LA STORIA NATURALE DEL PAZIENTE CON SINTOMI ATIPICI

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Piano provinciale di gestione della qualità dellaria - conferenza di pianificazione allargata - Inquinamento atmosferico e salute Ferrara 4 luglio 2006.
Advertisements

9 novembre 2008 GIORNATA di AGGIORNAMENTO – ASSOCIAZIONE LOMBARDA FC - ONLUS Come migliorare la qualità della vita e la prognosi nel soggetto con Fibrosi.
Dispepsia = male = io digerisco sui pepv.
Polmonite C. Mengoli, aprile 2006.
Esistono tre categorie di fattori di rischio dell’ asma bronchiale:
TRATTAMENTO CON 131I DEL M. DI BASEDOW: EFFICACIA A LUNGO TERMINE IN DIPENDENZA DEL PROTOCOLLO DOSIMETRICO Camerieri L(1,3), Bagnara MC(2), Pomposelli.
Si informa che questanno, nellambito della consueta campagna promossa dal Ministero della Sanità e attuata nella Regione Lazio, verrà offerta la possibilità
U.O. Medicina Generale Cefalù, 16/12/2006.
PANORAMA NAZIONALE N° pazienti con tumore
Novità in Gastroenterologia Pediatrica
MALATTIA DA REFLUSSO GASTRO-ESOFAGEO Manifestazioni extra-esofagee
Focus sul Carcinoma della mammella Ruolo delle antracicline Chieti 11
“Watchful Waiting” nella IPB: è ancora attuale?
Artrite Idiopatica Giovanile
PROFILASSI DELL'ENDOCARDITE INFETTIVA
Protocolli comuni ospedale -territorio: Osservazione Breve Intensiva
IL FOLLOW UP IN ONCOLOGIA MEDICA.
In caso di plastica antireflusso…
24° CONGRESSO NAZIONALE ACOI
XXIV Congresso ACOI 2005 Montecatini Terme Maggio 2005
La contraccezione ormonale come terapia nella donna giovane
FISIOPATOLOGIA, SEMEIOTICA E METODOLOGIA CLINICA
C.C. donna – 30 anni Ananmesi Familiare:
IL FOLLOW-UP DEI TUMORI COLORETTALI
L’esperienza di Reggio Emilia: rete cure territoriale percorsi di cura
1 LImpedenzometria nella diagnosi del RGE Salvatore Tolone I Divisione di Chirurgia Generale e Gastroenterologica (Dir: Prof A. del Genio)
Attualità scientifiche nell’esordio psicotico
Screening. Il termine screening, è un anglicismo utilizzato in medicina, per indicare una strategia (protocollo) di indagini diagnostiche, utilizzate.
BPCO ed ASMA BRONCHIALE
Percorsi diagnostico-terapeutici nella BPCO secondo linee guida
INDAGINE SULLA PREVALENZA DEI DISTURBI RESPIRATORI DELLANZIANO IN UNAREA URBANA Cattedra di Malattie dellApparato respiratorio Università degli studi di.
SCREENING ONCOLOGICI DEFINIRE IL PROFILO ORGANIZZATIVO Workshop SItI - FISM Il nuovo Piano Nazionale della Prevenzione Cernobbio, 8 novembre 2005 Sandro.
Trattamenti locoregionali nella progressione
PIROSI, RIGURGITO, ERUTTAZIONI, DOLORE TORACICO
I pazienti consultano di solito il medico con lintento di attenuare sintomi di malattia o di risolvere problemi connessi con il loro stato di salute.
Livelli di gravità, modalità terapeutiche Stefano Miceli Sopo
Modalità di presentazione dell’asma bronchiale
Pediatria Savona Il maltrattamento Amnon Cohen
Utilità delle assemblee sindacali
COSE CAMBIATO NELLA PRATICA CLINICA RISULTATI CLINICI E DI RICERCA:
La tosse: inquadramento diagnostico
MRGE con sintomi atipici
La gestione nefrologica del paziente con malattia renale cronica
Xi congresso trisocietario ligure di gastroenterologia
L’ICM E IL PERCORSO DI ELEGGIBILITA’ AL TRAPIANTO DI FEGATO
Verifica delle ricadute nella pratica prescrittiva
Tibaldo C1, Amadei S1, Trentin L1, Mezzalira L2, Andretta M2
OUTLINES Il diabete è una malattia cardiovascolare Il paziente diabetico ha una elevata prevalenza di vasculopatia periferica La pluridistrettualità.
Roma, 13 dicembre 2011 XVIII Riunione annuale Registro Dialisi e Trapianto Patologie Cardio-Cerebro-Vascolari e Dialisi: uno studio epidemiologico sulla.
Rilevanza clinica, scientificità ed eticità degli studi Milano, 27 settembre 2006 Maria Frigerio A.O. Ospedale Niguarda-Ca Granda.
HEARTBURN ACROSS VAL D’ARDA
Servizio di informazione sull’uso dei farmaci
ALLERGIE L’ allergia è un malfunzionamento del sistema immunitario che provoca una reazione contro sostanze di norma innocue, chiamate allergeni. Dott.ssa.
Conclusioni Rispondendo positivamente a tutte le domande del Rap Test la probabilità di avere una positività al Prick Test è molto alta. Il Rap Test permette.
Terapia della BPCO : come migliorare l'appropriatezza prescrittiva
Dipartimento di “Diagnostica per Immagini” Ospedale Maggiore di Novara
PERCORSI INTEGRATI DIAGNOSTICO-TERAPEUTICI IN PEDIATRIA
prove broncodinamiche
Montelukast, una molecola buona per tutte le stagioni?
La malattia da Reflusso Istituto Leonardo da Vinci
Malattia da reflusso gastroesofageo in età pediatrica
Modulo 6 Diagnosi Integrata.
Controversie nella malattia di Menière Workshop del Gruppo Otologico Piemontese Novara 4 dicembre 2004.
STATEMENTS CAMPUS SI = 94% Lo specialista di riferimento in caso di sospetta allergia alimentare IgE mediata è rappresentato dall’allergologo.
Il programma TAVI – IRCCS S. Martino: risultati di 4 anni di attività
Dott. Giuseppe Vieni Servizio di Allergologia e Pneumologia Pediatrica
Caratterizzazione dei sottotipi del genotipo 1 di HCV e del pattern di resistenza agli inibitori macrociclici della proteasi nel tessuto epatico e nel.
MALATTIA DA REFLUSSO GASTRO ESOFAGEO G.E.R.D. MICHELE LOSPALLTI.
OMS Cure palliative pediatriche:  Minore terminali  Minore con patologia cronica severa che “non guarisce”  Minore con disabilita rilevante Il progresso.
Papillomavirus Umano e Carcinoma della Cervice uterina Nuovi scenari nella prevenzione STD:evoluzione in una coorte di soggetti HIV-positivi (I.C.O.N.A.)
Transcript della presentazione:

LA STORIA NATURALE DEL PAZIENTE CON SINTOMI ATIPICI DA REFLUSSO GASTROESOFAGEO Arpe Paola SC Gastroenterologia La Spezia XII CONGRESSO TRISOCIETARIO LIGURE DI GASTROENTEROLOGIA GENOVA, 24 NOVEMBRE 2012

Digestive and Liver Disease 38 (2006) 233–238

FU 2 anni 4404 pz (71 %) TOSSE CRONICA 570 pz SINTOMI LARINGEI 454 pz 6215 pz con GERD Manifestazioni Extraesofagee TOSSE CRONICA 810 (13%) SINTOMI LARINGEI 645 (10%) 2792 ERD 2901 NERD 522 EB

Risoluzione e incidenza dei sintomi extraesofagei da baseline a 2 anni RDQ★ in pz con tosse o sintomi laringei persistenti o risolti a 2 anni ★ Reflux Disease Diagnostic Questionnaire

LA RISOLUZIONE DELLE MANIFESTAZIONI RESPIRATORIE NON È SIGNIFICATIVAMENTE ASSOCIATA ALLA TERAPIA CON PPI perché non esistono test diagnostici specifici per le manifestazioni extraesofagee di GERD e quindi non vengono distinti i pz con sintomi respiratori con cause differenti da GERD perché le manifestazioni laringee e la tosse non sono malattie persistenti perché le manifestazioni extraesofagee di GERD tendono ad autolimitarsi con un tasso di risoluzione spontanea spesso sottostimato CORRELAZIONE TRA PERSISTENZA DEI SINTOMI RESPIRATORI E SEVERITA’ DEI SINTOMI DA REFLUSSO

FU 5 anni FU 2 anni 2886 pz (46,4 %) TOSSE CRONICA 385 (13%) ASMA 131 (4.5%) SINTOMI LARING 307 (10,6%) FU 5 anni 4404 pz (71 %) TOSSE CRONICA 570 SINTOMI LARINGEI 454 FU 2 anni 6215 pz con GERD Manifestazioni Extraesofagee TOSSE CRONICA 810 (13%) SINTOMI LARINGEI 645 (10%) 2792 ERD 2901 NERD 522 EB

