raccontato agli studenti” Terza annualità progetto nazionale

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Transcript della presentazione:

raccontato agli studenti” Terza annualità progetto nazionale Tutor d’Istituto Carmela Angelotti Mariagrazia D’angeli “Il progetto PQM raccontato agli studenti” Terza annualità progetto nazionale PQM 2012-2013 CLASSE BRINDISI II ITA

COSA SIGNIFICA “PQM”? P = PIANO NAZIONALE M = MERITO Q = QUALITÁ La parola PQM è un ACRONIMO, UNA SIGLA, cioè un nome le cui lettere o sillabe iniziali formano una nuova parola o frase P = PIANO NAZIONALE Q = QUALITÁ M = MERITO

P come PIANO NAZIONALE Noi siamo qui! Il PIANO NAZIONALE è un progetto di istruzione che coinvolge gli studenti della nostra Nazione, con particolare attenzione alle regione del Sud d’Italia (Calabria, Campania, Sicilia e Puglia) .

P come PIANO NAZIONALE Le scuole che partecipano al progetto sono state suddivise in network IL NETWORK è un insieme di entità o persone che operano in modo coordinato ma in sedi geografiche differenti.

Il nostro network “BRINDISI ITA II” comprende: 1) Scuola Secondaria Statale di Primo Grado "Pacuvio-Don Bosco", Brindisi (SCUOLA PRESIDIO) 2) Scuola Secondaria di I grado "A. Manzoni", San Pancrazio Salentino (BR) 3) Istituto d'Istruzione secondaria di I Grado “San Francesco D’Assisi - Francavilla Fontana (BR) .

Q come QUALITÁ è un progetto di qualità, cioè che mira a migliorare il servizio scolastico, in particolare, i risultati scolastici degli studenti della scuola superiore di primo grado in ITALIANO e MATEMATICA .

M come MERITO È un progetto che mira a dare “merito” agli studenti che vi partecipano. Dal dizionario della lingua italiana “il Sabatini Coletti” alla parola MERITO si legge: “Diritto alla stima, alla riconoscenza, alla giusta ricompensa in virtù delle proprie capacità, impegno, opere, prestazioni, qualità, valore”

CHI PARTECIPA AL PQM? Il PQM è un progetto rivolto alla scuola media inferiore e coinvolge: gli studenti le famiglie gli insegnanti il dirigente scolastico della scuola

CHI PARTECIPA AL PQM? Gli studenti partecipano al progetto con la volontà di migliorare il proprio profitto scolastico, cercando di superare le difficoltà che spesso si incontrano nel percorso dell’apprendimento.

CHI PARTECIPA AL PQM? Le famiglie partecipano al progetto, in quanto condividono con la scuola la responsabilità sugli apprendimenti e sulla formazione dei propri figli.

CHI PARTECIPA AL PQM? Gli insegnanti partecipano al progetto con la loro professionalità, elaborando un intervento didattico-educativo per i propri studenti: mirato al miglioramento degli apprendimenti; supportato dall’utilizzo di metodologie innovative.

utile al miglioramento della qualità dell’insegnamento. CHI PARTECIPA AL PQM? Il dirigente scolastico ha la responsabilità di coordinare e supervisionare tutte le fasi del progetto, sostenendo l’introduzione nella scuola in cui opera di un sistema di PROGETTAZIONE E VALUTAZIONE utile al miglioramento della qualità dell’insegnamento.

COME SI PARTECIPA AL PQM? Il percorso del PQM è simile ad un “ciclo”

PERCHE’ IL PQM E’ DETTO “CICLO VIRTUOSO”? CICLO = perché è un percorso educativo che “si ripete” e comprende una serie di attività, dedicate ad un tema-problema specifico (il miglioramento degli apprendimenti in italiano o matematica) VIRTUOSO = perché mira a far raggiungere agli studenti coinvolti risultati sempre più soddisfacenti.

2.000 classi coinvolte Oltre 44.000 STUDENTI QUALI DISCIPLINE RIGUARDA IL “PQM”? 2.000 classi coinvolte Oltre 44.000 STUDENTI

COME SI SVOLGE IL “PQM”? Il progetto si divide in 4 fasi fondamentali: Prova in entrata agli studenti Analisi dei risultati delle prove ed elaborazione di un piano di miglioramento Azioni di miglioramento Prova in uscita e analisi dei risultati

1^ FASE – PROVA IN ENTRATA Il progetto ha inizio con la somministrazione agli allievi di un test standard nazionale (cioè una prova uguale per tutti) a cura dell’INVALSI.

COS’È L’INVALSI? L’INVALSI è un Ente di ricerca che si occupa di aspetti valutativi e qualitativi del sistema scolastico, cioè: effettua verifiche periodiche e sistematiche sulle conoscenze e abilità degli studenti; studia le cause dell'insuccesso e della dispersione scolastica; predispone annualmente i testi della nuova prova scritta, a carattere nazionale, volta a verificare i livelli generali e specifici di apprendimento conseguiti dagli studenti nell’esame di Stato al terzo anno della scuola secondaria di primo grado

I risultati degli allievi sono analizzati per individuare 2^ FASE – Analisi dei risultati delle prove ed elaborazione di un piano di miglioramento I risultati degli allievi sono analizzati per individuare punti di forza e punti di debolezza degli studenti

2^ FASE – Analisi dei risultati delle prove ed elaborazione di un piano di miglioramento Gli insegnanti, supportati da un tutor di progetto, preparano un PIANO DI MIGLIORAMENTO per i propri studenti

Sì NO 3^ FASE – AZIONI DI MIGLIORAMENTO Gli allievi, tutorati dai propri insegnanti, partecipano attivamente al progetto, attraverso lo svolgimento di attività mirate al recupero e/o potenziamento delle carenze individuate in fase di analisi. Sì NO

3^ FASE – AZIONI DI MIGLIORAMENTO Gli allievi lavorano in classe, utilizzando spesso la metodologia del lavoro di gruppo e un approccio alla disciplina laboratoriale e sperimentale.

4^ FASE – PROVA IN USCITA E ANALISI DEI RISULTATI Viene somministrata agli studenti una prova in uscita per: • confrontare i risultati con quelli della rilevazione iniziale; • verificare l’efficacia delle azioni di miglioramento svolte • progettare nuove azioni per gli anni scolastici successivi (CICLO VIRTUOSO).

QUALI BENEFICI TRAE LO STUDENTE DALLA PARTECIPAZIONE AL PQM? acquisisce nuove conoscenze (sapere) accresce le sue capacità (saper fare) sviluppa le sue competenze (saper essere) giungendo, pertanto, a MIGLIORARE GLI APPRENDIMENTI

Ragazzi, ricordate: “Vola solo chi osa farlo” da Luis Sepùlveda “Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare”