RESTAURO DI DUE LEONI IN BRONZO E DELLE

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
“I DIPINTI DEL PRONAO DI VILLA POMPEI CARLOTTI”
Advertisements

MATERIALI VETRO.
Cantieri per il restauro
INDAGINI GEOTECNICHE DIVERSAMENTE DA ALTRE DISCIPLINE DELL’INGEGNERIA CIVILE, IN CUI LA SCELTA DELLA “GEOMETRIA DI PROGETTO” E DELLE PROPRIETÀ DEI MATERIALI.
INDAGINI GEOTECNICHE DIVERSAMENTE DA ALTRE DISCIPLINE DELL’INGEGNERIA CIVILE, IN CUI LA SCELTA DELLA “GEOMETRIA DI PROGETTO” E DELLE PROPRIETÀ DEI MATERIALI.
Stucchi tradizionali e stucchi epossidici a confronto
Protesi in metallo-ceramica: denti posteriori
Chimica e arte gianni michelon università ca’foscari venezia.
Materiali lapidei e loro degrado.
VALUTAZIONE DEI RISCHI
Descrizione del sistema NOVATEK
Edifici in cemento armato
Le fasi della progettazione strutturale delle costruzioni esistenti
Provincia di Lucca Dipartimento Infrastrutture Servizio Fabbricati
Restauro statico delle strutture in legno
Il Cenacolo s.r.l. Centro studi e ricerche, laboratorio analisi
Proposta di intervento
Proposte TESI per la Laurea Specialistica
RESTAURO ARCHITETTONICO Superfici: patologie e tecniche di intervento
PROGETTO P.O.I..
Laboratorio di Metallografia
Cromatografia su strato sottile
ANALISI PALAZZO SANTORO - BRONZINI
V GIORNATA DI STUDIO - Gruppo di Lavoro “Geopolimeri” Materiali geopolimerici per i BENI CULTURALI 21 marzo 2011 Requisiti dei consolidanti superficiali.
Scopo del Progetto Lubecca Roma- La Strada della Pace Costruzione di un sistema integrato di funzioni – Rivolto a chi? Destinatari Su Cosa? Oggetto del.
Malte e geopolimeri per il restauro.
Consolidamento di edifici in muratura
Preparazione di un modello di auto in fibra di vetro
RESTAURO DEL TRIBUNALE DI SOFIA. BG
Universita dell art di Isfahan Facolta restauro e conservazione dei beni culturali Profosoressa Fariba majidi Safoura kashkoolian 2009 Iran.
Il Vetro Con il termine vetro ci si riferisce a materiali che sono ottenuti tramite la solidificazione di un liquido I vetri sono quindi solidi amorfi.
Tesi di laurea specialistica in ingegneria meccanica
Restauro statico delle strutture in cemento armato
Prodotti Vernicianti I prodotti vernicianti sono soluzioni o sospensioni(dette anche dispersioni)di sostanze di origine organica o minerale, di consistenza.
AMIANTO : che fare Sezione provinciale di Reggio Emilia Specializzazione Amianto e Fibre.
RESTAURO CONSERVATIVO DELLE SCULTURE LAPIDEE DI PARCO BORROMEO
DEFINIZIONE ACCIAI Tipologia di leghe:
UNIVERSITA DI CATANIA M.CALTABIANO. MATERIALI ABRASIVI PER LUCIDATURA O FINITURA MATERIALI PER LUCIDATURA MATERIALI PER LUCIDATURA Sintendono quei materiali.
Pelle e concia OPTICA 1 CAMPIONE LA STORIA DEL MATERIALE
Leghe non nobili Scaramucci Francesco. Leghe non nobili Scaramucci Francesco.
