Orientamento e life skills “Per una scuola che orienta” Tione, 13 settembre 2006
Il progetto dell’OMS… Nei primi anni Novanta l’Organizzazione Mondiale della Sanità introdusse il concetto di “Life skills” all’interno di un progetto di prevenzione centrato sulla promozione della salute, intesa come sviluppo delle potenzialità umane.
…il ruolo della scuola… Tale progetto attribuisce un ruolo centrale al sistema scolastico per quanto riguarda la promozione e lo sviluppo di una serie di competenze sociali e relazionali che permettono ai ragazzi di affrontare in maniera efficace le esigenze della vita quotidiana.
…l’orientamento L’acquisizione e l’esercizio di competenze di questo tipo sono fondamentali al fine dell’orientamento, inteso come percorso formativo permanente, che ci accompagna lungo tutto l’arco della vita.
Definizione di life skills (Bollettino OMS “Skills for life”, n “Con il termine “Skills for life” si intendono tutte quelle skills (abilità, competenze) che è necessario apprendere per mettersi in relazione con gli altri e per affrontare i problemi, le pressioni e gli stress della vita quotidiana …” “…per insegnare ai giovani le Skills for life è necessario introdurre specifici programmi nelle scuole o in altri luoghi deputati all’apprendimento.”
Le life skills possono essere innumerevoli, ma il nucleo fondamentale, individuato dall’OMS, ne raggruppa 10: 1.Decision making (capacità di prendere decisioni) 2. Problem solving (capacità di risolvere problemi) 3. Creatività 4.Senso critico 5.Comunicazione efficace
6. Skills per le relazioni interpersonali 7. Autocoscienza 8. Empatia 9. Gestione delle emozioni 10. Gestione dello stress.
Decision making E’ la capacità di prendere decisioni in modo consapevole e costruttivo, in qualsiasi situazione e contesto di vita, valutando le conseguenze di ogni azione per cercare di ottenere “il massimo guadagno con la minima spesa”.
Problem solving E’ la capacità di affrontare e risolvere i problemi quotidiani di vario genere che ci preoccupano. Essi possono riguardare solo l’individuo o la relazione con altre persone (conflitto di bisogni).
Creatività E’ la capacità di produrre soluzioni nuove, partendo da dati noti. Presuppone la capacità di affrontare in modo flessibile ogni genere di situazione, trovando soluzioni e idee originali.
Senso critico Riguarda la competenza nell’esaminare le diverse situazioni che si presentano nella quotidianità con uno sguardo libero da eccessivi condizionamenti interiori o esterni.
Comunicazione efficace La comunicazione efficace presuppone la consapevolezza della complessità e dei diversi livelli di profondità dello “scambio di informazioni”; tiene in considerazione i feedback dell’interlocutore e garantisce una maggiore soddisfazione dell’individuo, aumentandone la libertà.
Skills per le relazioni interpersonali Sono una serie di competenze che permettono di creare e mantenere relazioni interpersonali positive e funzionali, caratterizzate dall’espressione di bisogni, sentimenti e opinioni e dal rispetto reciproco.
Autocoscienza E’ la capacità di riconoscere i propri bisogni, le proprie idee e valori, i propri punti di forza ed i propri limiti.Una buona autoconsapevolezza permette la capacità di una scelta libera e consapevole e favorisce il confronto con gli altri.
Empatia È la capacità di comprendere un’altra persona fino a coglierne i pensieri e gli stati d’animo, “come se” fossero i nostri mantenendo, però, una “giusta distanza”.
Gestione delle emozioni Gestire le emozioni significa riuscire a mediare la relazione tra gli stimoli, esterni o interni, che le attivano, gli aspetti cognitivi coinvolti e il modo di esprimerle.
Gestione dello stress Definiamo lo stress come la condizione in cui si viene a trovare un individuo quando le richieste dell’ambiente sono eccessive rispetto alle forze che può mettere in campo per farvi fronte. Gestire lo stress significa, dunque, riuscire ad affrontare in maniera adeguata questa situazione.
Per concludere… Tutte le life skills sono collegate fra loro in maniera trasversale. Le competenze promosse dall’OMS, ricalcando in gran parte gli obiettivi educativi proposti dalla Scuola, possono essere calate all’interno delle normali attività didattiche.