CONCORSO 2015/2016 VI PRESENTO LA MIA SCUOLA!
PARTIAMO DALL'INIZIO...CHE COS'È UN LOGO?
PER CAPIRE COS’È UN LOGO BISOGNA PRIMA COMPRENDERE… QUAL È IL SUO SCOPO PRINCIPALE
IL LOGO È LA CARTA D'IDENTITÀ DI UNA SOCIETÀ, E SERVE A RAPPRESENTARLA ALL'ESTERNO E A RENDERLA RICONOSCIBILE.
È quell'insieme di immagini e testi che attraverso la grafica, le forme e i colori mostra … MA DETTO QUESTO, COS'È UN LOGO? CHI SIAMO
PERCHÉ È IN GRADO DI : veicolare all'esterno il marchio, valori di base, distinguendola dagli altri allargare la rete di conoscenze UN LOGO È LA PRIMA PUBBLICITÀ..
Per riuscirci però, devi comunicare efficacemente e semplicemente il messaggio desiderato. Di essere ricordati nel tempo e di essere utilizzati appropriatamente in ogni circostanza: (carta intestata, biglietti da visita, ecc.) UN LOGO È LA PRIMA PUBBLICITÀ..
I CINQUE CRITERI PER UN LOGO EFFICACE
SEMPLICE MA NON SEMPLICISTICO! Non è necessario ricorrere a complicati effetti speciali, a testi prolissi o immagini a carattere cubitale per farsi riconoscere : un logo si affida ad una grafica raffinata, alla sinteticità del testo o ad immagini chiare è riconoscibile e memorizzabile molto più facilmente.
Garantire l'adattamento ottimale a qualsiasi dimensione o formato, a colori o in bianco e nero. VADO BENE OVUNQUE CIOÈ VERSATILE
Deve essere funzionale al messaggio, quindi appropriato al pubblico cui si rivolge. APPROPRIATO
Un logo deve essere sempre attuale, capace di resistere alla prova del tempo, unico ed originale, per differenziarsi in modo evidente dalla concorrenza ORIGINALE
RAGAZZI ORA SCHIARIAMOCI LE IDEE!!!
FASE 1: SCHIARIAMOCI LE IDEE La prima fase importante da affrontare quando si inizia a creare un logo non è partire subito a disegnare, ma farsi qualche domanda (brief) COSA VOGLIAMO EVIDENZIARE NEL NOSTRO LOGO, ATTIVITÀ PRINCIPALI E OBBIETTIVI.
BRIEF
FASE 2: BOZZETTI E SCELTA DEL FONT Bisogna iniziare a pensare come tradurre i dati raccolti in un’idea. Si parte dallo strumento più potente per la creatività: la tua mano, veicolata su un foglio di carta attraverso una penna o una matita.
Quindi prendi una penna e inizia a buttare giù bozzetti. Non devi creare delle opere d’arte ma semplicemente bisogna trasformare le parole chiave acquisite attraverso la fase di briefing in idee. VIA AI BOZZETTI
In questa fase probabilmente avrai necessità di alcuni… TRUCCHI PER STIMOLARE LA CREATIVITÀ Guarda riviste o foto.. Ma semplifica le forme in simboli Stampa dei font e da essi prova a cambiare forma Se decidi di inventarne uno usa una griglia
FASE 1: SCHIARIAMOCI LE IDEE Si possono utilizzare delle sigle o acronimi, ma ricordate che siano facilmente riconducibili alla SCUOLA
FASE 1: SCHIARIAMOCI LE IDEE Se invece opti per un simbolo grafico disegnato ricorda di non eccedere nei particolari, e che il logo non è un’illustrazione ma di lavorare nell’insieme, tenendo a mente che più semplici sono le forme e maggiore sarà il risultato.
FASE 1: SCHIARIAMOCI LE IDEE Ricordati di non trasmettere troppi conc etti in un solo bozzetto, prediligine 1 in ogni idea che proponi. IMPORTANTE!!!
FASE 3: LA SCELTA E IL DISEGNO Presenta l’idea che piace a più persone …anche se non corrisponde alla tua preferita!
ORA I PARTICOLARI… Ora siete pronti per definirla sul bozzetto. Lavorate con calma nel lavoro ricordando che non deve essere un Capolavoro !
FASE 4: DEFINIZIONE DEI COLORI Ricordatevi che i colori non sono solo una scelta cromatica (mi piace il rosso e lo metto) ma hanno una funzione di sostegno dell’idea e un valore psicologico..Quindi non buttare a caso i colori sul bozzetto ma ragiona su quale colore può aiutare il logo a essere riconosciuto e in quale colori ritieni rappresentino meglio l’idea che hai pensato.
ALCUNI LOGHI GIÀ PROPOSTI DAI SALESIANI..