Pescara, 16 novembre 2010La Matematica nella nuova scuola superiore2
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Pescara, 16 novembre 2010La Matematica nella nuova scuola superiore11 Fattore 1Fattore 2Fattore 3 Voto medio 6,05,85,5 D.S. 1,81,9 < 6 57,560,568,7 6 9,212,33,8 7 12,39,513,0 8 10,78,07, ,39,16,0
Pescara, 16 novembre 2010La Matematica nella nuova scuola superiore12 Disagio condiviso, Risultati insoddifacenti Sensazione di frustrazione
Pescara, 16 novembre 2010La Matematica nella nuova scuola superiore13 I risultati di apprendimento in matematica sono insoddisfacenti (per usare un eufemismo) Debiti assegnati dagli insegnanti Risultati della PN Invalsi Ricorrezione della prova dell'esame di Stato Valutazione TIMMS Valutazione TIMMS Advanced Valutazione OCSE-Pisa Test di ammissione all'Università Cosa fare?
Pescara, 16 novembre 2010La Matematica nella nuova scuola superiore14 Un esasperante sequenza di riforme annunciate, sperimentazioni, tentativi di rinnovamento
Pescara, 16 novembre 2010La Matematica nella nuova scuola superiore15 Un padre formidabile Che ha lasciato un imprinting fortissimo
Pescara, 16 novembre 2010La Matematica nella nuova scuola superiore16 Ridefinire gli obiettivi di apprendimento
Pescara, 16 novembre 2010La Matematica nella nuova scuola superiore17 Quanto tempo si dedica alla matematica? In tutte i tipi e gli ordini di scuola ore di lezione!
Pescara, 16 novembre 2010La Matematica nella nuova scuola superiore18 Perchè? Quali sono i risultati attesi di tutto questo lavoro?
Pescara, 16 novembre 2010La Matematica nella nuova scuola superiore19 Cosa ci si aspetta dalleducazione matematica ?
Pescara, 16 novembre 2010La Matematica nella nuova scuola superiore20 I luoghi comuni La matematica serve per risolvere problemi dordine pratico La matematica serve per comprendere la scienza e la tecnica moderne La matematica insegna a ragionare La matematica insegna ad affrontare e risolvere i problemi
Pescara, 16 novembre 2010La Matematica nella nuova scuola superiore21 Obiettivi d'ordine strumentale Obiettivi d'ordine culturale Obiettivi d'ordine formativo
Pescara, 16 novembre 2010La Matematica nella nuova scuola superiore22 La matematica concorre a raggiungere obiettivi di tre tipi: A) obiettivi dordine pratico: fornisce strumenti di base, permette di comprendere la scienza e la tecnica B) obiettivi dordine formativo: è da sempre una palestra intellettuale C) obiettivi d'ordine culturale
Pescara, 16 novembre 2010La Matematica nella nuova scuola superiore23 Ridefinire gli ambiti di contenuti Confronti internazionali
Pescara, 16 novembre 2010La Matematica nella nuova scuola superiore24 Come conseguenza, indicazioni su come rinnovare la didattica
Pescara, 16 novembre 2010La Matematica nella nuova scuola superiore25 Il sistema dei Licei LIstruzione Tecnica
Pescara, 16 novembre 2010La Matematica nella nuova scuola superiore26 La Cabina di regia
Pescara, 16 novembre 2010La Matematica nella nuova scuola superiore27 Una nuova architettura di sistema Liceo Classico Liceo Artistico (6 indirizzi) Liceo Musicale (2 indirizzi) Liceo Linguistico Liceo delle Scienze Umane (con opzione economico-sociale) Liceo Scientifico (con opzione delle scienze applicate)
Pescara, 16 novembre 2010La Matematica nella nuova scuola superiore28 5. Area scientifica, matematica e tecnologica Comprendere il linguaggio formale specifico della matematica, saper utilizzare le procedure tipiche del pensiero matematico, conoscere i contenuti fondamentali delle teorie che sono alla base della descrizione matematica della realtà. Possedere i contenuti fondamentali delle scienze fisiche e delle scienze naturali (chimica, biologia, scienze della terra, astronomia), padroneggiandone le procedure e i metodi di indagine propri, anche per potersi orientare nel campo delle scienze applicate. Essere in grado di utilizzare criticamente strumenti informatici e telematici nelle attività di studio e di approfondimento; comprendere la valenza metodologica dellinformatica nella formalizzazione e modellizzazione dei processi complessi e nellindividuazione di procedimenti risolutivi.
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Pescara, 16 novembre 2010La Matematica nella nuova scuola superiore31 Una grande occasione di cambiamento
Pescara, 16 novembre 2010La Matematica nella nuova scuola superiore32 Un vestito stretto
Pescara, 16 novembre 2010La Matematica nella nuova scuola superiore33 La legge prevede che si scrivano Indicazioni, non Programmi Indicare una logica nel percorso di matematica Per aiutare insegnanti e studenti a raggiungere effettivamente gli obiettivi
Pescara, 16 novembre 2010La Matematica nella nuova scuola superiore34 Le scelte chiave
Pescara, 16 novembre 2010La Matematica nella nuova scuola superiore35 IL FORMATO DI SCRITTURA
Pescara, 16 novembre 2010La Matematica nella nuova scuola superiore36 Rifiutare la scelta elencatoria (colonne di conoscenze e abilità) e privilegiare la logica del discorso articolato, che permette di mettere in luce la struttura, le connessioni, la dinamica del percorso di insegnamento-apprendimento
Pescara, 16 novembre 2010La Matematica nella nuova scuola superiore37 1: NON CI SONO LICEI CON MATEMATICA DI SERIE A E MATEMATICA DI SERIE B
Pescara, 16 novembre 2010La Matematica nella nuova scuola superiore38 2: L'IDEA DI MODELLO DIVENTA CENTRALE NEL PERCORSO DI MATEMATICA
Pescara, 16 novembre 2010La Matematica nella nuova scuola superiore39 Il ciclo della matematizzazione
Pescara, 16 novembre 2010La Matematica nella nuova scuola superiore40 3: LE IDEE DEL CALCOLO DIFFERENZIALE E DELLA STATISTICA SONO FONDAMENTALI IN TUTTI I LICEI
Pescara, 16 novembre 2010La Matematica nella nuova scuola superiore41 TRE SNODI FONDAMENTALI
Pescara, 16 novembre 2010La Matematica nella nuova scuola superiore42 Lo studente avrà acquisito una visione storico-critica dei rapporti tra le tematiche principali del pensiero matematico e il contesto filosofico, scientifico e tecnologico. In particolare, avrà acquisito il senso e la portata dei tre principali momenti che caratterizzano la formazione del pensiero matematico: la matematica nella civiltà greca, il calcolo infinitesimale che nasce con la rivoluzione scientifica del Seicento e che porta alla matematizzazione del mondo fisico, la svolta che prende le mosse dal razionalismo illuministico e che conduce alla formazione della matematica moderna e a un nuovo processo di matematizzazione che investe nuovi campi (tecnologia, scienze sociali, economiche, biologiche) e che ha cambiato il volto della conoscenza scientifica.
Pescara, 16 novembre 2010La Matematica nella nuova scuola superiore43 1) gli elementi della geometria euclidea del piano e dello spazio entro cui prendono forma i procedimenti caratteristici del pensiero matematico (definizioni, dimostrazioni, generalizzazioni, assiomatizzazioni);
Pescara, 16 novembre 2010La Matematica nella nuova scuola superiore44 2) gli elementi del calcolo algebrico, gli elementi della geometria analitica cartesiana, le funzioni elementari dellanalisi e le prime nozioni del calcolo differenziale e integrale;
Pescara, 16 novembre 2010La Matematica nella nuova scuola superiore45 3) unintroduzione ai concetti matematici necessari per lo studio dei fenomeni fisici, con particolare riguardo al calcolo vettoriale e alle nozione di derivata;
Pescara, 16 novembre 2010La Matematica nella nuova scuola superiore46 4) unintroduzione ai concetti di base del calcolo delle probabilità e dellanalisi statistica;
Pescara, 16 novembre 2010La Matematica nella nuova scuola superiore47 5) il concetto di modello matematico 6) costruzione e analisi di semplici modelli matematici di classi di fenomeni, anche utilizzando strumenti informatici per la descrizione e il calcolo;
Pescara, 16 novembre 2010La Matematica nella nuova scuola superiore48 7) una chiara visione delle caratteristiche dellapproccio assiomatico nella sua forma moderna e delle sue specificità rispetto allapproccio assiomatico della geometria euclidea classica;
Pescara, 16 novembre 2010La Matematica nella nuova scuola superiore49 8) una conoscenza del principio di induzione matematica e la capacità di saperlo applicare,
Pescara, 16 novembre 2010La Matematica nella nuova scuola superiore50 Collegamenti con le altre discipline: Questa articolazione di temi e di approcci costituirà la base per istituire collegamenti e confronti concettuali e di metodo con altre discipline come la fisica, le scienze naturali e sociali, la filosofia e la storia.
Pescara, 16 novembre 2010La Matematica nella nuova scuola superiore51 Al termine del percorso didattico lo studente avrà la padronanza dei procedimenti caratteristici del pensiero matematico (definizioni, dimostrazioni, generalizzazioni, formalizzazioni), avrà la capacità di costruire modelli matematici in casi molto semplici ma istruttivi, e saprà utilizzare strumenti informatici di rappresentazione geometrica e di calcolo.
Pescara, 16 novembre 2010La Matematica nella nuova scuola superiore52 Che ruolo per gli strumenti di calcolo? Gli strumenti informatici oggi disponibili offrono contesti idonei per rappresentare e manipolare oggetti matematici. L'insegnamento della matematica offre numerose occasioni per acquisire familiarità con tali strumenti e per comprenderne il valore metodologico. Il percorso, quando ciò si rivelerà opportuno, favorirà luso di questi strumenti, anche in vista del loro uso per il trattamento dei dati nelle altre discipline scientifiche.
Pescara, 16 novembre 2010La Matematica nella nuova scuola superiore53 Il vestito stretto: Ferma restando limportanza dellacquisizione delle tecniche, verranno evitate dispersioni in tecnicismi ripetitivi o casistiche sterili che non contribuiscono in modo significativo alla comprensione dei problemi.
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Pescara, 16 novembre 2010La Matematica nella nuova scuola superiore56 Lindicazione principale è: pochi concetti e metodi fondamentali, acquisiti in profondità.
Pescara, 16 novembre 2010La Matematica nella nuova scuola superiore57 Molti argomenti in più?
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Pescara, 16 novembre 2010La Matematica nella nuova scuola superiore59 Come trovare il tempo?
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Pescara, 16 novembre 2010La Matematica nella nuova scuola superiore62 IL VESTITO STRETTO METTERE A FUOCO I NUCLEI FONDAMENTALI, LE IDEE CENTRALI E COME DEVONO ESSERE APPRESE
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