PRevenzione degli Incidenti da Ustione in età Scolastica

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Il laboratorio (spazio web)
Advertisements

Progetto di orientamento verso la Pubblica Amministrazione Classi IV e V degli Istituti di istruzione secondaria di secondo grado della Lombardia Lavorare.
LA FORMAZIONE: dal piano alloperazione ZONA TERRITORIALE 7 – ANCONA PIANO PANDEMICO LOCALE.
Ministero della Pubblica Istruzione Ufficio Scolastico Regionale per la Campania DIREZIONE GENERALE POLO QUALITÀ DI NAPOLI a.s. 2007/2008 Istituto 1° CIRCOLO.
Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle regioni Lazio e Toscana
Giocando con i rifiuti un progetto di Educazione Ambientale
Dottorato in Società dellInformazione Università degli Studi di Milano-Bicocca Una rete per la scuola in ospedale Andrea Marcante.
SCHEDA TECNICA Destinatari del progetto Allievi ed insegnanti Scuole primarie di Asti Descrizione Indagine conoscitiva effettuata su tutta la popolazione.
Bilancio attività PASSI 2009 e programmazione dicembre 2009 La comunicazione dei dati PASSI nel biennio B. De Mei Per il Gruppo Tecnico.
Motivazioni/Obiettivi
Èquipe operatori di strada: Obiettivo Nuove Droghe
Gianfranco Garotta - IRRE Liguria PARTENARIATO DI APPRENDIMENTO GRUNDTVIG 2 Family Help and School Success: Adult Continuous Education for Parents and.
Il progetto SeT nella provincia di Bari:punti di forza e punti di debolezza. A cura della dott.ssa Rosaria Ammaturo.
Fondo Sociale Europeo POR Asse IV – CAPITALE UMANO AZIONI DI SISTEMA PER LA REALIZZAZIONE DI STRUMENTI OPERATIVI A SUPPORTO DEI PROCESSI DI RICONOSCIMENTO,
1 Il progetto nazionale di promozione dellattività fisica: aspetti operativi dott.ssa Lucia De Noni Responsabile del progetto Incontro con i referenti.
Iniziative per la.s. 2010/2011 Scuole Secondarie I Grado 1 Dicembre 2010.
Rete scuole XIV - XV Distretto. Attività 2006/07 Dalla didattica delle discipline alla didattica delle competenze Dalla didattica delle discipline alla.
PROGETTO DI EDUCAZIONE SCIENTIFICA
Progetto EDUCAMBIENTE
L'alternanza scuola - lavoro.
A scuola di sicurezza Gruppo di lavoro incidenti domestici LAquila, aprile 2007.
CORSO DI FORMAZIONE SULLA QUALITA DELLARIA Progetto di Educazione Ambientale a cura dellUfficio Scolastico Regionale e dellIstituto ISAC-CNR. Realizzato.
per la Sicurezza Stradale
/ Per la consulenza: appuntamento telefonico al
Istituto Comprensivo Mariti - Fauglia
A cura dellAss. Amm. Sig.ra Angela Napoli INCARICO SPECIFICO : Coordinamento pratiche di infortunio: alunni e personale assegnato nella.s. 2007/2008.
TERRA IN VISTA! Progetto di orientamento triennale rivolto agli alunni delle S.S.I° “P.R. Giuliani” di Dolo e “Gandhi” di Sambruson a.s
Progetto Sede territoriale Istat per la Campania
Attività continuità scuola dell’Infanzia – scuola Primaria
IL SERVIZIO DI MEDIAZIONE CULTURALE DELL’ULSS N.5 ‘OVEST VICENTINO’
Piano pluriennale di formazione POSEIDON materiali per leducazione linguistica Ministero della Pubblica Istruzione Dipartimento per lIstruzione Direzione.
Piano dell'Offerta Formativa CIRCOLO DIDATTICO “G.B.PERASSO”
Al servizio di gente unica Campagna informativa nazionale sul corretto uso dei servizi di emergenza urgenza DIREZIONE CENTRALE SALUTE, INTEGRAZIONE SOCIOSANITARIA.
ISTITUTO COMPRENSIVO LORETO APRUTINO
RACCORDO SCUOLA-TERRITORIO PASSATO, PRESENTE, FUTURO”
Insegnante Daniela Cerni
ORIENTAM ENTO ATTORI STRUM ENTI FORMATI - SEGRETARI/RESPONSABILI ORIENTAMENTO - DOICENTI - STUDENTI TUTOR - PSICOLOGI - GUIDE CARTACEE/OPUSCOLI - WEB -
ABUSO AI MINORI: dalla COAZIONE che costringe
Corso di giornalismo e comunicazione ambientale per le scuole
La qualita’ della scuola. QUESTIONARIO CON 24 DOMANDE RIVOLTO AI DOCENTI SCHEDE CONSEGNATE N.57 SCHEDE PERVENUTE N.36 SCHEDE NON PERVENUTE N. 21.