Prevalenza dei sintomi laringo-respiratori a baseline e a 5 anni Evoluzione dei sintomi laringo-respiratori a baseline e a 5 anni

Multivariate associations between persistent LRS (vs healed LRS) and demographic/clinical characteristics

DOPO CINQUE ANNI DI FOLLOW-UP LA MAGGIOR PARTE DEI PZ NON RIFERISCE TOSSE NE’ SINTOMI LARINGEI LA RISOLUZIONE DEI SINTOMI LARINGEI E’ INDIPENDENTE DA MALATTIA DA REFLUSSO EROSIVA SINTOMI E DURATA DEL REFLUSSO TERAPIA CON PPI LO SVILUPPO E IL DECORSO DELLE MALATTIE RESPIRATORIE VIENE INFLUENZATO DA ALTRI FATTORI DIVERSI DA GERD

I SINTOMI RESPIRATORI SONO SPESSO DISCONTINUI SINTOMI RESPIRATORI SONO COMUNI E QUINDI POSSONO COESISTERE CON SINTOMI DA REFLUSSO PER PURA CASUALITA’ I SINTOMI RESPIRATORI SONO SPESSO DISCONTINUI I SINTOMI RESPIRATORI EXTRAESOFAGEI DA REFLUSSO TENDONO AD AUTOLIMITARSI IL TASSO DI RISOLUZIONE SPONTANEA SEMBRA ESSERE SOTTOSTIMATO

L’ASSOCIAZIONE TRA GERD E EERD E’ DEBOLE LA MAGGIOR PARTE DEI PZ EERD RISOLVE LA SINTOMATOLOGIA RESPIRATORIA DURANTE IL LUNGO FOLLOW-UP L’ASSOCIAZIONE TRA GERD E EERD E’ DEBOLE BISOGNA IDENTIFICARE IL PICCOLO GRUPPO DI PZ CHE HANNO SINTOMI RESPIRATORI CORRELATI SICURAMENTE A GERD

PRE-PROTON PUMP INHIBITOR ERA GERD 1218 pz NCCP 161 pz 1-22 anni FU GERD 9.7 anni FU NCCP 8.9 anni

NON E’ STATO ANCORA CHIARITO IL MANAGEMENT DEI PZ CON MANIFESTAZIONI EXTRAESOFAGEE SOSPETTATE DI ESSERE CORRELATE A GERD NON E’ STATO ANCORA CHIARITO GRUPPO ETEROGENEO DI PZ: GERD PRESENTE MA NON CORRELATA CON LE MANIFESTAZIONI EXTRAESOFAGEE GERD NON PRESENTE GERD CORRELATA ALLE MANIFESTAZIONI EXTRAESOFAGEE ? COME STABILIRE UN RAPPORTO DI CAUSALITA’ TRA GERD E MANIFESTAZIONI EXTRAESOFAGEE? COME DIFFERENZIARE I VARI TIPI DI PZ ? MANAGEMENT TERAPEUTICO CON PPI?

LA RELAZIONE TRA GERD E MANIFESTAZIONI EXTRAESOFAGEE E’ DEBOLE CONSIDERARE L’IPOTESI CHE MOLTI CASI DI SINTOMI EXTRAESOFAGEI, SPECIALMENTE QUELLI ORL, HANNO PIU’ DI UNA CAUSA: GERD POTREBBE AVERE SEMPLICEMENTE UN RUOLO NELL’ALLUNGARE IL TEMPO DI GUARIGIONE DI LESIONI INFIAMMATORIE DETERMINATE DA AGENTI IRRITANTI O INFETTIVI LA PROGNOSI DI TOSSE CRONICA E DI MANIFESTAZIONI CON SINTOMI LARINGEI IN PZ CON GERD E’ BUONA, ANCHE SENZA UN TRATTAMENTO CRONICO CON PPI SONO NECESSARI ULTERIORI STUDI LONGITUDINALI SULLA PROGNOSI DELLE MANIFESTAZIONI EXTRAESOFAGEE SOSPETTATE DI ESSERE CORRELATE A GERD CONSIDERANDO ANCHE LA SCARSA EFFICACIA DELLA TERAPIA CON PPI IN QUESTI PZ, SONO NECESSARI NUOVI TEST DIAGNOSTICI E NUOVI METODI DI VALUTAZIONE PER MEGLIO IDENTIFICARE IL PICCOLO GRUPPO DI PZ CHE HANNO VERAMENTE SINTOMI EXTRAESOFAGEI CORRELATI CON GERD E CHE POSSONO BENEFICIARE DI UN TRATTAMENTO CON PPI