Le persone con sindrome Down al lavoro: esperienze e riflessioni nel cammino dellAIPD Anna Contardi Associazione Italiana Persone Down
UNA PREMESSA Oggi in Italia vivono circa adulti con SD affrontare il tema del lavoro vuol dire riconoscere unadultità possibile anche per loro non esiste inserimento senza formazione ma la formazione non è solo apprendimento di mansioni bisogna imparare a lavorare e poi imparare un lavoro
Il corso di educazione allautonomia dellAIPD Unesperienza importante nel percorso verso il divenire adulti, Autonomia prerequisito per il lavoro, indispensabile per linserimento sociale nato nel 1989 a Roma, ora in più di 20 città, per acquisire autonomie utili nella vita fuori casa. Lavora su saper fare : acquisire nuove competenze saper essere: sviluppare la propria identità di giovane/adulto
Le esperienze ci dicono... Nel 1992 una ricerca individua alla base del successo dei primi inserimenti: lautonomia dei lavoratori formazione in situazione collocamento mirato
Nel 1993 si avvia a Roma una collaborazione AIPD - McDonalds Selezione potenziali lavoratori (riemerge lautonomia!!) Organizzazione del lavoro part-time pausa e turni settimanali fissi formazione sul posto di lavoro uniforme gerarchie chiare
Qualche risultato.. Dal 1993 al 1998: 8 inserimenti contratto a tempo indeterminato tutti raggiungono da soli il posto di lavoro produttività tra il 70 e l80% crescita dellautostima prendo la busta paga con laccredito in banca, quando finisco i soldi, li prendo col Bancomat ….da quando lavoro la mia vita è cambiata in meglio..sono diventata una signora
La legge 68/99 Al centro il COLLOCAMENTO MIRATO Elementi importanti per linserimento delle persone con SD: collocamento mirato agevolazioni alle aziende in particolare per h. intellettivi posti disponibili anche in piccole aziende le Convenzioni anche come strumento formativo
Non esiste un censimento …. ma il numero di chi lavora è inferiore rispetto a chi sarebbe in grado di farlo Nel 2002 una ricerca a Roma su 249 adulti in contatto con lAIPD: 43 assunti e 14 in via di formalizzazione Non è particolarmente significativa la tipologia dei lavori quanto lorganizzazione del lavoro
mansioni semplici e ben organizzate
chiarezza dei ruoli considerazione del lavoratore come tale
Nel 2002 lAIPD a livello nazionale avvia lOsservatorio sul mondo del Lavoro -Azioni di informazione sensibilizzazione -Realizzazione del film Lavoratori in corso -Stesura e diffusione protocollo -Consulenza e supporto sezioni Negli anni si realizzano 28 nuovi inserimenti
Programma di inserimento lavorativo: le azioni necessarie Informazione e sensibilizzazione delle aziende Informazione delle famiglie e degli interessati sui diritti Accompagnamento delle famiglie nella presa di coscienza di che cosa vuol dire andare a lavorare, che vuol dire essere adulti
…le azioni Percorso educativo con i ragazzi nella comprensione del ruolo Costruzione di profili personali e curriculum Accompagnamento nella definizione del rapporto di lavoro Eventuale tutoraggio nei primi 6 mesi
le azioni... Monitoraggio del servizio nei primi 2 anni Sostegno ai lavoratori nellassunzione del proprio ruolo Disponibilità a consulenze per azienda, lavoratori e famiglie senza limiti di tempo
Concludendo Linserimento lavorativo delle persone con SD è possibile Un lavoratore con la SD è un lavoratore, adulto, con la sindrome di Down E indispensabile procedere ad un collocamento mirato, bisogna potenziare i servizi, ma soprattutto BISOGNA COMINCIARE La flessibilità è importante per fare progetti adeguati alle persone