La memoria realizzato da Stefania Bozzolan

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
La Comunicazione Bisogno insopprimibile nella vita di ognuno di noi.
Advertisements

Intelligenza artificiale
STRUTTURA DEL PERSONAL COMPUTER
Fondamenti di Informatica
La preparazione all’esame di..
"Possiamo tutti arrivare a divertirci con una delle abilità più straordinarie della nostra mente"   "NOI E I NUMERI" Luisa Girelli.
Il mio rapporto con la matematica.
IO E LA GEOMETRIA Sabrina Rusconi Scienze della Formazione Primaria

DIFFICOLTA’ DEL LINGUAGGIO
A cura di Eleonora Bilotta
La psicologia comparata
COS’É LA FISICA? La fisica è lo studio dei FENOMENI NATURALI: è una disciplina molto antica, perché l’uomo ha sempre cercato di comprendere e dominare.
2) Trattamento dell'informazione. Lab.Calc. I AA 2002/03 - cap.22 Esempio Supponiamo di volere calcolare X, per uno o più possibili valori di Y, in base.
La scienza cognitiva Insieme di discipline che hanno:
Psicologia dell’apprendimento
Io e la matematica procedurale
Io & Iperlogo Il mio rapporto Elisa Turini. Io & Iperlogo Prima di frequentare il corso Matematiche Elementari da un punto di vista Superiore non avevo.
Io, internet e il computer
Algoritmi e Programmazione strutturata
La Memoria a Breve Termine
STRUTTURA GENERALE DI UN ELABORATORE
L' ARCHITETTURA DI VON NEUMANN
L’inventore del calcolatore odierno
Automi LAVORO SVOLTO DA MARIO GERMAN O
IL fantastico e misterioso MONDO DELLA MEMORIA
La sintassi si occupa della funzione logica
LA MACCHINA DI TURING Nel 1936 il matematico inglese A. M. Turing propose una definizione del concetto di algoritmo tramite un modello matematico di macchina.
Psicologia Generale Primo Corso
LA CORTECCIA CEREBRALE
Il mio rapporto con la matematica
Io e la geometria di Anna Ballirano matr
LE MIE MEMORIE Vanzulli Laura Didattica della Matematica
Alla fine degli anni quaranta nasceva il mito del cervello elettronico, e tutte le attività connesse allutilizzo del computer venivano indicate tramite.
Modelli di insegnamento Insegnante cognitivista Prof. F
IO E LA MATEMATICA.
Informatica Lezione 4 Scienze e tecniche psicologiche dello sviluppo e dell'educazione Anno accademico:
1.1 Sistemi di elaborazione
STRUTTURA DELL’ELABORATORE
Facoltà degli studi umanistici.
Educazione linguistica
STRUTTURA DI UN COMPUTER
INTERVISTA AL GENIO DELLA PORTA ACCANTO. CHI E’? Nome: Alberto Eta’: 67 anni Istruzione: perito in telecomunicazioni Lavoro: coordinatore IBM.
INFORMATICA TECNOLOGIE INFORMATICHE INFORmazione autoMATICA
Tesina di fine corso Argomento: Corso: Professore: Autori:
ORGANIZZAZIONE DI UN SISTEMA DI ELABORAZIONE
ATTIVITÀ AL COMPUTER FATTORI: motivazionali (il computer suscita curiosità) cognitivi (il computer invita a pensare - studiare in una maniera diversa)
Informatica Lezione 5 Scienze e tecniche psicologiche dello sviluppo e dell'educazione (laurea triennale) Anno accademico:
Laboratorio Informatico
Corso di Informatica Corso di Laurea in Conservazione e Restauro dei Beni Culturali Gianluca Torta Dipartimento di Informatica Tel: Mail:
Algoritmi.
Che cos’è l’APPRENDIMENTO?
LA ROBOTICA L’uomo ha sempre desiderato demandare compiti ripetitivi o pesanti a delle macchine. I precursori degli attuali robot furono creati dagli antichi.
IL GENIO DELLA PORTA ACCANTO
Hardware Struttura fisica (architettura) del calcolatore formata da parti meccaniche, elettriche, elettroniche.
Informazione e Informatica - presentazione dei concetti di base -
Francesco Maiorano PIST Peucetia: LA MAPPA DI COMUN ITA’
Armento Flavia matr parlando di memorie non si può non parlare di chi ha dato un apporto rilevante allo studio della mente: HOWARD GARDNER.
Ciascuno di noi ha, dunque, la sua storia...io vi racconto la mia...
Sintesi da pag. 8 a pag. 21. L’ Informatica è la scienza che studia il trattamento automatico dell’informazione. Deriva dal francese «Informatique»
NUMICON Di Rosalia Failla.
Memoria. Psicologia e metafore dei maestri antichi
“IMPARIAMO SUONI, FONEMI, LETTERE E SIMONE ACCHIAPPASUONI”
Conosciamo…il computer
UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI L’AQUILA FACOLTA’ DI SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA Appunti di didattica della matematica Lezione del 18/03/2008 Prof. Giovanni.
I.P.S.I.A.M. -- I.T.Nautico Trasporti e Logistica -- IPSIA “A. Banti” ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE “A.VESPUCCI” Cod. Mecc. BAIS
ALGORITMI, LINGUAGGI E PROGRAMMI Facoltà di Lingue e Letterature Straniere Corso di laurea in Relazioni Pubbliche.
Hardware Struttura fisica (architettura) del calcolatore formata da parti meccaniche, elettriche, elettroniche.
Genio della porta accanto: Danila Caldi Intervistatrice: Erika Satriano.
La memoria – parte terza Eleonora Bilotta Dipartimento di Scienze dell’Educazione Università della Calabria, Cosenza, Italia Corso on-line.
Transcript della presentazione:

La memoria realizzato da Stefania Bozzolan con ausilio di: “A scuola con il tetris” di Edyta Slomka Collana di Didattica della Matematica, Informatica della mente e metacognizione diretta da Giovanni Lariccia Edizioni elettroniche BOOK-JAY

L’apprendimento della matematica può essere facilitato ed ostacolato da molti fattori, può essere innato e costruito; la matematica entrò nella vita degli uomini fin dalle epoche più remote, questi l’appuntavano su ossa di animali, papiri, pezzi di legno, pareti di caverne,ecc. Tuttavia non è prerogativa del genere umano, anche gli animali entrano in contatto con la matematica sia in modo innato che costruito, e sebbene non riescano ad elaborare concetti aritmetici profondi come quelli che invece riesce ad elaborare l’uomo, ci lascia molto sorpresi che pesci, uccelli, mammiferi utilizzino concetti matematici per sopravvivere nel loro habitat, o che addirittura scimpanzé e pappagalli possano imparare a contare e far di conto utilizzando piccoli numeri del codice arabo.

Molti studiosi si sono interessati a come concetti matematici possano essere gestiti dagli esseri viventi, umani o animali, che siano. Prestando attenzione alle teorie dell’approccio nato nel 1958, che prende il nome di Intelligenza Artificiale (AI), la mente degli esseri viventi può essere paragonata ad un computer. Dopo aver studiato alcuni soggetti nella risoluzione di problemi, i loro meccanismi e passaggi cognitivi, gli studiosi di questa nuova teoria, sono giunti alla formulazione di punti comuni tra la mente umana e il computer, queste scoperte hanno portato alla luce i seguenti aspetti:

L’ Unità CPU che nel computer svolge tutte le operazioni elementari, e comprende l’Unità di Controllo Logico Aritmetica che stabilisce l’ordine di svolgimento delle operazioni contenute nella memoria; questa memoria che contiene informazioni in ingresso e in uscita e la sequenza per eseguire le operazioni secondo le istruzione date nella CPU dalla Unità Logico Aritmetica; tutte queste informazioni viaggiano su una rete di canali che permettono alle informazioni di passare da una parte all’altra. Leggendo queste poche righe e immaginando la mente umana, mi è apparso chiaro che la memoria, in un soggetto sano, svolge un ruolo fondamentale nella riuscita dell’apprendimento della matematica e della risoluzione dei compiti da lei presentati. Senza memoria i calcoli, ma non solo, qualsiasi aspetto di questa materia, sarebbero ineseguibili. L’importanza della memoria è sostenuta anche nel libro della Girelli, Noi e i numeri, nel cap.6, quando a proposito di numeri e cervello si cerca di comprendere da dove derivino deficit nell’utilizzo di concetti matematici, a quale menomazione cerebrale si riferiscano tali mancanze: un punto appare ora certo che la memoria sia fondamentale per qualsiasi tipo di operazione logico-aritmetica il soggetto debba compiere.

Per questo motivo ho voluto approfondire la parte del testo “A scuola con il tetris” relativa alla memoria (cap.3) A mio avviso il modo in cui la memoria opera è affascinante, c’è chi ne possiede molta, chi poca, chi riesce a coltivarla e spesso, se non sempre, buone capacità mnemoniche permettono di ottenere successi nei compiti da svolgere. L’organizzazione della memoria umana è seriale e a tratti anche molto complessa nei meccanismi; secondo il modello classico dell’approccio Human Information Processing: -Informazione in ingresso. -Elaborazione dei dati percettivi in ingresso grazie al magazzino dell’informazione sensoriale, e loro mantenimento per pochi decimi di secondo. -Memoria a breve termine, un altro magazzino che conserva le informazioni di cui abbiamo bisogno per un periodo di tempo limitato, queste informazioni verranno poi dimenticate oppure mantenute, dove? -Memoria a lungo termine, altro magazzino che ci permetterà grazie a sistemi sofisticati di categorizzazione, ricerca e recupero, di mantenere ed utilizzare ogni volta che lo desideriamo le informazioni che dalla MBT sono diventate permanenti nella MLT. p a s g i