Argilla espansa.
Materiali ceramici I materiali ceramici sono tutti quei materiali ottenuti impastando materie prime (argilla),acqua ed eventuali additivi, i quali, dopo.
Per un approccio al restauro dei dipinti antichi Chieti – 17/04/2008
CERAMICA ARCHEOLOGICA
Pavimentazioni stradali Corso di COSTRUZIONI DI STRADE
Costantino Consulenza e Restauri Srl
Messa a punto e valutazione dell’efficacia e della idoneità di prodotti e delle procedure per il controllo fenomeni di biodeterioramento. Metodi di controllo.
Dipartimento di Chimica, Materiali e Ingegneria Chimica “G. Natta”
Interazioni biocida-organismi-substrato.
MODIFICHE E ALTERAZIONI DELLA FORMA E DELLA MATERIA INARCHITETTURA : LE TRASFORMAZIONI DELL'UOMO: IL RAPPORTO TRA NUOVO E PREESISTENZA.
Corso di Costruzioni di Strade
(cementi e malte ad azione osmotica)
COSTRUZIONE DI UN PROCESSORE
PANNELLI SOLARI FOTOVOLTAICI Gallo Giuseppe IV A Elettronica.
PICALACK Scheda Tecnica  Descrizione  Caratteristiche generali  Campi di applicazione  Proprietà fisiche  Preparazione  Applicazione  Confezioni.
POIn Programma Operativo Interregionale (FERS)
PICAGEL IF 605/A Scheda Tecnica  Descrizione  Caratteristiche generali  Campi di applicazione  Proprietà fisiche  Preparazione  Applicazione  Confezioni.
EPOFLOOR P70 Scheda Tecnica  Descrizione  Caratteristiche generali  Campi di applicazione  Proprietà fisiche  Preparazione  Applicazione  Confezioni.
LILLI SYSTEMS E’ : FACCIATE PUNTUALI STRUTTURALI A SNODO SFERICO SENZA FORARE I VETRI - sistema brevettato PENSILINE E COPERTURE IN VETRO STRUTTURALE.
Le prime materie plastiche della storia erano ricavate da prodotti vegetali (caucciù), animali (corno) o fossili (ambra) l’americano Goodyear scoprì.
LA RAPPRESENTAZIONE DEL DEGRADO ATTRAVERSO LE CARTE TEMATICHE
Le malte per murature e intonaci Materiale lapideo fino - sabbia silicea (inerte e non)- sabbia di origine calcarea - pozzolana - lapillo fine Fina 0.2.
LE ANALISI NEL SETTORE DEI BENI ARCHITETTONICI Il precario stato di conservazione dei manufatti architettonici è causato dalla sovrapposizione di due tipi.
Dipartimento di Ingegneria dei Materiali e della Produzione - Università Federico II di Napoli Il degrado dei materiali ceramici I fattori di degrado dei.
Rapida corrosione al ferro in scatole per concentrato di pomodoro. A. Pezzani, G.Squitieri, F. Siano, G. Fasanaro, M. Impembo Valutazioni sulle caratteristiche.
Per trattamento di consolidamento si intende l’impregnazione con un prodotto che, penetrando in profondità, migliori la coesione del materiale alterato.
Edifici in cemento armato
SVILUPPO DI RIVESTIMENTI POLIMERICI FUNZIONALIZZABILI PER SCINTILLATORI A BASE DI CsI(Tl) Gianfranco Carotenuto Istituto per i Polimeri, Compositi e Biomateriali.
FORMATURA A MANO (HAND LAY-UP)
Transcript della presentazione:

