Procedura Paghe 1
ALCUNI CONCETTI GENERALI Il prodotto paghe è una procedura per la gestione del personale disponibile on-line ed utilizzabile in modalità SaaS (Software as a Service). La procedura contiene le tabelle relative ai principali C.C.N.L. (minimo tabellare, scatti di anzianità, IVC, percentuali apprendisti, erogazione di eventuali arretrati o una tantum previsti nei rinnovi), le tabelle previdenziali (aliquote contributive INPS, minimali e massimali INPS ed INAIL, ANF, agevolazioni contributive varie), le tabelle fiscali (tabelle IRPEF, aliquote delle addizionali regionali e comunali). 2
Accedere al programma Paghe tramite l’area riservata del sito Accedere al programma Paghe tramite l’area riservata del sito. Quindi cliccare su Accesso ai servizi Amministrazione del Personale ed inserire Nome utente e Password forniti e quindi premere il pulsante <OK>.
ALL’INTERNO DELLA PROCEDURA Per accedere alla procedura immettere negli appositi campi Identificativo Utente e Parola chiave di accesso e premere il pulsante <CONFERMA>.
Prima di iniziare ad utilizzare la procedura occorre, per un corretto funzionamento della stessa, effettuare il settaggio del browser in uso (Explorer vers. 5, vers. 6, vers. 7; Netscape; Mozilla) e delle stampanti, servendosi delle Istruzioni operative presenti all’interno del Menù di Navigazione.
In tutti i servizi presenti nella procedura è possibile avvalersi di un HELP in linea che fornisce dettagliate istruzioni per ogni singolo campo da utilizzare. Per muoversi all’interno del programma è importante utilizzarne le specifiche funzionalità (Indietro, Torna al menù, ecc.) e non servirsi dei tasti avanti e torna a del browser di internet, in quanto il loro utilizzo provoca l’uscita dal sito. Le date, che la procedura richiede, devono essere sempre digitate senza divisori (01012008) o divise da punti (01.01.2008), salvo particolari eccezioni. I campi con una scelta multipla, sono compilabili attraverso la selezione di uno dei dati previsti dal menù a tendina collegato.
Procedimento di storicizzazione Nel caso in cui si dovesse apportare una variazione con effetto a partire da una certa data, occorre seguire il Procedimento di storicizzazione impostare nel campo Data Riferimento la data dalla quale devono avere effetto le variazioni richieste e premere il pulsante <RICERCA>;
effettuare la variazione nei campi interessati e premere il pulsante <STORICIZZA>. Il programma restituisce il messaggio “STORICIZZATO” e la data di variazione viene riportata nella Data Decorrenza. A questo punto nell’archivio esistono due versioni dei dati, contraddistinte da due diverse date di decorrenza. Ciascuna versione assume validità a partire dalla propria data di decorrenza e resta valida fino ad un’eventuale decorrenza più recente.
Tutte le fasi di elaborazione e di stampa utilizzano la versione valida nel periodo considerato dalle stesse. Se una decorrenza risulta errata e deve essere eliminata, utilizzando il pulsante <ELIMINA> la procedura elimina la decorrenza corrente.
AZIENDA: DATI ANAGRAFICI Attraverso questo servizio vengono memorizzate e gestite tutte le informazioni relative all‘Anagrafico dell’Azienda, che viene identificata attraverso il Codice fiscale (ogni soggetto, sia persona fisica che giuridica, deve essere obbligatoriamente inserito in questo servizio). Per poter procedere all’inserimento di una Azienda dovremo selezionare dal Menù di navigazione il servizio Amministrazione del Personale;
Quindi selezionare Ditta: anagrafico e abilitazione paghe
La procedura si posiziona in automatico sul servizio: Ditta: Abilitazione Paghe Dovendo inserire per la prima volta i dati relativi all’ Azienda, selezionare il percorso Ditta >> Anagrafico tramite il menù a tendina collegato a Ditta.
La mappa che la procedura presenta è predisposta per l’inserimento dei dati anagrafici di un soggetto persona fisica (ditta individuale). La mappa non muterà in caso di inserimento del Codice fiscale alfanumerico (relativo ad un soggetto persona fisica) mentre varierà in caso di inserimento del Codice fiscale numerico (relativo ad un soggetto persona giuridica).
L’inserimento dei dati anagrafici inizia con la digitazione del Codice Fiscale e della Data riferimento (automaticamente impostata dalla procedura come quella corrente). Sul Codice fiscale la procedura effettua il controllo affinché non sia già presente in archivio e sia formalmente corretto. 15
La Data riferimento deve essere intesa come “data di inserimento” La Data riferimento deve essere intesa come “data di inserimento”. Pertanto l’Azienda in uso esisterà all’interno della procedura a partire da detta data (non potranno essere effettuati inserimenti in data precedente sia per quanto riguarda la ditta che per il dipendente collegato alla stessa). Si consiglia di inserire sempre la data di inizio anno corrente, salvo che non sia necessario gestire alcune scadenze relative all’anno precedente come Cud, Autoliquidazione Inail o 770 (in questo caso indicare l’inizio di tale anno). Una volta premuto il pulsante <RICERCA> la procedura restituisce il messaggio “NON TROVATO”, colorando i campi a compilazione obbligatoria in colore rosso e predisponendo i dati anagrafici che possono essere dedotti dal Codice fiscale precedentemente inserito.
Il campo Codice zona risulta precaricato come 001 – Ufficio 001. Questo è un campo che può essere utilizzato liberamente dall’Utente per raggruppare le Aziende e destinarle ad uno specifico utente interno.
Una volta compilati i campi, per memorizzarli, premere il pulsante <INSERISCI>. In caso di errore, vengono evidenziati in colore rosso i dati errati o mancanti; effettuare le correzioni e premere nuovamente il pulsante <INSERISCI>. Nel caso l’errore evidenziato non sia bloccante, la procedura permette ugualmente di inserire i dati premendo il pulsante <FORZATURA> (in tal caso apparirà la dicitura “FORZATO”). Quando l’inserimento viene effettuato correttamente, il servizio restituisce il messaggio “INSERITO”. Una volta effettuato l’inserimento e la memorizzazione dei dati, gli stessi possono essere ulteriormente modificati. Premendo il pulsante <MODIFICA> verranno memorizzate le variazioni apportate ed il servizio restituirà il messaggio “VARIATO”. Nel caso siano presenti più decorrenze, la modifica avrà effetto solo sulla decorrenza selezionata. Premendo il pulsante <ANNULLA> (posto in fondo al servizio utilizzato) è possibile cancellare tutti i dati variati prima che sia stato premuto il pulsante <MODIFICA> (che memorizza le variazioni).
Se l’Azienda che si sta inserendo è una persona giuridica, viene richiesto anche l’inserimento del Rappresentante Legale. Quest’ultimo deve essere caricato come una ditta individuale, ovvero compilando solo il servizio Ditta : Dati anagrafici con i propri dati. Una volta terminato l’inserimento, richiamare la ditta alla quale il rappresentante dovrà essere associato ed inserirlo tramite l’apposito campo. N.B. Il rappresentante non può essere inserito con una decorrenza precedente a quella della ditta.