PROTOCOLLO DI INTESA PER LE ATTIVITÀ DI IDENTIFICAZIONE PRECOCE DEI CASI SOSPETTI DI DSA (DISTURBO SPECIFICO DELL’APPRENDIMENTO) di cui all’art. 7, c.1,
MISURE DI ACCOMPAGNAMENTO PROGETTI DI FORMAZIONE E RICERCA
Prof. Marcello Strizzi - dott.ssa M.Grazia Tomaciello GRUPPO TECNICO PROVINCIALE SEMINARIO PROVINCIALE “SCUOLA e SALUTE” Fossano – 1 Aprile 2011.
Panorama internazionale della sorveglianza sui fattori di rischio: la 24 a Conferenza BRFSS (ovvero la nostra gita scolastica ad Atlanta) Roma, 24 maggio.
“Prevenire e contrastare il bullismo attraverso il supporto dei pari”
Dalla diagnosi al PEI Dott.ssa Sasanelli.
IV ISTITUTO COMPRENSIVO “G. MARCONI” LENTINI A. S. 2013/2014
Progetto “INTEGRAZIONE SICUREZZA NEI CURRICULA SCOLASTICI” Direzione Generale Occupazione e Politiche del lavoro Direzione Generale Sanità Ufficio Scolastico.
Riforma della Scuola Il portfolio. Che cos’è un portfolioportfolio Nella scuola indicherà le competenze individuali acquisite attraverso una raccolta.
ISTITUTO OMNICOMPRENSIVO STATALE Infanzia - Primaria – Secondaria I grado – Secondaria II grado (IPSIA) Via Manna Longobucco CS Tel./fax
Istituto Comprensivo «Livio Tempesta»
IMI Prevenzione del Melanoma Campagna di informazione
Coordinatori: Gilberto Ravenna, Cesare Trevisan Laboratorio Fisp Riconciliare i legami per il bene comune SCUOLA: UNA COMUNITA’ COLORATA UN FUTURO.
Scuola cantiere di innovazione V Seminario Nazionale per l’accompagnamento delle Indicazioni Nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del.
Catanzaro Biblioteca Azienda «Pugliese Ciaccio» dicembre 2015 Coordinatore del corso Daniele Marchisio Daniele Marchisio Responsabili scientifici.
VENGONO CONFERMATI I POLI DELLO SCORSO ANNO «Le istituzioni scolastiche già individuate a livello regionale e destinatarie dei fondi per l'anno di formazione.
IL RUOLO DEL REFERENTE PER L’EDUCAZIONE ALLA SALUTE Manuela Spaccini Referente per l’Educazione alla Salute U.O. Igiene e Sanità pubblica Centro Sud _Vallagarina.
TAVOLO DI COORDINAMENTO TRA MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI E LE CITTA’ RISERVATARIE AI SENSI DELLA LEGGE 285/97 INCONTRO TECNICO ROMA,
PINOCCHIO IN BICICLETTA Linee guida a.s
Progetto Innovative Design: “Alla scoperta del Regno Animale” Docente Proponente : Barbara Puggioni (insegnante di sostegno 3°A) Docenti coinvolti : Paola.
Piano di Miglioramento (PDM) dell'istituzione scolastica LOIC80800N Istituto Comprensivo di Castiglione d’Adda Collegio docenti 14 dicembre 2015.
IL PROGETTO RADIOLAB UN LABORATORIO DI RADIOATTIVITÀ NELLE SCUOLE Responsabili Nazionali: M. Pugliese, G. Immè Responsabile Locale: M. Quarto Partecipanti:
  Quale formazione per un pediatra?  L’esperienza di un progetto nazionale.  M.Gangemi. Direttivo SIPeM Forlì, Ordine dei Medici,25/10/2014.
DIVULGAZIONE Radiolab 1CSN Luglio Progetto RADIOLAB RADIOactivity LABoratory Responsabile Nazionale: Mariagabriella Pugliese/Giuseppina.
CATALOGO DI MODULI FORMATIVI PER LE PMI CATALOGO PER L’INNOVAZIONE SOSTENIBILE Provincia di Genova Area 10 Politiche Formative e Istruzione.
ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO Il progetto e le attività previste
Promozione della Salute e Servizio Sanitario Regionale Dipartimento di Prevenzione Educazione Sanitaria ASL 9 Ivrea (TO) Progetto BIP-BIP (progetto di.
Progetto Specifico di Gruppo 20 Maggio 2013 Corpo valdostano dei Vigili del fuoco Dipartimento Sovraintendenza agli studi Struttura dirigenziale politiche.
Il Progetto Equità Rossella Buondonno Pio Russo Krauss.
Tre elaborati grafici realizzati da alunni del I Istituto Comprensivo “Vittorio Veneto” di Lentini sono risultati finalisti del concorso annesso al.
Transcript della presentazione:

PRevenzione degli Incidenti da Ustione in età Scolastica Manuale per la formazione Capitolo 2 Il progetto PR.I.U.S. PRevenzione degli Incidenti da Ustione in età Scolastica

Finanziato dal Ministero della Salute Focus sul Progetto Progetto CCM 2011 Finanziato dal Ministero della Salute Ministero della Salute Condotto dall’Istituto Superiore di Sanità Con il supporto di Euro-Mediterranean Council for Burns and Fire Disasters (MBC) Associazione SPES Speranza Onlus

8 Centri Grandi Ustioni E il coinvolgimento di Focus sul Progetto E il coinvolgimento di 8 Centri Grandi Ustioni Torino: Azienda Ospedaliera CTO/Maria Adelaide Milano: Azienda Ospedaliera Niguarda Ca’ Granda Padova: Azienda Ospedaliera di Padova Verona: Azienda Ospedaliera Universitaria integrata – Ospedale «Borgo Trento» Roma: Azienda Sanitaria Roma C – Ospedale S. Eugenio Napoli: Azienda Ospedaliera di Rilievo Nazionale «A. Cardarelli» Brindisi: Ospedale «Di Summa Perrino» Palermo: ARNAS, Civico – Di Cristina - Benfratelli

8 Istituti Scolastici Torino: Istituto Angiolo Gambaro Focus sul Progetto 8 Istituti Scolastici Torino: Istituto Angiolo Gambaro Milano: Istituto comprensivo "Vittorio Locchi" e Scuola dell'Infanzia "Cesari" Padova: Secondo Istituto Comprensivo Ardigò Verona: Istituto Comprensivo n. 5 «Santa Lucia» Roma: Istituto Santa Giuliana Falconieri Napoli: Istituto «E. De Amicis» Brindisi: Istituto Comprensivo «Centro» Palermo: «Istituto Scolastico Carol Wojtyla Pontefice di Santa Flavia

Focus sul Progetto Mappa Centri Grandi Ustioni e Istituti Scolastici partecipanti al progetto

Obiettivo del Progetto PR.I.U.S. Focus sul Progetto Obiettivo del Progetto PR.I.U.S. Sperimentare un kit didattico/informativo per Bambini (target primario) e Adulti (target secondario) per la prevenzione degli incidenti da ustione in età pediatrica, per target di età 4 e 7 anni, da attuarsi tramite la didattica nelle scuole.

