RESTAURO DEL TRIBUNALE DI SOFIA. BG

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Il restauro dell’Aprile di Fontanesi
Advertisements

“I DIPINTI DEL PRONAO DI VILLA POMPEI CARLOTTI”
MATERIALI VETRO.
Cantieri per il restauro
LE OPERE ALL’INTERNO DI VILLA MASER:
Unità Didattica n°1: I prodotti ceramici
Chimica e arte gianni michelon università ca’foscari venezia.
Materiali lapidei e loro degrado.
GLI ELEMENTI I materiali costituenti la muratura laterizio
Edifici in cemento armato
Le fasi della progettazione strutturale delle costruzioni esistenti
Proposta di intervento
RESTAURO ARCHITETTONICO Superfici: patologie e tecniche di intervento
PROGETTO P.O.I..
Laboratorio di Metallografia
Cromatografia su strato sottile
ANALISI PALAZZO SANTORO - BRONZINI
V GIORNATA DI STUDIO - Gruppo di Lavoro “Geopolimeri” Materiali geopolimerici per i BENI CULTURALI 21 marzo 2011 Requisiti dei consolidanti superficiali.
Scopo del Progetto Lubecca Roma- La Strada della Pace Costruzione di un sistema integrato di funzioni – Rivolto a chi? Destinatari Su Cosa? Oggetto del.
MATERIALI DI RIVESTIMENTO.
Malte e geopolimeri per il restauro.
Consolidamento di edifici in muratura
FIBREX LAB SYSTEM: fibra di vetro impregnata con composito fotopolimerizzabile per il rinforzo strutturale delle protesi. technical data packing.
Raccolta di immagini relative a Eschilo, Sofocle e Euripide
Universita dell art di Isfahan Facolta restauro e conservazione dei beni culturali Profosoressa Fariba majidi Safoura kashkoolian 2009 Iran.
Il Vetro Con il termine vetro ci si riferisce a materiali che sono ottenuti tramite la solidificazione di un liquido I vetri sono quindi solidi amorfi.
Visita guidata a Bisignano Progetto Area a rischio “Insieme per creare e progettare" A. S. 2005/2006 Istituto Comprensivo Statale “P. Leonetti Senior”
RESTAURO DI DUE LEONI IN BRONZO E DELLE
Prodotti Vernicianti I prodotti vernicianti sono soluzioni o sospensioni(dette anche dispersioni)di sostanze di origine organica o minerale, di consistenza.
Il restauro del Palazzo della Consulta
Slideshow Indagini preliminari
RESTAURO CONSERVATIVO DELLE SCULTURE LAPIDEE DI PARCO BORROMEO
Scultura in bronzo.
DEFINIZIONE ACCIAI Tipologia di leghe:
UNIVERSITA DI CATANIA M.CALTABIANO. MATERIALI ABRASIVI PER LUCIDATURA O FINITURA MATERIALI PER LUCIDATURA MATERIALI PER LUCIDATURA Sintendono quei materiali.
RICOSTRUZIONE SEMICARENA
LA MATERIA LA MATERIA.
Le attività svolte al 31/12/2013 Attività/progetto/servizi o 3. Indagini sperimentali relative ad interventi di ripristino, consolidamento, miglioramento.
Materiali ceramici I materiali ceramici sono tutti quei materiali ottenuti impastando materie prime (argilla),acqua ed eventuali additivi, i quali, dopo.
Per un approccio al restauro dei dipinti antichi Chieti – 17/04/2008
Storia e classificazione
Consolidamento di edifici in muratura (a cura di Michele Vinci)
Costantino Consulenza e Restauri Srl
Messa a punto e valutazione dell’efficacia e della idoneità di prodotti e delle procedure per il controllo fenomeni di biodeterioramento. Metodi di controllo.
Un impianto geotermico ad uso di civile abitazione
Interazioni biocida-organismi-substrato.
MODIFICHE E ALTERAZIONI DELLA FORMA E DELLA MATERIA INARCHITETTURA : LE TRASFORMAZIONI DELL'UOMO: IL RAPPORTO TRA NUOVO E PREESISTENZA.
Corso di Costruzioni di Strade
(cementi e malte ad azione osmotica)
Martedì 20 Aprile 1999 Palazzo Civico, Sala delle Colonne Conferenza stampa Il cantiere di piazza Castello A cura dell’Ufficio Stampa del Comune di Torino.
Giornate Europee del Patrimonio settembre 2006 La magia del santuario tardorepubblicano A cura dei Musei Civici d’Arte, Storia e Scienze di Brescia.
PICALACK Scheda Tecnica  Descrizione  Caratteristiche generali  Campi di applicazione  Proprietà fisiche  Preparazione  Applicazione  Confezioni.
POIn Programma Operativo Interregionale (FERS)
PICAPOX PA/S Scheda Tecnica  Descrizione  Caratteristiche generali  Campi di applicazione  Proprietà fisiche  Preparazione  Applicazione  Confezioni.
PICAGEL IF 605/A Scheda Tecnica  Descrizione  Caratteristiche generali  Campi di applicazione  Proprietà fisiche  Preparazione  Applicazione  Confezioni.
EPOFLOOR P70 Scheda Tecnica  Descrizione  Caratteristiche generali  Campi di applicazione  Proprietà fisiche  Preparazione  Applicazione  Confezioni.
Monforte d’Alba – Cappella di S. Stefano - La cappella di S. Stefano si trova in frazione Perno, poco distante dal centro urbano. E’ situata su un piccolo.
MONUMENTI APERTI 9/10 maggio 2015 CHIESA SAN FRANCESCO ORISTANO.
Le prime materie plastiche della storia erano ricavate da prodotti vegetali (caucciù), animali (corno) o fossili (ambra) l’americano Goodyear scoprì.
LA RAPPRESENTAZIONE DEL DEGRADO ATTRAVERSO LE CARTE TEMATICHE
Le malte per murature e intonaci Materiale lapideo fino - sabbia silicea (inerte e non)- sabbia di origine calcarea - pozzolana - lapillo fine Fina 0.2.
Ordine degli Ingegneri della Provincia di Prato Seminario tecnico: L’innalzamento della falda a Prato LINEE GUIDA E DI CONTROLLO PER GLI IMMOBILI INTERESSATI.
LE ANALISI NEL SETTORE DEI BENI ARCHITETTONICI Il precario stato di conservazione dei manufatti architettonici è causato dalla sovrapposizione di due tipi.
NUOVE FRONTIERE ODONTOTECNICHE LO ZIRCONIO E I SISTEMI CAD/CAM 1.
Dipartimento di Ingegneria dei Materiali e della Produzione - Università Federico II di Napoli Il degrado dei materiali ceramici I fattori di degrado dei.
Rapida corrosione al ferro in scatole per concentrato di pomodoro. A. Pezzani, G.Squitieri, F. Siano, G. Fasanaro, M. Impembo Valutazioni sulle caratteristiche.
SVILUPPO DI RIVESTIMENTI POLIMERICI FUNZIONALIZZABILI PER SCINTILLATORI A BASE DI CsI(Tl) Gianfranco Carotenuto Istituto per i Polimeri, Compositi e Biomateriali.
FORMATURA A MANO (HAND LAY-UP)
Istituto comprensivo n° 5 Classe 3B
Transcript della presentazione:

RESTAURO DEL TRIBUNALE DI SOFIA. BG MONUMENTO IN PIETRA DURA BIANCA E STATUE IN PIETRA E BRONZO IL MONUMENTO IL RESTAURO CENNI STORICI RELAZIONE TECNICA ESEGUITO DALLA ECOLOGICAL CLEANING SYSTEM NEL 2006 \ 2008

IL MONUMENTO IL CANTIERE LE SCULTURE RAFFIGURANTI DUE LEONI , REALIZZATI IN BRONZO, DEL PESO DI 4 TONELLATE C.U POGGIA SU UN BASAMENTO RIVESTITO IN GRANITO; DOVRA ESSERE RIMOSSA DAL SITO ORIGINALE CHE RIPORTA LESIONI GRAVI, IN MODO DA RESTAURARLE E CONSOLIDARE IL BASAMENTO. IL PALAZZO MONUMENTALE E DI 14.900 MQ DI PIETRA DURA BIANCA. NEL LATO DESTRO DEL SITO SONO PRESENTI DUE STATUE DI MARMO BIANCO. IL MONUMENTO IL CANTIERE

TESTA STATUA IN PIETRA LATO DESTRO BASAMENTO LEONE IN PIETRA TESTA STATUA IN PIETRA LATO DESTRO STATUE COMPLETE LATO DESTRO TRIBUNALE INTERVENTI DI RESTAURO

SCULTURA BRONZEA RAFFIGURANTE I LEONI SIMBOLO DELLA BULGARIA

SU TUTTA LA SUPERFICIE SI OSSERVANO PRODOTTI DI CORROSIONE MISTI A PRODOTTI DI ACCUMULO (INQUINAMENTO AMBIENTALE SMOG , GUANO ECC…)

PARTICOLARE: FOTO DEL TRIBUNALE QUANDO ERA ADIBITO A MUSEO NAZIONALE 1934, NOTARE L’ASSENZA DEI LEONI, CHE FURONO ISSATI SUI BASAMENTI NEL 1942

TESTA IN PIETRA LATO DESTRO PRIMA E DOPO DELL’INTERVENTO CONSERVATIVO

LIEVI CUMULI DI OSSIDO PRESENTI IN BUONA PARTE DELLA STRUTTURA MA LE STATUE SONO IN BUONO STATO DI CONSERVAZIONE, E’ SUFFICIENTE UNA PULITURA SUPERFICIALE CON IMPACCHI DI COTONE IDROFILO E SOLUZIONE DI SALE DI ROCHELLE RIFINITURA DELLA PULITURA E STUCCATURE CON SPAZZOLINE METALLICHE ROTANTI RISCIACQUO CON ACQUA DEMINERALIZZATA E PULITURA MECCANICA CON SPAZZOLINI MORBIDI E FIBRE DI VETRO (THOMAS)

RICOSTRUZIONE DELLE CORNICI DI BUONA PARTE DEI DECORI DELLE FINESTRE CON TEMPLUM STUCCO

PER LA PULITURA DELLA STATUA BRONZEA SALE DI SEIGNETTE, IL DIVERSO SPESSORE E LE DIVERSE TIPOLOGIE DI INCROSTAZIONI E CORROSIONI PRESENTI HA RESO NECESSARIO ESEGUIRE NUMEROSE PROVE DI PULITURA ED EVENTUALI STUCCATURE CON ARALMETAL.

PICCOLE LACUNE SONO STATE INTEGRATE CON RESINA EPOSSIDICA (ARALMETAL)

Le statue hanno subito una spolveratura generale delle superfici con piccole spazzole di setola morbida, cui è seguito il trattamento biocida mediante applicazione a impacco di un prodotto a base di sali di ammonio; solo successivamente sono stati asportati i residui secchi con spazzole in setola sintetica. 1) APPLICAZIONE DI RESINA ACRILICA (INCRALAC) ADDIZIONATA CON BENZOTRIAZZOLO 2) TRATTAMENTO CON CERA MICROCRISTALLINA (RESWAX) AD ELEVATO PUNTO DI FUSIONE (105 °C).

TRIBUNALE PRIMA & DOPO IL RECUPERO

APPLICAZIONE DI UN CONSOLIDANTE (FLUORMET CP) NELLE FESSURE E NELLE CREPE DEL BASAMENTO ESECUZIONE DI ALCUNI FORI PER L’INFILTRAZIONE INFILTRARE DI UN CONSOLIDANTE (PLM-A) ALL’INTERNO DEI VUOTI

PER L’ELIMINAZIONE DEGLI AGENTI BIOLOGICI RESIDUI SONO STATI EFFETTUATI IMPACCHI DI BENZALCONIO CLORURO AL 2,0 % IN ACQUA DEMINERALIZZATA SI E’ QUINDI PROCEDUTO ALLA COPERTURA DELLA PIETRA CON POLIETILENE PER LIMITARE L’EVAPORAZIONE DEL PRODOTTO BIOCIDA

PULITURA ULTIMATA

CAMPIONATURA DI PROVA PER L’INTEGRAZIONE (TEMPLUM – STUCCO E MALTA )

ALCUNE INTEGRAZIONI E STUCCATURE SONO STATE ESEGUITE CON MALTA TRATTAMENTO DI TUTTO IL BASAMENTO CON PRODOTTO CONSOLIDANTE A BASE DI SILICATO DI ETILE (BIO ESTEL). PROTEZIONE FINALE CON RESINA ACRILICA SILICONICA IDROREPELLENTE (ACRISIL)

TESTA IN PIETRA PRIMA & DOPO IL RESTAURO

CAPITELLI PRIMA E DOPO IL TRATTAMENTO CONSERVATIVO

RELAZIONE TECNICA Il restauro di un monumento collocato in ambiente esterno impone uno studio preliminare accurato sia del manufatto che dell’ambiente circostante, al fine di porocedere con un intervento adeguato che ne garantisca la sua conservazione nel tempo. Nel caso del monumento in questione i problemi da affrontare sono stati diversi, in quanto diversi sono i materiali impiegati per la sua realizzazione. Terminata la fase di pulitura è stato necessario applicare sul metallo una miscela di resina acrilica e complessante per inibire l’azione della corrosione, seguito da un sottile strato di cera micristallina per garantire la protezione per alcuni anni. RESTAURO DEL MONUMENTO PRIMA MUSEO NAZIONALE E DAL 1991 TRIBUNALE CENTRALE Continua...

E.C.S La scultura raffigurante i leoni si e dovuta rimuovere dal basamento per il cedimento di alcuni blocchi, realizzati in bronzo i primi del Novecento, si presentavano coperti da uno strato di incrostazioni: accumulo di sostanze di varia natura che, dall’esterno, si depositano in forma di particelle sulla superficie mescolandosi con i prodotti di corrosione del metallo. Dopo numerosi saggi di pulitura chimico-meccanica per determinare il metodo più adatto che non alterasse la patina originale della scultura, le incrostazioni sono state eliminate trattando la superficie con impacchi di una soluzione di Sali di Rochelle.

Maurizio Frongia ‘’E.C.S” Ltd DIREZIONE LAVORI MAURIZIO FRONGIA RESTAURO ESEGUITO DAL GRUPPO DI CAGLIARI ‘’E.C.S” Ltd DIREZIONE LAVORI Maurizio Frongia Restauro del bronzo MAURIZIO FRONGIA SECCI PIERPAOLO Restauro lapideo FRANCESCO SARAIS DENIS SERRA CATERINA MURTAS RESTAURO STATUE IN PIETRA FEDERICA GALLO MARTINA CUSCAS Consulenza scientifica di FRANCESCA MORELLI SECCI PIERPAOLO Riproduzione delle mattonelle PAOLA PACINI Servizio fotografico PINA PINNA MARTINA KURCOVIC Elaborazione grafica a cura di KIRILKA HRISTOVA