Sinagoga di Nazaret Il “Kyrie” d’Arvo Pärt ci mette umilmente accanto a Gesù IL REGNO È IN MEZZO A NOI FIGLIO, QUELLO CHE È MIO È TUO IL REGNO È IN MEZZO A NOI FIGLIO, QUELLO CHE È MIO È TUO
La presenza di Gesù nella sinagoga di Nazaret è formata da due parti: Riassunto di tutto il vangelo: - Gesù porta la MISERICORDIA di Dio - E noi la rifiutiamo 1- Gesù è colui cheporta la Buona Novella ai POVERI (domenica scorsa) 2- Quelli di Nazaret non accettano il messaggio di Gesù (OGGI)
Lc 4:21-30 In quel tempo, Gesù cominciò a dire nella sinagoga: «Oggi si è compiuta questa Scrittura che voi avete ascoltato». Tutti gli davano testimonianza ed erano meravigliati delle parole di grazia che uscivano dalla sua bocca e dicevano: «Non è costui il figlio di Giuseppe?». Gente nella Sinagoga di Nazaret
Quello che facciamo è limitato. Quello che siamo è eterno. Quelli di Nazaret accettano Gesù per quello che fa come falegname, ma non lo riconoscono per quello che è: il Maestro Immagini del Cristo di Tost (romanico catalano)
Ma egli rispose loro: «Certamente voi mi citerete questo proverbio: “Medico, cura te stesso. Quanto abbiamo udito che accadde a Cafàrnao, fallo anche qui, nella tua patria!”». Poi aggiunse: «In verità io vi dico: nessun profeta è bene accetto nella sua patria.
In ogni persona c’è l’ OGGI di Dio I nostri occhi però, non sono abituati a riconoscerlo, e meno ancora quelli che sono accanto a noi
Anzi, in verità io vi dico: c’erano molte vedove in Israele al tempo di Elìa, quando il cielo fu chiuso per tre anni e sei mesi e ci fu una grande carestia in tutto il paese; ma a nessuna di esse fu mandato Elìa, se non a una vedova a Sarèpta di Sidòne.C’erano molti lebbrosi in Israele al tempo del profeta Eliseo; ma nessuno di loro fu purificato, se non Naamàn, il Siro». Anzi, in verità io vi dico: c’erano molte vedove in Israele al tempo di Elìa, quando il cielo fu chiuso per tre anni e sei mesi e ci fu una grande carestia in tutto il paese; ma a nessuna di esse fu mandato Elìa, se non a una vedova a Sarèpta di Sidòne. C’erano molti lebbrosi in Israele al tempo del profeta Eliseo; ma nessuno di loro fu purificato, se non Naamàn, il Siro».
Dio va incontro a quelli che sanno di non meritarlo, non a quelli che credono di averne diritto Elia fu mandato a Sarepta e Eliseo fu inviato a Naaman il Siro, luoghi lontani Chiesa di S. Martino di Tost (Alt Urgell)
All’udire queste cose, tutti nella sinagoga si riempirono di sdegno. Si alzarono e lo cacciarono fuori della città e lo condussero fin sul ciglio del monte, sul quale era costruita la loro città, per gettarlo giù.
A sinistra rocce del- la cima del precipizio di Nazaret, da dove vogliono gettare Gesù Anche se sembra assurdo, Dio diffonde, gratuita- mente, l’AMORE, a chi non riconoscendolo lo vuole uccidere «I suoi non lo hanno ricevuto» Jn 1,11
Ma egli, passando in mezzo a loro, si mise in cammino.
Gesù passa in mezzo a loro con la maestà di chi non si lascia prendere, prima del tempo, dalle miserie umane Così continua a proclamare l’anno di Grazia Chiesa dei francescani, nella cima del precipizio, e Nazaret sullo sfondo
Aiutaci, Signore, ad essere chiaroveggenti di fronte alle situazioni che viviamo e a renderci conto della tua PRESENZA nascosta
Monache di S. Benedetto di Montserrat