MARIA... ESEMPIO DI MISSIONE APOSTOLICA Maletto, 29 Ottobre 2010
La “Madonna del Rosario” ha un culto molto antico che risale all'epoca dell'istituzione dei Domenicani i quali ne furono i maggiori propagatori. Il Rosario fu chiamato il vangelo dei poveri, di coloro che non sapevano leggere ma presto la sua pratica si diffuse in ogni ceto. All'intercessione della Vergine, invocata con il Rosario, fu attribuita la vittoria della flotta cristiana sui turchi Musulmani conseguita a Lepanto il 7 Ottobre del 1571. Si narra che il Papa Pio V in quel dì, molti giorni prima che giungesse a Roma la notizia ufficiale della sconfitta dei Turchi, ordinasse che si suonassero le campane per ringraziare della vittoria la Santissima Vergine. Da quel giorno, si ricordano quei fatti coi rintocchi dell'Angelus alle ore 12 in punto. Fu lo stesso Pio V ad istituire la festa del S. Rosario e l'invocazione "Auxilium christianorum". Nella sua lettera apostolica “Rosarium Virginis Mariae” Giovanni Paolo II ha invitato i cristiani a recitare quotidianamente il S. Rosario e con queste parole ha invocato la Vergine: "Alla tua tenerezza di madre affidiamo le lacrime, i sospiri e le speranze di coloro che soffrono. In ogni tappa gioiosa o triste del nostro cammino, con affetto di madre mostraci il tuo Figlio Gesù, o clemente, o pia, o dolce Vergine Maria".
SALVE MADRE DELL’AMORE Salve madre dell’amore, salve fonte della vita Come una mamma vivi accanto a noi Come una mamma Se sentiremo il tuo amore, Maria Se seguiremo la tua voce, Maria Se vestiremo la tua forza Cambieremo il mondo, Maria, Maria. Tu sei come noi, tu fiore della terra Tu sei tra noi la madre di Dio. Resta in mezzo a noi, tu sorriso della terra Attorno a te la fede ci unirà.
L’ANNUNCIAZIONE DELL’ANGELO PRIMO MISTERO L’ANNUNCIAZIONE DELL’ANGELO A MARIA
In questo primo Mistero, preghiamo in particolare per i giovani, perché ascoltino la voce del Signore e scoprano e vivano il disegno d'amore e di servizio che Lui ha su ciascuno per il bene di tutti. Come Maria, ogni giovane possa rispondere "eccomi" alla chiamata di Dio. In particolare chiediamo che tutti i giovani del mondo, anche di questa comunità parrocchiale e della diocesi, siano disponibili senza condizioni ad ogni proposta del Signore, e come Maria si aprano alla dimensione del servizio ai fratelli attraverso il dono della loro vita.
MAGNFICAT Oh…… oh…oh…oh… (2 v.) Si, siete voi, il sale della terra che sapore darà E ciò che ci circonda cambierà e si trasformerà, Si trasformerà in nuova umanità. Per sempre (apri il tuo cuore alla vita) Per sempre (e la speranza rinascerà) Perché l’amore non tramonta mai. Rit. Magnificat, magnificat, se tu guardi nel tuo cuore una briciola di cielo sta nascendo dentro te. Magnificat, magnificat, ora sai che quella vita che hai dentro può cambiare il mondo solo col tuo “Si”. Si siete voi, la luce che risplende nella notte di chi, ha perso il suo cammino e non sa Che Lui ci guiderà. Ci trasformerà in nuova umanità. Per sempre ... Rit.
LA VISITA DI MARIA AD ELISABETTA SECONDO MISTERO LA VISITA DI MARIA AD ELISABETTA
Contemplando la sollecitudine di Maria nei confronti della cugina Elisabetta, preghiamo perché possiamo imparare a guardare la nostra storia con gli occhi di Dio, lasciandoci interpellare e scomodare da tutti i piccoli e i poveri che incontriamo sul nostro cammino, per fare della nostra vita un servizio di amore per tutti.
MADONNA NERA C'è una terra silenziosa dove ognuno vuol tornare, una terra un dolce volto con due segni di violenza: sguardo intenso e premuroso che ti chiede di affidare la tua vita e il tuo mondo in mano a lei. Madonna, Madonna nera, è dolce essere tuo figlio. Oh lascia, Madonna nera, ch'io viva vicino a te. Lei ti calma e rasserena, Lei ti libera dal male, perché ha sempre un cuore grande per ciascuno dei suoi figli; lei t'illumina il cammino se le offri un po' d'amore, se ogni giorno parlerai a lei così: Questo mondo in subbuglio cosa all’uomo potrà offrire Solo il volto di una Madre pace vera può donare; nel tuo sguardo noi cerchiamo quel sorriso del Signore che ridesta un po’ di bene in fondo al cuor. Madonna, Madonna nera,……..
