Un modello operativo di didattica per competenze

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Viviana Ruggeri Ricercatrice ISFOL
Transcript della presentazione:

Un modello operativo di didattica per competenze Paolo Gentili Un modello operativo di didattica per competenze Forlimpopoli, 14 settembre 2009

COME PROCEDERE Definire i profili della nostra offerta formativa Individuare le finalità del primo biennio e dei successivi cicli e individuare le competenze in uscita Ridefinire la programmazione disciplinare-interdisciplinare Definire la modalità di valutazione e di certificazione Forlimpopoli, 14/09/2009 – Un modello operativo – Paolo Gentili

DEFINIRE I PROFILI DELLA “NOSTRA” OFFERTA FORMATIVA Il riferimento è il profilo nazionale, che va interpretato-pensato-rivisto-tradotto-contestualizzato a livello locale. Pensare e ri-pensare ai PFU, tenendo presente: l’evolversi della professione le indicazioni ministeriale l’utenza il contesto la struttura organizzativa i mezzi a disposizione… … Forlimpopoli, 14/09/2009 – Un modello operativo – Paolo Gentili

DEFINIRE I PROFILI DELLA “NOSTRA” OFFERTA FORMATIVA TENERE PRESENTE LE INDICAZIONI DEL MINISTERO Esempio: biennio iniziale lo sviluppo competenze trasversali, che siano spendibili nelle professioni enogastronomiche e dell’ospitalità (e, più in generale, in qualsiasi lavoro lo studente intraprenda) l’orientamento: far conoscere agli allievi le professioni per aiutarli a scegliere in modo consapevole. Forlimpopoli, 14/09/2009 – Un modello operativo – Paolo Gentili

DEFINIRE I PROFILI DELLA “NOSTRA” OFFERTA FORMATIVA TENERE PRESENTE IL CONTESTO DPR n. 275/99 art. 4 comma 1: Le istituzioni scolastiche nel rispetto della libertà d’insegnamento della libertà educativa delle famiglie, concretizzano gli obiettivi in percorsi formativi funzionali alla realizzazione del diritto di apprendere e alla crescita educativa di tutti gli alunni, riconoscendo e valorizzando le diversità attraverso la promozione delle potenzialità di ciascuno e l’adozione di tutte le iniziative utili al raggiungimento del successo formativo. Forlimpopoli, 14/09/2009 – Un modello operativo – Paolo Gentili

DEFINIRE I PROFILI DELLA “NOSTRA” OFFERTA FORMATIVA Esempio: il territorio Forlimpopoli, 14/09/2009 – Un modello operativo – Paolo Gentili

Quali tecnici enogastronomi per il XXI secolo? Quale tecnico E.G. – settore vendita per Forlimpopoli? Forlimpopoli, 14/09/2009 – Un modello operativo – Paolo Gentili

Quali tecnici enogastronomi per il XXI secolo? Due possibili interpretazioni del ruolo di cameriere Tratte da: E continuavano a chiamarlo Trinità La vita è bella Buona visione Forlimpopoli, 14/09/2009 – Un modello operativo – Paolo Gentili

Quali tecnici enogastronomi per il XXI secolo? Due possibili interpretazioni del ruolo di cameriere La scuola spesso insegna la tecnica, ma non la capacità di porsi in relazione con il cliente. Cosa serve oggi? Qual è l’aspetto principale? Cosa è bene per l’utenza della scuola, per la città di Forlimpopoli, per l’Istituto? Forlimpopoli, 14/09/2009 – Un modello operativo – Paolo Gentili

SUDDIVISIONE IN STEP INTERMEDI Riforma 1 2 3 4 5 REGIONI Certificaz. Competen DIPLOMA Ist. STATALI Quali mete formative deve raggiungere l’alunno al termine del: - Biennio iniziale - Secondo biennio - Monoennio finale Forlimpopoli, 14/09/2009 – Un modello operativo – Paolo Gentili

PREDISPORRE “I PACCHETTI FORMATIVI” input  processo  output Il pacchetto formativo deve essere finalizzato al profilo formativo in uscita Forlimpopoli, 14/09/2009 – Un modello operativo – Paolo Gentili

CHI PREPARA IL PACCHETTO? COSA C’È NEL PACCHETTO? Competenze di base Competenze trasversali Competenze specifiche (tecnico-professionali) CHI PREPARA IL PACCHETTO? Il Consiglio di Classe, sulla base delle riflessioni e degli studi che provengono da: Dipartimenti allargati (area di laboratorio, ecc.) Unità organizzative orizzontali (docenti cl. 1°…) Forlimpopoli, 14/09/2009 – Un modello operativo – Paolo Gentili

comunicare comprendere ascoltare … COSA C’È NEL PACCHETTO? COMPETENZE DI BASE - Sono i “requisiti fondamentali” del diritto alla cittadinanza: accedere alla formazione, inserirsi nel lavoro, vivere con gli altri Tradizionali: Leggere Scrivere Far di conto Indispensabili oggi: Informatica Inglese comunicare comprendere ascoltare … Forlimpopoli, 14/09/2009 – Un modello operativo – Paolo Gentili

