Rapporto sui risultati delle prove Invalsi

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Rapporto sui risultati delle prove Invalsi Liceo “G. B. Vico” Napoli Rapporto sui risultati delle prove Invalsi

Cosa sono le prove INVALSI l’Istituto Nazionale per La Valutazione del Sistema di Istruzione (INValSI), su direttiva del Ministero dell’Istruzione, ha predisposto, a partire dallo scorso anno scolastico, un sistema di rilevazione degli apprendimenti di Italiano e Matematica rivolto a tutti gli studenti delle classi seconde della scuola secondaria di secondo grado. Per la prima volta contemporaneamente, tutti gli alunni del secondo anno degli istituti superiori italiani hanno partecipato ad una medesima prova di Italiano e Matematica su scala nazionale. Nell’ambito di tale iniziativa, anche ai nostri allievi, il 10 maggio 2011, sono state somministrate delle prove, sotto forma di test, per verificare le loro competenze nelle aree disciplinari di Italiano e Matematica.

Come sono strutturate le prove Le prove consistono in due test, uno di Italiano e uno di Matematica, strutturati per la maggior parte con quesiti a scelta multipla, alcuni a risposta aperta. La prova di Italiano verifica le competenze di Lettura e comprensione di diversi tipi di testi, ma presenta anche una sezione dedicata specificamente all’Analisi grammaticale. La prova di Matematica verifica le abilità riguardanti sia l’Algebra che la Geometria, ma soprattutto le competenze logiche e la capacità di applicare regole e conoscenze a situazioni e problemi specifici.

Come si svolgono le prove Le due prove si svolgono in orario scolastico e vengono impartite nella stessa mattinata. Ad ogni allievo viene assegnato un codice identificativo, in maniera da rendere irrilevante l’identificazione personale ai fini della valutazione delle prove stesse. Prima del test ogni allievo deve compilare un questionario informativo, fornendo notizie relative alla propria cittadinanza e al proprio percorso scolastico Allo svolgimento di ciascuna prova vengono dedicati 90 minuti, durante i quali gli allievi dovranno cercare di rispondere a tutti i quesiti posti, senza parlare, chiedere informazioni o consultare testi, così come avviene per ogni altra verifica scolastica. Ad ogni classe viene assegnata un’aula, i banchi vengono disposti per file separate e la vigilanza è affidata a docenti dell’istituto, ma non della classe, né della materia. Al termine, gli allievi riconsegnano i fascicoli e i docenti procedono alla trascrizione delle risposte che poi vengono inviate all’INVALSI per la successiva valutazione

Quale importanza hanno le prove In generale, le prove nazionali sono uno strumento utile per avere una valutazione di tipo oggettivo dei risultati raggiunti dalle diverse scuole italiane, in riferimento alla città, regione o macroarea di appartenenza e a tutto il territorio nazionale. In particolare, permettono a noi docenti di riscontrare l’efficacia del nostro insegnamento, per correggere o migliorare la nostra organizzazione didattica. Infatti questo modello permette a ciascuna scuola di individuare all’interno di ogni disciplina le aree di eccellenza e quelle problematiche che necessitano di una particolare cura.

A cosa non servono le prove Le prove del Servizio di Valutazione Nazionale non hanno lo scopo di valutare i singoli alunni. Di conseguenza, non si sostituiscono, né entrano in conflitto con la valutazione dei docenti. I docenti e il Consiglio di classe rimangono il punto di riferimento per la valutazione dal momento che hanno la conoscenza e gli strumenti necessari per la valutazione complessiva del percorso formativo di ogni singolo alunno.

La restituzione dei risultati Nel mese di Dicembre l’Invalsi ha messo a disposizione delle singole Istituzioni scolastiche i dati riguardanti le prove effettuate nelle scuole lo scorso anno scolastico 2010-2011. Nella slide successive tali dati sono riassunti in grafici nei quali sono rappresentate le medie relative all’istituto raffrontate a quelle relative a tre macro-aree: “Campania”, “Sud” e “Italia”. Sarà così possibile vedere con chiarezza come la nostra scuola si collochi sia nell’ambito regionale che in quello più ampio del Sud Italia, e infine rispetto a tutto il territorio nazionale.

I risultati del nostro istituto Dall’analisi dei dati di restituzione delle prove Invalsi 2010--2011, di seguito riportati, si può affermare che gli alunni del Liceo G. B. Vico di Napoli hanno riportato dei risultati complessivamente positivi in entrambe le discipline: in Italiano risultano al di sopra della media nazionale in Matematica risultano al di sopra della media regionale

La media dei risultati si colloca al di sopra della media nazionale

La media dei risultati della prova di Matematica si attesta leggermente al di sopra della media regionale La media dei risultati della prova di Matematica si attesta leggermente al di sopra della media regionale 10

I punti di forza del nostro istituto Le competenze riscontrate in Italiano sono mediamente superiori alla media nazionale Le classi dello Scientifico raggiungono tutte livelli di competenza in Matematica superiori alla media nazionale

Gli spazi di miglioramento Il nostro obiettivo è adesso fare in modo che : tutti i diversi indirizzi di corso e tutte le classi dello stesso indirizzo raggiungano risultati sempre migliori; gli alunni si impegnino allo stesso modo in tutti i quesiti richiesti, diminuendo il numero delle risposte omesse (soprattutto nelle domande aperte); i nostri allievi acquisiscano una corretto atteggiamento verso le prove di verifica, considerandole per quello che sono, cioè una prassi quotidiana e normale del lavoro di studio; i nostri allievi imparino e leggere e a comprendere qualsiasi tipo di testo, non solo scolastico; le competenze di Matematica possano essere incrementate fra tutte le allieve e gli allievi del nostro istituto.

Cosa è importante fare adesso Per mantenere tali risultati e per garantirci un’ulteriore prospettiva di miglioramento, è essenziale adesso la collaborazione di tutti. Noi docenti dell’istituto, sulla spinta di questa esperienza, ci siamo già impegnati in un lavoro di riflessione e riorganizzazione didattica, relativa soprattutto all’acquisizione e al recupero delle competenze di base nel Biennio Gli allievi dovranno a loro volta impegnarsi per affrontare con serietà i test, curando soprattutto il rispetto dei tempi e delle consegne. Anche le famiglie possono svolgere un ruolo fondamentale, sostenendo e motivando l’impegno dei propri figli in questo tipo di valutazione, e contribuendo a creare un clima di serenità intorno allo svolgimento delle prove.

Conclusioni Contiamo quindi sul vostro sostegno e collaborazione in questo percorso di crescita che ci aiuterà a migliorare il nostro lavoro a tutto vantaggio dei vostri figli. Speriamo infine di poter condividere con voi la consapevolezza del valore formativo delle prove di verifica, utili ad abituare i nostri ragazzi anche ad affrontare correttamente e competentemente tutte le sfide che li attendono nel futuro, fuori e dentro la scuola.