Alchimia, astrologia, magia
Alchimia Trasformare tutti i metalli in oro Concezione complessiva della realtà che tende ad una trasformazione e trasfigurazione della sostanza cosmica in energia spirituale incorruttibile e perfetta
Alchimia Nulla si crea, nulla si distrugge; Tutto si rigenera nella circolarità del tempo; Tutto è Uno; Ogni entità nel cosmo è legata da complessi rapporti di interdipendenza con tutte le altre; Il corpo umano (microcosmo) trova corrispondenze dirette nei vari elementi che compongono l’universo (macrocosmo); Tutta la natura è animata, profondamente penetrata dalle forze spirituali, che si attraggono o respingono per simpatia o antipatia.
Alchimia «La ricerca di un livello più alto di conoscenza in cui mentre si coglie l’unità del tutto, ci si identifica col tutto e nel tutto si opera trasformandolo.» (E. Garin)
Astrologia Fin dai tempi più remoti, nell’ambito del sapere pre-filosofico, l’astrologia rappresentava lo studio degli astri (da ástron e lógos) ed era ritenuta una forma fondamentale di sapienza Nell’antichità l’astronomia non esisteva come scienza propria: si chiamava astrologia o era una parte di essa
Astrologia Fin dall’origine strettamente connessa all’alchimia, in quanto ogni entità nel cosmo è legata da complessi rapporti di interdipendenza con tutte le altre Per tutto il Rinascimento l’astrologia continuerà ad essere trattata come una forma di conoscenza, inclusa nell’ambito di un sapere unitario della natura e del cosmo
Magia La magia rinascimentale ingloba in se stessa l’alchimia e l’astrologia, È la scienza di tutte le scienze, È la conoscenza di tutte le forze che agiscono nella natura e nel cosmo: spirituali e divine, sia manifeste che occulte.
Magia Studio delle corrispondenze segrete tra l’anima dell’uomo e l’anima universale Ha a che fare con l’energia psichica, con la pienezza di tutte le facoltà umane e di tutte le potenzialità della natura, unite da relazioni molto intime È un modo di rapportarsi alla realtà sia con la razionalità che con la passione e l’intuizione
Magia È la ricerca di una conoscenza sintetica, insieme apollinea e dionisiaca, in cui vengano esaltate al massimo grado le capacità sensoriali, intuitive, impulsive, emotive, passionali, sentimentali e anche intellettive, grazie al contatto con le forze primarie della natura e del cosmo, che sono in senso ampio forze «divine»
Magia Magia è soprattutto amore, cioè la capacità di empatia e di immedesimazione con tutte le cose Magia è «follia» = sfondo originario della vera sapienza, dono divino, contrapposta alla semplice ragionevolezza, propria degli umani
Magia «Non è verace il discorso che ad un innamorato si debba preferire chi non ama, con il pretesto che il primo delira e l’altro invece è sano e saggio. Ciò sarebbe detto bene se il delirio fosse invariabilmente un male; ora invece i più grandi doni ci provengono proprio da quello stato di delirio, datoci per dono divino. Perché appunto la profetessa di Delfi, le sacerdotesse di Dodona, proprio in quello stato di esaltazione, hanno ottenuto per la Grecia tanti benefici, sia agli individui che alle comunità; ma quando erano in sé fecero poco o nulla. […] la testimonianza degli antichi considera superiore lo stato di delirio che viene da un dio che il senno ch’è proprio degli uomini» (Platone, Fedro).