DITTA: DEFINIZIONE AZIENDA Una volta inseriti i dati anagrafici dell’Azienda, si passa al servizio Ditta: Definizione Azienda (attraverso il menù a tendina collegato a Ditta selezionare il servizio Azienda). La caratteristica principale di questo servizio è quello di attribuire il Codice Azienda, codice numerico (composto al massimo da 5 cifre) che serve, da questo momento in avanti, ad identificare l’Azienda all’interno della procedura. Una volta entrati nel servizio, la procedura propone già impostati in automatico il Cognome, il Nome, il Codice Fiscale e la Data Riferimento relative all’Azienda precedentemente inserita in Ditta: Dati Anagrafici.
Attribuire codice azienda Il Codice azienda viene attribuito selezionando l’apposito tasto posto a fianco del campo: Attribuire codice azienda La procedura proporrà il primo codice libero, da selezionare premendo il pulsante <SELEZIONE CODICE>. Sarà possibile scegliere anche un codice tra quelli disponibili.
Una volta attribuito il Codice azienda il servizio proporrà il messaggio “NON TROVATO” colorando in colore rosso i campi a compilazione obbligatoria. Nella sezione Azienda: il campo Denominazione è facoltativo (da compilare se questa è diversa dalla ragione sociale già inserita); il campo Data inizio (Attivazione dell’azienda) è la data in cui l’Azienda ha iniziato la propria attività. Nella sezione Attività Prevalente, i campi Codice attività e Descrizione (collegati tra loro) sono selezionabili attraverso la finestra di dialogo attivata dall’apposito bottone. Si consiglia la ricerca per codice, in quanto le descrizioni precaricate sono puramente indicative.
La sezione Pagamenti Telematici può essere utilizzata per: l’addebito dei versamenti con modello F24 (compilando i soli campi relativi a Coordinate bancarie); l’addebito degli stipendi da erogare ai dipendenti (compilando anche i campi relativi a Disposizioni di pagamento).
I campi relativi a Banca ed Agenzia sono selezionabili attraverso la finestra di dialogo collegata ai bottoni posti al loro fianco. Nella procedura sono presenti già delle banche e delle agenzie; nel caso non risulti presente una banca da associare alla ditta si dovrà procedere nel seguente modo: senza uscire dal servizio Ditta: Definizione Azienda, scegliere il servizio Tabelle dal menù posto a sinistra; scegliere Banche nell’elenco delle tabelle disponibili;
digitare nel campo Codice ABI il relativo codice senza il numero 0 iniziale e premere il pulsante <LETTURA>; digitare la Descrizione e la Provincia della banca e premere il pulsante <INSERISCI>; premere il pulsante <Nuovo CAB> ed inserire il Codice CAB, la Descrizione e la Provincia e premere il pulsante <INSERISCI>; torniamo al servizio Ditta: Definizione Azienda e richiamiamo negli appositi campi i dati precedentemente inseriti.
Nella sezione Versamenti F24 occorre selezionare dal menù a tendina il Tipo di versamento. Selezionando Telematico, in fase di stampa la procedura genererà il file telematico già pronto per effettuare il versamento. I campi relativi al Conto alternativo per F24 telematico possono essere utilizzati se il c/c bancario su cui si effettua l’addebito degli stipendi (inserito nella sezione Pagamenti Telematici) è diverso da quello sul quale si addebitano i versamenti F24.
DITTA: ABILITAZIONE PAGHE Il servizio Ditta: Abilitazione Paghe verrà utilizzato tutti i mesi per poter elaborare i cedolini paga dei lavoratori collegati all’Azienda. Vi si accede attraverso il menù a tendina collegato a Ditta scegliendo il servizio Abilitazione. Una volta richiamata l’Azienda è necessario accertarsi che nel campo Riferimento sia presente la data di inserimento definita nei servizi precedentemente compilati; se viene variata premere il pulsante <RICERCA> e poi procedere alla compilazione dei campi proposti ed effettuare l’inserimento. Il campo Contratto è obbligatorio. Andrà indicato il CCNL applicato dall’Azienda scegliendolo tra quelli proposti dalla finestra di dialogo aperta tramite l’apposito bottone; in automatico il contratto selezionato verrà attribuito a tutti i dipendenti dell’Azienda, ma potrà essere modificato per ogni singolo dipendente (ad esempio nel caso l’Azienda applichi più contratti).
Altro campo obbligatorio è Data Attivazione (deve essere inserita la data di inizio delle elaborazioni dei cedolini). La data é bloccante per le elaborazioni precedenti a tale data. L’opzione Servizio di tesoreria consente di addebitare sul c/c bancario del Professionista il versamento F24 dell’Azienda cliente. L’opzione Netto arrotondato permette di ottenere il cedolino paga con il netto arrotondato all’unità di euro e la relativa gestione degli arrotondamenti.
Nella sezione Gestione Fiscale dei versamenti, la procedura applica automaticamente il principio di cassa. L’opzione Tributi Fiscali per Competenza va selezionata se si desidera applicare il principio di competenza. In particolare il diverso principio selezionato comporterà: sul modello di versamento F24 la conseguente impostazione del periodo dei tributi; l'impostazione del periodo utile ai fini del conguaglio in busta paga da dichiarazione 730 e del numero di rate. Nella sezione Inquadramento Inail il Codice ditta Inail (il campo deve essere compilato indicando il codice seguito da / e dal contro-codice) non va confuso con la Posizione Inail (PAT) che andrà inserita nel servizio Ditta: Posizioni Inail. Nella sezione Gestione Collaborazioni il campo Matricola Inps (CAP + COMUNE) verrà riportato sul modello di versamento F24 in corrispondenza dei contributi C10 e CXX relativi ai collaboratori iscritti alla gestione separata Inps.
Nella sezione Fondo Tesoreria Inps abilitare il campo Versamento quote Tfr nel caso in cui l'azienda abbia l'obbligo di versare il Tfr al Fondo di Tesoreria (aziende con più di cinquanta dipendenti). Sezione Controllo Mensilità Elenco mensilità Abilitato/Elaborato: Selezionare la casella “Abilitato” per rendere pronta la ditta ad essere elaborata nella mensilità richiesta, ovvero quando sono state effettuate tutte le operazioni (variazioni sulle presenze, modifiche sui servizi anagrafici o accessori, ecc.). La casella “Elaborato” viene compilata automaticamente dalla procedura di “Elaborazione mensile della ditta” effettuata. Non é possibile selezionare il campo manualmente. Il flag “elaborato” sul mese è bloccante e non consente la variazione dei cedolini elaborati; é possibile togliere il flag manualmente qualora si vogliano apportare le modifiche suddette e ripetere l'elaborazione descritta.
