Schema del secondo capitolo dell’unità di apprendimento n. 18 Un’epoca di passaggio Aprirsi all’altro Identità Differenza Intolleranza Pregiudizio Prevaricazione A cura di : Cecilia D. , Marco C. e Pier Paolo V. Schema del secondo capitolo dell’unità di apprendimento n. 18
Aprirsi all'altro Il nostro mondo sta vivendo un’epoca di passaggio: fino a “ieri” ogni nazione era orgogliosamente chiusa nella propria storia; ora siamo proiettati verso la creazione di una comunità umana mondiale, che rispetta le radici di ogni popolo ma che cerca di trovare punti in comune con gli altri popoli. Rifletteremo su cinque parole-chiave, per capire che cosa divide e che cosa unisce gli uomini tra loro. Queste parole sono: identità, differenza, intolleranza, pregiudizio, prevaricazione.
Aprirsi all’altro, identità,differenza IDENTITA’: Molti degli aspetti del nostro carattere ci sono stati trasmessi. La nostra famiglia ci ha comunicato ogni giorno un modo di comportarsi e di pensare come le persone che vivono sullo stesso nostro territorio. Parliamo la stessa lingua e le nostre case sono simili... Il nostro popolo rispetta un codice comportamentale comune e leggi comuni. Mentalità, modo di concepire l’arte e il gusto ci sono state trasmesse dal nostro popolo; l’insieme di conoscenze, di opinioni formano la nostra cultura. L’identità è l’insieme delle caratteristiche fisiche, comportamentali, che rendono una persona Unica.
Aprirsi all’altro, identità,differenza Essere uguali a se stessi significa essere diversi dagli altri . Confrontarsi con altri capita spesso. Non sempre le differenze degli altri ci piacciono, ma non per questo siamo cattivi. Il cattivo è colui che vuole far diventare una persona uguale a lui. NON si può e non si deve impedire agli altri di essere diversi. Come si fa a prendere atto delle differenze senza essere cattivi? Questi sono i principali ostacoli.
Intolleranza, pregiudizio, prevaricazione E’ naturale avere delle preferenze o essere orgoglioso di qualche cosa, dei propri amici del proprio paese … Non lo è, però, avere atteggiamenti ostili con chi non ha gli stessi gusti nostri, essere cioè intolleranti. Le persone con insicurezze, si fingono forti , trattando male chi si comporta diversamente. Senza la convinzione di falsa superiorità, si sentirebbe come gli altri o più debole . Così scatta l’atteggiamento di prevaricazione, essere violento. Chi è intollerante segue la via della prepotenza.
Intolleranza, pregiudizio, prevaricazione Essere intolleranti porta ad avere pregiudizi. Un esempio di pregiudizio può essere quando gli italiani andarono in America, furono chiamati mafiosi, solo perché qualcuno faceva parte della mafia, ma non tutti lo erano. Questo atteggiamento capita anche a noi, oggi, quando esprimiamo giudizi avventati verso le persone straniere.
Intolleranza, pregiudizio, prevaricazione L’intolleranza e il pregiudizio possono portare alla prevaricazione, ad odiare chi è diverso da te. Anche l’offesa verbale è una forma di prevaricazione. La prevaricazione può portare ad un atto di violenza.