La Rete Territoriale per la lotta alla dispersione Scuola Media Statale De Curtis Istituto Comprensivo Romeo CTP Benedetto Croce Comune di Casavatore.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
I.T.I.S. “F.MORANO” Anno scolastico 2010/2011
Advertisements

2.0 a.s. 2010/2011 Istituto Comprensivo Uggiano la Chiesa Homo sapiens sapiens nel Salento: arte, cultura, religione.
PROGETTO H 5 PERCHE H5 ? H- HANDICAP 5- SONO LE ZONE SOCIO-SANITARIE DEL TERRITORIO ARETINO IL PROGETTO PREVEDE IL COINVOLGIMENTO DEGLI ISTITUTI SCOLASTICI.
Con lEuropa investiamo nel vostro futuro Programmazione dei Fondi Strutturali 2007/2013 a.s Istituto Magistrale Statale M. Immacolata – Piazza.
I.S.I.S Malignani Cervignano del Friuli Incontri di preparazione allutilizzo del computer Direttore del Corso prof.ssa E. Iannis a.s – 2006 Relatore:
LA Qualità d’Aula e il SIMUCENTER CAMPANIA
La relazione educativa SIS a.a. 2005/06 Funzione docente e organizzazione didattica nella scuola dellautonomia Docente: Alessio Drivet.
Il riordino dei Corsi di Studio in Informatica Livelli di laurea Obiettivi formativi Organizzazione della didattica Francesco Tisato.
Documentazione classi 2.0 scuole secondarie di primo grado Il wiki Le visite nelle scuole Le osservazioni fatte e le prime riflessioni raccolte.
1 Progettare e operare nella scuola dellautonomia Attività di formazione del personale del sistema scolastico Tratto da LA SCUOLA per lo Sviluppo Programma.
Istituto di Istruzione Superiore “CHINO CHINI” Borgo San Lorenzo
1 t Mobilità e riconoscimento crediti: aspetti tecnici Maria Sticchi Damiani 2 dicembre 2010 Accademia di Belle Arti di Napoli.
NON UNO DI MENO PROGETTO DEL U.S.P. E DELLE SCUOLE IN RETE DI COMO Anno scolastico 2006/2007.
DIREZIONE DIDATTICA STATALE Circolo di Montemurlo Protocollo dintesa per laccoglienza degli alunni stranieri e per leducazione interculturale nel territorio.
LE LINEE GUIDA PER L’ACCOGLIENZA E L’INTEGRAZIONE DEGLI ALUNNI STRANIERI Ufficio per l’integrazione degli alunni stranieri.
Valutazione del servizio Anno scolastico 2004/2005 Scuola Media Ferraris.
ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE VIA ROCCA DI PAPA DIRIGENTE SCOLASTICO Prof.ssa Flavia De Vincenzi LE ESPERIENZE E LE ESIGENZE DI INNOVAZIONE DAL PUNTO DI.
Ufficio Regionale Scolastico per la Puglia - Regione Puglia - Unione Regionale delle Camere di Commercio, Industria e Artigianato di Puglia, Federazione.
MEMO Multicentro Educativo Modena Sergio Neri. Cosa è MEMO Come centro nasce nel 2004 dalla fusione di precedenti servizi comunali tutti rivolti prioritariamente.
La via italiana allinclusione scolastica Valori, problemi, prospettive Seminario Nazionale Ministero dellIstruzione, dellUniversità e della Ricerca Viale.
Incontri seminariali a.s. 2004/05Realizzato dai proff. Sabatti & Ippolito Il disagio giovanile Il disagio adolescenziale ed il malessere diffuso tra i.
IL CONFRONTO PER IL POTENZIAMENTO DEL SUCCESSO SCOLASTICO
La mission Migliorare il gradimento dell utenza.
Linee guida per laccoglienza e lintegrazione degli alunni stranieri Manerbio Formazione al personale di segreteria
La scuola secondaria di I° grado “Saffi”
Polo Tecnico Polo Professionale
M arialuce Bongiovanni UOPSSA CSA BOLOGNA Linee guida documento MIUR Lo sviluppo della Rete QualitàLo sviluppo della Rete Qualità
Centro Territoriale Permanente per l’Educazione degli Adulti
Le scuole e l’autonomia
Altri corsi Apprendistato PON ECDL (patente Europea del computer) Massaggiatore Sportivo.
IL PROGETTO I CARE & L I.C. N. ROMEO L istituto scolastico N. Romeo aderisce al progetto I Care-La provincia di Napoli verso il successo formativo promosso.
Servizi e azioni di supporto alla mobilità geografica dei lavoratori Progettazione Servizio di Mobilità per i Centri per LImpiego di Lamezia Terme e Patrasso.
MONITORAGGIO POF
PIANO OFFERTA FORMATIVA
