Le donne nell’Unità d’Italia 150 anni di storia al femminile prof. Sica Emilia
Le donne del Risorgimento prof. Sica Emilia
Enrichetta Caracciolo: La monaca di Napoli Enrichetta Caracciolo: nonostante i voti e l'ostilità delle gerarchie ecclesiastiche fu tenace avversaria dei Borboni 1821-1901 prof. Sica Emilia
Le Cucitrici di camicie rosse, 1863 L' Unità d' Italia raccontata da quattro donne e mille camicie rosse. Loro lavano, cuciono, aggiustano, sistemano le divise dei garibaldini e intanto parlano, raccontano, ricordano: l' eroe dei due mondi, Cavour e Vittorio Emanuele, le battaglie storiche e le oscure trame della politica, lo slancio generoso degli umili senza nome che fecero la grande impresa. Odoardo Borrani prof. Sica Emilia
Anita Garibaldi 1821-1849 Donna progressista e femminista, lasciò il suo primo marito cambiando il nome Ana Maria de Jesus Ribeiro da Silva in Anita. Anita, Moglie di Garibaldi, fu amante appassionata, madre tenera, guerrigliera indomabile fino alla morte nel 1849 prof. Sica Emilia
Giuditta Bellerio Sidoli Modello laico di passione patriottica, la Sidoli attraversò nella sua vita l'intera vicenda risorgimentale 1804 – 1871 prof. Sica Emilia
La Hillary Clinton del Risorgimento Clara Maffei 1814 – 1886 La Hillary Clinton del Risorgimento Tra le grandi figure femminili dell'800 italiano Clara Maffei aveva la stoffa di un moderno segretario di Stato Tra il 1848 e il 1859, quello della contessa Maffei fu il primo salotto letterario e artistico veramente italiano, centro di agitazione patriottica e di irradiazione di idee che, sotto la regia di Cavour da Torino, furono all’origine dell’Italia unita. prof. Sica Emilia
Matilde Viscontini Dembowski 1790 –1825 è stata una attivista italiana, una patriota affiliata alla Carboneria che viene ricordata anche per l'amore non corrisposto suscitato nello scrittore francese Stendhal. prof. Sica Emilia
Virginia Oldoini 1837 – 1899 Tra le donne del Risorgimento la contessa di Castiglione fu certamente la più bella, la più intrigante e chiacchierata, la personificazione della vanità femminile. prof. Sica Emilia
l'inglese impetuosa che scelse l'Italia con la testa e il cuore Hurricane Jessie 1832 – 1906 l'inglese impetuosa che scelse l'Italia con la testa e il cuore Volitiva, colta, amica di Garibaldi e Mazzini, fu crocerossina per i Mille e giornalista di guerra prof. Sica Emilia
LETTERATURA AL FEMMINILE DONNE SCRITTRICI prof. Sica Emilia
ADA NEGRI 1870-1945 può essere considerata la prima scrittrice italiana proveniente dalla classe operaia. prof. Sica Emilia
Matilde Serao 1856 – 1927 Scrittrice e giornalista. 1856 – 1927 Scrittrice e giornalista. Insieme con il marito fondò il Corriere di Roma e nel 1892 Il Mattino Dopo la separazione dal consorte (1902) la scrittrice fondò il Giorno che diresse fino alla morte. Ebbe un ruolo di primo piano nella vita napoletana a cavallo tra i due secoli Delle sue opere principali si ricordano: La virtù di Checchina (1884), Il ventre di Napoli (1884) e All'erta sentinella (1889). prof. Sica Emilia
SIBILLA ALERAMO (RINA FACCIO) (1876-1960) Scrittrice e giornalista, fu autrice di un romanzo, Una donna , che è una sorta di autobiografia che narra i problemi della condizione femminile nei primissimi anni del secolo. La scrittura divenne l'unica fuga di questa donna sensibile e brillante. Pur avendo ricevuto solo un'istruzione elementare, cominciò a collaborare con riviste femministe, e per tutta la vita scrisse recensioni di libri, critiche letterarie, studi sociologici e commenti sulla vita quotidiana. prof. Sica Emilia
ANTONIA POZZI 1912-1938 I suoi versi ci dicono come, per Antonia, la condizione femminile rappresenti un singolare privilegio: la possibilità di mettersi in un segreto dialogo con il mondo anche restando in silenzio. Da quel silenzio, è forse più facile trascrivere i sogni, le speranze, le sofferenze di una giovane donna. prof. Sica Emilia
Pudore Se qualcuna delle mie povere parole ti piace e tu me lo dici sia pur solo con gli occhi io mi spalanco in un riso beato ma tremo come una mamma piccola giovane che perfino arrossisce se un passante le dice che il suo bambino è bello. prof. Sica Emilia 1° febbraio 1933
DACIA MARAINI Firenze 1936 Probabilmente la più conosciuta scrittrice femminista italiana, e la più tradotta nel mondo. Questa scrittrice ha diviso la sua carriera in tre fasi principali. Una prima, in cui la scrittura le permise di superare l'alienazione che sentiva, attraverso la descrizione e l'analisi delle vita di alcune donne. Una seconda, una volta presa più confidenza con la scrittura, in cui iniziò ad esprimere le sue ideologie e a sostenere il cambiamento politico e sociale. Ed una terza, infine, che riguarda ancora oggi la scrittrice, nel quale si è impegnata a combattere le "certezze ideologiche, attraverso la realtà". prof. Sica Emilia
VITE DA NOBEL prof. Sica Emilia
La prima donna medico dopo l’Uni tà d’Italia. Maria Montessori 1870 –1952 Premio Nobel per la Pace 1950 La prima donna medico dopo l’Uni tà d’Italia. E’ stata una pedagogista, filosofa, medico, scienziata, educatrice e volontaria italiana. Il principio fondamentale deve essere la libertà dell'allievo, poiché solo la libertà favorisce la creatività del bambino già presente nella sua natura. Dalla libertà deve emergere la disciplina. Un individuo disciplinato è capace di regolarsi da solo quando sarà necessario seguire delle regole di vita. prof. Sica Emilia
Premio Nobel per la medicina Rita Levi Montalcini Torino, 22 aprile 1909 Premio Nobel per la medicina 1986 Tutti dicono che il cervello sia l'organo più complesso del corpo umano, da medico potrei anche acconsentire. Ma come donna vi assicuro che non vi è niente di più complesso del cuore, ancora oggi non si conoscono i suoi meccanismi. Nei ragionamenti del cervello c'è logica, nei ragionamenti del cuore ci sono le emozioni prof. Sica Emilia
prof. Sica Emilia
CINEMA prof. Sica Emilia
POLITICA prof. Sica Emilia
FINE prof. Sica Emilia