DITTA: SEDI ATTIVITA’ Con questo servizio possiamo inserire la sede o le sedi lavorative dell’Azienda. Vi si accede attraverso il menù a tendina collegato a Ditta, scegliendo il servizio Sedi attività. Nel campo Ditta è riportata l’Azienda (dal servizio compilato precedentemente); è necessario accertarsi che nel campo Riferimento Data sia presente la data di inserimento definita nel servizio precedentemente compilato. La prima sede, generalmente, corrisponde alla Sede dell’attività principale definita nel servizio Ditta: Definizione Azienda. Per inserirla è sufficiente premere il pulsante <INSERIMENTO SEDI DA ANAGRAFICO AZIENDA>. I dati vengono automaticamente riportati nei campi ed il servizio restituisce il messaggio “INSERITE”. E’ possibile digitare il campo Patrono (gg.mm); se inserito, la data viene gestita come festività di legge o di contratto, e pertanto, nel calendario presenze, viene considerata come usufruita. Premere il pulsante <MODIFICA> dopo aver compilato il campo.
Per inserire una nuova sede premere il pulsante <NUOVO>. Procedere come indicato in precedenza per l’inserimento dei campi e premere il pulsante <INSERISCI> per la memorizzazione dei dati. Tramite il pulsante Elenco Sedi è possibile visualizzare l’elenco delle sedi già inserite.
DITTA: POSIZIONI INAIL In questa mappa vengono inserite le posizioni Inail dell’Azienda. Vi si accede attraverso il menù a tendina collegato a Ditta scegliendo il servizio Posizioni Inail. Nel campo Ditta è riportata l’Azienda (dal servizio compilato precedentemente); è necessario accertarsi che nel campo Riferimento Data sia presente la data di inserimento definita nel servizio precedentemente compilato. Il campo Posizione Inail (PAT) deve essere compilato indicando il codice della PAT (composto da un massimo di 8 caratteri seguiti da / e contro-codice di 2 caratteri).
Nel campo Sede Attività deve essere agganciata una sede attività; le sedi attività che compaiono nella maschera, sono quelle inserite in precedenza nel servizio Ditta: Sedi Attività. Nel campo Voce Tariffa deve essere agganciato il codice relativo alla mansione svolta all'interno della ditta dai dipendenti.
I dati relativi alla sezione Autoliquidazione Inail possono essere inseriti anche in un successivo momento (quello dell’autoliquidazione), ma se inseriti, indicando il Tasso regolazione, è possibile ottenere il costo derivante dal premio Inail dell'anno corrente sulla nota contabile e sul prospetto del costo del personale. La Data Attivazione é la data dell'apertura all’Inail della PAT. La Data Cessazione é la data della chiusura all’Inail della PAT. Il campo Riepiloghi annuali si riferisce ai seguenti riepiloghi: autoliquidazione Inail ed Inail su modello 770. In automatico si posiziona su ABILITATI. Una volta inserita la prima posizione assicurativa, occorre utilizzare il pulsante <NUOVO> per inserire le eventuali successive posizioni.
DITTA: POSIZIONI INPS In questa mappa vengono inserite le posizioni Inps dell’Azienda. Vi si accede attraverso il menù a tendina collegato a Ditta scegliendo il servizio Posizioni Inps. Nel campo Ditta è riportata l’Azienda (dal servizio compilato precedentemente); è necessario accertarsi che nel campo Riferimento Data sia presente la data di inserimento definita nel servizio precedentemente compilato. La procedura effettua un controllo formale sul dato inserito nel campo Posizione Inps; di conseguenza, nel caso in cui la posizione non sia stata ancora attribuita o conosciuta, il campo deve essere compilato con una serie di zeri (al massimo 10 caratteri numerici). Il campo Sede Attività serve per agganciare ogni posizione Inps ad una sede di attività. Le sedi attività che compaiono in finestra sono quelle precedentemente inserite nel servizio Ditta: Sedi attività. Il codice CSC (codice statistico - contributivo) é una classificazione di varie attività effettuata dall'Inps. Si tratta di un campo obbligatorio e viene utilizzato per il calcolo del minimale Inps o di altri parametri. Nel caso in cui non sia stato ancora comunicato dall'Inps, é necessario inserire la prima cifra del CSC che individua il settore, seguita da tanti zero sino al riempimento del campo (esempio 10000 per l'industria, 40000 per l'artigianato, 70000 per il terziario, 60000 per credito e assicurazioni, 50000 per agricoltura).
La Data Attivazione é la data di apertura della posizione Inps. La Data Cessazione é la data di chiusura della posizione Inps. I Riepiloghi annuali si riferiscono alla parte previdenziale dei modelli CUD e 770. In automatico la procedura si posiziona su ABILITATI; è possibile agire anche a livello di singolo dipendente. Se selezionato il campo Esclusione dall'invio telematico DM10-Emens si esclude la Posizione Inps dall'invio telematico (la stampa del DM10 può avvenire ugualmente). Questo può essere utile in caso di operai agricoli, in quanto il dipendente deve obbligatoriamente essere agganciato ad una posizione Inps, ma per lo stesso non deve essere prodotto il DM10 e l’EMENS, bensì il DMAG. Se selezionato il campo Esclusione da F24 si esclude la posizione Inps dalla compilazione del rigo DM10 del modello di versamento F24 (vale lo stesso esempio precedente relativo agli operai agricoli).
DITTA: CENTRI DI COSTO In questo servizio é possibile definire diversi Centri di costo, per ogni Azienda, che a loro volta possono essere raggruppati in Settori. L'attivazione del centro di costo (opzionale) permette, al momento della stampa della nota contabile, di ottenere un riepilogo contabile suddiviso per singoli centri di costo oppure, su richiesta, la stampa dei costi del dipendente con un ordinamento per centro di costo. Vi si accede attraverso il menù a tendina collegato a Ditta scegliendo il servizio Centri di Costo. NOTA BENE: la definizione dei centri di costo ed il relativo aggancio dei soggetti può essere effettuato anche con effetto retroattivo, senza bisogno di rielaborare i cedolini paga. E’, quindi, possibile produrre la Nota Contabile per centro di costo, relativamente a mesi o ad anni precedenti (già elaborati), modificando o inserendo a posteriori la ripartizione dei soggetti tra i vari centri.
DIPENDENTE: ANAGRAFICO E' la prima fra tutte le mappe relative alla parte Dipendente. Contiene informazioni anagrafiche e relative al rapporto di lavoro del dipendente, o altro soggetto, necessarie per ogni successiva gestione del personale. Va precisato che i servizi relativi ai dipendenti devono essere utilizzati anche per gestire i lavoratori autonomi (collaboratori ed associati in partecipazione), oltre che i soggetti trattati solo ai fini Inail (collaboratori familiari). E' utile puntualizzare che il dipendente é sempre legato all'Azienda, pertanto, in fase di nuovo inserimento del dipendente/soggetto, é obbligatorio che precedentemente sia stata definita l'Azienda. Richiamare la Ditta, compilando la Matricola del soggetto ed il Riferimento Data, premendo <RICERCA>. La matricola è il codice convenzionale (composto da 4 cifre) con il quale il soggetto é identificato nel programma (può corrispondere al codice del libro matricola); per ricercare un soggetto già presente in archivio, scegliere dalla finestra la matricola oppure digitare il codice, se conosciuto, e premere il bottone SCELTA.
