Villanuova sul Clisi (BS) A cura di Dott. Arch. A.Francesca Ingrosso

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Cantieri per il restauro
Advertisements

MODELLAZIONE DEGLI EDIFICI IN MURATURA
Piano C.A.S.E. – Descrizioni e parametri urbanistici
Le cattedrali.
L’abitazione Progettazione e costruzione di un edificio
Cantieri per il restauro Lezione n° 2 Il cantiere – priorità e modalità
4. FERRAMENTA PER LE UNIONI
Descrizione del sistema NOVATEK
Edifici in cemento armato
COMPORTAMENTO MECCANICO DELLA MURATURA
Provincia di Lucca Dipartimento Infrastrutture Servizio Fabbricati
Il termine nodo si riferisce a zone in cui concorrono più elementi strutturali. Fino a non molti anni fa, si pensava che i nodi si trovassero comunque.
Metodi di verifica agli stati limite
caratteristiche generali Interazione azione-sistema strutturale
CONCEZIONE STRUTTURALE DELL'EDIFICIO IN MURATURA
EDIFICI IN MURATURA La muratura è uno dei più antichi materiali da costruzione, ma l'applicazione dei principi dell'ingegneria strutturale a questo materiale.
Il terremoto di progetto considerato nelle normative per le costruzioni ha un periodo di ritorno elevato, circa 500 anni per gli edifici ordinari; le intensità.
I - Rilevata solo da strumenti sismici. I II - Avvertita quasi esclusivamente negli ultimi piani delle case, da singole persone particolarmente impressionabili.
Il santuario di SAN VALENTINO in agro a VEZZANO a cura della dott.ssa Maria Dionigia Carli.
Una volta che le pareti sottoposte ad azioni trasversali sono vincolate in testa, le pareti possono essere verificate come travi semplicemente appoggiate,
Consolidamento di edifici in muratura
LE FONDAZIONI.
Limitazioni geometriche e Armature
Consolidamento di edifici in muratura
Riferimenti normativi:
(a cura di Michele Vinci)
Complesso “I caprioli” - San Germano Chisone
UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI NAPOLI “FEDERICO II”
analisi sismica di edifici in muratura e misti
Corso di Laurea in Ingegneria Civile
Centri storici e rischio sismico
Analisi dei meccanismi locali
PROGETTO DI UNA STRUTTURA INTELAIATA CON PARETI IN CD”B”
Stima della resistenza al taglio lungo i corsi di malta SHOVE TEST
Convegno sul tema "Il recupero del patrimonio edilizio
Restauro statico delle strutture in cemento armato
La concezione strutturale
RESISTENZE DEI MATERIALI
BIM = Building Information Modeling
Il Castello Medioevale
Corso di Fisica I vettori in Fisica
Blocco Unico Poli.
L’utilizzo di strutture modulari come soluzione antisismica
Corso di Tecnologia delle Costruzioni
Misura Sviluppo e rinnovamento dei villaggi
L’ARCHITETTURA ROMANICA
MATERIA PAESAGGIO: saperi ed esperienze a confronto
Lezione n°24 Università degli Studi Roma Tre – Dipartimento di Ingegneria Corso di Teoria e Progetto di Ponti – A/A Dott. Ing. Fabrizio Paolacci.
Corso di Laurea in Ingegneria Civile
Consolidamento di edifici in muratura (a cura di Michele Vinci)
Prof. Francesco OCCHICONE
COSTRUZIONI EDILI.
STRUTTURE ORIZZONTALI
CORSO DI CARATTERI COSTRUTTIVI DELL’EDILIZIA STORICA
6 Strutture in muratura.
NOR.MA.L..
(a cura di Michele Vinci)
Consolidamento di edifici in muratura (a cura di Michele Vinci)
EDIFICI IN MURATURA La muratura è uno dei più antichi materiali da costruzione, ma l'applicazione dei principi dell'ingegneria strutturale a questo materiale.
Le coperture in laterocemento.
L’Ufficio Speciale per la ricostruzione di L’Aquila
Liceo Scientifico “A. Vallisneri” via dell e Rose Lucca Intervento per il contenimento energetico e la riqualificazione architettonica Dipartimento Territorio.
Monforte d’Alba – Cappella di S. Stefano - La cappella di S. Stefano si trova in frazione Perno, poco distante dal centro urbano. E’ situata su un piccolo.
Metodi di verifica agli stati limite
TERREMOTO 2012: VILLA STROZZI Palidano di Gonzaga di Mantova sede Istituto Superiore di agraria «P.A. STROZZI»
Sistema a Telaio. Sistema a telaio Un telaio (anche struttura intelaiata o struttura a scheletro) è, per molte costruzioni, la struttura portante costituita.
Come si costruisce una casa
Restauro statico delle strutture in cemento armato
Edifici in cemento armato a)difetti originari del calcestruzzo b)degrado dei materiali c)difetti di progettazione – esecuzione d)cedimenti del terreno.
 Scuola Lavoro Laura Lampredi Massimo Baroncini ITG Salvemini Refka Salem Marco Parrino ISISTL Russell Newton.
Transcript della presentazione:

Villanuova sul Clisi (BS) A cura di Dott. Arch. A.Francesca Ingrosso Provincia di Milano Comune di Villanuova sul Clisi (BS) Direzione Centrale Patrimonio ed Edilizia Varia Direzione Centrale Istruzione ed Edilizia Scolastica Settore Protezione Civile della Provincia di Milano Progetto Esecutivo Progetto del Recupero e Consolidamento statico del Santuario della Madonna della Neve in Villanuova sul Clisi (BS) gravemente lesionato dal terremoto del 24/11/2004 A cura di Dott. Arch. A.Francesca Ingrosso

Le motivazioni Il Comune di Villanuova sul Clisi (BS), in qualità di proprietario dell’immobile, intende riparare i danni prodotti dal terremoto del 24 novembre 2004 al Santuario della Madonna della Neve, ubicato in località Prandaglio, garantendo nel contempo un miglioramento strutturale controllato.

L’organizzazione Committente: Comune di Villanuova Progettazione e Direzione Lavori : Provincia di Milano Stanziamenti: Regione Lombardia. Progettisti: dott. ing. Giuseppe Arena (per il calcolo delle strutture), dott. arch. Egidio Ghezzi dott. Arch. Fedele Mora (Comune di Villanuova S.C.) Sicurezza in fase di Progettazione Geom. Stefano Vescovi Staff. di Progettazione. p.i. Daniele Radaelli, geom. Sergio Sabellini, geom. Felice Bonizzoni, dott. arch. Francesca Ingrosso, geom Gianfranco Peschiera p.i. Paolo Brindisi Coordinatore di Progetto Il Vice Direttore Generale LLPP Territorio e Logistica dott. arch. Valerio Gallinella Assessora alla Protezione Civile Francesca Corso

A un anno dal terremoto, l’incontro del 24/11/2005 tra l’Assessora Francesca Corso, il Vice Direttore Generale LLPP territorio e Logistica Dott. Arch. Valerio Gallinella della Provincia di Milano e il Sindaco di Villanuova sul Clisi, Ermanno Comencioli, in occasione della presentazione del Progetto. Da sinistra: Ass.Francesca Corso della Provincia di Milano, Sindaco di Villanuova Ermanno Comencioli, Vice Direttore Generali LLPP Territorio e Logistica della Provincia di Milano Dott. Arch. Valerio Gallinella Da sinistra:, Sindaco di Villanuova Ermanno Comencioli, Ass.Francesca Corso della Provincia di Milano

Descrizione dello Stato di Fatto Il complesso, oltre alla chiesa, comprende il campanile ed un corpo di fabbrica pluriarticolato, pressoché coevo, destinato al ricovero dei pellegrini.

Descrizione dello Stato di Fatto La chiesa è costituita da un’unica navata, con tetto a capanna e con un’abside a pianta rettangolare. Al centro dell’abside vi è l’unico altare di legno intagliato con la statua lignea della Vergine. L’ingresso alla chiesa è sottolineato da un piccolo portico poggiante su due pilastri in mattoni di laterizio. Le pareti interne della chiesa sono dipinte con figure di Santi, di Angeli, di Putti e con decorazioni geometriche ripetitive. Il soffitto dell’abside è decorato con un dipinto rappresentante la Vergine e nella parte discendente con figure della Madonna con il Bambino e di Santi

Accessi al Santuario Il Santuario è raggiungibile, tramite sentieri, non percorribili da mezzi meccanici, da più località. La mancanza di un collegamento diretto con le strade carrabili penalizza in termini economici e di organizzazione del cantiere l’esecuzione dei lavori di ristrutturazione. L’inaccessibilità carraia, con i vincoli che impone, non aumenta solo i costi di costruzione ma anche il rischio per la sicurezza dei lavoratori in cantiere.