RESTAURO DI DUE LEONI IN BRONZO E DELLE STATUE DI VHOGHI E GEORGIEV DELL’UNIVERSITA’ DI SOFIA IL MONUMENTO IL RESTAURO LA PROTEZIONE RELAZIONE TECNICA ESEGUITO DALLA ECOLOGICAL CLEANING SYSTEM BG ANNO 2006/7

LE SCULTURE , REALIZZATE IN BRONZO, POGGIANO SU DI UN BASAMENTO RIVESTITO IN GRANITO; ALLA SOMMITA’ E’ INSERITA PER TUTTO IL PERIMETRO UNA TEORIA DI LASTRE IN PIETRA . NELLA PARTE CENTRALE ANTERIORE E POSTERIORE SONO COLLOCATI DELLE CRITTE IN BRONZO A BASSORILIEVO, PERTANTO IL RESTAURO DEL MONUMENTO PREVEDE TRE INTERVENTI DISTINTI. IL MONUMENTO

INTERVENTI DI RESTAURO RILIEVO CRINIERA STATUE LEONI IN BRONZO GIUNTURE DANNEGIATE INTERVENTI DI RESTAURO

SCULTURE BRONZEE RAFFIGURANTI DUE LEONI SU BASAMENTO IN GRANITO PRIMA DEL RESTAURO

SU TUTTA LA SUPERFICIE SI OSSERVANO PRODOTTI DI CORROSIONE MISTI A PRODOTTI DI ACCUMULO (INQUINAMENTO AMBIENTALE, GUANO ECC…)

PARTICOLARE: EFFLUORESCENZA DI PRODOTTI DI CORROSIONE, PRESUMIBILMENTE PARATACAMITE

I LEONI PRIMA DELL’INTERVENTO CONSERVATIVO

RIFINITURA DELLA PULITURA CON SPAZZOLINE METALLICHE ROTANTI ALCUNI PARTICOLARI SONO IN BUONO STATO DI CONSERVAZIONE, E’ SUFFICIENTE UNA PULITURA SUPERFICIALE CON IMPACCHI DI COTONE IDROFILO E SOLUZIONE DI SALE DI ROCHELLE RISCIACQUO CON ACQUA DEMINERALIZZATA E PULITURA MECCANICA CON SPAZZOLINI MORBIDI E FIBRE DI VETRO (THOMAS) RIFINITURA DELLA PULITURA CON SPAZZOLINE METALLICHE ROTANTI

NEUTRALIZZAZIONE E RICOSTRUZIONE DELLA SFERA DI CONTORNO E ATTACCO ALLA BASE CON TEMPLUM STUCCO

PER LA PULITURA DELLA STATUA BRONZEA, IL DIVERSO SPESSORE E LE DIVERSE TIPOLOGIE DI INCROSTAZIONI E CORROSIONI PRESENTI HA RESO NECESSARIO ESEGUIRE NUMEROSE PROVE DI PULITURA

SI E’ QUINDI PROCEDUTO CON UNA PULITURA SUPERFICIALE CHIMICA MEDIANTE IMPACCHI DI SOLUZIONE DI SALI DI ROCHELLE A DIVERSE CONCENTRAZIONI E TEMPI, ISOLANDO CON PELLICOLA PER EVITARE L’EVAPORAZIONE RISCIACQUO CON ACQUA DEMINERALIZZATA E PULITURA MECCANICA CON SPAZZOLINE METALLICHE MORBIDE

RIMOZIONE MECCANICA DI INCROSTAZIONI COERENTI CON BISTURI E RIFINITURA CON SPAZZOLINI METALLICI ROTANTI

PICCOLE LACUNE SONO STATE INTEGRATE CON RESINA EPOSSIDICA (ARALMETAL)

PER LA PROTEZIONE DELLA SUPERFICIE BRONZEA SI E’ PROCEDUTO IN DUE FASI: 1) APPLICAZIONE DI RESINA ACRILICA (INCRALAC) ADDIZIONATA CON BENZOTRIAZZOLO 2) TRATTAMENTO CON CERA MICROCRISTALLINA (RESWAX) AD ELEVATO PUNTO DI FUSIONE (105 °C).

SCULTURA PRIMA-DOPO IL RESTAURO

PARTICOLARE DEI LEONI PRIMA-DURANTE IL RESTAURO

ALTRE STATUE NELLO STESSO SITO PARTICOLARE DEL BUSTO PRIMA-DOPO IL RESTAURO

PARTICOLARE DEL COMPLETO PRIMA-DOPO IL RESTAURO

SECONDA STATUA DURANTE - DOPO IL RESTAURO

STATUA ANTERIORE DURANTE - DOPO IL RESTAURO RESTAURO BASAMENTO ►

La pietra è coperta da sporco incoerente, incrostazioni di guano, muffe e licheni nella parte superiore.

La superficie è decoesa, presenta molti distacchi ed esfoliazioni anche di grandi dimensioni.

