DIAGNOSTICA PER IMMAGINI FLOW-CHART DELLA RICHIESTA DI ESAMI Universita’ di Catania DIAGNOSTICA PER IMMAGINI FLOW-CHART DELLA RICHIESTA DI ESAMI PHAROAH 1999 J OROFACIAL PAIN R.LEONARDI
Punti forti e deboli di ciascun esame Universita’ di Catania IMMAGINE Punti forti e deboli di ciascun esame PAZIENTE Anamnesi ed esame obiettivo SCELTA R.LEONARDI
Universita’ di Catania COSTO RADIAZIONI R.LEONARDI
ESAMI PRECEDENTI DEL PAZIENTE DEVONO ESSERE PRESI IN VISIONE Universita’ di Catania LA RICHIESTA DI ESAMI NON DEVE ESSERE EFFETTUATA DI ROUTINE PER CIASCUN PAZIENTE GNATOLOGICO ESAMI PRECEDENTI DEL PAZIENTE DEVONO ESSERE PRESI IN VISIONE R.LEONARDI
Universita’ di Catania edema sul polo laterale del condilo aumento di temperatura della cute in prossimita’ del versante laterale del condilo modificazioni improvvise dei movimenti mandibolari (es. riduzione dell’apertura o deviazioni nell’apertura) modificazioni improvvise dell’occlusione (open bite anteriore) evento traumatico recente all’atm o alla mandibola dolore all’articolazione grave limitazione dei movimenti mandibolari (anchilosi) dolore non spiegabile all’articolazione CRITERI PER LA SCELTA R.LEONARDI
PROTOCOLLO GENERALE PER LA VISUALIZZAZIONE DEI TESSUTI DURI Universita’ di Catania PROTOCOLLO GENERALE PER LA VISUALIZZAZIONE DEI TESSUTI DURI ORTOPANTOMOGRAFIA (sempre) eventualmente integrata dalla TRANSCRANIALE e TRANSORBITALE TOMOGRAFIA CORRETTA (eseguita tenendo conto dell’asse maggiore del condilo, valutato mediante assiale) R.LEONARDI
PROTOCOLLO SPECIFICO PER LA VISUALIZZAZIONE DEI TESSUTI DURI Universita’ di Catania PROTOCOLLO SPECIFICO PER LA VISUALIZZAZIONE DEI TESSUTI DURI NEOPLASIE ARTRITE SETTICA IPERPLASIA CONDILARE TRAUMA ANCHILOSI OPM ingrandimento irregolare del condilo, riassorbimenti e calcificazioni TC per ottenere un’immagine tridimensionale ed un maggiore contrasto con i tessuti molli RM per visualizzare l’interessamento dei tessuti molli R.LEONARDI
PROTOCOLLO SPECIFICO PER LA VISUALIZZAZIONE DEI TESSUTI DURI Universita’ di Catania PROTOCOLLO SPECIFICO PER LA VISUALIZZAZIONE DEI TESSUTI DURI NEOPLASIE ARTRITE SETTICA IPERPLASIA CONDILARE TRAUMA ANCHILOSI ESAME OBIETTIVO edema, iperemia ed ipertermia della cute in prossimita’ del polo laterale dell’ATM, spesso causato da osteomielite, mastoidite o otite. CT esame indicato R.LEONARDI
PROTOCOLLO SPECIFICO PER LA VISUALIZZAZIONE DEI TESSUTI DURI Universita’ di Catania PROTOCOLLO SPECIFICO PER LA VISUALIZZAZIONE DEI TESSUTI DURI NEOPLASIE ARTRITE SETTICA IPERPLASIA CONDILARE TRAUMA ANCHILOSI OPM notevole asimmetria mandibolare. E’ importante stabilire se il condilo e’ sede di crescita attiva. SCINTIGRAFIA CON TECNEZIO per visualizzare se il condilo e’ sede di crescita attiva. R.LEONARDI
PROTOCOLLO SPECIFICO PER LA VISUALIZZAZIONE DEI TESSUTI DURI Universita’ di Catania PROTOCOLLO SPECIFICO PER LA VISUALIZZAZIONE DEI TESSUTI DURI NEOPLASIE ARTRITE SETTICA IPERPLASIA CONDILARE TRAUMA ANCHILOSI OPM frattura dei condili contenuta o non contenuta TC per ottenere un’immagine tridimensionale e valutare l’eventuale dislocamento del moncone condilare RM per visualizzare l’interessamento dei tessuti molli R.LEONARDI
PROTOCOLLO SPECIFICO PER LA VISUALIZZAZIONE DEI TESSUTI DURI Universita’ di Catania PROTOCOLLO SPECIFICO PER LA VISUALIZZAZIONE DEI TESSUTI DURI NEOPLASIE ARTRITE SETTICA IPERPLASIA CONDILARE TRAUMA ANCHILOSI TC (coronale) per valutare le regioni di anchilosi che non si apprezzano con la comune tomografia R.LEONARDI
PROTOCOLLO GENERALE PER LA VISUALIZZAZIONE DEI TESSUTI MOLLI Universita’ di Catania PROTOCOLLO GENERALE PER LA VISUALIZZAZIONE DEI TESSUTI MOLLI ARTROTOMOGRAFIA (immagine indiretta) RISONANZA MAGNETICA R.LEONARDI
PROTOCOLLO SPECIFICO PER LA VISUALIZZAZIONE DEI TESSUTI MOLLI Universita’ di Catania PROTOCOLLO SPECIFICO PER LA VISUALIZZAZIONE DEI TESSUTI MOLLI Perforazione del disco Adesioni fibrose Rapporti del disco con il condilo durante i movimenti Dislocazione del menisco Morfologia ARTROTOMOGRAFIA CON MEZZO DI CONTRASTO R.LEONARDI
PROTOCOLLO SPECIFICO PER LA VISUALIZZAZIONE DEI TESSUTI MOLLI Universita’ di Catania PROTOCOLLO SPECIFICO PER LA VISUALIZZAZIONE DEI TESSUTI MOLLI Perforazione del disco Adesioni fibrose Rapporti del disco con il condilo durante i movimenti Dislocazione del menisco Morfologia RISONANZA MAGNETICA R.LEONARDI