Desk CSS-KPMG “Innovare la PA”

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Ismene Tramontano – Ricercatrice Isfol Reference Point Qualità IFP
Advertisements

Codici etici e programmi aziendali di etica
I vantaggi della Formazione per gli Enti Locali
Project Coordinator: Caterina Praticò
“Innovazione nei modelli di gestione e dinamiche competitive: una prospettiva per la professione” Prof. Alessandro Ruggieri Direttore del Dipartimento.
di FERRARI ce nè 1 sola … di Harley-Davidson ce nè 1 sola … anche di CGN ce nè 1 sola … ! = COME ESSERE UNICI.
anche di CGN ce nè 1 sola … ! = COME ESSERE UNICI di FERRARI ce nè 1 sola … di Harley-Davidson ce nè 1 sola …
Cosa pensano i cittadini della PA? Estratti dai sondaggi GFK, Lexis e CIRM Marzo 2001.
Fondo Integrativo Speciale per la Ricerca 13 settembre 2004
Programmazione, gestione e controllo delle PA
Marketing e Comunicazione
nuove dimensioni della performance aziendale: la Balanced Scorecard
Dare continuità al miglioramento Firenze, 20 ottobre 2005 Dal progetto aQUa alla BSC Mauro Di Grazia, AICQ TL, Progetto aQUa.
Balanced scorecard.
Lapproccio condiviso per lo sviluppo delle competenze della P.A. C. Penati Roma – 13 dicembre 2007.
Progetto E- QUEM Il ruolo dellEnergy Manager nel nuovo mercato dellEnergia: Liberi professionisti ed Enti Locali. Ing. Sandro Picchiolutto.
Università degli Studi di Roma “Tor Vergata” Facoltà di Giurisprudenza
La contrattazione borsistica Adottiamo il modello degli agenti cognitivi.
Statistica per le decisioni aziendali ed analisi dei costi
BPR Business Process Reengineering
Economia delle Aziende Pubbliche – 1° modulo introduzione Università degli Studi di Trieste Facoltà di Scienze Politiche Corso di laurea magistrale in.
Area: la gestione dei progetti complessi
Tecnologie, servizi e consulenza per i call center
Progetto Performance PA PON GOVERNANCE E AZIONI DI SISTEMA ASSE E – Capacità Istituzionale Piano Formez 2011.
Controllo strategico nella Regione Abruzzo
1 Dai principi all'effettiva misurazione e valutazione dei risultati Giornata della trasparenza – CCIAA Prato 19 luglio 2012.
Performance management e valutazione ai tempi della spending review Nicoletta Stame Convegno AIV
U N I V E R S I T A S S T U D I O R U M I N S U B R I A E DEG. Colombo Sistema ed organizzazione Innovazione imprenditoriale e territorio.
IL SETTORE SERVIZI IN PUGLIA Puglia Roma, 3 dicembre 2013.
LAUREA SPECIALISTICA IN STUDI EUROPEI E INTERNAZIONALI (Classe Relazioni internazionali) A partire dal prossimo anno accademico viene attivato.
CONFERENZA REGIONALE Liguria Turismo Bottom-up IL NUOVO PIANO TURISTICO TRIENNALE PER CRESCERE ALL SEASON Manifesto dei Valori e delle Finalità del Turismo.
Crescendo nel business Cesare Sacerdoti Palazzo dei Giureconsulti Milano 16 Maggio 2006.
MASTERTRAINING E L’INNOVAZIONE.
Le attività svolte nellambito della ricerca PACMAn: la «governance di filiera»
Assemblea annuale Anci 2011 Spending review e fabbisogni standard: due vie per la razionalizzazione della spesa pubblica Alberto Zanardi Università di.
La consulenza aziendale nella PAC 2014/2020: prospettive
Revisione aziendale - I modulo Iacopo Cavallini OIV CCIAA Livorno
scienza di eccellenza: eccellenze della ricerca scientifica europea
LA VALUTAZIONE DELLA QUALITÀ E DELLA PERFORMANCE DEI SERVIZI E DEGLI ENTI LOCALI Progetto IQuEL – Parma 2/3/2010 Verso nuovi modelli per lerogazione dei.
Economia delle Aziende, Pubbliche e Non Profit Il D.Lgs. 150/09: i valori della riforma Università degli Studi di Roma “Tor Vergata” Facoltà di Giurisprudenza.