TERZO MISTERO LA NASCITA DI GESÙ
Affidiamo a Maria le nostre famiglie e le famiglie di tutto il mondo: ogni casa sia il luogo dove si vive l'amore e il servizio vicendevole e dove si accoglie la vita. In particolare chiediamo che le nostre famiglie possano diventare luoghi in cui nascano e maturino le chiamate a formare altre famiglie o a rispondere al Signore in una scelta di speciale consacrazione. Maria è come la madre delle missioni, perché, come ha seguito la missione del Figlio Gesù, e dei suoi primi discepoli, così oggi accompagna e segue la missione di ogni persona che vuole fare della propria vita un dono e un servizio a Dio e ai fratelli.
MARIA È IL NOME SUO Se sai guardare accanto a te Vedrai che ci sta qualcuno Che sa indacarti la via da seguir, e ti da luce Rit. Maria è il nome suo La puoi chiamare amica tua Mamma Maria per tutti sia Lei da una mano ai figli suoi. Se hai un grande progetto in cuor Ma niente nelle tue mani Ricordati sempre di Lei e vedrai che riuscirai. Se non sai dire di si a Dio E vuoi trovare un aiuto Rivolgi lo sguardo e Lei ed avrei il tuo coraggio.
QUARTO MISTERO GESÙ MUORE IN CROCE
La storia della sofferenza, del dolore, del non senso pesa e bussa spesso alla porta della nostra vita. Preghiamo affinché chiunque soffre, possa sentire il suo dolore unito a quello di Cristo nel mistero della redenzione, e perché chiunque ha smarrito il senso della vita possa trovare accanto a sé persone che l'aiutino a ritrovare la missione e la gioia del dono di sé. Preghiamo insieme perché in ognuno cresca la coscienza di essere un chiamato dal Padre e, attraverso la missione che gli è stata donata - al matrimonio, alla vita sacerdotale o alla vita consacrata e missionaria - possa essere segno dell'amore che Dio ha per ogni uomo.
SERVO PER AMORE Una notte di sudore sulla barca in mezzo al mare e mentre il cielo s'imbianca già tu guardi le tue reti vuote. Ma la voce che ti chiama un altro mare ti mostrerà e sulle rive di ogni cuore le tue reti getterai. Offri la vita tua come Maria ai piedi della croce e sarai servo di ogni uomo, servo per amore, sacerdote dell'umanità. Avanzavi nel silenzio fra le lacrime e speravi che il seme sparso davanti a te cadesse sulla buona terra. Ora il cuore tuo è in festa perché il grano biondeggia ormai, è maturo sotto il sole, puoi riporlo nei granai.
GESÙ RISORGE DA MORTE E DONA LO SPIRITO QUINTO MISTERO GESÙ RISORGE DA MORTE E DONA LO SPIRITO
La Risurrezione del Signore e il dono dello Spirito sono il segno che Cristo ha definitivamente sconfitto la morte e il peccato. A Maria Regina degli Apostoli affidiamo la nostra vita, perché ci aiuti ad essere missionari autentici della gioia del Vangelo lì dove viviamo e operiamo e, per grazia dello Spirito, ognuno possa scoprire e mettere a servizio del mondo e della Chiesa i doni che ha ricevuto.
MADRE DELLA SPERANZA Ave, ave Maria Piena di grazia e di amore piena di Dio Madre che ci precedi, Madre che ci accompagni Madre che parli al cuore dei figli tuoi Tu che sei Madre della speranza Veglia sul nostro cammino e su di noi Tu che ci doni Cristo, Tu che ci porti a Dio Donaci la fiducia nella vita.
"Maria, umile serva dell'Altissimo, il Figlio che hai generato Ti ha resa serva dell'umanità. La tua vita è stata un servizio umile e generoso: sei stata serva della Parola quando l'Angelo Ti annunciò il progetto divino della salvezza. Sei stata serva del Figlio, dandogli la vita e rimanendo aperta al suo mistero. Sei stata serva della Redenzione, 'stando' coraggiosamente ai piedi della Croce, accanto al Servo e Agnello sofferente, che s'immolava per nostro amore. Sei stata serva della Chiesa il giorno della Pentecoste e con la tua intercessione continui a generarla in ogni credente, anche in questi nostri tempi difficili e travagliati. A te, giovane figlia d'Israele, che hai conosciuto il turbamento del cuore giovane dinanzi alla proposta dell'Eterno, guardino con fiducia i giovani del terzo millennio. Rendili capaci di accogliere l'invito del Figlio tuo a fare della vita un dono totale per la gloria di Dio. Fa' loro comprendere che servire Dio appaga il cuore, e che solo nel servizio di Dio e del suo regno ci si realizza secondo il divino progetto e la vita diventa inno di gloria alla Santissima Trinità. Amen". Giovanni Paolo II
UN’IMMAGINE BIANCA Un’immagine bianca di un amore che incanta, là nel cortile Una donna e un bambino l’uno e l’altro vicino, cuore a cuore Rit. Madre di Dio, nostro potente aiuto Lungo il cammino rimani accanto a me. Perchè senza una mamma La vita non ha scopo Senza l’amore la vita non ha scopo, no, no, no, no. Se per la strada mi perdo non lasciarmi mai solo Dammi speranza Se di fronte alla vita io mi sento morire dammi forza. Rit.