L'elenco delle matricole che appare in finestra é relativo ai soggetti in forza compresi nell’intervallo temporale data inizio-fine. Il campo Matricola sotto il codice Ditta deve essere attribuito dall’utente. Dopo aver specificato la matricola premere il bottone <RICERCA>. Se la matricola è già associata ad un altro dipendente, la procedura riporterà i dati di quest’ultimo. Se è libera e quindi potrà essere utilizzata verrà proposto il messaggio “NON TROVATO”
Il campo Matricola effettiva é il codice indicato sul libro matricola. La Data Assunzione (campo obbligatorio) può essere anche precedente alla Data Riferimento. Tipo Assunzione: selezionare uno dei codici previsti nella finestra per indicare il tipo di assunzione. La Data Cessazione deve essere inserita al verificarsi dell'evento per poter gestire le fasi di lavoro successive. Tipo Cessazione: selezionare uno dei codici previsti nella finestra per indicare il tipo di cessazione. Questo campo è necessario per la compilazione del modello EMens. Abilita elaborazione dopo il licenziamento: cliccare se si desidera l'elaborazione del cedolino nei mesi successivi a quello di cessazione del rapporto di lavoro (tipico caso, se si vuole elaborare il TFR nel mese successivo la cessazione). Cognome/Nome/Codice Fiscale: campi obbligatori. Sesso/Titolo di studio/Stato Civile: campi obbligatori da scegliere tra i presenti nei relativi menù a tendina.
Cittadinanza: campo obbligatorio se la cittadinanza è diversa da quella "italiana". Scegliere il dato in finestra oppure digitare direttamente il codice se conosciuto. Data di nascita: campo obbligatorio. Comune di nascita: campo obbligatorio; da selezionare uno dei codici previsti nella finestra.
Stato Estero di nascita: da selezionare tramite la finestra. E' sostitutivo del comune di nascita se il soggetto è nato all'estero. Indirizzo di residenza Comune di residenza/CAP campi obbligatori. Anche per il cittadino straniero è obbligatorio indicare un domicilio italiano. Tipo pagamento: scegliere tra Assegno, Conto corrente o Contanti. Banca/Agenzia: scegliere in finestra la banca/agenzia da ricercare (se non presente dovrà essere inserita nelle tabelle). E' utilizzato per accreditare lo stipendio direttamente sul c/c.
DIPENDENTE: INQUADRAMENTO Attraverso questa mappa vengono fornite informazioni relative all'inquadramento contrattuale del dipendente, o altro soggetto, necessarie per ogni successiva gestione del personale. Non possono essere inseriti dati con Data Riferimento precedente a quella del primo inserimento della matricola sul servizio Dipendente: Anagrafico. Non tutte le informazioni contenute in questa mappa sono obbligatorie. Si procede richiamando la Ditta, inserendo la Matricola del soggetto e la Data Riferimento e premendo <RICERCA>.
Sezione inquadramento contrattuale: Nella sezione Rapporto di lavoro definiamo il tipo di rapporto relativo al soggetto (ad esempio, lavoratore dipendente, autonomo, collaboratore, ecc.). Tipo di rapporto: campo obbligatorio. In automatico la procedura propone il tipo di rapporto "dipendente“, ma può essere inserita la posizione desiderata tra quelle esistenti (dipendente/socio/collaboratore/titolate/collaboratore impresa familiare). L'elenco delle posizioni in finestra non é modificabile. Lavoro Autonomo: abilitare in caso di collaboratori, associati in partecipazione e lavoratori autonomi occasionali. Selezionare il tipo di lavoratore tramite il quale viene attribuito il trattamento previdenziale. Il campo prevede le seguenti opzioni: Collaboratore senza altra assicurazione; Collaboratore con altra assicurazione; Collaboratore con pensione diretta, per il quale viene adottata l'aliquota del 16,00%; Associato con aliquota intera; Associato con aliquota ridotta; Autonomo senza altra assicurazione; Autonomo con altra assicurazione; Autonomo con pensione diretta. Per i collaboratori a progetto è necessario selezionare “Collaboratore” oppure “Socio” e poi barrare la casella relativa a Lavoro autonomo ed indicare il tipo di trattamento previdenziale. Sezione inquadramento contrattuale: Contratto: campo obbligatorio (anche per posizione “collaboratore”). In automatico viene visualizzato il contratto aziendale, precedentemente inserito in Ditta: Abilitazione, ma lo stesso può essere modificato utilizzando l’apposita finestra di ricerca. L'elenco dei CCNL presenti nella videata non può essere modificato.
Se il contratto del dipendente è diverso da quello della ditta ricordarsi di intervenire nel servizio "Accessori" per personalizzare l'aggancio alle tabelle e, se necessario, l'orario di lavoro. Livello: campo obbligatorio (solo per posizione “dipendente”). L'elenco dei livelli in finestra non é modificabile. Il livello é subordinato al contratto selezionato; cambiando il contratto é necessario cambiare anche il livello. Qualifica: campo obbligatorio (solo per posizione "dipendente"). L'elenco delle qualifiche in finestra, uguale per tutti i contratti, non é modificabile. Mansione: campo libero. E’ la descrizione che si intende riportare sul cedolino. Tipo di contratto: campo obbligatorio (anche per posizione “collaboratore”). Scelte non modificabili. Data termine contratto: campo opzionale. Questa data é un promemoria in quanto bloccante per l'Azienda in elaborazione (occorrerà effettuare le variazioni previste). Inizio maturazione scatti: il campo viene compilato automaticamente dalla procedura in base alla data di assunzione inserita ed è la data che indica il momento da cui decorre l’anzianità per la gestione dei relativi scatti.
Altri dati (opzionali) Tipo di paga: scegliere tra: MENSILIZZATA/ORARIA. ORARIA: il valore di ogni ora viene calcolato sulla base del coefficiente contrattuale, pertanto la retribuzione di ogni mese cambia in proporzione alle ore lavorate o retribuite. MENSILIZZATA: il valore di ogni ora lavorata cambia sulla base delle ore lavorabili di ogni singolo mese, in modo tale che la retribuzione di ogni mese sia sempre la stessa. Il coefficiente contrattuale viene preso in considerazione per il calcolo degli straordinari e maggiorazioni. Data scadenza livello: campo opzionale. Può rendersi necessario inserirla, ad esempio, per casi di cambiamenti di livello previsti per il dipendente. Questa data é un promemoria, in quanto bloccante per l'Azienda in elaborazione (occorrerà effettuare le variazioni previste). Codice nuovo livello: campo opzionale per indicare il livello che verrà raggiunto alla Data scadenza livello. Data passaggio diretto: campo opzionale, indica la data nella quale è avvenuto il trasferimento del dipendente da un precedente datore di lavoro, senza interruzione del rapporto.
