LA RESPONSABILITA' CIVILE DEL MEDICO: DILIGENZA ED ONERE DELLA PROVA Dott. Arcangelo Fonti Direttore U. O. C. di Medicina legale A. S. P. di Cosenza
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Ieri Oggi Medico Paziente Facoltà di curare Paziente oggetto Potestà di curare Oggi Paziente Facoltà di curare
Paziente Informazione adeguata Consenso valido Facoltà di cura ALLEANZA TERAPEUTICA Paziente Informazione adeguata Consenso valido Facoltà di cura
ART. 32 DELLA COSTITUZIONE La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti Nessuno può essere obbligato ad un determinato trattamento sanitario se non per disposizione di legge. La legge non può in nessun caso violare i limiti imposti dal rispetto della persona umana.
ART. 33 CODICE DEONTOLOGIA MEDICA Il medico deve fornire al paziente la più idonea informazione sulla diagnosi, sulla prognosi, sulle prospettive e le eventuali alternative diagnostiche, terapeutiche e sulle prevedibili conseguenze delle scelte operate Il medico dovrà comunicare con il soggetto tenendo conto delle sue capacità di comprensione, al fine di promuovere la massima partecipazione alle scelte decisionali e l’adesione alle proposte diagnostiche terapeutiche
CONVENZIONE DIRITTI DELL’UOMO 4 APRILE 1997 ART. 5 “ un intervento nel campo della salute non può essere effettuato se non dopo che la persona interessata abbia dato consenso libero ed informato. Questa persona riceve innanzitutto una informazione adeguata sullo scopo e sulla natura dell’intervento, sulle sue conseguenze ed i suoi rischi”
VERIFICA PER LA SUSSISTENZA DI RESPONSABILITA’ Al CTU nominato, o perito, viene richiesto: Se è stato dato consenso all’atto medico dopo accurata informazione. Se l’atto medico risulta consono al criterio di una corretta diagnosi, e ad una successiva appropriata terapia.
MOMENTI IPOTETICI DELLA COLPA MEDICA Momento diagnostico Momento prescrittivo Responsabilità iatrogena Momento terapeutico
TRASCRIZIONE DI PRESCRIZIONE MEDICA Nel momento prescrittivo vi è in ogni caso assunzione di responsabilità Non vi può essere responsabilità trasposta
RESPONSABILITA’ MEDICA Responsabilità : Penale Civile Erariale Disciplinare
AMBITO CIVILE Danno Biologico Danno Patrimoniale Danno non Patrimoniale Danno Erariale
ART. 2043 CODICE CIVILE “Qualunque fatto doloso o colposo che cagiona ad altri un danno ingiusto obbliga colui che ha commesso il fatto a risarcire il danno”
ART. 2059 CODICE CIVILE “Il danno non patrimoniale deve essere risarcito solo nei casi determinati dalla legge”
DANNO BIOLOGICO “Rappresenta un’alterazione peggiorativa dell’integrità della salute, organica o psichica, rispetto ad uno stato anteriore del soggetto”
SUDDIVISIONE DEL DANNO BIOLOGICO Componente statica modificazione anatomo-strutturale Componente dinamica modificazione delle performance individuali
COLPA MEDICA Colpa lieve: omissione di diligenza nella professione del professionista Colpa grave: mancanza di abilità e/o imperizia Dolo: intenzionalità di un atto compiuto consapevolmente contro le regole
ART. 1176 CODICE CIVILE Nell’adempiere l’obbligazione il debitore deve usare la diligenza del buon padre di famiglia Nell’adempimento delle obbligazioni inerenti all’esercizio di un’attività professionale, la diligenza deve valutarsi con riguardo alla natura dell’attività esercitata
CASSAZIONE CIVILE SENTENZA 17143/2012 Diligenza generica medico di base Diligenza specifica medico specializzato
AGGETTIVAZIONE DELLA DILIGENZA MEDICA Azione del medico secondo i profili di: Cura Cautela Abilità Corretto uso degli strumenti
Sentenza n° 8826 del 13 Aprile 2007 Cassazione Civile: diligenza ordinaria adeguata all’attività prestata Art. 3 Decreto Balduzzi agendo con linee guida si ha responsabilità solo per dolo o colpa grave
AZIONE MEDICA Obbligazione di mezzi azione diligente a prescindere da risultato Obbligazione di risultato come da contratto
SENTENZA CASSAZIONE N° 8826 DEL 13 APRILE 2013 “ Basta con la vecchia distinzione tra obbligazione di mezzi ed obbligazione di risultato!!” Il medico deve effettuare prestazioni particolarmente qualificate per raggiungere il risultato perseguito
GUIDA DELLA CASSAZIONE Nel rapporto medico paziente vi deve essere: L’inquadramento della responsabilità contrattuale; L’esistenza tra paziente e struttura di un contratto di prestazione d’opera atipico di spedalità; Il fondamento della natura contrattuale del rapporto; Il superamento del concetto dell’obbligazione ordinaria del buon padre di famiglia verso l’obbligazione ordinaria del buon professionista
ONERE DELLA PROVA Il paziente che si ritiene danneggiato deve dimostrare l’avvenuto contratto (contatto sociale), l’aggravamento dello stato di salute allegandolo all’inadempimento Il medico deve dimostrare l’esatto adempimento assolto e quindi la diligenza e la negatività determinatasi ad evento imprevisto ed imprevedibile
GRAZIE PER L’ATTENZIONE