Université de Fribourg Faculté des Lettres - Domaine d’Italien

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Transcript della presentazione:

Université de Fribourg Faculté des Lettres - Domaine d’Italien Anno Acc. 2013-2014 – SA 2013 Seminario Sentimento del Tempo di G. Ungaretti Prof. Uberto Motta Venerdì 8-10h

Giuseppe Ungaretti, L’Allegria Storia della raccolta 1916, Il Porto Sepolto, Udine, STU (32 testi) 1919, Allegria di Naufragi, Firenze, Vallecchi (105 testi, alcuni in francese); struttura molto articolata: 11 sezioni con al centro PS 1923, Il Porto sepolto, La Spezia, St. Apuana (67 testi) Divisione in 4 sezioni: Sirene+Elegie e madrigali+AN+PS Pref. di B. Mussolini: “Una testimonianza profonda della poesia fatta di sensibilità, di tormento, di ricerca, di passione e di mistero” 1931, L’Allegria, Milano, Preda (74 testi)

Giuseppe Ungaretti, L’Allegria Struttura della raccolta 1931 Ultime → 12 testi Il Porto Sepolto → 33 testi = Il Porto Sepolto 1916 con varianti nei titoli, nella disposizione dei testi, e lo sdoppiamento di La notte bella > La notte bella + Universo Naufragi → 17 testi Girovago → 5 testi Prime → 7 testi

Eterno [Ultime] Tra un fiore colto e l’altro donato l’inesprimibile nulla

Mattina [Naufragi] Santa Maria La Longa il 26 gennaio 1917 M’illumino d’immenso

Gli espedienti dell’Allegria Radicale assenza di punteggiatura Rarissime occorrenze di metri tradizionali e di rime, compensate da una finissima intelaiatura fonica Disgregazione della sintassi, determinata dall’adozione del ‘versicolo’ (con intonazione sillabante e performativa) Dilatazione della forza evocativa del singolo vocabolo (espressionismo) Grammatica elementare: frequente adozione di I persona, presente indicativo, deittici questo e quello Impiego sistematico della comparazione (come): a congiungere situazioni che si spiegano dimostrandone la specularità (Si sta come / d’autunno / sugli alberi / le foglie; Avrò / stanotte / un rimorso come un / latrato / perso nel / deserto)

G. Ungaretti, Sentimento del tempo Struttura della raccolta Prime [7 testi] La Fine di Crono [20 testi] Sogni e accordi [15 testi] Leggende [7 testi] Inni [7 testi] La Morte meditata [6 testi] L’Amore [8 testi]

G. Ungaretti, Sentimento del tempo Struttura della raccolta Prime O notte Paesaggio Le Stagioni Silenzio in Liguria Alla Noia Sirene Ricordo d’Affrica

G. Ungaretti, Sentimento del Tempo Storia della raccolta 1933 Firenze, Vallecchi 1933 Roma, Novissima [ed. di lusso con pref. di A. Gargiulo] 1936 Roma, Novissima [con varianti e aggiunta dell’ultima sezione, L’Amore] 1943 Milano, Mondadori 1961 Milano, Mondadori

G. Ungaretti, Lettera a G. De Robertis, primavera 1933 “Vedrai chiaramente ciò che in 19 anni ho fatto per la nuova poesia italiana: tutto: sentimento, tono, ritmo, immagini, sintassi musicale del verso, tutto è uscito dal mio sforzo ostinato e disperato. Guarda le date: è molto importante. E vedrai come tutto ciò che è spontaneo e libero e necessario qui, sia spesso negli altri diventato meccanico, sordo e rettorico”.

15 novembre: Dies Academicus Anno Acc. 2013-2014 SA 2013 Prof. U. Motta Seminario di letteratura moderna: G. Ungaretti, Sentimento del tempo   Calendario venerdì 8-10h, MIS 2122A 1) 20 settembre 2) 27 settembre 3) 4 ottobre 4) 11 ottobre 5) 18 ottobre 6) 25 ottobre 1 novembre: Ognissanti 7) 8 novembre 15 novembre: Dies Academicus 22 novembre: lezione sospesa – recupero: 29 novembre 8) 29 novembre 9) VENERDÌ 29 novembre, 10-12h (recupero del 22 novembre) MIS 10) 6 dicembre 11) 13 dicembre 12) 20 dicembre

1) 20 settembre I Lezione introduttiva 2) 27 settembre II Lezione introduttiva 4 ottobre III Lezione introduttiva 4) 11 ottobre I presentazione: Prime 5) 18 ottobre II presentazione: La Fine di Crono I (da Una colomba a Giunone) 6) 25 ottobre III presentazione: La Fine di Crono II (da D’Agosto a Pari a sé) 7) 8 novembre IV presentazione: Sogni e accordi I (da Eco a Fonte) 8) 29 novembre V presentazione: Sogni e accordi II (da Due note a Sera) 9) 29 novembre VI presentazione: Leggende 10) 6 dicembre VII presentazione: Inni 11) 13 dicembre VIII presentazione: La Morte meditata 12) 20 dicembre IX presentazione: L’Amore   

Bibliografia Edizioni G. Ungaretti, Sentimento del tempo, edizione critica a cura di R. Angelica e C. Maggi Romano, Milano, Mondadori, 1988. G. Ungaretti, Vita d’un uomo. Tutte le poesie, a cura di C. Ossola, Milano, Mondadori, 2009.   Bibliografia critica C. Ossola, Giuseppe Ungaretti, Milano, Mursia, 1982. G. Guglielmi, Interpretazione di Ungaretti, Bologna, Il Mulino, 1989. F. Musarra, Risillabare Ungaretti, Roma, Bulzoni, 1992. D. Baroncini, Ungaretti e il sentimento del classico, Bologna, Il Mulino, 1999. Sentimento del tempo. Petrarchismo e antipetrarchismo nella lirica del Novecento italiano, a cura di G. Savoca, Firenze, Olschki, 2005. D. Baroncini, Ungaretti barocco, Roma, Carocci, 2008. L. Paglia, Il grido e l’ultragrido. Lettura di Ungaretti, Firenze, Le Monnier, 2009. Antonio Saccone, Ungaretti, Roma, Salerno Editrice, 2012.

Direzioni di ricerca La forma dei testi L’impianto tematico la metrica la sintassi le figure retoriche la grammatica (aggettivi e tempi verbali) L’impianto tematico dall’autobiografia all’astrazione mitologizzante L’intertestualità Petrarca e Leopardi

Gli anni Trenta: la poesia 1930, S. Quasimodo, Acque e terre 1932, S. Quasimodo, Oboe sommerso; A. Gatto, Isola; C. Betocchi, Realtà vince il sogno 1933, G. Ungaretti, Sentimento del Tempo; S. Solmi, Fine di stagione; L. De Libero, Solstizio La violetta notturna, a c. di R. Poggioli 1934, A. Bertolucci, Fuochi in novembre; V. Cardarelli, Giorni di piena N. Lisi, Paese dell’anima 1935, M. Luzi, La barca L. Fallacara, Confidenza 1936, L. Sinisgalli, 18 poesie; V. Cardarelli, Poesie; C. Pavese, Lavorare stanca 1937, A. Gatto, Morto ai paesi; L. De Libero, Proverbi 1938, S. Quasimodo, Poesie 1939, E. Montale, Occasioni; L. Sinisgalli, Campi Elisi; S. Penna, Poesie 1941, V. Sereni, Frontiera 1942, P. Bigongiari, La figlia di Babilonia

Gli anni Trenta: la storia 1929, crisi economica 1933, obbligatorietà dell’iscrizione al PNF; avvento al potere di Hitler 1934, elezioni politiche (PNF 99,84% dei voti) 1935, guerra d’Etiopia; arresto di C. Pavese e condanna al confino 1936, scoppio della guerra civile in Spagna; culmine delle ‘purghe’ staliniane 1937, uccisione in Francia dei fratelli Rosselli 1937-38, Manifesto della razza e leggi razziali 1939, patto d’acciaio tra Hitler e Mussolini

Gli anni Trenta: i poeti 1887, n. Cardarelli 1888, n. Ungaretti 1890, n. Fallacara 1893 n. Lisi 1896, n. Montale 1899, n. Solmi e Betocchi 1901, n. Quasimodo 1903, n. De Libero 1906, n. Penna 1907, n. Poggioli 1908, n. Sinisgalli e Pavese 1909, n. Gatto 1911, n. Bertolucci 1912, n. Caproni 1913, n. Sereni 1914, n. Luzi e Bigongiari

Direzioni di ricerca La forma dei testi L’impianto tematico la metrica la sintassi le figure retoriche la grammatica (aggettivi e tempi verbali) L’impianto tematico dall’autobiografia all’astrazione mitologizzante L’intertestualità Petrarca e Leopardi

G. Ungaretti, Sentimento del tempo Struttura della raccolta Prime O notte Paesaggio Le Stagioni Silenzio in Liguria Alla Noia Sirene Ricordo d’Affrica

O notte 1919 Dall’ampia ansia dell’alba Svelata alberatura.   Dolorosi risvegli. Foglie, sorelle foglie, Vi ascolto nel lamento. Autunni, Moribonde dolcezze. O gioventù, Passata è appena l’ora del distacco. Cieli alti della gioventù, Libero slancio.   E già sono deserto. Perso in questa curva malinconia. Ma la notte sperde le lontananze. Oceanici silenzi, Astrali nidi d’illusione. O notte.

O notte 1919 Dall’ampia ansia dell’alba Svelata alberatura.   Dolorosi risvegli. Foglie, sorelle foglie, Vi ascolto nel lamento. Autunni, Moribonde dolcezze. O gioventù, Passata è appena l’ora del distacco. Cieli alti della gioventù, Libero slancio.   E già sono deserto. Perso in questa curva malinconia. Ma la notte sperde le lontananze. Oceanici silenzi, Astrali nidi d’illusione. O notte.

Foglie, sorelle foglie, Vi ascolto nel lamento. Autunni, PASCOLI, M, Nel parco: «musica di foglie / dolce sentirla / d’autunno a tarda notte»; NP, I due alberi: «Col vento via le vane foglie vanno; / gemono, mentre intorno si fa sera» […] O gioventù, Passata è appena l’ora del distacco. PETRARCA, RVF 270: «Passata è la stagion»; LEOPARDI, La quiete dopo la tempesta Cieli alti della gioventù PASCOLI, M, Il cacciatore: «piccoletta del cielo alto sirena» E già sono deserto. PETRARCA, RVF, 310: «et cantar augelletti, et fiorir piagge, / e 'n belle donne honeste atti soavi / sono un deserto, et fere aspre et selvagge». Perso in questa curva malinconia. Ma la notte sperde le lontananze. Oceanici silenzi, LEOPARDI, L’infinito: «sovrumani / silenzi»; «infinito silenzio»; «in questo mare». PASCOLI, CC, Il bolide: «E la Terra sentii nell'Universo. / Sentii, fremendo, ch'è del cielo anch'ella. / E mi vidi quaggiù piccolo e sperso / errare, tra le stelle, in una stella». Astrali nidi d’illusione. CORAZZINI, Canzonetta all’amata: «Quanti nidi contai / di stelle»   O notte. PASCOLI e D’ANNUNZIO

Bibliografia: carteggi ed epistolari G. Ungaretti, Lettere a Soffici (1917-1930), a cura di P. Montefoschi, Firenze, Sansoni, 1981; G. Ungaretti – G. De Robertis, Carteggio (1931-1962), a cura di D. De Robertis, Milano, Il Saggiatore, 1984; G. Ungaretti, Lettere a Giovanni Papini (1915-1948), a cura di M. A. Terzoli, Milano, Mondadori, 1988; Correspondance Jean Paulhan – Giuseppe Ungaretti (1921-1968), éd. Par J. Paulhan, L. Rebay et J.-C. Vegliante,Paris, Gallimard, 1989; G. Ungaretti, Lettere a Giuseppe Prezzolini (1911-1969), a cura di M. A. Terzoli, Roma, Edizioni di Storia e Letteratura, 2000; G. Ungaretti, Lettere a Giuseppe Raimondi (1918-1966), a cura di E. Conti, Bologna, Patron, 2004.