Durata scatti (in mesi): campo opzionale; si rende necessario per differenziare la durata dello scatto di anzianità rispetto alla normativa contrattuale. Sezione Inquadramento Inail Soggetto Inail: cliccare se assicurato Inail. Posizione Inail ditta: selezionare la posizione Inail associata al dipendente inserita precedentemente, nell'azienda, nel servizio Ditta: Posizioni Inail. E’ possibile collegare anche più posizioni allo stesso dipendente. Sezione Inquadramento Inps Posizione Inps ditta: campo obbligatorio per i soggetti inquadrati come dipendenti. Selezionare la posizione Inps inserita precedentemente, nell'azienda, nel servizio Ditta: Posizioni Inps; se l'azienda é in attesa di posizione questo campo può apparire bianco o con ciò che é stato scritto nel campo "Posizioni Inps" in azienda. Situazione contributiva: l'elenco delle situazioni contributive in finestra, non é modificabile. Corrisponde ad una serie di agevolazioni contributive o particolari situazioni da esporre sul modello DM10. Sezione Sede attività Sede lavorativa: sono presenti una o più sedi azienda aperte precedentemente, nel servizio. Ditta: Sedi attività. In automatico si posiziona sulla prima sede. Sede retributiva: é la sede attività da prendere in carico per alcuni elementi retributivi della provincia (esempio assegno provinciale).
DIPENDENTE: ALTRI DATI Per terminare l’inquadramento contrattuale del soggetto è necessario passare all’ultimo servizio obbligatorio della parte "Dipendente“. Non possono essere inseriti dati con Data Riferimento precedente a quella del primo inserimento della matricola sul servizio Dipendente: Anagrafico. Non tutte le informazioni contenute in questa mappa sono obbligatorie. Richiamare la Ditta, inserendo la Matricola del soggetto e la Data Riferimento e, quindi, premere <RICERCA>. Sezione Regime orario Tipo di orario: campo obbligatorio selezionabile fra Full-Time: tempo pieno; Part-Time: rapporto ad orario ridotto; Part-Time non regolarizzato (non riconosciuto). Questo è il campo fondamentale del servizio; per tutti i soggetti risulta obbligatorio definire se si tratta di un rapporto full-time o part-time. In caso di part-time, è necessario indicarne la Percentuale (la percentuale media stabilita nel contratto di lavoro) ed il Tipo (campo selezionabile che indica il tipo di part-time del dipendente, orizzontale, verticale o misto).
Per definizione, la percentuale di part-time relativa ad ogni mese viene determinata al momento dell’elaborazione del cedolino, in base all’orario effettivo, a meno che non sia stata selezionata l’opzione da applicare in busta paga senza ricalcolo sull’orario; in questo caso viene considerata esclusivamente la percentuale media. Sezione Lavoratore autonomo Per quanto riguarda i lavoratori autonomi devono essere compilati i campi relativi ai codici Emens. Tipo rapporto: identifica il tipo di rapporto di lavoro. Codice attività: obbligatorio solo in caso sia previsto dal tipo di rapporto indicato nel campo "Codice tipo rapporto". Codice altra assicurazione: campo obbligatorio in caso di collaboratore con altra assicurazione.
DIPENDENTE: DETRAZIONI E ANF Attraverso questo servizio vengono gestite le detrazioni fiscali e gli assegni al nucleo familiare (ANF) spettanti al dipendente. Il servizio non è obbligatorio in quanto se il soggetto ha diritto alle sole detrazioni d’imposta per lavoro dipendente la procedura le calcola automaticamente. Se viceversa il soggetto ha diritto alle detrazioni d’imposta per carichi familiari oppure all’ANF dovrà essere compilato il servizio. Non possono essere inseriti dati con Data Riferimento precedente a quella del primo inserimento della matricola sul servizio Dipendente: Anagrafico. Non tutte le informazioni contenute in questa mappa sono obbligatorie. Richiamare la Ditta, inserendo la Matricola del soggetto e la Data Riferimento e premere <RICERCA>. Le condizioni generali relative agli ANF o alle detrazioni d’imposta vanno impostate nei campi specifici delle varie sezioni. I singoli familiari a carico devono essere inseriti tramite la finestra “Gestione singoli familiari”.
COLLOCAMENTO TELEMATICO Attraverso questo Servizio è possibile gestire le comunicazioni telematiche obbligatorie relative agli eventi di assunzione, cessazione, proroga e trasformazione dei rapporti di lavoro dipendente, di collaborazione, di lavoro autonomo (associati in partecipazione, autonomi occasionali). Il Servizio non è obbligatorio in quanto è sempre possibile gestire il Soggetto attraverso le modalità di inserimento precedentemente viste nei servizi Dipendente. Tramite la stessa procedura, è possibile produrre tutta una serie di documentazione quale la lettera di assunzione, i contratti di soggiorno per Soggetti extracomunitari, il modello per la richiesta di spettanza delle detrazioni d’imposta e quello per la scelta della destinazione del Tfr. Il Servizio e la procedura, per la generazione delle comunicazioni telematiche, si trovano nel Menù Collocamento, accessibile dal menù Amministrazione del Personale. Selezionando Gestione collocamento telematico si accede al Servizio.
Il campo Matricola va compilato con il codice convenzionale con il quale il Soggetto sarà inserito nell’archivio Paghe. Al momento dell'assunzione, è possibile recuperare i dati anagrafici del Soggetto da inserire: se lo stesso ha avuto un precedente rapporto di lavoro con la stessa azienda, è sufficiente richiamare la stessa matricola anagrafica, inserire la nuova data di assunzione ed integrare i dati necessari; se, invece, il precedente rapporto di lavoro ha interessato una diversa azienda (tra quelle gestite), occorre utilizzare la finestra Ricerca Dati Anagrafici per recuperare automaticamente le informazioni in questione ed operare le modifiche del caso.
I dati aggiuntivi, necessari esclusivamente per le comunicazioni telematiche, si trovano nella finestra Gestione dati aggiuntivi modello collocamento, richiamabile tramite il pulsante <Altri Dati> presente nella parte alta del Servizio. I dati inseriti sul Servizio del Collocamento telematico possono essere trasferiti sugli archivi della procedura Paghe, premendo il bottone Trasferimento su Archivio Paghe ed utilizzando l’apposita finestra. Va precisato che, sul piano tecnico, l'operazione di trasferimento verso gli archivi Paghe è del tutto indipendente dall'invio telematico delle comunicazioni. Trasferendo la comunicazione di assunzione, tutte le informazioni presenti sul Collocamento telematico vengono riportate sui vari Servizi relativi al Dipendente. Ovviamente, sugli stessi Servizi devono essere inserite le, eventuali, informazioni aggiuntive non previste sul Servizio del Collocamento telematico (familiari a carico, voci fisse, scadenzario, ecc.). Secondo lo stesso criterio adottato per l'assunzione, in caso di trasferimento degli eventi di proroga, di trasformazione o di cessazione, si ottiene la storicizzazione delle corrispondenti variazioni su tutti i Servizi interessati.
