IL DEPURATORE DI CERANO Maria Visconti Classe 3° D a.s. 2009-2010
IL DEPURATORE DI CERANO Il Consorzio Ovest Ticino gestisce tre impianti di depurazione delle acque reflue : il più grande situato a Cerano progettato per 122.400 ab. Tratta le acque convogliate attraverso il collettore fognario consortile lungo circa 24Km., dei Comuni di Cameri, Cerano, Galliate , Romentino, Trecate, per restituirle depurate entro i limiti di legge al fiume Ticino.
IL DEPURATORE DI CERANO carico idraulico: portate in arrivo all´impianto di depurazione nei giorni lavorativi e in tempo secco regime invernale regime estivo - portata media oraria - portata media giornaliera - portata di punta oraria (+ 20% sulla portatamedia oraria in regime invernale) mc/h mc/d mc/h 1.200 28.800 1.440 1.800 43.200 2.040
IL DEPURATORE DI CERANO caratteristiche del liquame da trattare regime invernale regime estivo - COD - BOD5 - solidi sospesi totali - azoto totale (come N) - azoto ammoniacale e organico (come N-TKN) - fosforo totale (come P) mgr./lt. mgr./lt. mgr./lt. mgr./lt. mgr./lt. mgr./lt. 320 180 150 30 30 4 215 120 100 20 20 2,7
IL DEPURATORE DI CERANO COD (domanda chimica di ossigeno) e BOD (domanda biologica di ossigeno) : Sono due modi per capire come regolare l'impianto di depurazione delle acque. In questi impianti ci sono dei batteri che, in presenza di ossigeno atmosferico, riescono ad ossidare gli inquinanti presenti nell'acqua trasformandoli in sostanze non inquinanti. Risulta quindi necessario capire quante sostanze inquinanti sono presenti in quell'acqua per sapere come regolare l'immissione di aria. Inoltre facendo un test sul BOC o COD sull'acqua depurata, è possibile sapere se effettivamente è stata depurata o meno.
IL DEPURATORE DI CERANO DESCRIZIONE DEL PROCESSO DI DEPURAZIONE Il processo si svolge attraverso le seguenti fasi operative: tutti gli scarichi industriali e civili arrivano tramite un condotto sotterraneo e passano attraverso una griglia che blocca gli eventuali materiali grossolani ed oggetti. Poi avviene la dissabbiatura in una grande vasca che noi abbiamo visto, dove si eliminano le sabbie e i materiali inerti che, unitamente ai materiali grigliati, vengono smaltiti in discarica. In seguito avviene la sedimentazione primaria, dove avviene la separazione delle sostanze organiche sedimentabili dal resto dei liquami. Poi le sostanze organiche in soluzione vengono divorate dai batteri che per compiere l’azione hanno bisogno di ossigeno. ( trattamento di denitrificazione, trattamento di ossidazione con rimozione del carbonio e nitrificazione, trattamento di defosfatazione) Dopo avviene la sedimentazione secondaria dove i batteri ormai vecchi e sazi vengono inviati alla disidratazione. Poi vi è la digestione anaerobica dove i fanghi provenienti dalla sedimentazione primaria vengono divorati da batteri che vivono in assenze di luce ed ossigeno. Poi la disidratazione dove i fanghi ormai stabilizzati vengono disidratati ed utilizzati per produrre fertilizzanti. Infine trattamento di disinfezione e lo scarico a fiume dove l’acqua depurata viene restituita al fiume Ticino.
IL DEPURATORE DI CERANO Dopo aver visitato l’impianto siamo ritornati nella sala riunioni dove ci aspettava una biologa che ci ha fatto osservare al microscopio, grazie ad un proiettore collegato ad esso, un campione di fango prelevato dal depuratore, dove si muovevano alcuni protozoi.