Progetto casa sostenibile Catania Andrea Cecchini Federico Pavan Walter Ponzo Davide Classe 4°b eln I.T.I.S. Majorana
PROCESSO DI SMISTAMENTO ENERGIA:
DATI PLANIMETRIA CASA: Metri effettivi calpestabili 120 [mq] SOGGIORNO da 30 [mq] CUCINA da 15 [mq] CAMERA 1 da 15 [mq] CAMERA 2 (STUDIO) da 15 [mq] CAMERA 3 da 20 [mq] BAGNO 1 da 10 [mq] BAGNO 2 da 8 [mq] RIPOSTIGLIO da 7 [mq]
CATEGORIE RISPARMIO: CONSUMO PER CATEGORIA ELETTRODOMESTICI:
INSTALLAZIONE PANNELLI FOTOVOLTAICI: Angolazione ottimale per il massimo sfruttamento dei pannelli fotovoltaici: Alle nostre latitudini, l’inclinazione ottimale del piano dei moduli è pari a circa 35°, tale da massimizzare l’energia captata nell’arco dell’anno. Nel caso in cui l’utilizzo del sistema sia prevalentemente nel periodo invernale, occorrerà applicare un’inclinazione di 55° - 60°. Questi angoli possono cambiare da località a località, sebbene ci si trovi alla stessa latitudine, a causa della variabilità della componente diretta e diffusa che si ha nelle diverse zone. L’ orientamento dei pannelli è verso sud\sud-est dove il sole irraggia maggiormente.
Inclinazione pannelli:
DISPOSIZIONE PANNELLI FOTOVOLTAICI:
QUANTITA’ INDISPENSABILE PER COPRIRE I CONSUMI GIORNALIERI: Attraverso il calcolo medio giornaliero degli elettrodomestici usati nella struttura abbiamo constatato l’utilizzo di almeno 28 [mq] di celle fotovoltaiche. Le cellule fotovoltaiche hanno il vantaggio di poter assorbire luce solare anche in presenza di nuvole. L’assorbimento della luce solare non sarà totale ma può sostenere il fabbisogno quotidiano attraverso accumulatori di potenza. Il ricavo energetico calcolato sarà circa 3,4/3,9 [KWh]
CONSUMI QUOTIDIANI: Secondo recenti studi, una famiglia media italiana potrebbe risparmiare, senza fare rinunce, semplicemente usando meglio l’energia, il 15% delle spese per il riscaldamento, oltre il 10% di quelle per gli elettrodomestici, e il 20% di quelle per la benzina. Il 25% dei consumi elettrici nazionali è dovuto agli elettrodomestici e all’illuminazione. Nelle nostre case, quindi, si consuma molta preziosa energia. Per far "funzionare meglio" la casa non c’è bisogno di sacrifici o rinunce: basta prendere l’abitudine ad usare con intelligenza gli apparecchi domestici
ILLUMINAZIONE: Per illuminare correttamente un ambiente non è necessario aumentare la potenza delle lampadine (e quindi i consumi), basta scegliere il tipo e la posizione più opportuna. Il lampadario centrale non è una soluzione vantaggiosa, in termini energetici: è meglio distribuire le lampade in funzione delle attività da svolgere. In soggiorno evitare i lampadari con molte lampadine: una lampada da 100 W fornisce la stessa illuminazione di 6 lampadine da 25 W, ma queste ultime consumano il 50% in più. Oltre all’illuminazione generale volendo disporre di un lampadario centrale, è meglio utilizzarne uno con una luce sola oppure a due luci di potenza diversa e accensione separata. In cucina occorre prevedere luci sui piani di lavoro e sul piano di cottura. Nella zona pranzo è bene montare una luce sospesa concentrata che illumini il tavolo. L’illuminazione con lampade da terra o da parete non crea zone d’ombra e consente di ottenere una luce diffusa. Attenzione però all’illuminazione indiretta: le lampade rivolte verso il soffitto o verso la parete per avere una luce sufficiente devono essere potenti, e quindi consumano molto.
ELETTRODOMESTICI: FRIGORIFERO E CONGELATORE Prima di acquistarne uno nuovo confrontare i consumi sull’etichetta energetica: l’adesivo colorato che si trova su questi elettrodomestici e che permette di conoscere caratteristiche e consumi di ciascun modello e di valutarne i costi di esercizio. Lasciare almeno 10 cm dietro, sopra e sotto l’apparecchio. Regolare il termostato su una posizione intermedia. Non introdurre mai cibi caldi nel frigo o nel congelatore. Tenere aperto lo sportello il più brevemente possibile. Controllare le guarnizione dello sportello. SCALDABAGNO Scegliere un apparecchio a gas piuttosto che elettrico. Programmare l’accensione con un timer. Regolare il termostato a 45° in estate e a 60° in inverno. Effettuare la manutenzione periodica (ogni 2-3 anni) per eliminare calcio e incrostazioni. LAVASTOVIGLIE Far funzionare la lavastoviglie solo a pieno carico. Utilizzare al massimo il programma economico. Evitare l’asciugatura con l’aria calda. Non abbondare nel detersivo. LAVATRICE Utilizzare la lavatrice solo a pieno carico o con il tasto economizzatore. Controllare la quantità di detersivo per non superare le dosi consigliate. Usare prodotti decalcificanti. FORNO ELETTRICO Effettuare il preriscaldamento solo quando è strettamente indispensabile. Evitare di aprire il forno caldo. Spegnere il forno un po’ prima della fine della cottura.
Struttura impianto: Il pannello fotovoltaico che abbiamo installato ha un’area di 1,08 mq; Il pannello è costituito da 108 celle di 0,01mq di area. Il nostro impianto in totale è costituito da 26 pannelli che coprono la superficie di 28,08 mq.
Potenza impianto: Ognuna delle 108 celle che costituiscono ogni pannello,produce P=1,35[W]. Ogni pannello produce una P=146[W]. Complessivamente l’impianto installato produrrà Ptot=3,79[KW]. Quindi ogni ora l’impianto garantisce un disponibilità di circa 3,8 [KWh]. Considerando circa 6 ore di funzionamento a pieno regime, l’impianto assicura una potenza prodotta pari a 22-23[KW] giornalieri.
PLANIMETRIA CASA UNIFAMILIARE: