UN MONDO DI… ACQUA percorso scientifico classe II scuola “P.M.C. Barzaghi” anno scolastico 2007/2008 ins. Denti Mario
QUALCOSA SAPPIAMO GIA’… BRAINSTORMING rinfresca serve all’agricoltura è calda si ghiaccia serve per cucinare L’ACQUA serve alle ditte diventa vapore viene dall’acquedotto serve per lavarsi nessun odore, nessun sapore si beve solo quella potabile scorre è salata
TANTI AGGETTIVI QUALIFICATIVI PER OGNI SENSO… Tatto: fredda, tiepida, calda, bollente, ghiacciata, fresca. Udito: rumorosa, mossa, scrosciante, insistente, battente, cheta, saltellante. Olfatto: puzzolente, profumato, salmastra, inodore. Gusto: insapore, salata, dissetante, dolce, frizzante, naturale, minerale. Vista: azzurra, verde, mossa, ondosa, stagnante, limpida, solida, gassosa, liquida, sporca, inquinata, cristallina, torbida.
L’ ACQUA COMPIE TANTE AZIONI Scorre, ondeggia, scroscia, salta, cade, precipita, bagna, lava, pulisce, disseta, rinfresca, gocciola, ghiaccia, evapora, gorgoglia, scivola.
ALCUNE NOTIZIE L'acqua è il composto chimico più abbondante sulla terra e nella materia vivente. La sua quantità è stimata in 1.400 milioni di miliardi di tonnellate, si trova in tutti gli ambienti ed è parte integrante di tutti gli organismi viventi. L'acqua è quindi un elemento fondamentale per la vita sul nostro pianeta. I principali stati dell’acqua sono: solido, liquido e gassoso. L'acqua è l'unico elemento della natura che si trova in tutti e tre i principali stati della materia. In un cartellone abbiamo rappresentato l’acqua nei suoi tre stati.
SOLIDO, LIQUIDO…GASSOSO? Qual è la differenza tra l’acqua nella forma liquida e l’acqua nella forma solida? Dopo aver osservato e toccato l’acqua in un bicchiere abbiamo scoperto che è formata da MOLECOLE. Che cosa accade alle molecole quando fa molto caldo o molto freddo? Quando c’è molto freddo (Luca dice ai poli della Terra) le molecole sono molto vicine tra di loro, addirittura legate in una struttura rigida chiamata ghiaccio (sotto gli °C). Quando, invece, c’è molto caldo, le molecole si allontanano e tendono a fuggire via, trasformandosi in VAPORE ACQUEO.
ESPERIMENTI
Ipotesi 1:passaggio dell’acqua dallo stato solido allo stato liquido. Materiali: fornellino elettrico, pentola e coperchio, acqua. Procedimento: Abbiamo messo qualche cubetto di ghiaccio in una pentola e questa sul fornellino per sciogliere il ghiaccio. Conclusioni: Il ghiaccio si scioglie se aumentiamo la TEMPERATURA. Il passaggio dell’acqua dallo stato solido allo stato liquido si chiama FUSIONE.
Ipotesi 2:passaggio dell’acqua dallo stato liquido allo stato gassoso . Procedimento: Abbiamo aspettato che la temperatura salisse. L’acqua ha iniziato a bollire. Conclusioni: L’acqua si trasforma in vapore acqueo se aumentiamo la temperatura. Il passaggio dell’acqua dallo stato liquido allo stato gassoso si chiama EVAPORAZIONE.
Ipotesi 3:passaggio dell’acqua dallo stato gassoso allo stato liquido. Procedimento: Quando l’acqua bolliva ed evaporava, abbiamo messo il coperchio sulla pentola e abbiamo aspettato qualche minuto. Successivamente abbiamo tolto il coperchio e abbiamo visto che si sono formate gocce di acqua liquida, perché il vapore ha incontrato il coperchio che è freddo. Conclusioni: L’acqua si trasforma da vapore allo stato liquido se la temperatura diminuisce. Il passaggio dell’acqua dallo stato liquido allo stato gassoso si chiama CONDENSAZIONE.
Ipotesi 4:passaggio dell’acqua dallo stato liquido allo stato solido. Materiali: acqua, sacchetto per il ghiaccio. Procedimento: Dopo aver riempito il sacchetto per il ghiaccio l’abbiamo messo in freezer per qualche giorno. Quando siamo andati a prenderlo abbiamo visto che l’acqua è diventata ghiaccio. Conclusioni: L’acqua allo stato liquido diventa ghiaccio se la temperatura diminuisce. Il passaggio dell’acqua dallo stato liquido allo stato solido si chiama SOLIDIFICAZIONE.
GIRA E… SCIOGLI TESTO COLLETTIVO Mercoledì scorso ci siamo divisi in gruppi per eseguire un esperimento. Lo scopo era quello di fare sciogliere alcune sostanze, come lo zucchero e il sale, formando i MISCUGLI. Abbiamo visto che alcune sostanze, messe insieme all’acqua, si sciolgono facilmente: si chiamano IDROFILE cioè amiche dell’acqua. Esistono, invece, sostanze che non si sciolgono nell’acqua: si chiamano IDROFOBE cioè che hanno paura dell’acqua. Una di queste è l’olio che forma nell’acqua grosse bolle. I miscugli sono formati da un SOLVENTE, che nei nostri esperimenti è l’acqua, e da un SOLUTO, cioè una sostanza che viene sciolta. Lavorare con i miscugli è stato interessante, divertente, meraviglioso, importante ed istruttivo. I lavoro prodotti sono stati esposti in classe sui cartelloni.
RINGRAZIAMENTI: ai bambini della classe II° “Barzaghi”; alle tirocinanti dell’istituto magistrale “M. Vegio”; alla maestra Silvana Tansini per la collaborazione. a cura di Mario Denti