La città verticale di Hilberseimer

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Variante al PRG per Porto Marghera adottata nel 1995, approvata nel 1996 Oggi ancora in vigore.
Advertisements

Piano C.A.S.E. – Descrizioni e parametri urbanistici
COMUNE DI VENARIA REALE La società di trasformazione urbana – S.T.U.
ASSESSORATO MOBILITA’ E TRAFFICO ASSESSORE FABIO ROLFI
Trans-European Transport Network Executive Agency
La micrometropolitana
Il PRU di Acilia a Roma.
Milano Milano Milano Milano Milano Milano Milano Milano Milano Milano Milano Milano Milano Milano Milano Milano Milano Milano Milano Milano Milano Milano.
laboratorio epistemologia Marcello Sala
Nuclei d’Identità Locale _NIL
Ufficio di Piano Provincia di Ferrara FERRARA.
L’ABITAZIONE NELLA STORIA
Idoneità dell’alloggio e autonomie locali
Il Piano Regolatore Generale: nozioni ed elementi tecnici
PGT Piano di Governo del Territorio.
Comune di Milano - Assessorato allo sviluppo del territorio – Conferenza stampa: Un nuovo quartiere in città Lapertura della viabilità, la realizzazione.
Stime ufficiali sulla povertà relativa - Metodo Ispl (Istat)
LOGO DELLA SOCIETÀ Gli interventi sulla sosta l I parcheggi a pagamento l Gli altri tipi di parcheggio Articolazione dellattuale offerta di sosta Attualmente.
Fiera di Roma 2006 progetto di Tommaso Valle.
Progetto “Buenos Aires 63”
Un parco per la città infinita Il progetto delle compensazioni ambientali di Autostrada Pedemontana Lombarda Fabio Terragni Presidente e Amministratore.
Tipi edilizi - L’edificio in linea
Progetto di un tunnel a raso con spingi tubo per sottopasso ferroviario in “via del Gallitello” Geodesk.it S e r v i z i T e r r i t o r i a l i.
Seminario Progettare dopo il Terremoto Facoltà di Architettura di Pescara Pescara, li 10 novembre 2009 Piano C.A.S.E. e M.A.P. Prof. Arch. Paolo Fusero.
Zona Ovest zona Sud zona Est zona Nord.
SE QUESTO E UN PIANO REGOLATORE LOTTAVO MUNICIPIO NELLA MORSA DEL CEMENTO.
MORIYAMA HOUSE.
Edificio residenziale a Berlino 2009
PGT: Piano di Governo del Territorio
DUBAI 2007 soprendente e spaventosa
Fabrizio Bottini La pianificazione intercomunale nell’area milanese: linee di sviluppo storico nel secondo dopoguerra (parte 2)
I Programmi complessi Si innestano in una duplice riflessione:
Il complesso di fabbricati di carattere direzionale e commerciale si inquadra urbanisticamente come il punto di collegamento tra la città e la Marina.
Plovdiv: il modello di business diventa progetto
La Barcellona di Cerdà Modelli 1: città compatta
Corridoio Verde: Pescara
ANALISI DEL DOCUMENTO DI PIANO
OBBIETTIVI STRATEGICI DEL PROGETTO
LEXTRA FILM Alcuni frammenti dItalia…….. Interessanti dati del nostro Bel paese.
Attività esercitativa
Pensare lAfrica Media e discriminazioni 23 febbraio 2012 In collaborazione con: Con un contributo della Levento si inserisce nell'ambito del progetto "Oltre.
UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI PADOVA FACOLTA’ DI INGEGNERIA
COMO Villa indipendente in classe A via Bellinzona – via dei Villini.
LAGO DI COMO - LAGLIO - Dimora Storica
La città.
Analisi delle relazioni di dipendenza e/o indipendenza tra le funzioni da realizzare e conseguenze progettuali tra unità e frammentazione.
LA CITTA’ La città è un ambiente quasi completamente costruito:quindi è in gran parte artificiale. Una città è differente da un paese o da un villaggio.
METROPOLITANA DI PARMA
MUSE -TRENTO Il MuSe è il museo della scienza di Trento. Il palazzo che lo ospita è stato progettato dall'architetto italiano Renzo Piano. Il MuSe si trova.
PER NON AVER PAURA Politiche e progetti per la sicurezza urbana Seminario a cura di Censis - RUR Venezia, Palazzo Franchetti 22 novembre 2007 CENSIS Giuseppe.
Corso di Tecnologia dell’Architettura (B) Prof.ssa Caterina Frettoloso
ai sensi dell'art. 25 della l.r. 4/2003 la regione, attraverso strumenti finanziari integrati, anche in concorso con gli enti locali, partecipa alla realizzazione.
Attività esercitativa
La Borgata dopo i bombardamenti anni
2. I VINCOLI URBANISTICI: - il confine - il triangolo ad est - l’accesso “unico” 1. L’ACQUA: i due brenta 3. I VINCOLI BARRIERA: - gli insediamenti.
Università degli Studi di Perugia
IL TERRITORIO: città e campagna
ORIENTARSI.
MOTIVAZIONI DELL’EVOLUZIONE TIPOLOGICA
SPAZI SOTTRATTI ALLA RESIDENZA Febbraio, 2008 SISTEMA snc INDAGINE STRUTTURE RICETTIVE EXTRALBERGHIERE Assessorato alle Politiche della Residenza del Comune.
1 MAZZO UNA FRAZIONE AL CONFINE CON EXPO 2015: cosa accadrà nei prossimi anni? Incontro pubblico del 27 ottobre 2011 – ore 21:00.
“Contratti di Quartiere II” Il Programma “Contratti di Quartiere II a Pignola” – PIAZZA ATTREZZATA 10 marzo 2014 Il Programma a Pignola : Piazza Parco.
A proposito di TIPOLOGIA ARCHITETTONICA DUE DEFINIZIONI Tipologia: “lo studio dei tipi” Tipo: SM, est. schema ideale a cui si può ricondurre una moltitudine.
Lessico morfologia, principio insediativo, tessuto, tipologia edilizia
A proposito di TIPOLOGIA ARCHITETTONICA DUE DEFINIZIONI Tipologia: “lo studio dei tipi” Tipo: SM, est. schema ideale a cui si può ricondurre una moltitudine.
LABORATORIO DI PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA 1D Prof. Anna Maria Puleo CORSO DI TEORIA E TECNICA DELLA PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA D Corso integrato Prof.
Piano Casa Legge Regionale 20 del Piano Casa E’ possibile derogare al P.R.G.C. per l’esecuzione di : - Ampliamenti del 20 % dei fabbricati.
AUTOCAMIONALE DELLA CISA S.p.A. VIA CAMBOARA, 26/A – PONTE TARO (PR) 1 INTERVENTI DI BONIFICA ACUSTICA dal km al km IN CORRISPONDENZA.
La zonizzazione e gli standard Prof. Luigi Piemontese.
L’antica Roma.
Transcript della presentazione:

La città verticale di Hilberseimer Prof. Paolo Fusero corso di Fondamenti di urbanistica Facoltà di Architettura Università degli Studi G. D’Annunzio - Pescara Modelli 4: città verticale La città verticale di Hilberseimer Riferimenti bibliografici: - Hilberseimer Ludwig, “L’Architettura della Grande Città”, Clean ed., Milano 1998 - Gabellini Patrizia, “Tecniche urbanistiche”, Carocci ed., Roma 2001

Nel 1927 Ludwig Hilberseimer pubblica “Großstadt Architektur” un testo dove affronta la questione dello sviluppo della moderna metropoli Il modello è basato sulla sovrapposizione delle funzioni entro un organismo edilizio complesso che integra edifici e infrastrutture È come se due città fossero poste l’una sull’altra: sopra la città residenziale con il suo traffico pedonale, sotto la città degli affari con il suo traffico veicolare Allo schema organizzativo H. non affianca esempi contestualizzati perchè, a suo giudizio, la proposta richiede una differente declinazione in ragione del luogo dove verrà applicata

La città di Hilberseimer è pensata per un milione di abitanti con una densità abitativa di 715 ah/ha Gli elementi costitutivi sono dei grandi isolati di 100 per 600 mt. Un basamento di 5 piani è destinato alla funzioni lavorative (città degli affari) mentre la parte superiore di 15 piani è destinata alla residenza In ciascun isolato possono essere alloggiate circa 9.000 persone e trovare spazio circa 90.000 mq di uffici e negozi

Gli isolati sono disposti in base alla migliore esposizione al sole degli edifici Il lato lungo dell’isolato con le lame residenziali è esposto in senso nord sud La larghezza delle strade è 60 mt uguale all’altezza degli edifici mentre la lunghezza dell’isolato è determinata dalla distanza delle stazioni della ferrovia sotterranea

La parte superiore degli isolati, più sottile ed arretrata rispetto alla sottostante, permette di ricavare una quota di percorsi pedonali larghi 10 mt collegati tra loro mediante ponti In un unico edificio coesistono due tipologie edilizie: a) blocchi a corte per gli uffici e i negozi; b) case in linea per le residenze Un corpo scala ogni 100 mt corrisponde ad una colonna di servizi comuni