Destinatari Bambini di 8 classi di scuola dell’infanzia (4 anni) Focus sul Progetto Destinatari Bambini di 8 classi di scuola dell’infanzia (4 anni) Bambini di 8 classi di scuola primaria di primo grado (7 anni) Insegnanti (formatori di II livello) Genitori

1 classe Scuola infanzia 1 classe Scuola primaria di I grado Focus sul Progetto Ogni Istituto Scolastico coinvolgerà: 1 classe Scuola infanzia 1 classe Scuola primaria di I grado

Aumento dell’informazione relativamente a: Focus sul Progetto Aumento dell’informazione relativamente a: Elementi epidemiologici relativi agli incidenti da ustione in età pediatrica 2. Nozioni sugli effetti delle ustioni 3. Fattori di rischio per incidente da ustione 4. Comportamenti corretti da assumere per evitare le ustioni 5. Elementi di primo soccorso in caso di incidente da ustione

Progetto Sperimentale Focus sul Progetto Progetto Sperimentale Valutazione delle informazioni ritenute Aumento delle informazioni su Elementi epidemiologici Fattori di rischio Comportamenti corretti Elementi di primo soccorso

Manuale in formato CD per la formazione Focus sul Progetto Kit didattico/educativo: Manuale in formato CD per la formazione Supporti per la valutazione pre-post intervento (questionari per insegnanti e genitori, schede a disegni per i bambini di 4 anni, schede a disegni con questionario per bambini di 7 anni) Poster Opuscoli informativi per i genitori Album a disegni per i bambini

Manuale per la formazione Focus sul Progetto Manuale per la formazione Destinato a: Formatori di I e di II livello Elaborato da: Istituto Superiore di Sanità in collaborazione con MBC Cosa contiene: La metodologia del progetto PR.I.U.S. I materiali utilizzati per il progetto Elementi di epidemiologia delle ustioni Nozioni sugli effetti delle ustioni Fattori di rischio Comportamenti corretti Elementi di primo soccorso In forma di: testi, diapositive, schemi, immagini

Fase preliminare: definizione target e pre test Focus sul Progetto FASI DI PROGETTO Fase preliminare: definizione target e pre test Scelta delle classi partecipanti al progetto, una per la scuola materna (4 anni) e una per la scuola elementare (7 anni). 2) Consegna dei questionari di valutazione pre-intervento, per gli Adulti (insegnanti e genitori) e delle schede di valutazione per Bambini, ai formatori di II livello (insegnanti e genitori).

Fase preliminare: definizione target e pre test Focus sul Progetto FASI DI PROGETTO Fase preliminare: definizione target e pre test I questionari pre intervento dovranno essere compilati dagli insegnanti e dai genitori, prima della II Fase (formazione dei formatori), mentre le schede di valutazione per bambini saranno compilate in classe, con l’ausilio degli insegnanti, prima della III Fase (il laboratorio ludico-didattico). Le schede di valutazione per bambini saranno raccolte dagli insegnanti subito dopo la compilazione. Dopo la compilazione e la consegna, gli stessi materiali valutativi andranno inviati all’Istituto Superiore di Sanità.

I Fase: Formazione dei formatori Focus sul Progetto I Fase: Formazione dei formatori Descrizione e presentazione in anteprima del materiale didattico contenuto nel kit didattico agli insegnanti e ai genitori, il quale sarà utilizzato durante la giornata di formazione ai Bambini (formazione di II livello). 2) Formazione, da parte di personale esperto in campo ustionologico - proveniente dai Centri Grandi Ustioni con la supervisione e coordinamento dell’Euro-MBC - (formatori di I livello), degli insegnanti (formatori di II livello), tramite spiegazione e visualizzazione del contenuto del Manuale per la formazione. Tempo previsto: 2 h

II Fase: Laboratorio ludico didattico Focus sul Progetto II Fase: Laboratorio ludico didattico (preceduto dall’affissione dei poster in classe) Lezione interattiva con i bambini sui principali fattori di rischio di incidente da ustione e sui comportamenti corretti da tenere, con elementi di primo soccorso. Questa fase sarà svolta dal personale medico ustionologo (formatori di I livello) e dagli insegnanti (formatori di II livello), orientativamente nel seguente modo: a) saranno mostrati ai Bambini l’album e il materiale presente nel kit didattico/educativo, con spiegazione dei singoli incidenti da ustione ivi illustrati ed insegnamenti per la prevenzione degli stessi ed il primo soccorso. E’ importante che i bambini vengano formati anche sugli quegli aspetti che non sono presenti nell’album illustrato, ma presenti invece nelle schede di valutazione pre-post test (insieme alle domande per i bambini di 7 anni), come ad esempio alcuni elementi epidemiologici e di primo soccorso; b) pausa per la ricreazione dei bambini durante la quale sarà possibile un rapido confronto informale con i genitori e gli insegnanti; c) si proseguirà poi con la parte ludica/interattiva del progetto, tramite simulazioni di incidenti e azioni di primo soccorso, giochi a quiz e giochi di gruppo.

II Fase: Laboratorio ludico didattico Focus sul Progetto II Fase: Laboratorio ludico didattico (preceduto dall’affissione dei poster in classe) 2) Consegna ai bambini del kit didattico e valutazione dell’apprendimento dei bambini: consegna degli opuscoli per i genitori (uno per famiglia); consegna dei questionari di valutazione post-intervento per i genitori (da compilare a casa); compilazione a scuola delle schede valutative post-intervento per i Bambini (2 tipologie 4 e 7 anni); Tempo previsto: mezza giornata (5h)

III Fase: Raccolta dati Focus sul Progetto III Fase: Raccolta dati Raccolta, da parte degli insegnanti, dei questionari valutativi post-intervento compilati dai genitori e dagli stessi insegnanti e delle schede valutative compilate dai bambini. 2) Invio delle 3 tipologie di materiale valutativo pre-post intervento (4 e 7 anni, genitori e insegnanti) all’Istituto Superiore di Sanità per l’inserimento in apposito database per successiva analisi dati di valutazione, svolta da epidemiologi dell’Istituto Superiore di Sanità.

IV Fase: Presentazione dei risultati e Consensus Conference Organizzazione di una Consensus Conference, promossa dall’ISS a Roma, sotto il patrocinio del Ministero della Salute, con annessa Conferenza stampa per la presentazione e condivisione dei risultati del progetto PR.I.U.S., al fine di pervenire alle “Linee Guida PR.I.U.S.” per la prevenzione degli incidenti domestici da ustione nelle scuole. L’evento vedrà la partecipazione delle Istituzioni, (Ministero della Salute e Ministero della Pubblica Istruzione), della SIUST (Società Italiana delle Ustioni), dei principali Centri Grandi Ustioni italiani, dei medici ustionologi coinvolti nel progetto, oltre all'Euro-MBC (Euro-Mediterranean Council for Burns and Fire Disasters) e a Spes Speranza Onlus.

Focus sul Progetto V Fase: Diffusione Diffusione dei risultati di progetto, attraverso rapporti tecnici e pubblicazioni scientifiche e diffusione su web, a cura dell’ISS in collaborazione con l’Euro-MBC e i medici ustionologi coinvolti nel progetto. 2) Upload del kit didattico e delle Linee Guida derivanti dalla Consensus Conference sul sito web dell’ISS e altri canali d’informazione e comunicazione da definire, con l’obiettivo ultimo della autodisseminazione delle linee guida di progetto.