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La rivoluzione copernicana estetica La critica del giudizio
Cosa si intende per critica ? Cosa si intende per giudizio?
Analisi del bello La bellezza e il piacere Universalità del giudizio estetico
Il sublime Antinomia del gusto
Finalismo Antinomia del giudizio
Per <<critica>> Kant intende quell’atteggiamento filosofico che consiste nell’interrogarsi programmaticamente sul fondamento di determinate esperienze umane, ai fini di chiarirne la possibilità, la validità e i limiti
= Due sono i tipi di giudizio GIUDIZIO SENTIMENTO Per <<giudizio>> Kant intende una facoltà intermedia fra il conoscere, che cade sotto la condizione dell’intelletto, e il desiderare, che cade sotto la sfera dell’azione etica. Intesa in questo senso specifico la facoltà del giudizio si identifica con la facoltà del sentimento. = GIUDIZIO SENTIMENTO Due sono i tipi di giudizio
Determinanti Riflettenti Estetici Teleologici I giudizi determinanti determinano gli oggetti fenomenici mediante forme a priori universali e necessarie. (l’universale è già dato) I giudizi riflettenti riflettono su una natura già costituita, limitandosi ad apprenderla secondo le esigenze di finalità e armonia. (l’universale è cercato) Estetici Teleologici Vivono in modo ateoretico e immediato le finalità della natura. (finalità soggettiva) Pensano in modo concettuale le finalità della natura. (finalità oggettiva)
1 2 Analisi del bello Caratteri del giudizio estetico Secondo la qualità il bello è l’oggettodi un piacere <<senza alcun interesse>> Disinteressato e contemplativo 2 Secondo la quantità il bello è ciò che piace universalmente, <<senza concetto>> Universale ed extralogico
3 4 Analisi del bello Caratteri del giudizio estetico Senza scopo Secondo la relazione il bello è la forma della finalità di un oggetto in quanto questa vi è percepita senza la rappresentazione di uno scopo Senza scopo 4 Secondo la modalità il bello è ciò che senza concetto è riconosciuto come oggetto di un piacere necessario Sentimentale ed extralogico
Kant sostiene l’universalità del giudizio estetico, mettendone in luce alcuni aspetti: piacere e bellezza Piacere estetico Piacevole Sentimento provocato dall’immagine o forma della cosa che diciamo bella Sentimento che scaturisce dall’attrattiva delle cose sui sensi GIUDIZIO ESTETICO EMPIRICO (Particolare) GIUDIZIO ESTETICO PURO (Universale)
BELLEZZA LIBERA BELLEZZA ADERENTE Caratteri : Esempi : Non presuppone alcun concetto di ciò che l’oggetto deve essere; è una bellezza per sé stante di questa o quella cosa Presuppone un concetto e la perfezione dell’oggetto alla stregua di esso; è attribuita ad oggetti, i quali stanno sotto il concetto di uno scopo particolare Caratteri : Universalità Particolarità Esempi : Una musica senza tempo o un arabesco Una chiesa, un edificio, un vestito
Universalità estetica Universalità logica Il carattere peculiare del giudizio estetico è l’universalità. Due sono i tipi di universalità e rimandano a giudizi differenti. Universalità estetica Universalità logica Giudizi riflettenti Giudizi determinanti Universalità Universalità Concetti Oggettività Sentimenti Soggettività
IL SUBLIME Sublime matematico Sublime dinamico << Si chiama sublime un oggetto alla cui rappresentazione la nostra natura fisica sente i propri limiti, nello stesso tempo in cui la nostra natura ragionevole senta la propria superiorità.>> Sul sublime, Friedrich Schiller Sublime matematico Sublime dinamico Lo stato d’animo che proviamo dinanzi ad entità naturali smisuratamente grandi Lo stato d’animo che proviamo dinanzi ad entità naturali smisuratamente potenti
Finalismo Il finalismo concerne il destino dell’uomo e della natura.Si tratta di sentire attraverso una sensibilità profonda il fatto che l’uomo e la natura tendono verso un progetto di progressivo perfezionamento SCHEMA VISIVO
Finalità Destino di uomo e natura Uomo e natura procedono insieme verso un cammino comune di autoperfezionamento
Antinomia del gusto 1) TESI 2) ANTITESI Il giudizio di gusto non si fonda sopra concetti; perché altrimenti di esso si potrebbe disputare 2) ANTITESI Il giudizio di gusto si fonda sopra concetti; perché altrimenti non si potrebbe pretendere alla necessaria approvazione altrui
Soluzione dell’antinomia 1) TESI Il giudizio di gusto non si fonda sopra concetti determinati; perché altrimenti di esso si potrebbe disputare 2) ANTITESI Il giudizio di gusto si fonda sopra concetti indeterminati; perché altrimenti non si potrebbe pretendere alla necessaria approvazione altrui
Antinomia del giudizio 1) TESI Ogni produzione di cose materiali è possibile secondo leggi puramente meccaniche 2) ANTITESI La produzione di alcune cose materiali non è possibile secondo leggi puramente meccaniche
THE END Soluzione dell’antinomia 1) TESI 2) ANTITESI Bisogna giudicare possibile secondo leggi puramente meccaniche tutti i fatti della natura materiale e, quindi, tutte le forme che ne sono il prodotto 1) TESI 2) ANTITESI <<Alcuni prodotti della natura materiale non possono essere giudicati possibili secondo leggi puramente meccaniche>> Kant, La critica del giudizio THE END
Rivoluzione copernicana estetica Kant pone nel soggetto il baricentro del giudizio estetico. La bellezza non è una proprietà oggettiva delle cose, ma il frutto di un incontro del nostro spirito con esse. La bellezza, quindi, esiste solo in virtù del soggetto, non è un favore che la natura fa a noi, bensì un favore che noi facciamo ad essa innalzandola al livello della nostra umanità.
A CURA DI : ALESSANDRA PANI