Per effettuare l'invio telematico della comunicazione, deve essere generato il corrispondente file in formato XML, tramite la nuova procedura Stampe e Invio Telematico Collocamento selezionabile da Collocamento >> Procedure di elaborazione e stampa. Per ciascuna comunicazione (assunzione, trasformazione, proroga, cessazione) viene prodotto tale file, visibile sul Servizio per la gestione delle stampe. Ogni file XML è identificato dal prefisso unilav. I suddetti files XML devono essere scaricati sul PC utilizzato dall’utente per l'invio telematico, che deve essere effettuato secondo le modalità previste dai servizi telematici predisposti dalle Regioni. Dopo essere stato scaricato, il file è già pronto per essere inviato e non è richiesto nessun intervento di modifica da parte dell’utente. La procedura di stampa ed invio telematico prepara anche la principale modulistica legata all’assunzione del dipendente, quale: la lettera di assunzione (file Let.Assunzioni); il contratto di soggiorno (modelli Q / R); il modello per la richiesta delle detrazioni ed il modello TFR2 per la scelta della destinazione del Tfr.
ACCESSORI: ORARIO SETTIMANALE E' un servizio opzionale, utile all’inserimento dell'orario tipo lavorabile, da prendere a riferimento per le presenze, qualora l'orario della ditta o del singolo dipendente non corrisponda a quello del contratto adottato. Oltre all'orario stabilito dal contratto, già fornito nella procedura, esistono due livelli di compilazione: un livello ditta (“Gestione Orario ditta”) ed un livello dipendente (“Gestione Orario dipendente”). Se l'orario tipo di tutti o la maggior parte dei dipendenti di una ditta é diverso da quello del contratto, conviene inserire l'orario tipo settimanale standard relativo alla Gestione ditta (ed eventualmente operare le variazioni sull’orario personalizzato dei singoli dipendenti). Entrando sul servizio, in automatico viene mostrato il livello dipendente.
Viene comunque segnalato dalla procedura (sia per ditta che per dipendente) quale tipo di orario si sta considerando: Viene utilizzato l'orario definito a livello di contratto (colore verde); Viene utilizzato l'orario definito a livello di ditta (colore blu); Visualizza l'orario definito a livello di dipendente (colore nero).
ACCESSORI: VOCI FISSE E' un servizio opzionale, utile ad impostare le voci che compongono il cedolino paga e che rimangono valide nel tempo, o comunque fino ad una successiva variazione. Le voci che possono essere inserite si dividono in voci fisse e voci variabili. Voci fisse retribuzione contrattuale (elementi di retribuzione contrattuale); altre voci retributive (indennità e maggiorazioni, retribuzioni in natura, maturazione dei ratei); Inps e altri enti (contributi aggiuntivi e CIG, sgravi e altre gestioni inps, contributi e ritenute altri enti, previdenza complementare); Irpef e addizionali (conguaglio fiscale anno corrente e precedente, assistenza fiscale, varie irpef e addizionali); lavoro autonomo (collaboratori, associati in partecipazione, autonomi occasionali, gestione inps relativa).
Voci variabili gestione delle presenze (ferie e permessi retribuiti, assenze indennizzate, assenze non retribuite, flessibilità, gestione infortuni); straordinari e maggiorazioni (relativi al contratto legato al dipendente); altre voci retributive (somme da erogare, rimborsi e trasferte, trattenute varie, arretrati di retribuzione, termina del rapporto, ulteriori cedolini nel mese); Irpef e addizionali (conguaglio fiscale anno corrente e precedente, assistenza fiscale, varie Irpef e addizionali); Inps e altri enti (rettifiche inps, contributi Inps, pagamenti CIG, varie Inps e altri enti); lavoro autonomo (collaboratori, associati in partecipazione, autonomi occasionali, gestione inps relativa).
Esistono due livelli di compilazione: uno a livello Ditta (attraverso il pulsante “Gestione Voci fisse ditta”) ed uno a livello di Dipendente (attraverso il pulsante “Gestione Voci fisse dipendente”). Quando le voci fisse da inserire sono uguali per tutti o per la maggior parte dei dipendenti di una ditta, conviene inserirle a livello di ditta ed operare le eventuali personalizzazioni a livello di singolo dipendente. Quando esistono voci fisse a livello ditta e personalizzazioni a livello dipendente, per quel dipendente, la procedura prende in considerazione le voci fisse indicate sul livello Dipendente. Entrando sul servizio, in automatico viene mostrato il livello DIPENDENTE. Viene comunque segnalato per entrambi i livelli (ditta e dipendente) quale tipo di tabella si sta prendendo a riferimento con i seguenti messaggi: vengono utilizzate le voci fisse definite a livello di contratto (colore VERDE); vengono utilizzate le voci fisse definite a livello di ditta (colore BLU); vengono utilizzate le voci fisse definite a livello di dipendente (colore NERO). E' importante soffermarsi sulla diversità dei colori: il VERDE sta ad indicare il livello CONTRATTO; il BLU sta ad indicare il livello DITTA; il ROSA indica le voci personalizzate.
Esempio pratico Supponiamo di voler inserire per un dipendente della ditta un importo pari ad € 100,00 a titolo di alloggio. Si dovrà operare a livello di dipendente, procedendo nel seguente modo: verificare che risulti scelta l’opzione “Gestione Voci fisse dipendente” (in caso negativo selezionarla); verificare che la Data Riferimento sia corretta (in caso negativo, modificarla e premere <RICERCA>); cliccare in corrispondenza del campo Voce, in modo da avere l’elenco delle tabelle disponibili, e quindi scegliere il paragrafo “2.2 - Retribuzione in natura” della documentazione delle voci fisse; digitare nel campo relativo alla voce Alloggio l’importo 100 e premere il pulsante <OK>; premere il pulsante <MODIFICA> per memorizzare le modifiche apportate. I campi “Quantità”, ”Importo unitario” e “Importo totale” vengono compilati in base alla voce che si è inserito in tabella. E’ consigliabile, per inserire una voce, andare a ricercarla dall’elenco in modo tale che il valore inserito venga automaticamente riportato nella colonna corretta (particolare importante in quanto le voci, a seconda di dove viene inserito il relativo dato numerico, hanno un funzionamento sul cedolino piuttosto che un altro).
Su ogni singola voce,può essere impostata una data di scadenza che serve ad annullare la voce stessa da quella data in poi. In questo modo la voce non comparirà sul cedolino paga. Lo stesso effetto di annullamento si può ottenere, dal momento dell’inserimento della voce, cliccando sul campo "Blocco voce".
ACCESSORI: VOCI PERSONALIZZATE Con questo servizio é possibile modificare le descrizioni delle voci che compaiono nella stampa del cedolino, sia relativamente agli elementi che compongono la retribuzione lorda contrattuale, sia per quanto riguarda le voci "variabili" che figurano nella parte centrale del cedolino, fatta eccezione per le voci del trattamento previdenziale e fiscale. Le descrizioni possono essere "personalizzate" sia a livello ditta sia a livello dipendente.
