Il Protossido d’Azoto in Pedodonzia: esperienza clinica

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
PEDIATRIC BASIC LIFE SUPPORT
Advertisements

Biochimica Clinica Anni 2008/2009 Chiara Cesano
IL DISEGNO A SOGGETTO SINGOLO
L’ ASMA BRONCHIALE NEL PROGETTO EDUCATIVO D’ ISTITUTO Roma, 8 Febbraio 2003 Definizione di asma, sintomatologia, diagnosi, azione dei farmaci comunemente.
Una giornata con la croce blu Classe 5° B Anno scolastico 2009/2010.
Come eseguire un ecocolordoppler del circolo venoso superficiale degli arti inferiori F. Annoni.
Insufficienze respiratorie e ostruzioni delle vie aeree
L’embolizzazione arteriosa nei traumi splancnici: nostra esperienza
Nozioni di primo soccorso
VOCAL EMERGENCY SYSTEM ( VES)
PSICOLOGIA DELLA SALUTE
LINEE GUIDA SUI DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
Le variabili che influenzano l’acquisto dei beni o servizi sono:
Dott.ssa Elisabetta Muccioli
INALAZIONE CORPO ESTRANEO
Dott.ssa Elisabetta Muccioli
Presidio Ospedaliero dei Pellegrini
Quali sono gli errori fondamentali dellorganizzazione attuale per lintervento nei disturbi dello sviluppo che si possono evidenziare già alla nascita?
IL RUOLO DELMEDICO DI MEDICINA GENERALE NELLA PREVENZIONE DELL’ OBESITA’ PATOLOGICA MMG e obesità Enza Bruscolini mmg.
INTERVENTI CONSERVATIVI
CONGRESSO INTERNAZIONALE DI OSSIGENO OZONO TERAPIA
La specifica attenzione al valore e ai compiti dei fattori ambientali in qualità di barriere o di facilitatori permette di descrivere (e poi di valutare)
“La Rinite come fattore di rischio per l’Asma”
LA GESTIONE AMBULATORIALE DEL RISCHIO CARDIOVASCOLARE GLOBALE
Presentazione 7 Il carrello di pronto intervento per le reazioni allergiche a rapida insorgenza: materiali e farmaci.
Aspetti etici della sperimentazione Roberto Satolli Comitato Etico INT Tavola rotonda: Parliamo di GIST con i pazienti Istituto Nazionale dei Tumori –
PROGETTO DISLESSIA Anno scolastico 2011/2012
La continuità tra i diversi ordini e gradi scolastici Presentazione di una proposta elaborata dal CTI di Asolo e Castelfranco 15 dicembre 2004.
Incontro Nazionale Neurofisiologia:
Educare: Fornire informazioni sufficienti sulla malattia e la relativa terapia, coinvolgendo tutti i membri responsabili della gestione del paziente e.
Lezione di venerdì 26 settembre 2008
ASSISTENZA DOMICILIARE AL MINORE CON PATOLOGIA CRONICA
Disturbi dellApprendimento: INTRODUZIONE Dr.ssa Barbara Arfé Dipartimento di Psicologia e Antropologia Culturale Facoltà di Scienze della Formazione.
LA CEFALEA IN ETA’ PEDIATRICA
Una malattia rara e quasi “sconosciuta”
Modello Assistenziale Pediatrico nel bambino con patologia cronica
All’inizio del percorso
IL TEMPO DELLE EMOZIONI
LA TERAPIA FARMACOLOGICA E LE RESPONSABILITA' DEGLI INFERMIERI.
I° INCONTRO NAZIONALE Rubinstein-Taybi syndrome ITALIA
Lachiver Servizi S.r.l Sistema Qualità nei Centri Iperbarici Veneti: risultati e miglioramenti Mestre, 28 febbraio 2003 Dott. Stefano Rossi LACHIVER SERVIZI.
Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali
Paziente sveglio Onde dell'elettroencefalogramma (EEG) alfa e beta, lento movimento degli occhi, attività dinamica della muscolatura del mento. Assenza.
LA TERAPIA DEL DOLORE NEL BAMBINO
Relatore: Prof. Francesco Paticchio
IL DISTURBO SPECIFICO DI LINGUAGGIO.
Attività motoria e terapia insulinica multiniettiva
DIREZIONE DIDATTICA STATALE DI CADONEGHE SCUOLA “M. B
F.Verdoni, A.Memeo, L.Pedretti
Progetto “Nasce una squadra. L’ospedale chiama e la scuola risponde”
A NTILEUCOTRIENICI Indicazioni e linee-guida Le prescrizioni dei pediatri di famiglia della ASL Salerno nel 2010.
OSAS Raffaele Cocomazzi (Obstructive Sleep Apnea Syndrome)
La Psicoterapia in età evolutiva
Fibrosi Cistica e Riabilitazione Respiratoria
Percorso clinico-assistenziale nel lavoro di gruppo Sottolineare che il parametro dolore era stato trascurato sia in termini di rilevazione come dato clinico,
EDUCAZIONE DEL PAZIENTE E SOMMINISTRAZIONE DELLE CURE
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MACERATA FACOLTÀ DI SCIENZE DELLA FORMAZIONE PEDAGOGIA DELLA DEVIANZA E DELLA MARGINALITA’ II SEMESTRE Dott.ssa Angela Fiorillo.
Principi dietologici per Obesità e sovrappeso in età evolutiva
DOLORE TORACICO.
ADHD in adolescenza: evoluzione del disturbo
Il nostro è uno Studio Odontoiatrico dove prestano la loro opera quattro medici odontoiatri ed una équipe di sei Assistenti Il Dott. Damia è il Direttore.
Statuto del Comitato Etico AIOM Lombardia Il Comitato Etico dell'AIOM Lombardia è un organo collegiale composto da esperti di discipline umanistiche e.
VALUTAZIONE E MONITORAGGIO
DSA DISLESSIE DISGRAFIE DISORTOGRAFIE DISCALCULIE DISTURBI DELLE ABILITA’ NUMERICHE E ARITMETICHE.
Motivazione Definizione :ragione per cui un individuo sceglie una attività da praticare, persistendo nell’impegno e vi si dedica con intensità e scrupolosità.
111 dott. BRUNO BASSETTO Specialista in Chirurgia Plastica ed Estetica – cell – tel/fax BLEFAROPLASTICA.
Programma Operativo Fondo Sociale Europeo Regione Liguria ASSE 1 “Occupazione” ASSE 3 “Istruzione e formazione”
PEDIATRICBASICLIFESUPPORT
PRESENTA So’ troppo avanti…un mi sta dietro nessuno® PRESENTA So’ troppo avanti…un mi sta dietro nessuno®
Transcript della presentazione:

Il Protossido d’Azoto in Pedodonzia: esperienza clinica I° Congresso nazionale AINOS e AISOD Padova 20 novembre 2010 Università degli studi di Padova Il Protossido d’Azoto in Pedodonzia: esperienza clinica Dott.ssa Giulia Carli

con netta prevalenza di pazienti in età pediatrica. Nella mia esperienza clinica ho trattato con sedazione cosciente inalatoria pazienti di età compresa tra: 3 anni e mezzo e 67 anni con netta prevalenza di pazienti in età pediatrica.

In particolare tratto quotidianamente Da 2 anni e mezzo Bambini tra i 3 e i 10 anni Con sedazione cosciente inalatoria In 2 diversi studi dentistici privati in Veneto

Le discipline coinvolte clinicamente sono: Conservativa Endodonzia Estrazioni di elementi decidui Ozono terapia

Perché il protossido d’Azoto? Sicuro Piacevole Utile Semplice

Nessun effetto collaterale con la tecnica di H. Langa Sicuro Nessun effetto collaterale con la tecnica di H. Langa

Piacevole La quasi totalità dei pazienti ha trovato il metodo divertente e lo ha richiesto con entusiasmo nelle sedute successive alla prova A parte la normale diffidenza per le “cose nuove”

Utile Per l’allungamento dei tempi di lavoro concessi dai piccoli pazienti Per il miglioramento della qualità del lavoro Questo metodo non risulta utile per ottenere la compliance del paziente

Semplice Veloce curva di apprendimento della tecnica operativa con i pazienti pedodontici Scarso ingombro dell’apparecchiatura Unica attenzione particolare: bambini con atteggiamento psicologico adulto

Controindicazioni Respiratori orali Età inferiore ai 3 anni per collaborazioni non sufficiente Pazienti raffreddati Pazienti che piangono

Metodo Inizio induzione

Regolazione dei parametri: dose e flusso Metodo Regolazione dei parametri: dose e flusso Controllo del pallone

Con la respirazione orale anche il flusso minimo risulta eccessivo Metodo Con la respirazione orale anche il flusso minimo risulta eccessivo

Controllo respirazione e stato del pallone Metodo Controllo respirazione e stato del pallone

Induzione avvenuta: inizio procedure operative Metodo Induzione avvenuta: inizio procedure operative

Esecuzione delle normali procedure cliniche: preanestesia Metodo Esecuzione delle normali procedure cliniche: preanestesia

Montaggio della diga di gomma Metodo Montaggio della diga di gomma

Nessuna interferenza della mascherina Metodo Nessuna interferenza della mascherina

Comodità nelle fasi operative Metodo Comodità nelle fasi operative

Metodo Inizio della fase di risveglio mentre si ultimano le procedure cliniche

Metodo Terminare il risveglio con almeno 4 minuti di Ossigeno puro

Errori più frequenti Flusso insufficiente Mascherina mal posizionata Bocca aperta

Errori Flusso insufficiente: il paziente respira aria ambientale

Mascherina mal posizionata: Errori Mascherina mal posizionata: non sigilla

Mascherina mal posizionata: Errori Mascherina mal posizionata: non sigilla

il paziente respira aria ambientale Errori Bocca aperta: il paziente respira aria ambientale Attenzione ai respiratori orali

Errori Pallone troppo gonfio: Problema per l’operatore! Attenzione ai respiratori orali

Grazie per l’attenzione