MARKETING IN ITALIA CAPITOLO 9.4.1.2 – LA GESTIONE DEI FATTORI DI MARKETING: IL COMMUNICATION MIX E LA PUBBLICITA’ DI CHERUBINI S., EMINENTE G. FRANCOANGELI.

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MARKETING IN ITALIA CAPITOLO – LA GESTIONE DEI FATTORI DI MARKETING: IL COMMUNICATION MIX E LA PUBBLICITA’ DI CHERUBINI S., EMINENTE G. FRANCOANGELI EDITORE Materiale didattico riservato.

PUBBLICITA’ OGNI FORMA DI COMUNICAZIONE DI MASSA, A PAGAMENTO, CON INDICAZIONE ESPLICITA DELL’INSERZIONISTA, VOLTA AD INDURRE, DIRETTAMENTE O INDIRETTAMENTE, A COMPORTAMENTI VANTAGGIOSI PER L’INSERZIONISTA

PRINCIPALI FASI DI UNA CAMPAGNA PUBBLICITARIA 1.FORMULAZIONE DEGLI OBIETTIVI 2.SCELTA DEI DESTINATARI 3.CREAZIONE DEL MESSAGGIO 4.PIANIFICAZIONE DEI MEZZI 5.DEFINIZIONE DEL BUDGET 6.PIANIFICAZIONE NEL TEMPO E NELLO SPAZIO 7.ATTUAZIONE ON AIR 8.VALUTAZIONE DEI RISULTATI

OBIETTIVI PUBBLICITARI DI PRODOTTO STIMOLARE O FRENARE L’ACQUISTOSTIMOLARE O FRENARE L’ACQUISTO REGOLARE LA DOMANDAREGOLARE LA DOMANDA FAR CONOSCERE UN PRODOTTO, UN PREZZO, UN PUNTO VENDITA, ECC.FAR CONOSCERE UN PRODOTTO, UN PREZZO, UN PUNTO VENDITA, ECC. VALORIZZARE UNA CARATTERISTICAVALORIZZARE UNA CARATTERISTICA AIUTARE IL POSIZIONAMENTOAIUTARE IL POSIZIONAMENTO EDUCARE ALL’USO DI UN PRODOTTOEDUCARE ALL’USO DI UN PRODOTTO DARE GARANZIEDARE GARANZIE ………..………..

OBIETTIVI PUBBLICITARI D’IMMAGINE FAR CONOSCERE UN’ORGANIZZAZIONE E/O UN MARCHIO ACCREDITARE UN’ORGANIZZAZIONE E/O UN MARCHIO ANNUNCIARE UNA NOVITA’ AZIENDALE ESPRIMERE POSIZIONI AZIENDALI CORREGGERE OPINIONI PUBBLICHE ……….

SCELTA DEI DESTINATARI DALLA STRATEGIA DI MARKETING TARGET TARGET

EFFETTI DELL’AZIONE PUBBLICITARIA SULLA DOMANDA PRIMARIA O SU QUELLA SECONDARIA

MESSAGGIO OPZIONI EMOTIVOVS RAZIONALE IMMAGINIVS TESTO COLORIVS BIANCO/NERO SONOROVS SILENZIOSO PERSONAGGIVS ANONIMI REALIVS VIRTUALI ESTERNIVS INTERNI ………….

REASON WHY UNIQUE SELLING PROPOSITION LOGICHE DI SUCCESSO ….. PIACE AL PADRONE O ALLA MOGLIE DEL PADRONE

MEDIA 1.TELEVISIONE 2.STAMPA 3.RADIO 4.ESTERNO 5.CINEMA 6.INTERNET

TELEVISIONE NAZIONALE LOCALE LIBERACRIPTATA GENERALISTASPECIALISTA ANALOGICADIGITALE TERRESTRESATELLITARE ……..

STAMPA QUOTIDIANI SETTIMANALI MENSILI DI OPINIONE SPECIALISTICI …….

RADIO NAZIONALILOCALI GENERALISTESPECIALIZZATE AUTONOME DI GRUPPO ……

ESTERNA MOBILESTATICA LUMINOSASTANDARD STABILEOCCASIONALE ……

INTERNET BANNERPOP UP FISSAA RICHIESTA …..

TESTATA E POSTAZIONE SCELTO IL MEDIUM: QUALE SPECIFICO EDITORE ? SCELTO L’EDITORE QUALE POSTAZIONE ?

CONCESSIONARI PRINCIPALI RAI PUBBLICITA’ RAI PUBLITALIAMEDIASET MANZONIESPRESSO CAIRO PUBBLICITA’PERIODICI/ TV IGP DECAUXESTERNA …

CRITERI DI SCELTA COSTO CONTATTO UTILECOSTO CONTATTO UTILE AFFOLLAMENTOAFFOLLAMENTO COERENZA CON IMMAGINE MEZZOCOERENZA CON IMMAGINE MEZZO COERENZA CON PRODOTTOCOERENZA CON PRODOTTO COERENZA CON OBIETTIVICOERENZA CON OBIETTIVI COERENZA MESSAGGIOCOERENZA MESSAGGIO ……….……….

COMPARAZIONE TRA LA SITUAZIONE DI DUE RIVISTE DIFFERENTI VOCIRIVISTA ARIVISTA B TARIFFAEURO EURO LETTURA GENERALE COSTO CONTATTO PRO-CAPITE 0,040,05 LETTURA GIOVANI COSTO CONTATTO UTILE 0,160,15

BUDGET % SUL FATTURATO PASSATO O FUTURO% SUL FATTURATO PASSATO O FUTURO CONFRONTO CON CONCORRENTICONFRONTO CON CONCORRENTI COERENTE CON OBIETTIVICOERENTE CON OBIETTIVI COERENTE CON IL MEZZOCOERENTE CON IL MEZZO PROPORZIONATO AL RISCHIOPROPORZIONATO AL RISCHIO ………………

TEMPO E LUOGHI SCELTA DI MESI, SETTIMANE, GIORNI, ORESCELTA DI MESI, SETTIMANE, GIORNI, ORE SCELTA DI REGIONI, PROVINCIE, CITTA’, QUARTIERISCELTA DI REGIONI, PROVINCIE, CITTA’, QUARTIERI ……..……..

ATTUAZIONE MESSAGGIO (DALLO STORY BOARD AL DEFINITIVO)MESSAGGIO (DALLO STORY BOARD AL DEFINITIVO) LANCIO “ON AIR”LANCIO “ON AIR”

VALUTAZIONE RILEVAZIONE RISULTATI (FORMALE / INFORMALE)RILEVAZIONE RISULTATI (FORMALE / INFORMALE) CONSUNTIVAZIONE COSTICONSUNTIVAZIONE COSTI CONFRONTO CON OBIETTIVICONFRONTO CON OBIETTIVI VALUTAZIONE COSTI/BENEFICIVALUTAZIONE COSTI/BENEFICI