PULITURA DELLE STATUE CON IL SOSTEGNO DI COPERTURE IN OVATTA DI CELLULOSA PER DIFENDERE LE STATUE DALLA POLVERE DURANTE LA FASE DI RESTAURO IN ALCUNI CASI GRAVI APPLICAZIONE DI RESINA ACRILICA ( PARALOID B 72 AL 10 %)

APPLICAZIONE DI UN CONSOLIDANTE (FLUORMET CP) NELLE FESSURE E NELLE CREPE ALLA BASE DELLA SFERA ESECUZIONE DI COPERTURE NEI DUE SITI PER PRESERVARE LE STATUE DALLA POLVERE E ACQUA PIVANA DURANTE IL RESTAURO

ELIMINAZIONE DI MUSCHI E LICHENI MEDIANTE APPLICAZIONE A PENNELLO DI UN PRODOTTO BIOCIDA (NEW DES) AL 5% IN ACQUA DEMINERALIZZATA; SPAZZOLATURA E RISCIACQUO CON ACQUA DEMINERALIZZATA AL TERMINE DEL PRIMO INTERVENTO DI PULITURA DELLA SUPERFICIE LAPIDEA SI OSSERVANO ANCORA LOCALMENTE RESIDUI DI AGENTI BIOLOGICI

PER L’ELIMINAZIONE DEGLI AGENTI BIOLOGICI RESIDUI SONO STATI EFFETTUATI IMPACCHI DI BENZALCONIO CLORURO AL 2,0 % IN ACQUA DEMINERALIZZATA SI E’ QUINDI PROCEDUTO ALLA COPERTURA DELLA STATUA CON POLIETILENE PER LIMITARE L’EVAPORAZIONE DEL PRODOTTO BIOCIDA

PULITURA ULTIMATA ALLE STATUE DELL’UNIVERSITA DI SOFIA

CAMPIONATURA DI PROVA PER L’INTEGRAZIONE (TEMPLUM – STUCCO E MALTA )

TRATTAMENTO DI TUTTO IL BASAMENTO CON PRODOTTO CONSOLIDANTE A BASE DI SILICATO DI ETILE (BIO ESTEL). PROTEZIONE FINALE CON RESINA ACRILICA SILICONICA IDROREPELLENTE (ACRISIL)

STATUE A LAVORO FINITO DOPO IL RESTAURO

RELAZIONE TECNICA A conclusione del restauro è stato applicato un protettivo idrorepellente ECS. Anche questo, come tutti i protettivi, avrà una durata limitata nel tempo, pertanto è auspicabile una manutenzione a scadenze regolari di anni 10. Il restauro di un monumento collocato in ambiente esterno impone uno studio preliminare accurato sia del manufatto che dell’ambiente circostante, al fine di procedere con un intervento adeguato che ne garantisca la sua conservazione nel tempo. Nel caso delle statue nell’universita centrale di Sofia i problemi da affrontare sono stati diversi, in quanto diversi sono i materiali impiegati per la sua realizzazione. In questo lavoro, come di consueto, ci siamo avvalsi della consulenza scientifica di Francesco Sarais, Maurizio Frongia e la Dott.ssa Kirilka Hristova Hristova. Terminata la fase di pulitura è stato necessario applicare sul metallo una miscela di resina acrilica e complessante per inibire l’azione della corrosione, seguito da un sottile strato di cera micristallina per garantire la protezione per alcuni anni. RESTAURO MONUMENTO DEDICATO AI VOGHI E GHEORGIEV E DEI LEONI ALL’UNIVERSITA DI SOFIA BULGARIA Continua...

“CON PRODOTTI SPECIALI EKOBIOTECH” RESTAURO ESEGUITO DA UN GRUPPO DI COLLABORATORI DELLA ECOLOGICAL CLEANING SYSTEM Ltd “CON PRODOTTI SPECIALI EKOBIOTECH” Diretti da: MAURIZIO FRONGIA Coordinati da: FRANCESCO SARAIS Restauro del bronzo MAURIZIO FRONGIA Restauro lapideo FRANCESCO SARAIS KIRILKA HRISTOVA Restauro della base in granito PABLO SUAREZ CHIARA LEDDA FRANCIA EVANGELISTA Consulenza scientifica di FRANCESCO SARAIS MAURIZIO FRONGIA Riproduzione della fotografia CAMILLO ROJAS SUAREZ Servizio fotografico LINA MENDIVEL Elaborazione grafica a cura di ECOLOGICAL CLEANING SYSTEM Ltd