La Cattedrale di Reims
La Cattedrale di Reims La splendida cattedrale di Reims con le sue guglie slanciate e la facciata caratterizzata da due rosoni si erge al centro della città. Costruita sul luogo dell'antica chiesa battesimale di Clodoveo, dove erano stati incoronati i primi re francesi, è una delle opere più sorprendenti dell'architettura gotica.
L’Incendio Il 24 luglio 1481 un devastante incendio distrugge l’antica copertura lignea della cattedrale di Reims. Molti anni furono necessari per ricostruire la complessa copertura lignea. Essendo difficile reperire le travi d’adeguata lunghezza e sezione, scomparse da secoli, fu necessario ricorrere ad elementi composti che il mastro carpentiere Colard Lemoine di Cambrai progettò con intelligenza. I lavori vennero conclusi nei primi anni del Cinquecento.
La Guerra Nel 1914, durante le prime fasi della Grande Guerra, fu nuovamente distrutta da un incendio d’enormi proporzioni. Nel 1915 Henri Louis Deneux fu nominato architetto della cattedrale di Reims e, dopo la Guerra, ebbe il compito di elaborare il progetto di restauro, completato nel 1938. Per quest’impresa la comunità di Reims ebbe la sovvenzione da parte di John Rockfeller che, nel 1924, elargì un milione di dollari per restaurare Versailles, Fontainebleau e la cattedrale di Reims.
La Chiesa La chiesa è lunga 138 metri e illuminata da finestre la cui eleganza conquistò l'Europa intera. L'interno della facciata è completamente a giorno, con un piccolo rosone circondato di bassorilievi al posto del tradizionale timpano del portale. Le vetrate sono di eccezionale fattura anche se hanno perso molto del loro aspetto originale a causa di guerre e incendi che l'hanno devastata. Nella Basilica di San Remi è sepolto l'apostolo dei Franchi. Ogni anno, la prima domenica di ottobre, gli abitanti della città si stringono attorno al loro patrono sotto la grande corona luminosa di 96 candele che ricordano, secondo la tradizione, i 96 anni della sua vita.
La Chiesa La chiesa fu inoltre teatro di tutte le incoronazioni dei re di Francia ; purtroppo, in seguito della seconda guerra mondiale, gran parte della Cattedrale andò distrutta, ma, grazie al restauro, che ci impiegò diversi anni per ridare l’aspetto originale all’edificio religioso, possiamo oggi visitare i luoghi più belli della cattedrale. La Galleria dei Re è la famosa facciata ovest dell’edificio, dove sono state scolpite più di 2.300 statue, 56 delle quali rappresentano i re che furono incoronati nella cattedrale L’Angelo del Sorriso è l’angelo più conosciuto di quelli presenti nella chiesa, questo è situato sul portale di sinistra Il Grande Rosone situato in una finestra più grande e espone la Vergine circondata dagli angeli musicanti.
La Chiesa Archi rampanti, contrafforti, timpani, pinnacoli, torri, guglie sono tutti elementi della nuova tecnica costruttiva che danno slancio all'edificio mentre all'interno. Lo sguardo va contemporaneamente verso l'alto (slancio verticale dei pilastri, archi, ogive) e verso il fondo (profondità del coro e dell'abside) uniti in mirabile unità stilistica.
Il gotico nella cattedrale Il gotico maturo trovò massimo compimento nella cattedrale di Reims (iniziata nel 1211) che, per le sue perfette proporzioni, rappresenta un momento di classica severità ed equilibrio nello sviluppo dello stile. Apparve per la prima volta la suddivisione delle vetrate in due o più ogive mediante lunghe ed esili nervature di pietra, tratto frequente nella successiva architettura gotica.
I Gargoyles Un gargoyle o doccione, è un sistema di scarico per l'acqua che si protende da un cornicione o da un tetto, con lo scopo di tener lontano l'acqua dai muri. A partire dal X secolo iniziò a diffondersi in Europa l'utilizzo della pietra per il doccione. La spiritualità visionaria medioevale creò gargoyle di ogni sorta, da figure demoniache a facce gioconde, fino a creature metà uomini e metà bestie. Nei giochi di fantasia rappresenta spesso un mostro malvagio capace di risvegliarsi in determinate condizioni dalla forma statuaria.