ACCESSORI: AGGANCIO TABELLE E' un servizio compilato automaticamente dalla procedura, ma è opportuno controllarlo sempre in fase di inserimento di una nuova ditta e di nuovi dipendenti, in modo da verificare se le varie tabelle (retributive, contributive, previdenza integrativa, ecc) riportate siano corrette. Le tabelle vengono riportate in base al tipo di contratto applicato a livello di dipendente, se si visualizza la gestione aggancio tabelle dipendente, o a livello di ditta, se si visualizza la gestione aggancio tabelle ditta. Se le tabelle riportate automaticamente risultano corrette, non è necessario effettuare nessun inserimento. Nel caso in cui sia necessaria una variazione, ad esempio cambio della tabella contributiva inps, o l’inserimento aggiuntivo di una tabella, è importante stabilire a quale livello effettuare la variazione, se di ditta o di dipendente. Effettuandola a livello di ditta, la variazione avrà effetto su tutti i dipendenti, mentre se effettuata a livello di dipendente, solo sui dipendenti sui quali viene eseguita la variazione.
Entrando nel servizio, in automatico viene mostrato il livello dipendente. Viene comunque segnalato per ditta e per dipendente quale tipo di tabella si sta prendendo a riferimento con i seguenti messaggi: vengono utilizzate le tabelle agganciate a livello di contratto (colore verde); vengono utilizzate le tabelle agganciate a livello di ditta (colore blu); vengono utilizzate le tabelle agganciate a livello di dipendente (colore nero).
Per agganciare al dipendente una determinata tabella, cliccare sul bottone relativo al primo campo "Codice tabella“ disponibile. Si apre una finestra con l'indice delle Tabelle contrattuali disponibili suddivise per macroargomenti. Scegliamo il paragrafo 1. “Retribuzione contrattuale” Vengono visualizzate le tabelle retributive relative al contratto collegato al dipendente (le tabelle evidenziate con formato di scrittura in grassetto sono quelle in cui l'utente ha la possibilità di esercitare delle opzioni o perché c'é più di una voce disponibile per l'impostazione o perché alcune voci non vengono agganciate automaticamente al contratto).
Le tabelle numero 1001 - 2001 - 3001 - 7001 - 9001 sono già automaticamente legate al dipendente. E’ necessario controllare se la tabella 9301 (Integrazione IVC – Confcommercio) possa essere di interesse (visualizzandone il contenuto nella versione temporale più recente) ed in questo caso, per collegarla a livello di Dipendente, dobbiamo procedere nel seguente modo: verificare che risulti scelta l’opzione “Gestione aggancio tabelle dipendente” (in caso negativo selezionarla); verificare che la data Riferimento sia corretta (in caso negativo, modificarla e premere <RICERCA>); premere il pulsante <INSERISCI> e confermare la successiva richiesta. In questo modo le tabelle collegate automaticamente (di colore verde, in quanto da contratto) diventano di colore nero; cliccare in corrispondenza del Codice tabella, in modo da avere l’elenco delle tabelle disponibili e quindi scegliere il paragrafo “1 - Retribuzione contrattuale”; selezionare la tabella 9301 premendo <OK>; premere <MODIFICA> per memorizzare le modifiche apportate.
PRESENZE: ORARIO E VARIAZIONI MENSILI Su questo servizio devono essere registrate le variazioni di orario mensile (quali assenze, straordinari, maggiorazioni, ecc.), gli eventi di malattia, maternità ed infortunio. Dallo stesso servizio possono essere inserite anche eventuali voci che non hanno alcuna attinenza con l’orario (quali premi, indennità, anticipi, ecc.) per il successivo sviluppo del cedolino paga del dipendente (o di altri soggetti tipo collaboratori, soci collaboratori, ecc. di cui non viene tenuto il libro presenze ma si desidera sviluppare comunque un cedolino). Allo scopo di rendere più veloce il passaggio delle presenze mensili del dipendente, il servizio dà la possibilità di gestire le variazioni rispetto ad un certo orario lavorabile, precedentemente determinato, oppure di riceverle direttamente da un rilevatore presenze. Selezionare la Ditta, la Matricola, Mese e Anno (digitare il periodo da gestire) e premere <RICERCA>. Cliccando sul pulsante relativo a Mese e Anno si apre una finestra contente l'elenco dei mesi per i quali risultano già inserite le presenze.
Tabella Orario lavorato Nella tabella è visualizzato il calendario con l'orario lavorabile del dipendente, del periodo richiesto, basato sull'orario contrattuale e sulle festività previste per legge e/o per contratto. Una volta inserite le variazioni mensili, se presenti, verrà visualizzato l'orario effettivo lavorato dal dipendente.
Selezionando: “Orario lavorabile” è possibile modificare l’orario lavorabile del dipendente Deve essere utilizzato soltanto per particolari tipi di orario (come, ad esempio, alcune tipologie di lavoro a turno, per assunzioni giornaliere o altre tipologie di lavoro il cui orario lavorabile é gestibile solo giorno per giorno).
“Residuo ferie/permessi” Selezionando: “Residuo ferie/permessi” si apre una finestra contenente il riepilogo delle ferie e dei permessi residui risultante dal cedolino del mese precedente, del residuo derivante dall'anno precedente e delle ore usufruite nel mese corrente. Per poter visualizzare il riepilogo delle ferie e permessi deve essere stato elaborato il cedolino del mese precedente e deve essere abilitato il riepilogo delle ferie e dei permessi.
Selezionando: “Malattia/maternità/infortunio” sarà possibile gestire tutta una serie di particolari eventi, precaricati dalla procedura, che comportano una variazione dell’orario del dipendente. Nel caso si volesse inserire un semplice evento di malattia premeremo il bottone relativo all’evento MA 01 MALATTIA; si aprirà la finestra “Gestione evento” dove inserire i dati dell’evento.
In fase di inserimento degli eventi di malattia e maternità viene effettuato un controllo sulla retribuzione di riferimento ai fini Inps. In assenza di tale retribuzione, nel mese precedente l'inizio dell'evento, viene riportata una segnalazione e viene data la possibilità di indicare il mese al quale fare riferimento (il mese da indicare può essere anche il mese corrente nel caso in cui si tratti dell'unica mensilità utile). In automatico i campi Inizio evento e Fine evento vengono compilati con la data di inizio e di fine del mese corrente.
Selezionando “Pagamento CIG” è possibile gestire il pagamento di Cassa integrazione guadagni nei confronti del dipendente. Questa gestione presuppone che nel mese/i precedente/i siano state indicate nei cedolini del dipendente le ore di assenza per cig. Inoltre dovremo inserire sul servizio Ditta: Posizioni Inps sezione Autorizzazioni CIG, i dati relativi all’autorizzazione al pagamento che l’Inps rilascia all’azienda.
Nella tabella “Elenco variazioni del mese” è possibile indicare le variazioni d’orario e, se presenti le variazioni di retribuzione, attraverso l’inserimento di apposite voci. Queste vanno selezionate attraverso l’apposita finestra che si apre attraverso il bottone in corrispondenza della colonna “voce”. Attraverso il pulsante <ELABORA> è possibile accedere al servizio “Elaborazione e stampa cedolini” e visualizzare il cedolino del dipendente.