Comitato Agenda Digitale e Semplificazione Progetto eGov Sanità dicembre 2013 Comitato Agenda Digitale e Semplificazione Progetto eGov Sanità.
Il concetto di Accountability in ambiente pubblico
Programmazione e controllo
Genova, M. Di Grazia, C.T.S. aQUa1 La qualità nelle istituzioni formative Genova, 27 maggio 2005 ESPERIENZE DI QUALITÀ IN TOSCANA Il modello EFQM.
Policy making condiviso nelle organizzazioni pubbliche: il ruolo della funzione centrale Personale e Organizzazione.
Progetto Qualità ed efficacia della formazione pubblica Linea 2 Valutazione LA VALUTAZIONE DEGLI INTERVENTI DI FORMAZIONE PER IL CAMBIAMENTO NELLA PUBBLICA.
L’A. come strumento funzionale Orientamento all’offerta
Progetto “Il Lavoro Pubblico che cambia – Linea Telelavoro” Napoli, 16 Dicembre 2004 Incontro di presentazione degli studi di fattibilità SMART Sviluppo.
Economia delle Aziende, Pubbliche e Non Profit PERCHÈ STUDIARE L’ECONOMIA DI AZIENDA A GIURISPRUDENZA Prof. Luciano Hinna Università degli Studi di Roma.
Dipartimento di Scienze della Formazione
Le indagini di customer satisfaction come strumento di cambiamento organizzativo Forum P.A Fiera di Roma - 10 maggio 2004 Angelo Tanese Responsabile.
Presentazione di FORUM PA 2005 Bruxelles 3 marzo 2005 – Istituto Italiano di cultura FORUM PA 2005 Qualità della PA Qualità della vita.
I modelli di capitalismo Il dibattito negli anni ‘80.
Lo scenario della formazione nel sistema delle autonomie locali 7 ° Rapporto Nazionale sulla Formazione nella P.A.
Nuove dimensioni della performance aziendale: la Balanced Scorecard.
Padova, 16 ottobre Universo di riferimento: 730 iscritti a Confindustria Servizi Innovativi del Veneto 2.Campione intervistato: 250 imprese 3.
Roma, 14 febbraio 2006 Lucia Briamonte PROGETTO INEA RESPONSABILITA’ SOCIALE: implicazioni ed applicazioni per le imprese del settore agricolo ed agroalimentare.
1 IL SISTEMA DELLE AUTONOMIE LOCALI LA SFIDA DELLA SEMPLIFICAZIONE La formazione della dirigenza locale per la semplificazione SSPAL Scuola Superiore Pubblica.
ABCD Lavello, 26 giugno 2003 “Partenariato istituzionale ed innovazioni dei modelli di Governance”
Innovazione amministrativa: L‘analisi critica dei compiti Pressekonferenz Landesrätin Deeg März 2016.
Corso di sociologia dell’educazione Ferrara 22 marzo 2016.
1 PROBLEMATICHE ECONOMICO- GESTIONALI DELLE MICRO E PICCOLE IMPRESE: QUALI POSSIBILI INTERVENTI.
MasterPlan Tenere sotto controllo i costi dell’Impresa Dedicato all’imprenditore Introduzione a MasterPlan
QUALI RIFORME PER LE RELAZIONI INDUSTRIALI. IL PROBLEMA RENDERE PIU’ CERTO PER TUTTI( IMPRESE LAVORATORI ISTITUZIONI) IL FUNZIONAMENTO DEL SISTEMA DI.
Nuove competenze gestionali per i responsabili organizzativi Nuove competenze gestionali per i responsabili organizzativi XXVI Convegno RAU Genova, 8 ottobre.
ROMA 24 GIUGNO 2016 AREA TEMATICA 4. NUOVE FONTI E DOMANDE Raffaella Cagliano NUOVE FONTI E DOMANDE ISTAT - Rilevazione Multiscopo sulle attività complesse.
ROMA 24 GIUGNO 2016 OFFICINA MODERNIZZAZIONE Titolo presentazione OFFICINA MODERNIZZAZIONE L’esperienza del Piano Triennale nazionale di digitalizzazione.
Prof.ssa Cecilia Silvestri - A.A. 2014/ Evoluzione dei Mercati Storia della Qualità Principi del TQM CFs of TQM Prof.ssa Cecilia Silvestri - A.A.
Evoluzione dei mercati Qualità attesa, erogata e percepita Customer Satisfaction Customer Loyalty Iso 9001 e cliente.
ROMA 23 GIUGNO 2016 SPAZIO CONFRONTI Primo Rapporto statistico sull’area metropolitana romana – Anno 2016 SPAZIO CONFRONTI La statistica utile Programmazione.
Transcript della presentazione:

Desk CSS-KPMG “Innovare la PA” Workshop “Prospettive di innovazione per la Pubblica Amministrazione: best practice internazionali e strategie di sviluppo” Desk CSS-KPMG “Innovare la PA” Presentazione del progetto di ricerca “Organization Review” Luciano Hinna Roma, 23 Settembre 2013

Obiettivo del progetto Workshop “Prospettive di innovazione per la Pubblica Amministrazione: best practice internazionali e strategie di sviluppo” Obiettivo del progetto Mettere a punto una “nuova” metodologia, intesa come strumento da consegnare alle pubbliche amministrazioni italiane per gestire i processi di miglioramento sotto profili diversi e contemporaneamente. I termini del problema Tra i tanti temi della agenda della PA italiana ne esistono quattro che in questo momento hanno catturato l’attenzione del gruppo di lavoro KPMG-CSS: La revisione organizzativa La Spending Review La semplificazione amministrativa I comportamenti organizzativi dei dipendenti pubblici Roma, 23 Settembre 2013

La revisione organizzativa Workshop “Prospettive di innovazione per la Pubblica Amministrazione: best practice internazionali e strategie di sviluppo” I termini del problema La revisione organizzativa Spesso è stata condotta in maniera non strumentale ad un obiettivo stringente, quasi sempre strumentale alla informatizzazione dei processi, e qualche volta per migliorare la qualità delle prestazioni Si è ricorso spesso alla consulenza esterna ( con tutte le reazioni/ rigetti del caso) con strumenti tipici dell’economia di azienda e della ingegneria gestionale (reingegnerizzazione dei processi -BPR) lontani dalla cultura dei funzionari pubblici per il 75 % con lauree giuridiche/umanistiche I dipendenti pubblici hanno subito e spesso boicottato le revisioni organizzative Roma, 23 Settembre 2013

I termini del problema La spending review Workshop “Prospettive di innovazione per la Pubblica Amministrazione: best practice internazionali e strategie di sviluppo” I termini del problema La spending review Nella storia italiana più che spending review sono stati fatti dei tagli lineari ed in prevalenza per fini di contabilità pubblica (trovare risparmi per coprire nuove spese o tenere le spese sotto controllo) Il risultato: i danni sono stati maggiori dei risparmi e si è rischiato più volte il “massacro e le amputazioni organizzative” e la spesa intanto è cresciuta il personale della PA l’ha subita e non è stato il protagonista l’attenzione è stata sempre sul “quando” “quanto” “dove” ma mai sul “come” ci sono stati ricorsi a commissari e commissioni esterni senza coinvolgere troppo il management che comunque non aveva confidenza con tecniche specifiche come programmi di riduzione dei costi, analisi del valore etc i soli annunci di campagne di spending review hanno inciso fortemente sul benessere organizzativo Roma, 23 Settembre 2013

La semplificazione amministrativa Workshop “Prospettive di innovazione per la Pubblica Amministrazione: best practice internazionali e strategie di sviluppo” I termini del problema La semplificazione amministrativa In Italia esistono 255.000 leggi: troppe Sono ormai decenni che a parole si parla di semplificazione amministrativa, letta per lo più come abolizione di norme superate che proprio perché superate non impattavano sul livello di burocratizzazione della Pubblica amministrazione L’approccio è stato giuridico e non organizzativo coi il risultato che per abolire una norma ne servivano spesso almeno due; l’approccio è stato sempre quello di “novellare” le norme o raccoglierle “in testi unici“. I risultati: La pressione burocratica sull’impresa e cittadini non è diminuita La stessa PA è stata vittima della sua stessa burocrazia (esempi: pagamento crediti alle imprese, ricorso a fondi europei, gare di appalto, concorsi pubblici etc) La burocrazia costa ed uno dei fattori per i quali la corruzione prospera Roma, 23 Settembre 2013

I comportamenti amministrativi dei dipendenti pubblici Workshop “Prospettive di innovazione per la Pubblica Amministrazione: best practice internazionali e strategie di sviluppo” I termini del problema I comportamenti amministrativi dei dipendenti pubblici Per una struttura a grande intensità di personale i comportamenti delle persone sono determinanti, in tutti i processi avviati nel tempo (riorganizzazione, revisione della spesa, semplificazione etc.) non si è mai preso in considerazione il comportamento del personale e l’impatto sul capitale umano. Roma, 23 Settembre 2013

