Prof. Nino Rebaudo
Si dicono stallie i periodi di tempo che larmatore accorda al noleggiatore per lesecuzione delle operazioni di carico e di discarica delle merci. Le stallie consistono in un certo numero di giorni o di ore che iniziano a decorrere dal momento della notifica dellavviso di prontezza oppure da un certo tempo dopo tale notifica (free time) Dispone infatti larticolo 444 del Codice della navigazione che I giorni di stallia per la caricazione e per la scaricazione, salvo diverso patto, regolamento od uso locale, decorrono dal momento in cui, essendo la nave pronta per limbarco o per lo sbarco, ne sia giunto avviso a chi deve consegnare o ricevere le merci
Dal punto di vista della struttura le stallie possono essere distinte o promiscue. Si hanno stallie distinte quando il contratto indica separatamente il tempo utilizzabile per il carico e quello per la discarica ed il tempo risparmiato in una delle due operazioni non può essere usufruito nellaltra. Si hanno invece stallie promiscue quando il tempo utilizzabile per il carico e per la discarica è indicato cumulativamente e forma un tutto unico; in tal caso il tempo risparmiato in una delle due operazioni può compensare il ritardo avuto nellaltra.
Dal punto di vista della determinazione le stallie possono essere per giorni correnti, per giorni lavorativi o per giorni di tempo lavorativo. Sono conteggiate per giorni correnti (running days) quando il tempo accordato per le operazioni di carico e scarico vine indicato in un numero di giorni consecutivi, considerati tutti uguali, senza tenere conto se siano feriali, festivi o semifestivi. Sono conteggiate per giorni lavorativi (working days) quando il tempo accordato per le operazioni di carico e scarico viene indicato in un numero di giorni dal quale sono esclusi totalmente i giorni festivi e parzialmente i giorni semifestivi. Sono conteggiate per giorni di tempo lavorativo (weather working days) quando vengono escluse, oltre alle festività, anche tutte le giornate o le ore in cui il lavoro di carico o di scarico non ha potuto essere eseguito a causa del maltempo o per altre ragioni.
Dal punto di vista della indicazione in contratto le stallie possono essere stabilite direttamente o indirettamente. Vengono stabilite direttamente quando nel contratto risulta indicato espressamente il numero dei giorni e delle ore concesse dallarmatore al noleggiatore per eseguire le operazioni di carico e scarico. Vengono stabilite indirettamente quando nel contratto si indica una rata giornaliera, cioè la quantità di merci che ogni giorno deve essere caricata o scaricata. In questo caso il numero dei giorni di stallia si ottiene in partenza dividendo il peso della merce imbarcata per la rata di carico e a destino dividendo il peso della merce arrivata per la rata di scarico.
Il noleggiatore è tenuto a completare le operazioni di carico o di discarica delle merci nel tempo di stallia. Nel caso che non riesca a concludere dette operazioni nei termini pattuiti, il contratto prevede che venga accordato una altro periodo di tempo (controstallia) dietro pagamento di un compenso supplementare chiamato indennità di controstallia (demourrage). Il contratto riconosce talvolta al noleggiatore il diritto a percepire un premio nella eventualità che il tempo effettivamente impiegato per le suddette operazioni sia inferiore a quello concesso. Si tratta del premio di acceleramento (despatch money) previsto dalla clausola di acceleramento che in certi casi viene inserita tra le condizioni di noleggio.
Il conteggio del tempo di stallia e delleventuale tempo perduto (time lost) o risparmiato (time saved) viene eseguito in pratica compilando delle apposite schede. Queste schede, che in linguaggio marittimo sono dette time sheets, servono come base per la determinazione dellindennità di controstallia dovuta allarmatore o del premio di acceleramento riconosciuto al noleggiatore.
Quando un carico, imbarcato alla rinfusa su una nave, viene venduto durante il viaggio a più compratori parziali, colui che ne ha la disponibilità richiede il frazionamento dellunica Polizza di carico in vari documenti intestati ai singoli acquirenti. Questi documenti sono detti Ordini di consegna e sono ancor più noti col nome inglese di Delivery orders (D/O).
Naturalmente, in caso di calo delle merci, la quantità giunta nel porto di arrivo deve essere suddivisa fra i diversi ricevitori parziali eseguendo un riparto pro – rata sulla base degli Ordini di consegna che ciascuno possiede. In pratica, non essendo possibile conoscere la quantità arrivata prima del completamento della discarica, ciascuno ritira una quantità approssimata e solo in seguito si determina quella effettivamente spettante provvedendo al regolamento in denaro di quanto è stato ricevuto in più o in meno.