1 Piccolo manuale per produrre un …… VocabolariomultimedialeVocabolariomultimedialeVocabolariomultimedialeVocabolariomultimediale.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
COMPITI A CASA GENITORI CON IL “COMPITO” DEI COMPITI
Advertisements

Leggere e comprendere Un brano.
I pronomi personali (spiegazione ed errori in prima media)
“Lingua, Letteratura e cultura nella dimensione europea” titolo del percorso Corso PON Scuola presidio Liceo Statale “G.Mazzini” Napoli 2011/2012.
Esiti delle prove Invalsi 2010
COME PARLANO I BAMBINI STRANIERI
PORTFOLIO Grumo Nevano C.D. "Pascoli" Profilo
LA RA RIO BO TO FO LO CO GI NO
“Dalla Competenza Linguistica all’ Abilità di Scrittura”
Il Framework europeo e l’educazione linguistica
DIFFICOLTA’ DEL LINGUAGGIO
Un percorso per studenti stranieri
Attività di tutoraggio sulle simmetrie
4^ - 5^ scuola primaria 1^-2^-3^scuola secondaria di primo grado
Unità Didattica 2 I Linguaggi di Programmazione
Nella quarta lezione, a dimostrazione dellinteresse sempre vivo, nel passato come nel presente, per le figure animali nel loro valore allegorico, ho mostrato.
ESAME DI STATO conclusivo del primo ciclo di istruzione La prova a carattere nazionale ITALIANO Quadro di riferimento.
PROGETTO ORIENTA - INSIEME 3
Tecnologia Compensativa
Dalla Competenza Linguistica all Abilità di Scrittura Struttura del linguaggio orale e acquisizione della scrittura Guendalina Gigliotti Logopedista U.O.S.
progetto letto-scrittura
Dati sullindagine riguardante limmigrazione nella scuola Diaz Le Migrazioni - Olbia 16, Dicembre 2008 Classe 3A Scuola Secondaria Armando Diaz Olbia Le.
“Per far crescere un bambino ci vuole un intero villaggio”
SEMINARIO COMPETENZE E CONTESTI Gruppo: INTERCULTURA Colico, Oliviero, Firpo, Pedrelli, Ricci, Lombardo, Baglini, Cirla 8-9 Settembre 2009.
Relatrice. Ins. Lidia Pellini
CHE COSA SIGNIFICA? Assumere un atteggiamento attivo e fiinalizzato all’ascolto nelle diverse situazioni Comunicative. Comprendere i contenuti principali.
Restituzione questionario
Guida alluso del Dizionario Multilingue per lUtente Professionale.
DSA e strumenti compensativi
Incontro ravvicinato con la prima G
tipologia B Il saggio breve
OBIETTIVI E SOMMINISTRAZIONE DEL QUESTIONARIO MACARTHUR
La Revisione dei documenti
Espressione polirematica
PROBLEMI E “PAROLACCE” Nucleo: Relazioni e Funzioni
Ripasso di grammatica elementare
LA VALUTAZIONE DEL TESTO SCRITTO RIFLESSIONI E PROPOSTE DI LAVORO
LEGGERE LE INDICAZIONI PER
Percorso 1 ORAL INTERACTION
1 Guida alla stesura degli elaborati Parte IV Lanalisi della bibliografia moderna.
Lavori di gruppo sulla Mesopotamia
Approccio Lingua Italiana Allievi Stranieri
ipertesto della prof.ssa Maria Grazia Desogus
FASE 1: OSSERVA L’INSEGNANTE, GLI STUDENTI E I CONTENUTI DELLA LEZIONE
Suggerimenti per la stesura del saggio breve
Le regole per la stesura di un articolo di tipo scientifico
Ital 2/2h L’esercizio 1 31/3/14 Scrivi 5 frasi di te di quando eri piccolo/a. 3 frasi sono veri 2 frasi sono falso. 1. (una volta = passato pross)
L’attenzione in classe (4)
Michele A. Cortelazzo Morfologia 1.
Microsoft Word Interfaccia grafica