I temi in Agenda e le Azioni della PA Workshop “Prospettive di innovazione per la Pubblica Amministrazione: best practice internazionali e strategie di sviluppo” I temi in Agenda e le Azioni della PA Quando si è fatto Spending review non si è pensato alla riorganizzazione (Spending review trasformativa) né alla semplificazione. Quando si è tentata la semplificazione non ci si è preoccupati di risparmiare e di riorganizzare la PA. Quando si è riorganizzato non si è pensato a risparmiare né a semplificare. Incrementare la produttività di un punto % degli oltre 3 milioni di dipendenti significa un incremento di 3/4 punti di PIL. Quando ci si è interessati del capitale umano i costi sono lievitati e ed è aumentata la burocrazia. Roma, 23 Settembre 2013

L’idea del gruppo di lavoro KPMG-CSS: l’uovo di Colombo Workshop “Prospettive di innovazione per la Pubblica Amministrazione: best practice internazionali e strategie di sviluppo” L’idea del gruppo di lavoro KPMG-CSS: l’uovo di Colombo Roma, 23 Settembre 2013

Obiettivi del progetto Workshop “Prospettive di innovazione per la Pubblica Amministrazione: best practice internazionali e strategie di sviluppo” Obiettivi del progetto Provare a perseguire contemporaneamente i tre obiettivi e non separatamente Relegare la consulenza alla definizione del modello concettuale che deve essere semplice e richiedere poca formazione dei manager della PA assegnati al progetto Definire un modello di misurazione in modo da creare i risultati per alimentare i risultati Contribuire con il modello a cambiare i comportamenti dei dipendenti pubblici Trasformare il manager pubblico da a spettatore passivo in attore attivo del processo di miglioramento legando le performance al sistema premiale Roma, 23 Settembre 2013

Considerazioni sugli obiettivi Workshop “Prospettive di innovazione per la Pubblica Amministrazione: best practice internazionali e strategie di sviluppo” Considerazioni sugli obiettivi Cambiare i comportamenti non costa, ma possono dare grandi risultati in azienda ad alta intensità di know-how e di personale La spending review senza organization review non si può fare Se si semplifica si risparmia anche Il driver della semplificazione deve essere per la vita delle imprese e dei cittadini, per evitare che si ricada nell’errore storico di considerare la PA il cliente della PA I risultati non debbono essere ottenuti a scapito del “benessere organizzativo” e del capitale umano delle pubbliche amministrazioni Roma, 23 Settembre 2013

Le competenze necessarie per realizzare il modello Workshop “Prospettive di innovazione per la Pubblica Amministrazione: best practice internazionali e strategie di sviluppo” Le competenze necessarie per realizzare il modello CSS + KPMG Conoscenza e competenze delle realtà delle pubbliche amministrazioni a Confidenza con le tecniche dell’analisi organizzativa Conoscenze delle tecniche di spending review Conoscenze del diritto amministrativo italiano Conoscenze delle tecniche di misurazione contabilità della qualità Conoscenze della sociologia del lavoro Conoscenze delle tecniche di formazione Conoscenze della modellistica statistica e matematica inclusi i sistemi di rappresentazione Roma, 23 Settembre 2013

Il modello sul quale stiamo lavorando e’ un mix di: Workshop “Prospettive di innovazione per la Pubblica Amministrazione: best practice internazionali e strategie di sviluppo” Il modello sul quale stiamo lavorando e’ un mix di: CAF del TQM: inteso come sistema semplice di auto-misurazione Balance Scorecard: inteso come sistema di misurazione multidimensionale Ciclo di Deming: inteso come approccio circolare di miglioramento Roma, 23 Settembre 2013

La struttura del modello Workshop “Prospettive di innovazione per la Pubblica Amministrazione: best practice internazionali e strategie di sviluppo” La struttura del modello Macro ambiti (Es: risparmio, semplificazione, riorganizzazione benessere organizzativo, soddisfazione dei cittadini e delle imprese) espandibili o riducibili all’esigenza Sotto ambiti: articolazione dei macro ambiti KPI: per misurare i miglioramenti nei singoli sotto ambiti Metriche di sintesi per macro ambito Metriche di sintesi a livello di ente per consentire confronti nel tempo e nello spazio Roma, 23 Settembre 2013