Liberi di correre.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Una definizione L’educazione terapeutica:
Advertisements

Collegio dei docenti congiunto 19 Maggio 2009 PUNTO 1 : Istituzione del gruppo di lavoro dIstituto G.L.I. di lavoro dIstituto G.L.I. La qualità dellintegrazione.
Unità Funzionale Salute Mentale Infanzia Adolescenza
Organizzazione dei servizi psichiatrici
Nel loro compito educativo, i genitori cristiani solitamente
Alternanza scuola-lavoro Bangladesh Vendita delle torte
Azione 1 Formazione linguistica ed educazione civica : Fondo Europeo per l'Integrazione di cittadini di Paesi terzi -Annualità Presentazione a cura.
San Lazzaro di Savena (BO) - 11 dicembre 2010 GRUPPI DI AUTO MUTUO AIUTO PER FRATELLI ADULTI DI PERSONE CON DISABILITA.
Ra.Mi. Ragazzi Missionari.
Scuole primarie anno scolastico 2010/11 novembre 2010.
PROGETTO Hospital Don Giacomo Luzietti Tamil Nadu, Sud India
C. …Con la porta spalancata sul territorio c. …Con la porta spalancata sul territorio II) I SETTORI GIOVANILI ALLINTERNO DEL CVS (3) I protagonisti del.
Il decreto di legge per i DSA
Ass. La formica Onlus.
In occasione del 60° anniversario della
I BAMBINI STRANIERI NELLA NOSTRA SCUOLA PRIMARIA
Approccio al bambino disabile
Ministero della Salute Guadagnare salute Rendere facili le scelte salutari.
Storia dell’Assistenza Infermieristica
CENTRI DI ASCOLTO DELLA DIOCESI DI TORINO : FERMO IMMAGINE PRIMAVERA 2006 CENTRI DI ASCOLTO DELLA DIOCESI DI TORINO : FERMO IMMAGINE PRIMAVERA 2006.
La continuità tra i diversi ordini e gradi scolastici Presentazione di una proposta elaborata dal CTI di Asolo e Castelfranco 15 dicembre 2004.
ASSOCIAZIONE AMICI DI LENGESIM
Percorsi di cittadinanza
Sviluppo locale e generatività, nella prospettiva del bene comune: la ricchezza delle economie di reciprocità
La CASA come metafora dellAzione Cattolica Attenzione missionaria e agli ambiti di vita: La casa può essere vista dal di fuori, nitida, colorata, riconoscibile.
ASSISTENZA DOMICILIARE AL MINORE CON PATOLOGIA CRONICA
ASSOCIAZIONE TAGESMUTTER CRI-CRI
Stage di medicina Volontariato in Tanzania Agosto - Settembre 2011.
Storia del gruppo Il nostro gruppo di LMC Veneto è nato nel settembre 2000 su richiesta di una giovane coppia che, già impegnata in un gruppo missionario.
GUIDA PER ALUNNI E GENITORI
Modello Assistenziale Pediatrico nel bambino con patologia cronica
Gruppo di lavoro “Salute, disabilità e disagio psichico ”
Costruttori di PACE Percorso realizzato dalla classe quinta della scuola primaria di Sedegliano in collaborazione con Letizia Banchig (Centro Missionario.
progetto di educazione familiare.
Dichiarazione dei Diritti del Fanciullo (ONU )
CI SONO ANGELI IN CITTA Tutte le Aree dellAutismo IL LAVORO IN RETE NEI SERVIZI EDUCATIVI SPECIALISTICI San Salvo PALMA MONICA.
FACOLTA’ di MEDICINA e CHIRURGIA
6° incontro
Piano dell'Offerta Formativa CIRCOLO DIDATTICO “G.B.PERASSO”
Corso ABC Rivolto ai familiari coinvolti nella cura di persone affette dalla malattia di Azheimer o da altre forme di demenza. Premessa Oggi da più parti.
SERVIZI SOCIO-SANITARI
“Metodologia di trattamento per docenti fisioterapisti”
L’EDUCAZIONE DEL PAZIENTE E DELLA FAMIGLIA ED ILRUOLO DEL CASE MANAGER
Lo Scambio Giovani del Rotary International.
LA STORIA DI CHIARA CTRH MONZA EST Corso di formazione Dalla scuola alla vita Vimercate, 1 dicembre 2011.
L’Infermiere Case Manager e il Management nelle Cure Primarie
Patrizia Corasaniti Bambine e dei Bambini a. s Ins. te Patrizia Corasaniti Europei Il Manifesto delle.
Gli Stati devono cercare di unire alla sua famiglia il bambino o il ragazzo separato, e se questi non ha la famiglia lo Stato lo deve proteggere come qualsiasi.
Progetto di formazione sui Disturbi dello spettro autistico Il presente progetto si propone di: Strutturare un intervento provinciale a supporto delle.
Nuove norme in materia di disturbi specifici di apprendimento
9 Luglio 2009 DIRITTI DELLA PERSONA CON DIABETE I Sezione I diritti di coloro che hanno il diabete sono gli stessi diritti umani e sociali delle persone.
Oratorio don bosco monsano
Il Bisogno Il bisogno nei paesi dell'est Europa e nel terzo mondo è ben al di sopra della media a causa dell’inadeguatezza del sistema sanitario e della.
Il ruolo dell’ente locale per l’integrazione sociale degli immigrati
Süleyman Akbulut L’Associazione TOHAD per i Diritti Pubblici e la Ricerca La situazione dei carcerati invalidi nelle carceri in Turchia L’ASSOCIAZIONE.
Società Affiliata alla Società Italiana di Pediatria
Università degli Studi di Milano Polo Universitario Conferenza dei Servizi 5 febbraio 2005 “L’accoglienza al cittadino”
Progetti realizzati nel LIMA Laboratorio formativo alimentare – Panetteria del CETPRO GESTIONE: il laboratorio è utilizzato dagli studenti dei corsi.
14.00 Incontro con gli anziani Papa Francesco ha dedicato l’Udienza Generale di mercoledì 28 settembre 2014 in Piazza San Pietro all’incontro con.
Il Mese del Creato e la Giornata per la Custodia del Creato Promotore: Commissione Nuovi Stili di Vita (Diocesi di Padova) Il Mese del Creato e la Giornata.
L’equipe diocesana. TU CHE DIOCESI SEI? Dalla Relazione sul Progetto Policoro 2009 : Lavorare insieme nella certezza della speranza L’intuizione fondamentale.
AFGHANISTAN CAMBOGIA TAHAILANDIA SUDAN NICARAGUA IRAQ SIERRA LEONE.
PROPOSTE ORGANIZZATIVE SCUOLA DELL’INFANZIA ANNO SCOLASTICO 2016/2017
LA PASTORALE della SALUTE in PARROCCHIA
Dr. M. Raspagliesi Dirigente Medico U.O. Malattie Infettive Resp. Ufficio Assistenza Stranieri Az. Ospedaliera per l’Emergenza Cannizzaro – Catania Presidente.
VIVERE LA CITTA’ Diventare protagonisti del bene comune Aprile - Maggio 2012 Istituto ITCG “Bassi” - Lodi A cura di: Comune di Lodi.
1.che cosa si intende per farmaci essenziali? 2. che cosa si intende per malattie trascurate? 3.i cittadini dei diversi Paesi del mondo hanno tutti la.
PROGETTO NOBITS ieri … oggi di Curigan Alexandra 2 a A.
1 Il metodo TPR: perché utilizzarlo con gli alunni neo arrivati (NAI) in Italia? Dal vissuto. alla teoria, all’esperienza pratica con risultati positivi…
FS AREA 1 LEGGE 8 ottobre 2010, n. 170 Nuove norme in materia di DSA Disturbi Specifici di Apprendimento in ambito scolastico.
Transcript della presentazione:

