UNO SPAZIO PER ME ! Momenti di ascolto a scuola Creazione, all’interno di un Istituto Professionale Alberghiero della città di Ferrara, di uno sportello di ascolto individuale per gli studenti e per i genitori.
PERSONALE COINVOLTO NEL PROGETTO Quattro psicologhe specializzande in terapia familiare. Una psicologa psicoterapeuta con esperienza nella psicoterapia familiare e scolastica come tutor.
IL PROGETTO E’ ARTICOLATO SU TRE LIVELLI SERVIZIO DI FORMAZIONE E SUPERVISIONE DEI DOCENTI-ANALISI DEI BISOGNI SERVIZIO DI SPORTELLO ALUNNI SERVIZIO DI SPORTELLO GENITORI
SERVIZIO DI FORMAZIONE E SUPERVISIONE DEI DOCENTI-ANALISI DEI BISOGNI Formazione sulla tematica “Adolescenza e fattori di rischio: come individuare i primi segnali di disagio” Offerta di uno spazio di condivisione, riflessione e sostegno sulle dinamiche relazionali più problematiche che emergono nel rapporto docenti- alunni e nella gestione del gruppo di classe al fine di comprendere e intervenire nelle situazioni che creano maggiori difficoltà. Analisi dei bisogni rispetto alle difficoltà nel rapporto con gli alunni e con le famiglie.
SERVIZIO DI SPORTELLO ALUNNI Sportello di ascolto individuale nel quale gli alunni che lo richiedono avranno a disposizione 45 minuti di colloquio individuale con una psicologa (max 5 colloqui per alunno). Per gli alunni minorenni è necessaria l’autorizzazione dei genitori. L’obiettivo è quello di offrire un sostegno psicologico rispetto all’eventuale disagio che l’alunno prova, potenziare la sua capacità autoriflessiva, prevenire e gestire eventuali difficoltà scolastiche, favorire la conoscenza dei servizi e delle risorse presenti sul territorio (consultori, spazio giovani, ecc.), individuare eventuali situazioni a rischio psicopatologico.
SERVIZIO DI SPORTELLO GENITORI Sportello di ascolto individuale di tre ore a cadenza mensile riservato a ciascuna famiglia per 45 minuti per volta. I genitori possono accedere allo sportello facendone richiesta o su convocazione da parte della scuola nei casi particolarmente problematici. L’obiettivo è di fornire uno spazio di ascolto e di orientamento e valorizzare le risorse presenti nel sistema familiare, prevenire l’aggravarsi di problematiche e di situazioni di disagio che possono avere ricadute in ambito scolastico
COME SI E’ SVILUPPATO IL PROGETTO (1) Il progetto nasce su input del dirigente dell’Istituto nel quale verrà implementato alla quale è stato proposto dallo Studio di Consulenza Psicologica “Gheneia” di Bologna Il progetto è stato proposto, per una valutazione e discussione, dal Presidente del Rotary Club Ferrara ai Presidenti dei Rotary Club del Gruppo Estense (Ferrara, Cento, Comacchio-Migliarino-Codigoro, Copparo, Ferrara Est, San Giorgio di Piano)
COME SI E’ SVILUPPATO IL PROGETTO (2) Il progetto è stato condiviso in una prima fase dai Presidenti e poi dai singoli CD che ne hanno approvato il contenuto. Si è proceduto alla analisi dei costi che si è deciso di suddividere fra i Club del Gruppo Estense in base al numero di soci di ciascun Club. Il progetto è stato presentato per ottenere una Sovvenzione Distrettuale.
CONCLUSIONI Il progetto è partito nella prima settimana di novembre L’articolazione del progetto in più livelli permette di tarare l’intervento in funzione dei bisogni specifici espressi da ciascuno dei livelli previsti (docenti, alunni, famiglie)