Descrizione strutture: Chiesa

Descrizione strutture: Foresteria

Danni provocati dal sisma Il campanile è crollato e una parte delle macerie è finita sul tetto della foresteria sfondandolo in almeno tre punti e trascinando nel crollo i comignoli dei camini. Il campanile è crollato in virtù della forma geometrica e della scarsa resistenza a taglio della muratura.

Danni provocati dal sisma

Danni provocati dal sisma

Danni provocati dal sisma La parte restante e l’intera copertura, in un unico blocco, è rovinata direttamente verso terra, senza toccare per fortuna, la struttura “storica” del complesso finendo però sulla una tettoia di recente fabbricazione, posta a salvaguardia dalle intemperie delle porte di ingresso alla foresteria, distruggendola e lesinandola in maniera grave.

Danni provocati dal sisma Le lesioni più ampie sono quelle ad andamento verticale che segnano il distacco fra le pareti dei lati ovest ed est in corrispondenza degli incroci con la facciata a sud.

Danni provocati dal sisma Prospetto principale, si evidenzia: la rottura del rosone per punzonamento provocato dalla trave di colmo del tetto, diverse fessure da taglio, la rottura dell’architrave in pietra della finestra, il distacco della parete 1-2 dalla parete 2-3 nel nodo2

Danni provocati dal sisma Si evidenzia il distacco delle pareti nelle intersezioni nodi 13-15; si evidenzia inoltre il sopralzo delle murature perimetrali (1980) per costruire il secondo tetto.

Danni provocati dal sisma Rottura del rosone sollecitato dalle travi di colmo portanti il tetto

Danni provocati dal sisma Si evidenzia il danno agli affreschi e la fessurazione a taglio (inclinata) della parete 22-19 e 21-18

Danni provocati dal sisma Si evidenzia il danno agli affreschi e la fessurazione a taglio (inclinata) Si evidenzia il danno agli affreschi e la fessurazione a taglio (inclinata) Si evidenzia il danno agli affreschi e la fessurazione

Descrizione degli interventi L’ammorsamento tra pareti nelle intersezioni, contribuisce a trasferire le forze sismiche delle pareti sotto-sisma a quelle di rigidezza maggiore, contribuisce a far avvicinare la struttura ad un comportamento scatolare e a creare dei meccanismi resistenti, orizzontali, ad arco. La cucitura delle pareti in corrispondenza delle intersezioni ‘nodi’ avviene con le modalità e con i materiali descritti qui accanto; in fase esecutiva quando si avrà la possibilità di raffinare le verifiche l’interasse potrebbe aumentare.

Descrizione degli interventi

Descrizione degli interventi

Descrizione degli interventi Consolidamento delle murature danneggiate con intonaco in fase di distacco dal paramento che non contiene affreschi; questo intervento è necessario per due motivi: ripristino dell’intonaco poche in molte pareti è in fase di distacco e aumento delle caratteristiche meccaniche del pannello murario; l’intervento deve essere eseguito secondo le modalità e con i materiali descritti qui

Descrizione degli interventi Costruzione del controvento metallico e vincolo della muratura al controvento: la geometria del controvento metallico e il vincolo alle murature perimetrali devono essere eseguite secondo le modalità e con i materiali descritti

Descrizione degli interventi •controvento di piano

Descrizione degli interventi Costruzione del controvento metallico

Descrizione degli interventi Costruzione del controvento metallico

Descrizione degli interventi il Consolidamento del rosone mediante cerchiatura metallica deve essere deve essere eseguito secondo le modalità e con i materiali descritti

Descrizione degli interventi la ricostruzione del campanile deve essere eseguita con la stessa geometria e tecnologia di quello precedente con utilizzo di malte con migliori caratteristiche meccaniche e la creazione di connessioni tra l’esistente e la nuova struttura.

Descrizione degli interventi CONSOLIDAMENTO DI MURATURE DI PREGIO IN PRESENZA DI AFFRESCHI Rimuovere dalle superfici interessate dall’intervento qualsiasi frammento incoerente e/o in fase di distacco. Stilatura (eventuale) dei giunti di allettamento mediante malta premiscelata deumidificante esente da cemento (tipo MAPE-ANTIQUE MC della Mapei) Realizzazione di fori, Ø30mm, posti su file sfalsate ad una distanza reciproca di circa 50 cm,leggermente inclinati verso il basso ed aventi una profondità pari a circa i 2/3 dello spessore totale della muratura. Posizionamento di appositi iniettori in plastica e stuccatura superficiale dei fori con malta premiscelata deumidificante esente da cemento Iniezione di bianca a base di legante idraulico fillerizzato superfluido, esente da cemento, per il consolidamento mediante iniezione di strutture in muratura.

Programmazione