Liberi di correre

Loro non possono

Guarire si può

Progetto Piede Torto Ilula è una comunità, che racchiude trentasette villaggi. La popolazione vive di allevamento (polli, capre e maiali) e agricoltura (si produce grano, mais e canna da zucchero). La cultura della salute è estranea alla comunità. Si assiste ad un processo di emarginazione dei disabili e dei malati mentali, a causa di pregiudizi legati a tradizioni magiche ancora presenti nel Paese. Si registra un problema legato all’emergenza sanitaria: morte per HIV (l’80% della popolazione ne è affetta); donne per infezione post partum e bambini per malaria cerebrale. Presenti, inoltre, malattie legate alla scarsa accessibilità all’acqua (mancata igiene personale e degli ambienti precari) e malnutrizione. Si registra un’elevata presenza di bambini con piedi torti congeniti e paralisi cerebrali infantili. Non esistono strutture adatte per la cura e la diagnosi delle malattie ortopediche: a Ilula è presente solo un ospedale, specializzato in ostetricia.

A Ilula è presente un dispensario, gestito da Mons A Ilula è presente un dispensario, gestito da Mons. Filippo Mammano, sacerdote missionario della Diocesi di Nicosia, che lavora a Ilula da trent’anni. I progetti svolti dalla chiesa cattolica fino ad oggi sono prevalentemente educativi: creazione di una scuola di agraria; falegnameria; cucito; istruzione primaria dalla prima alla settima. Inoltre sono stati creati: - un centro di accoglienza per disabili e orfani, che accoglie minori tra i due e i quindici anni di età; - tre asili nelle comunità di Ikuvala, Vitonu e Ilula dove sono presenti 500 bambini. La gestione del centro di accoglienza è svolta da ragazzi, ex ospiti del centro. I progetti di Padre Filippo hanno dato lavoro a molti abitanti del posto: pulitori, cuochi, assistenti per disabili e bambini orfani, guardiani, falegnami, muratori, imbianchini. Le scuole di formazione lavoro rilasciano un attestato riconosciuto a livello nazionale. Vicino al centro di accoglienza è stato costruito “Il villaggio della gioia” dove sono presenti un centro di fisioterapia ed una palestra e dove sono partiti alcuni primi progetti di riabilitazione motoria. Nello specifico, durante il mese di agosto del 2008 è stata svolta dal sottoscritto una iniziale opera di sensibilizzazione e formazione sulle principali tecniche riabilitative e sulla cura in generale; un periodo che si è rivelato di fondamentale importanza al fine di raccogliere quante più informazioni possibili riguardo la frequenza e il conseguente bisogno di cura delle patologie ortopediche endemiche.

Il periodo trascorso nel villaggio di Ilula è stato altresì utile per comprendere quali siano le difficoltà di realizzazione di un progetto di formazione in tecniche riabilitative, quali siano le reali necessità in fatto di cura della comunità locale e per insegnare ad una terapista locale alcune semplici metodiche di diagnosi e trattamento. Un’opera iniziata per la formazione di una sola persona ma che sarà sviluppata in maniera più approfondita dal sottoscritto, in lingua swahili, nei mesi di luglio, agosto e settembre 2009 e rivolta ad un numero più consistente di operatori locali, i quali, a loro volta, saranno allo stesso tempo i terapisti e i formatori in terapia della riabilitazione negli anni a venire in quel di Ilula. Padre Filippo, responsabile della missione di Ilula scrive così sul suo sito: “A proposito dei disabili, aumentano i bambini che dai villaggi vicini vengono a fare gli esercizi di fisioterapia per correggere certi difetti presenti dalla nascita. Questo è segno che il nostro lavoro di sensibilizzazione nell’ambito delle famiglie incomincia a portare frutti e cambiare la mentalità fatalista presente nell’ambiente riguardo a certi difetti fisici. Speriamo che al più presto coloro che si stanno preparando per l’assistenza ai disabili possano rendersi disponibili in modo che facciamo questo spostamento dalla missione al Villaggio della gioia o villaggio San Felice. Siamo molto grati a tutti gli amici che da diverse parti d’Italia vengono per vivere con noi un breve periodo (un mese, due mesi) della loro vita per aiutare i nostri bambini. Inoltriamo l’invito a tutti coloro che con amore vogliono venirci a trovare per condividere la nostra vita e fare un’esperienza di vero amore di donazione ai fratelli” (lettera di Padre Filippo, pubblicata sul sito www.ilulamission.splinder.com).

Obbiettivi generali Promuovere e sviluppare la cultura della salute, dell’igiene di vita e della cura nella comunità di Ilula. Sensibilizzare la comunità e le famiglie riguardo la possibilità di risolvere determinate problematiche di carattere fisico, scoraggiando conseguentemente l’abbandono della persona disabile. Garantire la possibilità di accesso alla cura.

Attività previste Sono previste lezioni una volta al giorno, preferibilmente al mattino (per motivi di luce) con la durata di 5 ore. Il corso si struttura in due fasi: 1) la prima teorica con lezioni di anatomia umana, della fisiologia, diagnostica differenziale e tecniche riabilitative; 2) la seconda pratica d’insegnamento delle materie tecniche di riabilitazione motoria e di confezione dei gessi (apparecchi gessati e di contenzione). Metodologia: è previsto l’utilizzo di cartelloni, immagini e dispense tradotte in lingua swahili.  

Obbiettivi Specifici   Formazione su trattamento della patologia del “piede torto”, relativamente alla fase del gesso e post gesso. Trattamento dei traumatismi (fratture, affezioni di carattere ortopedico, ecc.). Il corso di formazione in tecniche di riabilitazione in ambito ortopedico sarà svolto da un fisioterapista ed è rivolto a quattro persone della comunità locale, tra cui una persona già impegnata nella cura dei disabili.

Materiale Necessario Il materiale previsto per la formazione e per il trattamento di riabilitazione comprende:   cartelloni, dispense, gessi, sega oscillante per gessi, bende, pinze per rimozione, elettrostimolatore, guanti in lattice monouso, ortesi e sussidi (protesi, tutori, apparecchiature ortopediche,ecc.), quaderni, penne biro, lavagna magnetica.

Aiutaci a farli sorridere