I pronomi personali complemento
2° CIRCOLO DIDATTICO - BRONTE
Programmazione attività di comprensione nel secondo ciclo della scuola primaria classe quarta Dalle indicazioni Obiettivi di apprendimento al termine.
Come scrivere una relazione
Grammatica in volo Imparare l’inglese con l’aiuto di materiale didattico pensato e realizzato dai bambini per i bambini. Obiettivi linguistici : memorizzare.
ISTITUTO COMPRENSIVO TRENTO 5 G. BRESADOLA
DOCENTI : VIOLA CRISTINA - FERLITA LIA
1) Quali sono le possibilità di scelta
Laboratorio didattico per le disabilità sensoriali
DSA e SCUOLA SECONDARIA Inglese
Un po’ di vocabolario attorno alla scuola. Impara queste parole… Guarda che cosa hai nel tuo zaino / nella tua cartella. Scrivi su un foglio quello che.
Dialogando …….. I’ m telling a story Classi 2 A/ B plesso «E.Solvay» Insegnante Alboni Sandra a.s 2014/2015 CIDI 10° SeminarioNazionale Firenze 10 maggio.
1 - Il saggio breve.
Come Tradurre una Versione di Greco
L’analisi di un libro di testo Seminario Irc e storia / 2 Sergio Cicatelli.
1 Progetto La “squadrettatura” Attività di riproduzione in scala a. s. 2010/2011 Istituto Comprensivo di Traversetolo (Pr) “L’itinerario didattico che.
Elementi di linguistica italiana. Le strutture dell italiano.
La riflessione linguistica nella classe plurilingue Maria Cecilia Luise Università di Firenze.
COME SI SCRIVE? Errori ortografici più comuni in italiano!
Transcript della presentazione:

1 Piccolo manuale per produrre un …… VocabolariomultimedialeVocabolariomultimedialeVocabolariomultimedialeVocabolariomultimediale

2 Quali sezioni lo compongono Usi particolari, significati molteplici, frasi idiomatiche, definizioni in LIS, facce parlanti Filmati e sonoro Filmati in LIS e dattilologia Disegni, foto, animazioni, filmati Definizioni, esempi, grammatica, simbologia montessoriana, accentazioni toniche, suddivisione in sillabe, articoli. Sez. degli approfondi menti Sez. Articolazione labiale Sezione LIS Sez. iconicaSez. linguistica

3 Sezione lingue straniere A partire da questo anno scolastico ogni lemma sarà presentato anche nelle lingue dei paesi di provenienza dei ragazzi stranieri che lavorano alla realizzazione del vocabolario: filippini, cubani, equadoregni, nativi del Bangladesh, egiziani, rumeni, cinesi, cossovari ……

4 1 Il lavoro da fare con i ragazzi Proporre alla classe una o due parole (tra cui scegliere) Accorgimenti: Si lavora su un foglio A4 piegato a metà ( messo orizzontalmente) È opportuno trascrivere sul retro di ogni elaborato il nome dellautore, la classe e la data Data ………….. Nome ………. Classe ……….

5 2 Rappresentare per immagini Chiedere ai ragazzi di fare un disegno che possa rappresentare la parola stessa (non è necessario che sia bello, ma deve essere inequivocabile!) Le dimensioni massime del disegno non devono superare ½ A4 Suggerimenti Possono essere disegni a matita, con i pennarelli, appena abbozzati, coloratissimi. Nei disegni non devono comparire scritte Possono essere fatte più vignette per una sola parola ( a mo di sequenza di un fumetto) Si possono usare foto o collages o brevi filmati

6 3 Definizioni Chiedere a ciascun ragazzo di dare una sua definizione della parola (da trascrivere sullaltra metà dello stesso foglio) Ciascun ragazzo deve lavorare per conto suo senza lasciarsi influenzare dai compagni Accorgimenti: Suggerire ai ragazzi di spiegare la parola ad un bambino piccolo che non sa cosa questa significhi

7 4 Discussione Raccogliere gli elaborati e discuterne insieme gli aspetti più interessanti, le interpretazioni particolari, le diverse accezioni o le sfumature sia dei disegni che delle definizioni Accorgimenti: Valorizzare non la perfezione o la precisione delle definizioni o delle immagini ma la loro spontaneità, la semplicità dei termini usati, lefficacia, loriginalità, la comprensibilità

8 5 Scelta delle immagini Scegliere con i ragazzi le immagini che sembrano le più significative (non le più belle) Accorgimenti: Sottolineare il fatto che non si sceglie il disegno, ma lidea che cè nel disegno (i disegni potranno essere rielaborati dagli stessi ragazzi o dai ragazzi degli istituti superiori specializzati in disegno grafico)