COSA C’È NEL PACCHETTO? COMPETENZE DI BASE - Un esempio – asse matematico Forlimpopoli, 14/09/2009 – Un modello operativo – Paolo Gentili

COMPETENZE TRASVERSALI - COSA C’È NEL PACCHETTO? COMPETENZE TRASVERSALI - Sono i “requisiti fondamentali” per produrre un comportamento professionale esperto: essere efficienti ed efficaci. Non sono connesse a una specifica attività, sono applicabili a più ambiti lavorativi e di vita. Secondo l’ISFOL sono: Diagnosticare Relazionarsi Affrontare + Imparare ad imparare Forlimpopoli, 14/09/2009 – Un modello operativo – Paolo Gentili

COMPETENZE TRASVERSALI in relazione ad uno specifico contesto RELAZIONARSI Mondo della scuola Mondo del lavoro LAVORARE IN GRUPPO RELAZIONARSI COMPETENZE in relazione ad uno specifico contesto AREA DEI LINGUAGGI AREA SCIENTIFICA ED ECONOMICA AREA TECNICO-PROFESSIONALE Saper confrontare con altri la propria rappresentazione di un problema / situazione APPRENDIMENTO ORGANIZZATIVO Individuare il ruolo più adeguato rispetto al problema / situazione e gestire positivamente le relazioni in funzione di un risultato Individuare il ruolo più adeguato rispetto al problema / situazione e gestire positivamente le relazioni in funzione di un risultato Affrontare situazioni di conflitto gestendo efficacemente le emozioni Forlimpopoli, 14/09/2009 – Un modello operativo – Paolo Gentili

COMPETENZE TRASVERSALI RELAZIONARSI Un esempio: biennio iniziale – area tecnico-professionale Forlimpopoli, 14/09/2009 – Un modello operativo – Paolo Gentili

COMPETENZE TRASVERSALI RELAZIONARSI Preso atto della competenza (indicata dal MIUR oppure scelta nell’istituto), che cosa deve fare ogni gruppo di materia? 1. Definire quali aspetti di quella competenza può essere sviluppata nella specifica materia 2. Definire gli indicatori per verificare se la competenza è stata acquisita. Forlimpopoli, 14/09/2009 – Un modello operativo – Paolo Gentili

COMPETENZE TRASVERSALI RELAZIONARSI Esempio: Relazionarsi positivamente e in modo collaborativo con i compagni e il personale Forlimpopoli, 14/09/2009 – Un modello operativo – Paolo Gentili

COMPETENZE TRASVERSALI Una modifica al registro del docente Alunno 1 Alunno 2 Alunno 3 Alunno 4 Alunno 5 Forlimpopoli, 14/09/2009 – Un modello operativo – Paolo Gentili

COMPETENZE TECNICO-PROFESSIONALI - COSA C’È NEL PACCHETTO? COMPETENZE TECNICO-PROFESSIONALI - Sono le competenze specifiche connesse all’esercizio di attività professionali Un esempio: biennio iniziale – area laboratori dal generale… Forlimpopoli, 14/09/2009 – Un modello operativo – Paolo Gentili

COMPETENZE TECNICO-PROFESSIONALI - COSA C’È NEL PACCHETTO? COMPETENZE TECNICO-PROFESSIONALI - Docente di enograstronomia … allo specifico Forlimpopoli, 14/09/2009 – Un modello operativo – Paolo Gentili

COMPETENZE TRASVERSALI in relazione ad uno specifico contesto DIAGNOSTICARE Mondo della scuola Mondo del lavoro OSSERVARE SELEZIONARE DIAGNOSTICARE COMPETENZE in relazione ad uno specifico contesto AREA DEI LINGUAGGI AREA SCIENTIFICA ED ECONOMICA AREA TECNICO-PRATICA Identificare e consultare fonti informative in relazione a uno specifico problema / situazione TESTO e CONTESTO Raccogliere e selezionare informazioni da fonti diverse (scritte orali iconografiche)   Classificare e organizzare le informazioni per costruire rappresentazioni funzionali alla soluzione di un problema / situazione codici e registri Forlimpopoli, 14/09/2009 – Un modello operativo – Paolo Gentili

COMPETENZE LINGUE – griglia autovalutazione Forlimpopoli, 14/09/2009 – Un modello operativo – Paolo Gentili