Piero Martina ATTO DI INDIRIZZO ATTIVITA SPERIMENTALI: - Attività rivolte agli IPS DIRETTIVA
Lo sviluppo professionale dei docenti EdA: il piano dei contenuti di PuntoEdu Seminario di formazione E-Tutor PuntoEdu EDA Rimini - Hotel Continental 30/31.
Relatore: Prof. Francesco Paticchio
PROGETTO: inserimento nelle scuole secondarie di 1° grado di alunni quattordicenni nomadi non scolarizzati a. s I.C.S. “P. e L. Pini” I.C.S.
Gli interventi di formazione a sostegno del processo di innovazione Relatore Dr.ssa Anna Rosa Cicala dirigente MIUR Seminario di formazione sui processi.
ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO
ENTI, SCUOLA, INTEGRAZIONE SEMINARIO NAZIONALE Firenze 8-9 marzo 2012 LAccordo di rete per laccoglienza degli alunni stranieri e per lo sviluppo interculturale.
Laboratorio di matematica
Scuola Media Statale “L. Coletti”
CTRH MONZA EST Corso di formazione Dalla scuola alla vita Vimercate, 1 dicembre 2011.
PRESENTAZIONE La Fondazione Ania per la Sicurezza Stradale è nata per contribuire allimpegno assunto da tutti i Paesi europei di ridurre del 50% le vittime.
Informazioni generali sul progetto Nome del progetto Nome della società Nome del relatore.
IL P.E.L. PUGLIA IL PROGETTO DI SPERIMENTAZIONE. OBIETTIVI DELLA SPERIMENTAZIONE Forme di valutazione più esaustive e più complete L’autovalutazione La.
Esperienze di prevenzione e contrasto della dispersione scolastica e del rischio di esclusione sociale a cura di M. Giordano e F. D’Onofrio a cura di.
PROTOCOLLO DI INTESA PER LE ATTIVITÀ DI IDENTIFICAZIONE PRECOCE DEI CASI SOSPETTI DI DSA (DISTURBO SPECIFICO DELL’APPRENDIMENTO) di cui all’art. 7, c.1,
Percorso di incontri informativi di orientamento rivolti ai docenti delle scuole medie inferiori Diritto-Dovere all’Istruzione e alla Formazione Professionale.
ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO art. 4 - legge 28 marzo 2003, n.53
programma Garanzia giovani
ALTERNANZA SCUOLA LAVORO
Isp. Marco Riva Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio Direzione Generale Via Ostiense 131/L.
Caltanissetta – 6 maggio 2015
L. 13 luglio 2015 n. 107 LA BUONA SCUOLA
OFFERTA FORMATIVA RIVOLTA A TUTTI I DOCENTI DELL'ISTITUTO COMPRENSIVO Istituto Comprensivo di Guasila - Scuola secondaria di primo grado “G. Cima” Anno.
Programma Operativo Fondo sociale europeo AVVISO PER LA PRESENTAZIONE DI PROPOSTE PROGETTUALI AVENTI CONTENUTO FORMATIVO: a) INTERVENTI DI RETE.
Scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di 1° grado
Istituto Comprensivo “Basile- Don Milani” Parete (Ce)
attivazione dei CPIA, dove non fosse possibile l’attivazione si valuterà la possibilità di attivare i progetti assistiti (nota MIUR n.
Servizio per lo sviluppo e l’innovazione del sistema scolastico e formativo I progetti ponte in Trentino: esperienze di aiuto all’orientamento e alla crescita.
Cos’è l’alternanza scuola-lavoro L'alternanza scuola-lavoro consiste nella realizzazione di percorsi “progettati, attuati, verificati e valutati, sotto.
DISEGNARE IL FUTURO – I CARE. COMUNITA' EDUCANTE.
Convegno “La Scuola che fa Intercultura” Laboratorio “Cominciare a capirsi” “Percorsi di alfabetizzazione per alunni NAI” I.I.S. “Tassara-Ghislandi” –
Forum P.A. - Roma – 13/14 Maggio 2004 Il Sistema per la prevenzione della dispersione formativa della Provincia di Genova A cura di Giuseppe Scarrone,
ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO Il progetto e le attività previste
PROGRAMMI SPECIFICI NEL SETTORE DELL’ORIENTAMENTO FINANZIATI DAL FONDO SOCIALE EUROPEO
Piano dell’orientamento Anno scolastico 2012 – 2013 Istituto Meneghini di Edolo Sette valide possibilità di scelta! ORIENTAMENTO.
MONITORAGGIO ALTERNANZA SCUOLA – LAVORO «ANDIAMO A SCUOLA: ANALISI DEI CONTESTI EDUCATIVI» CLASSI TERZE SEZIONI B e C LICEO SCIENZE UMANE ISTITUTO OSPITANTE:
Transcript della presentazione:

La Rete Territoriale per la lotta alla dispersione Scuola Media Statale De Curtis Istituto Comprensivo Romeo CTP Benedetto Croce Comune di Casavatore

Obiettivi della Rete Obiettivo principale della Rete offrire agli utenti a rischio di dispersione un percorso formativo strutturato in laboratori e moduli di rete a supporto della preparazione allesame per il conseguimento del diploma di licenza media. progettare un iter metodologico ordinario dove La Rete possa guidare ed orientare lalunno/utente ad entrare correttamente e da protagonista nella formazione e nel mondo produttivo. fornire allintero territorio adeguate occasioni di conoscenze di base, attraverso seminari e corsi brevi, moduli didattici e attività laboratoriali e di apprendistato.

Intese e protocolli Accordo di rete con il Comune di Casavatore ed il CTP B.Croce Protocollo di intesa tra le scuole del territorio Protocollo di intesa con Ditte locali per lapprendistato Protocollo di intesa tra lU.S.S.M. del Ministero di Giustizia ed il CTP Protocollo di intesa con lagenzia formativa accreditata Accademia Pirrone

Correlazione con altri progetti Progetto Scuole-Comune per la costituzione di laboratori di rete preprofessionalizzanti Progetto di recupero per minori dellarea penale Progetto Mediazione culturale per il reinserimento di adolescenti rom Progetto Leonardo-Labor per la modellizzazione di un percorso di reinserimento di adolescenti marginali

Descrizione La rete, per rispettare i propri obiettivi costitutivi, per lanno scolastico 2004/05, ha avviato un percorso formativo integrato rivolto ad un gruppo di alunni a forte rischio di dispersione scolastica così organizzato: Percorso ordinario da svolgersi nelle scuole Medie di appartenenza Un percorso integrativo da svolgersi in un modulo di alfabetizzazione presso il CTP Un percorso di laboratorio tecnico di apprendistato da svolgersi sia presso ditte locali, sia presso le scuole

Analisi Tale percorso presenta Punti di forza e Punti deboli PUNTI DI FORZA Patti formativi tarati sui reali bisogni dei singoli utenti Monitoraggio costante del lavoro svolto dagli alunni Coinvolgimento e motivazione PUNTI DEBOLI Rischio dellabbandono Possiilità che lalunno scelga solo parte del percorso Mancanza di vincoli giuridici

Strutturazione del percorso Percorso ordinario: Minimo due volte alla settimana presso le scuole medie di appartenenza Percorso modulare in orario pomeridiano: Due volte alla settimana presso il CTP Percorso laboratoriale Presso una ditta locale e/o presso le Scuole Medie Esame di licenza media Presso le scuole medie di appartenza con Riconoscimento dei crediti formativi acquisiti

Gruppo di lavoro e altre risorse Le risorse di cui si dispone per il progetto Personale: interno alle istituzioni Attrezzature: Laboratorio di falegnameria presso lIstituto Comprensivo Romeo Assistenza tecnica e servizi esterni: ditte locali Risorse economiche: budget stanziato dal Comune per tremilaecinquecento euro.

Procedure Protocollo di intesa tra le scuole Incontri di progettazione Incontri di monitoraggio

Programma Il percorso si svolge in tre fasi Fase Fase GenMarAprMagGiuLugSetOttNovDic AgoFeb Fase

Stato del progetto Stato di avanzamento del progetto rispetto al programma Attività portate a termine entro i termini previsti