9 6 Rielaborazione delle definizioni Rielaborare le definizioni in piccoli gruppi, magari con laiuto dei vocabolari (DIB, DAIC, Zingarelli, vocabolari illustrati …. ) Suggerimenti Cogliere loccasione per lavorare sulluso del dizionario (le simbologie, le abbreviazioni …) annotando, magari le difficoltà linguistiche incontrate

10 7 Tabulazione e note grammaticali Tabulare per ciascun lemma le due o tre definizioni che sembrano essere le più chiare Affrontare laspetto grammaticale (è un nome? un aggettivo? Un verbo? ) Analizzare laspetto tonico e la suddivisione in sillabe (controllando sul dizionario) Se è un nome quali articoli possono essere usati?, quali sono le forme del plurale? Accorgimenti e note: Per la tabulazione si può procedere usando le tabelle del programma word (v. all. 1) Per lanalisi grammaticale dei lemmi si ricorre alla simbologia montessoriana (v. all. 2 ) I ragazzi stanno completamente dimenticando la valenza dellaccento tonico e la suddivisione in sillabe per i più è una scoperta, luso del dizionario diviene prassi Anche gli articoli spesso sono ormai fonte di errore (per non parlare degli apostrofi)

11 8 Gli esempi Invitare i ragazzi a produrre esempi relativi a ciascuna parola presa in esame Raccogliere gli elaborati, discutere insieme la valenza, scegliere con i ragazzi quelli ritenuti più efficaci e significativi Accorgimenti: Gli esempi devono essere formati da frasi minime ma complete (soggetto + predicato + complemento) Gli esempi devono contestualizzare la parola per rendere evidente il suo significato più comune

12 9 Le lingue straniere Tradurre le parole in tutte le lingue conosciute dai membri del gruppo di lavoro Accorgimenti: Sottolineare e condividere il significato diverso che lo stesso termine può avere in culture diverse con storie, ed usanze diverse (per dire neve gli eschimesi hanno molti termini differenti…). Farsi aiutare in questo compito dai genitori o dalle ambasciate, consultare dizionari Corredare il tutto con la bandiera del paese di appartenenza

13 Come testare le definizioni (per i bambini del I° ciclo delle elem. è la maestra che raccoglie e trascrive i risultati su una scheda) Raccogliere le definizioni ritenute migliori dai ragazzi (due o tre per ciascuna parola) e tabularle insieme Sottoporle a un gruppo di alunni che non ha lavorato alla stesura delle definizioni Schema del test vedi all.n°3 Pianta con le cui foglie si facevano corone per i vincitori 3 Persona che insegna 2 Pianta profumata sempreverde 1 noteparoladefinizione Data….. Classe…. Nome…

14 Come testare i disegni Raccogliere i disegni in cartelline di plastica trasparente e numerarli Farli osservare singolarmente a ciascun alunno (della classe di controllo) Ogni alunno deve trascrivere, su una griglia predisposta, a quale parola corrisponde ogni disegno. Specificare che a volte più disegni (una striscia) rappresentano una unica parola Schema del test vedi all. n°4 4 3a / 3b Osservazio ni Parola corrispondente Disegno n° Data…. Classe…. Nome….

15 Come testare gli esempi Dopo aver scelto diversi esempi per ogni lemma raccoglierli e tabularli insieme (eliminando la parola ) Proporre poi al gruppo di controllo di individuare di quale parola si tratta Schema del test vedi all. n° 5 Nella mia …. ci sono dodici banchi e una cattedra 2 La …… insegna ai bambini a leggere e a scrivere 1 noteparolaesempi Data… classe… nome….

16 Allegato n° 1 Tabella finale (in cui si trascrivono tutte le parole elaborate, gli esempi – due per ogni parola, si annota se sono complete di disegno) Disegni si no NoteEsempiArticoliSuddiv. in sillabe Simb. Montess. DefinizioniParola Data …. Istituto ……. Classe …..

17 Allegato 2 Simbologia montessoriana Pronome Aggettivo Articolo Nome Congiunzione Interiezione Preposizione Avverbio Verbo

18 All. n° 3 Vocabolario multimediale test delle definizioni degli alunni classe … istituto …… annotazioniparoladefinizione Data ……..Classe ……Nome ………..

19 All. n° 4 Vocabolario multimediale Test dei disegni dei ragazzi della classe …. dellIstituto…… a/4b osservazioniparola Disegno n° Data ……… Classe ……….. Nome ………..

20 All. n° 5 Vocabolario multimediale Test degli esempi elaborati dai ragazzi Scuola ……… Classe… noteparolaesempi Data …….. Classe ……… Nome ………..