Istituzioni di Economia Politica II

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1.2 Il funzionamento del mercato del lavoro
Transcript della presentazione:

Istituzioni di Economia Politica II Il mercato del lavoro Istituzioni di Economia Politica II

Il mercato del lavoro Come funziona il mercato del lavoro di un’economia? Perché alcuni lavoratori sono disoccupati? Da cosa dipende la dimensione della disoccupazione?

Il mercato del lavoro Revisione rapida del modello di domanda ed offerta di lavoro (Economia politica I) Costruzione del modello WS-PS Determinazione dell’equilibrio Analisi delle determinanti della disoccupazione

Premessa Mercato del lavoro  Analisi di medio periodo In questa lezione esaminiamo il funzionamento del mercato del lavoro e la determinazione della disoccupazione Nelle prossime lezioni torneremo sul passaggio da breve a medio periodo utilizzando parte dei risultati ottenuti oggi

Domanda ed offerta di lavoro E’ il modello più semplice per esaminare il mercato del lavoro (Economia Politica I) Le imprese “domandano” lavoro  La domanda di lavoro (DL) indica quanti lavoratori le imprese vogliono assumere al salario di mercato(W)  Più è alto il salario meno le imprese desiderano assumere  DL è una funzione decrescente del salario

Domanda ed offerta di lavoro I lavoratori “offrono” lavoro  L’offerta di lavoro (OL) ci dice quanti lavoratori vogliono lavorare al salario di mercato  Più è alto il salario più sono gli individui che vogliono lavorare  OL è una funzione crescente del salario

Domanda ed offerta di lavoro In equilibrio DL = OL Equilibrio  punto E NE – numero di lavoratori impiegati WE – salario di equilbrio W OL E WE DL NE N° lavoratori

In equilibrio: Siamo su DL  le imprese assumono il numero di lavoratori che desiderano Siamo su OL  i lavoratori che desiderano lavorare sono assunti  non c’è disoccupazione W OL E DL NE N° lavoratori

Domanda ed offerta di lavoro In realtà nelle economie c’è disoccupazione (circa 8,5% in UE e 6% in US) Per spiegare l’esistenza di disoccupazione  modello WS-PS

Costruzione del modello WS-PS Nel modello WS-PS : le imprese fissano i prezzi dei beni prodotti lavoratori e imprese contrattano i salari Esaminiamo separatamente: la determinazione dei salari la determinazione dei prezzi

Costruzione del modello WS-PS La determinazione dei salari La contrattazione dei salari è spiegata da teorie diverse Sintesi delle principali teorie  Equazione di determinazione dei salari  Equazione “wage setting” (WS) W = PE F(u,z) - + dove W- salario, PE- prezzi attesi, u – disoccupazione, z - variabili istituzionali del mercato del lavoro

Costruzione del modello WS-PS Esaminiamo gli elementi dell’ equazione W = PE F(u,z) a) W dipende da P Ai lavoratori non interessa quanto denaro ricevono ma quanti beni possono acquistare con il loro salario  Ai lavoratori interessa il salario “in proporzione” al livello dei prezzi

Costruzione del modello WS-PS b) Nell’equazione abbiamo PE anziché P I salari sono fissati anticipatamente per un certo tempo per cui i prezzi non sono noti con certezza  I salari dipendono dal livello “atteso” dei prezzi PE (NB: Rilevante per distinguere breve e medio periodo) c)F(u,z)  W dipende negativamente da u u Maggiore concorrenza fra i lavoratori  potere contrattuale dei lavoratoriW

Costruzione del modello WS-PS d)F(u,z)  W dipende dalle variabili istituzionali z (per convenzione positivamente) Fra esse: Livello dei sussidi di disoccupazione  Sussidi   Compenso richiesto per lavorare Livello del salario minimo  W minimo  Richieste salariali di tutti i lavoratori

Costruzione del modello WS-PS Riprendiamo l’equazione WS  W = PE F(u,z) Assumiamo per il momento che le “aspettative” sui prezzi siano corrette  PE = P In questo caso: WS  W = P F(u,z) da cui La grandezza W/P rappresenta il salario rispetto al livello dei prezzi ed è chiamata “salario reale”

Costruzione del modello WS-PS Disegniamo l’equazione in un diagramma cartesiano (W/P, u) F è decrescente in u la curva WS è decrescente W/P WS u

Costruzione del modello WS-PS La determinazione dei prezzi Comportamento delle imprese  produzione Due semplificazioni principali: Un solo input  lavoro (N) Il livello del prodotto (Y) è pari al lavoro impiegato  Y = N Ciò implica che il costo di produrre una unità di Y è il costo di impiegare un lavoratore, che è pari al salario W

Costruzione del modello WS-PS Assumiamo che le imprese fissino il prezzo di vendita sulla base del costo unitario seguendo la regola: Prezzo = Costo unitario (1+m) dove 0<m<1 dove m è il mark up NB: m è una % di ricarico sui costi Ad esempio se m =10% il prezzo è pari al costo aumentato del 10%

Costruzione del modello WS-PS Nel nostro caso il costo unitario è W per cui: P = W(1+m) P = W(1+m)  Equazione di determinazione dei prezzi  Equazione “price setting” (PS) NB: La dimensione del mark up dipende dal grado di concorrenza fra le imprese. In particolare:  concorrenza fra le imprese   m Al limite in concorrenza perfetta avremmo m = 0 e P = W

Costruzione del modello WS-PS Riprendiamo l’equazione PS  P = W(1+m) Operando algebricamente otteniamo  

Costruzione del modello WS-PS Disegniamo l’equazione PS in un diagramma cartesiano (W/P, u) Nella PS il salario reale W/P non dipende da u  la curva PS è una retta orizzontale W/P PS u

L’equilibrio del mercato del lavoro Abbiamo esaminato le due curve che descrivono determinazione di salari (WS) e prezzi (PS) Consideriamo ora le due curve contemporaneamente disegnandole nello stesso grafico

Disegniamo le due curve In E siamo sia sulla WS che sulla PS  E è l’equilibrio In E c’è disoccupazione  u = un un  tasso “naturale” di disoccupazione W/P E PS WS un u

Le determinanti della disoccupazione Nel modello WS-PS il sistema presenta disoccupazione in equilibrio Ciò avviene per due elementi del modello (assenti nel modello di domanda ed offerta di lavoro): concorrenza non perfetta fra le imprese sul mercato dei beni prodotti introduzione di un meccanismo di contrattazione dei salari

Le determinanti della disoccupazione Anche il livello di disoccupazione un dipende da tali elementi In particolare un è influenzato: dal grado di concorrenza fra le imprese dalle caratteristiche istituzionali del mercato del lavoro Per comprendere queste relazioni vediamo gli effetti su un di: concorrenza modifiche della legislazione sul lavoro ( sussidi di disoccupazione)

Partiamo dall’equilibrio E e concorrenza concorrenza mark up m   nella PS  PS verso il basso Effetti: EE’ e un W/P E PS E’ PS’ WS un un’ u

Partiamo dall’equilibrio E e  sussidi  sussidi   z   F(u,z) nella WS  WS verso l’alto Effetti: EE’ e un W/P E E’ PS WS’ WS un un’ u

Le determinanti della disoccupazione I risultati ottenuti evidenziano che: concorrenza fra le imprese  un modifiche alla legislazione sul lavoro influenzano un (ad es. sussidi di disoccupazione  un) La disoccupazione un dipende dai fattori strutturali dell’economia (come funzionano i mercati)  per questo motivo è chiamata “disoccupazione naturale”