PRESENZE: TIPI DI ORARIO Attraverso questo servizio possono essere inserite alcune voci relative a varie assenze retribuite (quali ferie, permessi, assenze indennizzate, straordinari, maggiorazioni, ecc.), valide per la generalità dei contratti gestiti. Tale modalità di lavoro risulta particolarmente efficiente rispetto a quella vista sul servizio “Presenze: Variazioni Mensili” nel caso in cui si debbano inserire particolari assenze. Vi si può accedere dallo stesso servizio “Presenze: Variazioni Mensili”, utilizzando il pulsante <ORARIO> oppure dal menù a tendina posto sulla sinistra, selezionando PRESENZE>>TIPI DI ORARIO.
ELABORAZIONE E STAMPA CEDOLINI Questo servizio consente di visualizzare, elaborare e stampare il cedolino paga di un dipendente, nonché di visualizzare la situazione relativa al cedolino bollato del mese ed anno richiesto. L'elaborazione, che si effettua da questo servizio, deve intendersi come veloce utilizzazione di elaborazione e stampa del singolo cedolino, prima dell’elaborazione definitiva effettuata tramite la procedura "Elaborazione Mensile Ditte". Nel caso non vi sia nessuna variazione di orario nel corso del mese scelto è sufficiente premere <ELABORA> e verrà elaborato il relativo cedolino. Cliccando sul pulsante <VISUALIZZA> si apre la finestra di visualizzazione del cedolino ed utilizzando la funzione Stampa del browser é possibile stamparlo per una prima visualizzazione. Il pulsante <DETTAGLIO> mostra l'elenco di tutti i dati elaborati nel cedolino, compresi quelli che non compaiono nella stampa dello stesso, come ad esempio: voci di controllo, dati relativi alla ditta, ecc.; deve servire, soprattutto a scopo di controllo. Premendo il pulsante <CEDOLINO INIZIALE> viene riportato nel contenuto stampa il cedolino elaborato; tramite <CEDOLINI SUCCESSIVI> invece vengono aggiunti ulteriori cedolini al contenuto e tramite il bottone <INVIO SU STAMPANTE> viene creato un file, cedolini.tp che contiene tutti i cedolini presenti nel contenuto di stampa. Inoltre é possibile sviluppare anche i cedolini paga dei mesi successivi a titolo di prova o di preventivo.
ELABORAZIONE MENSILE DITTA Questa procedura elabora i dati contabili relativi alle scadenze mensili delle ditte (DM10, Cedolini, Nota contabile, ecc.). Vengono elaborate soltanto le ditte che hanno abilitato il mese di riferimento. Dal menù Amministrazione del personale selezionare Procedure di elaborazione e stampa.
Compilare i parametri con i tutti i dati correttamente inseriti. Per evitare di reinserire ogni mese i parametri è possibile salvarli cliccando il pulsante <Salva parametri>. Di seguito premere il pulsante <Esegui procedura>. Si aprirà il Servizio di controllo delle procedure. Questo Servizio permette di effettuare il controllo delle procedure lanciate (ed in coda di attesa), il controllo delle procedure in corso o non terminate, e di passare alla verifica delle procedure vecchie già terminate.
Premendo il pulsante <Aggiorna> verificheremo se la procedura è terminata. Sul Servizio Ditta: Abilitazione Paghe nella sezione Controllo Mensilità avremo automaticamente compilato il campo Elaborato a fianco del mese gestito. Il pulsante <Elenco procedure> consente di tornare all'elenco delle procedure che si possono lanciare. Selezionare <Preparazione delle stampe in pdf e/o…>; di seguito verrà proposto l’elenco di tutte le stampe prodotte.
Il file dm10m.bozza serve per il controllo del DM10 cartaceo. Il file dm10tele-01.txt è il file che dovremo inviare all’INPS tramite l’apposito programma di controllo. Il file notaconta.ela è il prospetto contabile. E’ consigliabile eseguire la stampa del file cedolini.ela in formato pdf scegliendo il disegno CEDOLINO PAGA. Il file elabdit.ela è un elenco delle ditte che sono state elaborate. Il file tributi.lis.ela contiene i tributi memorizzati sull’archivio tributi. Il file tributi.err contiene gli eventuali errori. Per stampare i documenti occorre cliccare il relativo bottone.
Per stampare correttamente un documento è necessario stamparlo in pdf tramite l’apposito pulsante <Fai Pdf>. Una volta scelto il disegno la compressione viene cambiata in automatico; dunque è sempre meglio scegliere prima il formato e poi la dimensione. Premendo il pulsante <Torna indietro> vedremo le stampe create e potremo selezionarle, controllarle e stamparle. Selezioniamo il file dm10m-bozza-ELA.pdf tramite l’apposito bottone. Per aprire il file e visualizzare la stampa cliccare il link Premere qui per aprire con Acrobat il file in una nuova finestra o cliccare col destro del mouse per il download.
STAMPA MODELLO F24 Questa procedura permette la stampa del modello F24. Prima di utilizzare questa procedura le ditte devono essere state elaborate e deve essere stato caricato l’archivio tributi (attraverso la procedura Elaborazione mensile ditte). Per creare la stampa del modello F24 dal Menu Amministrazione del Personale selezionare prima Procedure di elaborazione e stampa e poi il punto 3 Stampa Modello F24.
Compilare i parametri con i tutti i dati correttamente inseriti. Per evitare di reinserire ogni mese i parametri è possibile salvarli cliccando il pulsante <Salva parametri>. Di seguito premere il pulsante <Esegui procedura>. Si aprirà il Servizio di controllo delle procedure. Questo Servizio permette di effettuare il controllo delle procedure lanciate (ed in coda di attesa), il controllo delle procedure in corso o non terminate, e di passare alla verifica delle procedure vecchie già terminate.
Premendo il pulsante <Aggiorna> verificheremo se la procedura è terminata (verrà visualizza il messaggio Aggiornato - Nessuna procedura in attesa). Il pulsante <Elenco procedure> consente di tornare all'elenco delle procedure che si possono lanciare. Selezionare <Preparazione delle stampe in pdf>; di seguito verrà proposto l’elenco di tutte le stampe pronte.
Nell’elenco delle stampe pronte, tra i files prodotti dalla procedura Stampa Modello F24 (in base ai parametri selezionati), troviamo: TEL-F24-PAG-del che selezioniamo cliccando il relativo bottone. Per la produzione della stampa in formato pdf selezioniamo l’opzione <Fai Pdf>. Selezioniamo il Disegno relativo all’F24 e premiamo il pulsante <Conferma>. Nell’elenco delle stampe pronte troviamo TEL-F24-PAG.del.pdf che selezioniamo cliccando il relativo bottone. Per aprire il file e visualizzare la stampa cliccare il link Premere qui per aprire con Acrobat il file in una nuova finestra o cliccare col destro del mouse per il download.
STAMPE ACCESSORIE Aprendo questa videata utilizziamo il servizio al punto 4 stampe accessorie.
La procedura apre una videata in cui è possibile selezionare con il pallino una serie di stampe di controllo per le proprie esigenze
Le stampe sono suddivise in tre gruppi, da cui selezionare il tipo di report desiderato. Scadenze mensili Scadenze annuali Stampe varie