regole valse per l’Assemblea della prima fase, priva dei chiarimenti. AL DIBATTITO CONCLUSIVO POSSONO PARTECIPARE TUTTI I CITTADINI DAI 16 ANNI IN SU, CHIEDENDO LA PAROLA E UNIFORMANDOSI ALLE REGOLE DI SVOLGIMENTO. IL DIRITTO DI VOTO E’ RISERVATO AI CITTADINI CHE HANNO COMPOSTO I TAVOLI DI LAVORO AL DIBATTITO CONCLUSIVO POSSONO PARTECIPARE TUTTI I CITTADINI DAI 16 ANNI IN SU, CHIEDENDO LA PAROLA E UNIFORMANDOSI ALLE REGOLE DI SVOLGIMENTO. IL DIRITTO DI VOTO E’ RISERVATO AI CITTADINI CHE HANNO COMPOSTO I TAVOLI DI LAVORO
SECONDA FASE CON IL VOTO FINALE SULLE PROPOSTE IN DISCUSSIONE IL FORUM CONCLUDE I SUOI LAVORI E VIENE SCIOLTO DAL PRESIDENTE